Matematicamente
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Domande e risposte
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Buon pomeriggio a tutti, domani avrò una verifica di matematica in cui è incluso l'argomento delle relazioni fra radici e coefficienti. Ho capito praticamente tutto, tranne un paragrafo intitolato somma e prodotto delle radici ed equazione in forma normale. Ve ne allego una foto. Non capisco nè come si applichi, nè come si usi nè quando vada usata (se ho davanti un'equazione come capisco che devo usare sta roba e non il classico b2-4ac o la formula ridotta?). Grazie e chiedo ...
Ciao. Vale in generale che data una funzione \( f\colon X\to S^\prime \) di un generatore \( X \) di un semigruppo \( S \) in un semigruppo \( S^\prime \), se esiste un omomorfismo \( \tilde f\colon S\to S^\prime\) tale che
[tex]\xymatrix{X\ar[dr]_{f}\ar@{^{(}->}[r]^{\iota_X} & S\ar[d]_{\tilde f}\\ & S^\prime}[/tex]
commuti, allora \( \tilde f \) è unico, dove \( \iota_X\colon X\to S \) è l'applicazione di inclusione. In altre parole: se c'è, un omomorfismo \( S\to S^\prime \) che ristretto a ...
Buongiorno!
In una prova d'esame di analisi 2 ho trovato questo esercizio che vi riporto:
"Sia data la successione delle funzioni $ fn(x)=sin(x/n)-x/n $ con n $ in $ N. Studiare la convergenza puntuale e uniforme negli intervalli [0,+ $ oo $ ) e [0, $ pi $ ]."
Per la convergenza puntuale nessun problema, il limite per n che tende ad infinito viene 0, quindi fn converge puntualmente ad f(x)=0 su entrambi gli intervalli; per la convergenza uniforme so di dover fare ...
Buongiorno a tutti, vorrei chiedervi un aiuto su questo esercizio:
I dati sono: e(t)=100cos(100t), E=50V, R=5ohm, L=0,1H, C=0,001F, T=0,1s.
Le richieste sono:
1) Corrente che percorre l'induttore nell'istante 0-;
2) Corrente che percorre l'induttore nell'istante t=T;
3) Valore efficace della corrente che percorre l'induttore per t
Buongiorno,
mi potete dire se il raggionamento fatto per risolvere il limite è corretto, oppure sono arrivato alla soluzione per puro caso?
$ lim_(n -> +oo) (sinroot(4)|sinn|)^(4n) = 0^+ $
-Visto che l'esponente è pari, non dobbiamo considerare la sotto-successione con indice dispari.
- $0<= |sinn| < 1$, quindi anche $0<=root(4)|sinn|< 1$.
- Siccome $sinx = 1$ soltanto se $x > 1$, allora $ 0 <= sinroot(4)|sinn| < 1$
-Infine, il limite di un numero compreso tra 0 e 1 "elevato all'infinito" tende a 0.
Grazie.
Qualcuno di voi potrebbe aiutarmi con questi problemi? Grazie mille!
1. Un orefice vende degli orecchini a 36€ e un bracciale a 25€. Sapendo che dalla vendita degli orecchini guadagna 1/4 del prezzo e dal bracciale 2/5 e che per ogni bracciale vende tre paia di orecchini, quanti bracciali deve vendere per guadagnare 117€?
2.Un cappotto costa 90€ e una maglia 27€. Dalla vendita del cappotto il negoziante guadagna 1/5 del prezzo, dalla maglia 1/3. Sapendo che la vendita del cappotto è pari ...
Buongiorno, sono alle prese con questo esercizio e ho dei dubbi in merito alla mia risoluzione:
I dati sono $E=170V; R=110ohm; L=0,50H; C=2*10^(-5)F; T=0,00100s; T_1=0,00110s$
(l'interruttore è normalmente chiuso; in t=0 avviene la manovra di apertura; in t=T avviene la manovra di richiusura).
La richiesta è: calcolare il valore della tensione ai capi del condensatore per $t=T_1$.
Per procedere ho provato a resettare i tempi: $t'=t-T$ """"per fare in modo che la manovra di richiusura dell'interruttore ...
Come devo risolvere questo esercizio
Devo disegnare la funzione $y= sin(2x)$ e capisco subito che ho una contrazione orizzontale e la funzione y avrà un periodo di $pi$ e non più di $2pi$ come $y=sin(x)$. Ora il problema è che intuitivamente, partendo dal grafico del seno riesco a capire che $sin(2x)$ avrà valore $0$ in $0$, valore $1$ in $pi/4$ e valore $0$ in $pi/2$ e cosi via dicendo. Ma come faccio a ...
Sia \( f: \mathbb{C}^* \to \mathbb{C} \) una funzione olomorfa tale che \( f(1/n) =0 \) per ogni \( n \in \mathbb{N}^* \), è vero che \( f \) è identicamente nulla? Se vero dimostra se falso controesempio.
Allora dovrebbe essere falso, infatti scegliendo \( f(z) = \sin( \frac{\pi}{z} ) \) dovrebbe essere olomorfa in \( \mathbb{C}^* \), si annulla per ogni \( \frac{1}{n} \) con \( n \in \mathbb{N}^* \) ma non è identicamente nulla.
Mi chiedevo però se l'enunciato risulta vero se cambiamo il ...
Ciao
Ho dei dubbi riguardo questo problema:
Una pallina di massa m rotola su un piano orizzontale liscio e va ad urtare contro un muro solidale con il terreno. Se dopo l’urto sia la pallina che, ovviamente, il muro sono fermi, dove sono finiti la quantità di moto q e l’energia cinetica iniziale? Giustificare fisicamente la risposta.
Io avevo considerato un urto anelastico, dove si conserva la quantità di moto, mentre l'energia cinetica viene dissipata.
Però considerarlo anelastico è ...
Ciao... scusate qst domanda ma mi sono trovata negli appunti di analisi 1 qst teorema riguardo all'insieme IR...era l'unica lezione ke ho perso di analisi e sugli appunti ke mi hanno dato nn si capisce niente....
Parla di IR archimedeo...penso ke si riferisca all'assioma di Archimede ke fa il mio libro, ma anke da qui non riesco a capirlo...
Ho capito solo che per ogni a,b>0, esiste n ke appartiene ad IN : b
Buon sabato a voi tutti,
apro con due domande semplici ma che mi portano fuori strada nei ragionamenti.
Non comprendo perché
a. L'energia interna sia funzione (per i gas perfetti) della sola temperatura: dovrei dedurlo, penso, dal primo principio della termodinamica $dU=Q-pdV$ (uso i segni invertiti del mio libro, ma a meno di segni il dubbio resta) ma non capisco la dipendenza.
b. anche per la funzione entalpia: $dH=dU+pdV$ non capisco perché dipenda da temperatura a pressione ...
Ciao
Ho il seguente vero/falso:
Ogni \(A \in \mathbf{Mat}_\mathbb{R}(2, 2)\) tale che \(A^2+A+I=0\) è diagonalizzabile su \(\mathbb R\).
Dico che è falsa. Mi costruisco una matrice \(A\) del tipo \(2 \times 2\) che abbia come polinomio caratteristico \(x^2+x+1\) per due ragioni:
1. per il teorema di Cayley-Hamilton \(A^2+A+I=O\)
2. ma \(x^2+x+1\) non ha zeri in \(\mathbb R\), e quindi \(A\) non è diagonalizzabile lì dentro.
Visto che il coefficiente del termine di ...
Salve!
Trovandomi al primo anno di università (triennale in fisica), dovrò preparare Analisi I. Così, ho deciso di munirmi di un buon libro di testo ed iniziare a dare una prima lettura. Avendo già il Giusti di Analisi II (Seconda Edizione) non ho potuto fare a meno di prendere il Giusti di Analisi I, di cui però ho trovato solo la terza edizione in copia fisica. Sebbene qui avessi letto discussioni sulla superiorità della seconda edizione, ho deciso comunque di prenderlo. Adesso, dopo una ...
Nei libri di fisica sto incontrando più volte la seguente relazione:
$$f(x+dx, y+dy, z+dz)=f(x,y,z)+\vec{\nabla} f \cdot \vec{ds} \quad \text{con} \quad \vec{ds}=(dx, dy, dz)$$
Intuitivamente capisco perché ciò vale. Ogni volta viene precisato soltanto che $\vec{ds}$ sia molto piccolo... ma nella definizione di gradiente c'è la derivata e la derivata nasconde un limite che non vedo nella relazione di prima, infatti si avrebbe:
$$\frac{f(x+dx, ...
Salve, sto provando a fare il seguente integrale, che sembra carino e coccoloso ma forse è solo apparenza
$ int e^x/sin^2x dx $
Ammetto che sono un po arrugginito ma ho provato per parti e con un paio di sostituzioni e non riesco proprio a trovarne una soluzione. Dubbioso lo inserisco su Wolfram che mi dice che la primitiva non è esprimibile con una scrittura algebrica standard. Io però non mi fido molto di quei programmi di calcolo...
Voi che mi dite? Si fa e sono io fuori allenamento o ha ...
Salve a tutti,
sto cercando di svolgere questo esercizio
Sia $h in \mathbb{R}$ un parametro e sia
$A_h = ((h,0,h,0),(0,h,h,1),(h,h,h,h),(0,1,h,h)) in R^(4,4)$ .
Determinare la segnatura di $A_h$ al variare di $h$.
Sto cercando di risolverlo mediante la diagonalizzazione. Il mio prof odia il sistema dei minori principali quindi, sebbene sia il più "semplice" ho deciso di usarlo solo in casi disperati ed imparare gli altri.
Procedo a calcolare la base ortogonale. Considero il ...
Ciao a tutti,
Ho un dubbio (grave) da liceo su caduta di un grave.
Se ho due oggetti, uno di massa $m_1=1kg$ ed un altro di massa $m_2=1000kg$, e li lascio cadere dalla stessa altezza, ad esempio $s(0)=100m$, osserverò che il corpo più pesante toccherà terra prima del corpo di massa $m_1$, nonostante questi abbiano
la stessa accelerazione $g$ e
la stessa legge oraria $s_1=s_2=s=-g(t^2)/2 +s(0)$.
Qualcuno saprebbe spiegarmi come mai ciò accade?