Analisi matematica di base

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Principe2
in vista del mio esame di analisi segnato per il 24 ho molti dubbi su questo capitolo (sul calcolo) non avendo seguito l'ultima parte di lezioni a causa di altre prove intercorso. 1) Un integrale del genere int (2x + 1)/(3x +1) dx come si calcola? 2) Se ho come integrale solo una radice al numeratore si svolge per parti? 3)In quali casi devo far comparire al numeratore la deriv del denom? 4) In quali casi si usa, e in quali casi non si può usare la regola di int per fratti ...
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11 feb 2004, 15:21

Sk_Anonymous
salve è noto che se devo calcolare un'integrale ad es. x/(sqrt(1-x^2)) basta mettere il -2 al numeratore e fuori dall'integrale per poi calcolarlo x sostituzione, io vorrei sapere analiticamente perchè bisogna mettere il -2 anche fuori dall'integrale
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11 feb 2004, 13:16

goblyn
data SOLO la funzione interpolante di grado x^1 (una retta) calcolata in modo tale che sia verificata la condizione dei minimi quadrati devo riuscire a risalire alle y usate per calcolare la funzione interpolante, per esempio: dati gli array x e y: x [1,2,3,4] y [3,4,1,2] funzione interpolante [y = -0,6x + 4] ...da questi dati, cioè la f.interpolante e l'array delle x (eventualmente se serve anche grado di accostamento), come faccio a ricavare l'array delle y ? ....sono giorni ...
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9 feb 2004, 09:52

goblyn
Sono riuscito a trovare il testo dell'esame. L'espressione era un po diversa: 1 ⌠ t d/dx ⌡ TAN(t) dt 2·x Vi prego se riuscte a ridarmi il risultato. Sono veramente in pena. Grazie mille goblyn e fireball per il vostro aiuto fino ad ora
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10 feb 2004, 16:17

Principe2
Salve ragazzi Sentite il seguente quesito d'esame: "Dare la definizione di funzione derivabile in un punto. Applicando la definizione dire se la seguente funzione è derivabile nel suo insieme di definizione: arctgx x0 (il logaritmo è di base a) Adesso affinchè la funzione sia derivabile in un punto il limite sinistro e il limite destro del rapporto incrementale devono essere uguali...Solo che non riesco a capire come ...
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10 feb 2004, 22:19

goblyn
Vi prego datemi una mano con il seguente integrale: ∫[(tanx)^(x)]dx Grazie a tutti
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10 feb 2004, 15:01

Sk_Anonymous
Allora ho appurato nel topic "Derive e Logaritmo" che le 2 scritture sono differenti, il problema ora stava nel come risolvere LN(ê + 1/(n + 1))^(n + 1), credo che la proprietà dei logaritmi lnx^n=nlnx non si possa applicare, ed inoltre ho difficoltà con la 'e' presente nell'argomento del logaritmo nel ricondurre tutto ad un limite notevole, chi mi può spiegare?
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9 feb 2004, 18:07

Principe2
Ho questa funzione arctg(x^2+|x+1|) Devo calcolare: p.to di stretta monotonia estremi relativi p.ti di nn derivabilità come fare?
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9 feb 2004, 18:02

Sk_Anonymous
Ciao a tutti, chiedo se qualcuno puo' spiegarmi la differenza fra convergenza puntuale e uniforme delle serie di funzioni. Il mio libro riporta la definizione formale e mooolto ostica... Grazie
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7 feb 2004, 21:32

fireball1
salve scrivendo una funzione in 2 modi secondo me equivalenti,( LN((ê+1/(n+1))^(n+1)) - LN(ê + 1/(n + 1))^(n + 1) ) calcolando il limite n->inf ho avuto 2 risultati diversi;e^(e^(-1)) e inf, perchè? in che cosa differiscono le 2 funzioni?
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7 feb 2004, 19:33

Principe2
come si calcola l'asintoto obliquo di: f(x)=radq(x)*log(x) grazie gandalph
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7 feb 2004, 11:54

goblyn
Mi aiutate a comprendere meglio questa funzione nel suo complesso: limite inferiore e superiore; punti di flesso; punto di minimo e massimo relativo;derivabilità in tutto/parte campo di esistenza; la sua definizione per x diverso da zero e eventuale asintono per x tendente a +infinito; f(x)=x(1-log^2 x) (leggi log al quadrato) mille grazie
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7 feb 2004, 11:40

Principe2
mi aiutate a risolvere questa funzione: f(X)= radq(x)*|logx| grazie gandalph2004
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6 feb 2004, 18:11

Principe2
questa equazione: (x^2+1)-e^(-2x)(2x+1)=0 come bisogna procedere?
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5 feb 2004, 02:47

goblyn
Vorrei sapere con che metodi si risolve un'equazione differenziale di ordine superiore al secondo. TheWiz@rd
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5 feb 2004, 08:37

Sk_Anonymous
PROPONGO A TUTTI UN BEL QUESITO: è POSSIBILE CHE UNA SUCCESSIONE AMMETTA DUE ESTRATTE DI CUI UNA DIVERGENTA ED UNA CONVERGENTE? SE LA SUCCESSIONE è REGOLARE è OVVIO CHE CIò NON PUò ACCADERE, MA SE NON è REGOLARE?
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4 feb 2004, 11:48

Sk_Anonymous
Ovviamente io mi ero preparato per i limiti a due variabili... ed ecco cosa ci propina il prof: Studiare la continuità e la differenziabilità in (0,0) della seguente funzione f(x,y) {xylog|y| per y != 0 {0 per y = 0 l'unica cosa che sono riuscito a fare è il limite per x,y che tendono a zero della funzione... ma poi?? grazie a tutti! Ivano Modificato da - Ivano il 03/02/2004 18:02:54
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4 feb 2004, 16:08

goblyn
Vi chiedo lumi sul compito d'esame di calcolo differenziale di oggi... che non ho nemmeno consegnato! Vi posto gli esercizi che non sono riuscito a fare determinare alfa appartenente a R per il quale il lim [log(1+x^2)+cosx-1]/[(sinx)^alfa] = 1/2 x->0 L'unico limite notevole che conosco che tende a 1/2 è (1-cosx)/x^2 ho provato in tutti i modi di renderlo simile a questo ma non ci sono riuscito Grazie, Ivano
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3 feb 2004, 18:03

dazuco
Ragazzi mi serve una delucidazione... Dire che una funzione è differenziabile in un intervallo significa che è derivabile? Mi sembra che differenziabile e derivabile non siano la stessa cosa... Vi do questo quesito d'esame... Sia f(x) differenziabile in (a,b) allora: 1)f(x) presenta almeno una discontinuità di una specie in (a,b) 2)f(x) è continua e derivabile in (a,b) 3)f(x) è continua ma non derivabile in (a,b) d)Deltaf= df +o(h), per ogni x appartenente (a,b), per ...
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3 feb 2004, 19:46

keplero1
Determinare il massimo ed il minimo assoluti della funzione f(x)=|2x+1| + |3x-1| nell'intervallo chiuso e limitato [-1,1] come operare? Ivano
1
3 feb 2004, 20:05