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Sia $A={arcsinx+arcsiny<=pi/2}$. Calcola $\int int (1+y-x) dxdy$ in A.
Allora, l'arcoseno limita x e y tra $-1$ e $1$ con codominio tra $-pi/2$ e $pi/2$. Dal dominio si ricava $y<=sqrt(1-x^2)$. Non sono sicura degli estremi di integrazione. La y dovrebbe essere compresa tra $-1$ e $sqrt(1-x^2)$? x invece tra $-1$ e $1$?
Il sistema è formato da una massa appesa ad una molla.
Se l’oscillazione massima della molla raddoppia cosa accade al periodo?
Raddoppia, resta immutato, dimezza, o cos’altro?
Quali leggi occorrono per capire questo quesito?
Per ottenere un numero casuale nell'intervallo \( [ 0 \ ; \ n ) \) si utilizza di solito la formula [inline]rand() % n[/inline], ma riflettendo, oltre al fatto che bisognerebbe controllare che \( n \leq RAND_{MAX} + 1 \), mi sono reso conto che solo in alcuni casi la suddetta formula fornisce una distribuzione uniforme, ossia quando \( RAND_{MAX} + 1 = k \cdot n \) con \( k \in N^+ \).
Per esempio ipotizzando \( RAND_{MAX} = 15 \) e \( n = 7 \)
0 % 7 = 0
1 % 7 = 1
2 % 7 = ...
Stavo ripassando alcuni teoremi relativi alle derivate e non mi è chiarissimo il criterio di derivabilità (quello che non usa il limite del rapporto incrementale per stabilire la dericabilità della funzione in un punto $x_0$).
In particolare, il criterio dice che:
1) se $f(x)$ è continua in $[a,b]$;
2) derivabile in $(a,b)$ a eccezione al più di un punto $x_0 in (a,b)$
3) risulta $lim_(x->x_0^-) f'(x) = lim_(x->x_0^+) f'(x) = l$,
allora la funzione è derivabile in ...
Il calendario internazionale è quello Gregoriano del 16° secolo; io so che il calendario giuliano misura 365 giorni + un giorno ogni 4 anni; quello gregoriano è un giuliano meno tre giorni ogni 400 anni. Quale ulteriore operazione richiederebbe il calendario gregoriano quando si prendono in considerazione migliaia d'anni? Grazie
Ciao ragà, sapreste dimostrarmi come si arriva alla formula che esprime la di stanza di un punto $P_0=(x_0, y_0)$ e una retta $y=mx + q$?
LA FORMULA FINALE E' LA SEGUENTE:
$d=|(y_0-mx_0-q)|/(sqrt(1+m^2)$
oppure
$d=|(ax_0-by_0+c)|/(sqrt(a^2+b^2)$
Per ringraziarvi vi calcolo l'equazione della retta che passa per il Punto G e parallela al piano individuato dal letto...può servire per una migliore performance e non sbagliare buco...
Il mio libro dà questa definizione: sia $f: AsubeRR -> RR$ con $x_0 in A$ e $x_0$ punto di accumulazione per la funzione. La funzione si dice continua quando $lim_(x->x_0) f(x)= f(x_0)$.
Poi però dà come esempio $x/|x|$ e si scrive che è discontinua in $0$, quando dalla definizione mi sembra di capire che per valutare la continuità di un punto $x_0$ è necessario che quel punto appartenga al dominio (e allora $x/|x|$ dovrebbe essere ...
Ho questa definizione negli appunti che non capisco:
sia $f: X sube RR^2 -> RR$ una funzione di classe $C^1$, $X$ convesso. $f$ si dice globalmente convessa se:
$f(x_2,y_2) + \grad f(x_2,y_2) * (x_2-x_1, y_2-y_1) <= f(x_1,y_1)$, per ogni $(x_1,y_1), (x_2,y_2) in X$.
Il membro a sinistra dell'uguaglianza sarebbe un piano passante per $(x_1,y_1)$, $(x_2,y_2)$ (scriverei pure parallelo al piano $Oxy$ perché un piano passante per due punti non mi sembra ben determinato, almeno intuitivamente)?
In ...
Ciao,
Ho un dubbio su un passaggio di questo esercizio in cui dovrei calcolare il valore della serie:
$\sum_{n=0}^∞ 3/(10)^n$
Riporto alcuni dei passaggi svolti dal mio professore:
$\sum_{n=0}^∞ 3/(10)^n = 3*\sum_{n=1}^∞ (1/10)^n = 3*(\sum_{n=0}^∞ (1/10)^n - 1) = ... = 1/3$
Perché, nel primo passaggio, quando si porta la costante fuori dalla sommatoria, l'indice di inizio di quest'ultima viene cambiato in 1? Non riesco proprio a capirlo, mentre per il resto dei passaggi che portano al risultato mi è tutto chiaro
Gradirei una spiegazione, grazie in anticipo
Salve a tutti, volevo chiedere come mai se $H(nu)=4cos(2pinu)+4$ si tratta di un filtro passa-basso e non di un filtro passa-banda visto che il coseno si ripete ugualmente ad ogni periodo?
Mostrare che $\int_{-infty}^{+infty} e^(- \pi x^2)e^(2 \pi i x \mu) dx=e^(- \pi \mu^2)$ (usando l'analisi complessa).
Allora tramite manipolazioni algebriche si ottiene che $\int_{-infty}^{+infty} e^(- \pi x^2)e^(2 \pi i x \mu) dx=e^(- \pi \mu^2)/sqrt( \pi) \int_{-infty}^{+infty} e^(-(x-isqrt(\pi) \mu)^2) dx$, ora consideriamo la funzione complessa $f(z)=e^(-z^2)$ sappiamo che preso un rettangolo essa è olomorfa su di esso è quindi vale che:
ora in teoria da qui si dovrebbe ricavare che $\int_{-infty}^{+infty} e^(-(x-isqrt(\pi) \mu)^2) dx=sqrt( \pi)$, però ho provato a farlo e non riesco a calcolarlo... qualcuno mi sa dire?
Salve a tutti ho una domandina sull'insieme dei numeri reali, più precisamente lo spazio di $R^+$ ovvero l'insieme dei numeri positivi di R.
Volevo sapere se fosse possibile asserire il fatto che la cardinalità dell'insieme è dispari.
Se prendessimo una retta che parte da $0$ e va fino a +inf con $ 1 $ l'elemento che distingue i reciproci dei numeri
Allora è giusto dire che i numeri totali in questa parte di retta sono banalmente ...
Ho trovato questo testo https://amslaurea.unibo.it/11005/1/TESI_LATEX_-_Corretta.pdf online, lo stavo leggendo ma nella dimostrazione del teorema 1.1.1 non ho capito perché vale l'ultimo passaggio
$P\left(c=\left(a,b\right)\right)=\frac{e^{\mu}}{e^{\lambda}}$ dove $\mu$ è la tabella che si ottiene eliminando da $\lambda$ la cella $(a,b)$.
Qualcuno sa aiutarmi a capire perché la probabilità che si raggiunga la cella esposta $(a, b)$ è proprio $\frac{e^{\mu}}{e^{\lambda}}$?
Salve in questo circuito mi viene forntite la resistenza equivalente pari a 50 ohm e mi mi viene chiesto di calcolare $ R_4 $ se io faccio $ R_s= R_1+R_2 $ e poi metto questa in parallelo a $ R_4 $ e poi il tutto in serie a $ R_3 $ ottengo $ (30R_4)/(30+R_4)=40 $ e poi $ R_4 $ mi verrebbe negativa dove sbaglio? Grazie mille
Dai miei appunti ho questa definizione di classe $C^2$: sia $f: X sube RR^2 -> RR$ una funzione. Una funzione si dice di classe $C^2(X)$ se è derivabile due volte e se risultano continue le sue derivate parziali seconde.
Ma quindi la funzione $f(x,y) = sqrt(x^2+y^2)$ è di classe $C^2$? A me verrebbe da dire di no, perché dalla definizione mi sembra di capire che le derivate parziali seconde debbano essere continue in tutto il dominio della funzione originaria. Il dominio ...
Date le quadruple Pitagoriche
$d=36*m^2+18*m+4*n^2+2*n+3$
,
$a=24*m*n+6*m+6*n+1$
,
$b=2*(3*m+n+1)*(6*m-2*n+1)$
,
$c=2*(3*m+n+1)$
,
$a^2+c^2=d^2-b^2=p$
,
$n=0$
per $n=0$ al variare di $m$ avremo potenziali numeri primi $p$ nella forma $p=4*h+1=d^2-b^2$ (poichè $d-b=1$ e $d$ è dispari e $b$ è pari)
dei quali conosciamo come si scrive come somma di due quadrati $p=a^2+c^2$
la mia domanda è:
si può determinare se ...
Sia $F$ un campo, $p(x)$ un polinomio monico a coefficienti in $F$ ed ivi irriducibile, e' anche polinomio minimo in $F$ per ogni sua radice?