Geometria e Algebra Lineare

Discussioni su problemi, esercizi e teoremi che riguardano la geometria, l'algebra lineare e la topologia

Domande e risposte

Ordina per

In evidenza
In evidenza
Più recenti
Più popolari
Con risposta
Con miglior risposta
Senza risposta
cicciobombo2
ciao, sono nuovo del sito, spero che possiate darmi una mano sul seguente quesito: Si dimostri che l'unica matrice diagonalizzabile 2x2 a coefficienti reali tale che -1 è un autovalore di molteplicità 2 è la matrice $-I$ con $I$ la matrice identica se risponderete ve ne sarò molto grato
1
13 giu 2010, 16:15

m45511
Cacolare le coordinate di $(1,1)$ rispetto la base $(1,1)(10,20)$ Per risolvere questo esercizio ho fatto in questo modo: ${ ( x+10y=1 ),( x+20y=1 ):}$ Da cui viene il risultato: $(1,0)$ Il procedimento è giusto? Sto postando tutti questi esercizi perchè sto facendo una prova d'esame però non ci sono i risultati. Grazie per l'aiuto.
4
13 giu 2010, 16:16

certosina1
come faccio a trasformare questa retta in forma parametrica?? lo so dovrebbe essere una banalità ma proprio non ci riesco la retta è x - y - z = 0 3x - y + z = 0 infatti se pongo x = t per trovare y e z devo usare un altro parametro, per esempio t1 così verrebbe x = t y = t1 z = t1 - t ma prima cosa ciò non va bene per la seconda equazione e seconda cosa non riesco a trovare il vettore parallelo alla retta c'è qualcuno che può aiutarmi? grazie mille
5
13 giu 2010, 13:10

certosina1
determina l'equazione della circonferenza tangente alla retta r di equazione x-y-z=0 3x - y + z =0 nell'origine e passante per il punto A=(1,0,0) io ho preso i due punti A=(1,0,0) e il punto (0,0,0) che sarebbe l'origine e ho calcolato la distanza tra questi 2 punti, così da ottenere la corda della circonferenza ora però non so come continuare per ottenere il raggio qualcuno sa come aiutarmi?? grazie a tutti
11
13 giu 2010, 12:22

stomaich
Non riesco a risolvere questo difficile esercizio di geometria...qualcuno può aiutarmi? Determinare le rette parallele ai piani α: x+2y+3z+4=0 e β: x+3y+4z=0, incidenti l'asse y e aventi distanza 3√2 dall'asse z. Ps: non capisco come imporre che le rette cercate abbiano distanza 3√2 dall'asse z.
3
11 giu 2010, 20:26

andreaandrea1
-INPUT: $P1=(x_{1}, y_{1}, z_{1}) P2=(x_{2}, y_{2}, z_{2}) P3=(x_{3}, y_{3}, z_{3}) $ -OBIETTIVO: P1 -> Posizione primo satellite P2 -> Posizione secondo satellite P3 -> Posizione del centro della Terra (che non è sempre lo stesso perchè la terra si deve muovere) Quello che voglio fare è vedere se il primo e secondo satellite riescono a guardarsi. Per farlo, devo trovare la retta che passa per P1,P2 e verificare che la distanza tra questa retta ed il centro della Terra (P3) sia maggiore del raggio medio della terra. -Procedimento: ...
11
12 giu 2010, 14:10

15giuseppe15
salve a tutti, ho dei seri dubbi riguardo i sottspazi vettoriali- So che per vedere se un sottinsieme è un sottospazio vettoriale devo: 1) dimostrare che contiene il vettore nullo 2)dimostare che qualsiasi vettore, somma di due vettori appartenenti al sottospazio vett., appartiene anch'esso a tale sottospazio. 3)se moltiplico un vettore per un numero reale, diverso da 0, il vettore che ottengo deve appartenere semrpe a tale sottospazio questi due esercizi mi hanno fatto venire dei dubbi ...
14
11 giu 2010, 15:33

natia88
Sia f:(X,t)->(Y,s) un'applicazione biettiva e continua fra spazi topologici. Allora f è un omeomorfismo se e solo se f è un'applicazione aperta, cioè se f manda insiemi aperti in insiemi aperti cioè se vale U appartiene a t implica che f(U) appartiene a s. Dimostrarlo. Io ho scritto che è banale poichè per definizione f è biettiva e continua. Secondo voi dovrei aggiungere altro?
5
13 giu 2010, 11:39

trefe.ra4
ciao a tutti... nell'ultimo compito di geometria e algebra lineare mi sono trovato questa domanda e nn ho saputo risolverla, qualcono mi potrebbe dare un piccolo aiutino...??? grazie in antocipo, la domanda è questa: Sia V uno spazio vettoriale su R e siano v1; v2; v3 tre vettori linearmente indipendenti in V . Dire per quali valori del parametro $ t in R $ la dimensione di $ < t*v1 + (1 + t)*v2 ; v1 + (t - 3)*v3 ; t*v1 + t*v2 > $ è 2.
2
11 giu 2010, 17:37

aleio1
salve..ho un'esercizio che ho provato a svolgere ma non sono sicuro..potreste darci un'occhiata? grazie.. allora sono su $\mathbb{R}^8$ ed ho un prodotto scalare $b:\mathbb{R}^8\times \mathbb{R}^8\rightarrow \mathbb{R}$non degenere. Inoltre siano $U$ e $W$ due sottospazi tali che $\mathbb{R}^8 = U\oplus W$ e tali che $b_{ \ |_U}$ e $b_{ \ |_W}$ sono identicamente nulli. Devo dimostrare che $dim U=dim W=4$. Io pensavo che essendo $b$ nullo sia su $U$ che su ...
2
13 giu 2010, 00:06

capitano8
buonanotte a tutti, purtroppo io non riesco proprio a chiudere occhio il problema che vi chiedo di aiutarmi a risolvere è: data una matrice $A$ di ordine $n=3$, triangolabile e diagonalizzabile, determinato il suo polinomio caratteristico $p(t)=(t-1)^3$; la domanda è: come riesco a determinare il polinomio caratteristico di una sua potenza n-esima tipo: $A^r$ con r anche grande tipo ,15, 100, 600. Per piccoli valori di r, posso utilizzare il teorema ...
3
12 giu 2010, 02:04

duff2
ciao mi serve nuovamente il vostro aiuto, data una forma quadratica tipo: $x^2+y^2+z^2-2hxy+xz$ come si determina la matrice associata? su internet ho trovato molti che spiegavano solo meccanicamente come trovarla, sarei molto grato se qualcuno mi potesse spiegare un metodo per qualsiasi forma quadratica. grazie
3
12 giu 2010, 15:21

trefe.ra4
mi è stato proposto questo esercizio sullo spazio proiettivo pero nn riesco proprio a carire come si possa fare per favore datemi una mano vi prego tra poco ho l'esame....: L'esercizio è questo (penso che sia anche piuttosto semplice pero a me nn riesce.. .!!!): Trovare una proiettività $ f: P^1 -> P^1 $ tale che: f $ ( ( 1 ),( 1 ) ) $ = $ ( ( 2 ),( 1 ) ) $ , f $ ( ( 2 ),( 1 ) ) $ = $ ( ( 1 ),( -1 ) ) $ , infine f $ ( ( 2 ),( 0 ) ) $ = $ ( ( 1 ),( 1 ) ) $ grazie in anticipo per le risposte
2
12 giu 2010, 12:48

certosina1
dunque mi è venuto un dubbio proprio banale sul prodotto misto: quando sviluppo j devo mettere il meno davanti come quando calcolo il determinante o no?? mi spiego meglio facendo un esempio mettiamo che io voglia trovare uxv con u=(1,2,3) e v=(3,2,1) allora avrò $ | ( i , j , k ),( 1 , 2 , 3 ),( 3 , 2 , 1 ) | $ nel sviluppare la j io metterei j(9-1) ma mi è venuto il dubbio che sia -j(9-1) grazie a coloro che risponderanno
4
11 giu 2010, 17:23

Blackorgasm
Si indichi una matrice $A in RR^(3x3)$ tale che: °$detA=0$, °$V={x in RR^3: 2x_1+3x_2+5x_3=0}$ sia un autospazio di $A$ di autovalore 7 Senza calcolare esplicitamente $A$, si diagonalizzi $A$. Allora innanzitutto ho trovato una base di $V$ (che ha dimensione 2), $V=<( ( 1 ),( 1 ),( -1 ) ),( ( -5 ),( 0 ),( 2 ) )>$ scelgo arbitrariamente un terzo autovettore $v$ (che formi una base di $RR^3$ con la base di $V$) ed ipotizzo suo ...
2
11 giu 2010, 21:56

m45511
Salve vi posto questo banale esercizio che però non mi esce non so perchè: Ruotare la conica di equazione $3x^2-y=0$ di $45$ gradi in senso orario. Per fare questo problema ho usato la matrice di rotazione: $( ( cos 45 , - sen 45 ),( sen 45 , cos 45 ) )$ Che forma mi crea il sistema: ${ ( sqrt(2)/2x-sqrt(2)/2y ),( sqrt(2)/2x+sqrt(2)/2y ):}$ Che poi sostituisco nella x e nella y della conica, ma perchè sul libro la matrice di rotazione è diversa? La sostituzione sul libro è riportata come: $3( X/sqrt(2) + y/sqrt(2))^2 - (- X/sqrt(2) + y/sqrt(2))$ Cosa ho sbagliato ...
5
12 giu 2010, 11:10

Blackorgasm
In $RR^3$ si considerino i sottospazi $V={x in RR^3: x_1-5x_2=0}$ , $W={x in RR^3:x_1-7x_3=0}$. Si indichi una applicazione lineare $f:RR^3->RR^3$ tale che $f(V)=W$ Si determini la matrice $A in RR^(3x3)$ tale che $f=L_A$. allora io mi sono trovato una base di $V$ ed una di $W$ che hanno entrambe dimensione 2, quindi $V=<( ( 5 ),( 1 ),( 0 ) ),( ( 0 ),( 0 ),( 1 ) )>$ e $W=<( ( 7 ),( 0 ),( 1 ) ),( ( 0 ),( 1 ),( 0 ) )>$ ora, ogni vettore $v in V$ può essere espresso come combinazione ...
6
11 giu 2010, 21:02

Blackorgasm
In $RR^3$ si opera con un prodotto scalare $*$ tale che $( ( 1 ),( 0 ),( 1 ) )*( ( 1 ),( 0 ),( 1 ) )=4$ , $( ( 1 ),( 0 ),( 1 ) )*( ( 3 ),( 5 ),( 3 ) )=4$ , $( ( 3 ),( 5 ),( 3 ) )*( ( 3 ),( 5 ),( 3 ) )=0$ Si determini una base ortogonale del sottospazio $V=<( ( 1 ),( 0 ),( 1 ) ),( ( 3 ),( 5 ),( 3 ) )>$ allora prendo il vettore non isotropo della base ovvero $( ( 1 ),( 0 ),( 1 ) )$ e ne devo determinare un vettore ortogonale. $( ( 1 ),( 0 ),( 1 ) )^bot={x in V: x*( ( 1 ),( 0 ),( 1 ) )=0}$. Un generico vettore $x in V$ può essere espresso come combinazione lineare degli elementi della base stessa, quindi ...
3
11 giu 2010, 21:25

Paolo902
Buongiorno, prima di postare ho cercato nel forum ma non ho trovato nulla che facesse al caso mio. Preciso che sono solo in cerca di una conferma su un dubbio veramente idiota che mi è venuto oggi (stavo rivedendo Grassmann e quei discorsi lì) e vorrei togliermelo. Scusate, mi rendo conto che forse è proprio banale, ma preferisco togliermi il tarlo insieme a voi. Prendete uno spazio vettoriale $V$ e alcuni suoi sottospazi, mettiamo $k$ sottospazi, ...
4
11 giu 2010, 13:53

certosina1
chi mi può spiegare bene bene Gramm Smitz dunque io so devo trovare una base ortonormale cerco i generatori riducendo la matrice. poi vedo: se hanno norma 1 li lascio così, mentre se non hanno norma 1 li normalizzo facendo il vettore diviso la sua norma ma allora quando è che entra in gioco Gramm Smitz?? grazie a tutti coloro che mi risponderanno
8
11 giu 2010, 12:30