Ingegneria

Discussioni su tematiche di ingegneria che non trovano collocazione specifica negli altri forum

Domande e risposte

Ordina per

In evidenza
In evidenza
Più recenti
Più popolari
Con risposta
Con miglior risposta
Senza risposta
OceanZen9
Ciao a tutti. Ho un problema nel capire la dinamica di uno scambio di calore. Situazione: Reattore a fascio tubifero che deve lavorare a 300-400°C, lato tubi Catalizzatore, lato mantello Acqua Bollente. Siccome il DeltaT fra i due deve essere fra i 20 e i 40 °C, mi viene SCONSIGLIATO di utilizzare acqua bollente poiché potrei raggiungere temperature critica acqua (374 °C) in lato mantello e di conseguenza : 1) infinitesimale scambio di calore latente. 2) alta pressione lato mantello. Non ...
4
23 nov 2017, 13:05

parryns93
Buona sera, ho un problema teorico sul cerchio di Mohr. Intanto vi posto l'immagine: Dunque la cosa che non riesco a capire è perchè l'angolo formato dall'asse x e dalla congiungente il centro con il punto di coordinate σn , τ è pari al doppio di θ? Grazie anticipatamente dell'aiuto !
4
22 nov 2017, 17:20

Paxs
Ciao a tutti questo argomento mi manda in palla...Qualcuno riesce ad aiutarmi con questo esercizio?
8
20 nov 2017, 17:26

DLz
Salve a tutti, come da titolo, sto studiando lo sbilanciamento statico di un rotore, sul quale ho il seguente dubbio: la direzione delle oscillazioni dovute allo squlibrio statico, è ortogonale all'asse di rotazione o parallelo ad esso? wikipedia ( https://it.wikipedia.org/wiki/Equilibratura#cite_note-2 ) e questo sito ( http://www.schenck-rotec.it/why-balanci ... alance.php ) dicono che le oscillazioni sono parallele all'asse di rotazione del rotore, mentre qui ( http://web.inge.unige.it/DidRes/MApMac2 ... to1112.pdf ) e qui ( http://www.pneusnews.it/2011/12/05/lequ ... lle-ruote/ ) si dice che il rotore vibra in direzione ortoganle a ...
6
DLz
20 nov 2017, 20:37

Brenno1
Salve, qualcuno può cortesemente spiegarmi come si risolve questo problema? Determina il peso aderenti di una motrice di un convoglio ferroviario che debba potersi avviare su una livelletta del 20% debba rimorchiare materiale rotabile per un peso di 200 ton. Svolgi l'esercizio al variare del coefficiente di aderenza. Scusate ma non so proprio da dove iniziare. Avevo pensato alla formula per calcolare la forza tangenziale. F=fa*Pa coefficiente di aderenza =fa peso aderente = Pa
0
21 nov 2017, 16:57

Alessia972
Ciao a tutti, spero che sia la sezione del forum corretta, nel caso mi scuso in anticipo un mio amico dice che è possibile laurearsi in ingegneria matematica anche da non frequentante, a patto di essere già molto bravi in matematica e in informatica ... secondo voi è davvero così? a mio avviso no, ma lo dico a naso, considerando la difficoltà della laurea; mi sbaglio? Grazie!
9
14 nov 2017, 15:26

tanello1
Salve ragazzi, ho un gran problema se qualcuno riesce ad aiutarmi e darmi delle dritte gliene sarei molto grato... Devo ricavarmi le entalpie della campana (che vi allego sotto) dei punti hA, hB, hi ,hH, hF, hG; ovviamente devo ricavarle senza l'uso delle tabelle relative al vapore saturo come dati ho: Tc= 520°C hC= 3464 KJ/Kg Tk=39°C r= 2410 kJ/Kg Tlp = 152°C r= 2107 KJ/Kg ...
7
18 nov 2017, 11:47

Vicia
Salve a tutti, ho il seguente esercizio che mi sta dando alcuni problemi. "Una miscela di acqua-glicole (20%volume di glicole) passa attraverso un condotto a sezione variabile, con portata massica pari a $m=6(Kg)/s$ (non so come mettere il punto sopra m).I diametri delle sezioni circolari sono $D_1=1cm$ e $D_2=5cm$ . L'altro tratto sarà a sezione tronco-conica e di lunghezza pari a $H=10cm$. Si calcoli la velocità di uscita e entrata tra le due sezioni circolari. ...
4
15 nov 2017, 15:01

VittoriaDeLuca1
Praticamente io ho una carica elettrica collocata nel vertice di un cono retto di cui mi viene dato il raggio di base e l'altezza, mi viene chiesto di determinare il flusso del campo elettrico generato dalla carica elettrica attraverso la superficie di base del cono. Allora sono partita dicendo che: $ int_()^() vec(E)* dvec(S) =Phi $ E dovrebbe essere quello della carica puntiforme a distanza h (altezza cono) dalla superficie, e dS l'area della circonferenza... Ma non ne sono convinta ed allora ho la ...
4
14 nov 2017, 17:54

w3ns-votailprof
Salve a tutti! Sto litigando con questo esercizio di idraulica: Il 2.2.4 Mi chiede la forza scaricata sull'appoggio B: Calcolo il volume del solido delle spinte, in questo caso è un trapezio rettangolo (giusto?) allora avrò: Base Minore = $ 3*gamma $ Base maggiore = $ [(2.5)/sin(37) +3 ] * gamma $ Altezza = $ 2.5 $ Profondità = $ 2.5 $ $ Vs = [ ((3*gamma ) + (4.1*gamma ))*2.5)]*(2.5/2) $ Però da qui in poi non so come procedere.
2
14 nov 2017, 13:06

Scudiero1
Buonasera a tutti. Premetto che sono uno studente di architettura. Stavo facendo un esercizio dato dal prof. (con correzione) ma non mi torna l'ultimo passaggio, mi spiego. Il testo dell'esercizio è "Dimensionare un pilastro in c.a. di altezza H=450cm, incernierato e appoggiato alle due estremità soggetto ad una forza normale N=-220 kN. Calcestruzzio R'ck 200 e FeB44k." Faccio tutti i procedimenti giusti fino a quando arrivo alla verifica finale di stabilità del pilastro, mi calcolo il Jx per ...
1
17 nov 2017, 17:00

StefanoOne
Salve a tutti, dato questo esercizio: posto quindi $X_1 = 1$ la forza fittizia, quando va ad applicare la sovrapposizione degli effetti per ricavare il momento reale $M^(r)$ scrive: $M^(r) = M_0 + M_1 * X_1$ Domanda: $1)$ il momento reale è dato dal contributo del carico esterno $M_0$ + $X_1$ volte il momento $M_1$ dovuto alla forza fittizia unitaria ...
14
14 nov 2017, 02:39

xnix
volevo porre alla vostra attenzione questo mio dubbio, riguardante la resistenza al taglio di determinati terreni da questa slide mi rendo conto che la curva di decadimento della rigidezza, nella prima figura, i terreni a come l'argilla presentano un rapporto di $G/G_0$ più elevato di quelli come la sabbia o la ghiaia... dunque in poche parole resistono meno ad azioni di taglio (se non ho capito male) problema è , dalla seconda figura si evince, che l'argilla ...
0
13 nov 2017, 15:49

StefanoOne
Salve a tutti, ho un problema con la dimostrazione del PLV nel caso della trave; dato un sistema di spostamenti reale $(r)$ e dato un sistema di forze fittizio $(f)$, in particolare il sistema di forze viene ad essere sostituito dalla forza unitaria $1^(f)$ generalizzata duale dello spostamento generalizzato $\eta^(r)$ che si vuole calcolare. Facendo tale dimostrazione giunge a dire che: $1^(f) \cdot \eta^(r) = \int_S ( T^(f) \sigma^(r) + N^(f) \epsilon^(r) + M^(f) \chi^(r)) dz$ trascurando la deformabilità assiale e ...
7
12 nov 2017, 19:48

xnix
salve a tutti!! Sono alle prese con l'esame di meccanica computazionale, non ho capito che differenza c'è tra una condizione naturale ed una essenziale...
12
8 nov 2017, 15:24

i_am_laura
Ciao a tutti! Io e un mio amico ci siamo messi a risolvere questa struttura ma non riusciamo a disegnare i diagrammi del taglio e del momento dello schema 0 (isostatica associata; come incognita iperstatica viene presa la reazione del carrello in A). Qualcuno potrebbe aiutarmi? Mi capitano spesso queste situazioni e ogni volta faccio fatica a gestire l'esercizio. Grazie in anticipo
1
8 nov 2017, 21:26

desterix95
Buongiorno, ho dei dubbi su come si ragiona sullo studio della labilità delle strutture. In generale, all'inizio applico la relazione $3t-v=l-i$. Intanto $3t-v$ cosa rappresenta? La possibilità che ci sia o meno moto rigido? In ogni caso poi devo andare a studiare la labilità con i teoremi delle catene cinematiche giusto? Nell'esempio di sopra, $3t-v=1$. Vado a studiare $l$. Come devo ragionare? Vedo dai vincoli esterni che l'unico ...
1
11 nov 2017, 11:09

StefanoOne
Salve a tutti, avendo tale esercizio e andando a trovare il diagramma di taglio ottengo: i valori delle reazioni verticali in B e in C in modulo hanno i valori del taglio nei punti B e C....ma in segno come lo faccio a capire ?
8
10 nov 2017, 23:39

cucinolu951
salve a tutti vi pongo una domanda che magari potrà sembrare banale ma non riesco a darmi una risposta chiara e precisa. Data una trave comunque disposta nello spazio e comunque caricata, nell'analisi delle tensioni (flettenti ad esempio) da cosa dipende la componente del momento di inerzia. ad esempio vedo scritto che $sigma_x=M_z / (I_y) y/2$ perchè con un momento flettente con vettore momento rivolto secondo l'asse z si usa una componente del momento di inerzia secondo y? Grazie anticipatamente
4
9 nov 2017, 23:05

valesyle92
Salve a tutti, ho un dubbio per quanto riguarda il momento magnetico di un elettrone. Un elettrone possiede : un momento magnetico orbitale dovuto alla rotazione attorno al nucleo dell'atomo e un momento magnetico intrinseco o di spin dovuto alla rotazione dell' elettrone attorno al proprio asse. Il moto di un elettrone in realtà è caotico all'interno dell'orbitale quindi non produce corrente e quindi neanche un momento magnetico orbitale quindi non riesco a capire perchè posso ...
9
9 nov 2017, 11:20