Fisica, Fisica Matematica, Fisica applicata, Astronomia
Discussioni su argomenti di Fisica, Fisica Matematica, Astronomia e applicazioni della Fisica
Domande e risposte
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Ho delle difficoltà a risolvere questo problema:
"Due fogli metallici sferici, di spessore trascurabile,concentrici, aventi rispettivamente raggi $R1=2 cm$ e $R2=5 cm$, sono collegati con un sottile filo conduttore. Una carica $q=10 ^-10 C$ è posta al centro del sistema e una carica $qo=q$ è posta in un punto B distante $d=25 cm$ dal foglio esterno. Calcolare la forza $F$ esercitata da $qo$ su ciacun foglio."
Innanzitutto so che ...
Un corpo di massa $m=2 kg$ può muoversi su un piano orizzontale scabro[nota][/nota] con coefficiente di attrito radente dinamico $mu=-0.4$.
All'istante $t=0$ il corpo è fermo e ad esso viene applicata una forza orizzontale costante, di modulo $F=10 N$, fino al'istante $t=t_1$. Calcolare:
a) accelerazione di $m4$.
Le componenti lungo l'asse x sono:
$F-F_A=ma_1 hArr a_1=F/m-mu g=1,1$ $ m/s^2$
b) lo ...
Buonasera a tutti, avrei alcuni dubbi riguardo questa situazione in varie condizioni particolari.
Consideriamo un corpo puntiforme (di massa m) su un piano , con attaccata una molla di costante elastica k.
Se applico una forza F alla molla, l'allungamento come sarà? Dipenderà dalla massa del corpo?
-Se non considero l'attrito?
-Se considero l'attrito tra il corpo e il piano?
Se invece la molla ha massa M le cose cambiano?
Di conseguenza la mia domanda ricade anche su un'altra ...
Ciao a tutti!
Sono uno studente della scuola secondaria di II grado e mi stavo cimentando nello studio della legge di Faraday-Neumann.
Tuttavia mi sono dovuto scontrare sin da subito con un forte dubbio...
Mi pare che l'effetto Hall e la legge di F-N siano un pò due facce della stessa medaglia dato che sono riuscito facilmente a utilizzare la tensione di Hall per calcolare la forza elettromotrice indotta (se non fosse chiaro posso anche portare un esercizio che ho svolto come esempio).
A questo ...
"Due masse eguali, collegate da un filo, sono disposte come in figura. L'angolo theta vale 30°, l'altezza h vale 1 m, il coefficiente di attrito massa-piano è mu=0.4. Al tempo t=0 il sistema viene lasciato libero di muoversi e si osserva che la massa sospesa scende. Calcolare la distanza totale d percorsa in salita dalla massa che si trova sul piano inclinato."
--Mio ...
C'è un modo per determinare il segno delle cariche sui piatti di condensatori collegati e isolati? Per esempio in questa immagine , dopo che è stato chiuso l'interruttore T, bisogna determinare la carica su ciascuno dei condensatori dopo il transitorio.
Nella soluzione pone per esempio $Q_1$ sul piatto superiore di $C_1$, $-Q_1$ sul piatto inferiore, pone $Q_2$ sul piatto superiore di $C_2$ e $-Q_2$ su quello inferiore, ...
Un oggetto A, di piccole dimensioni e massa m, inizia a scivolare senza attrito dal punto più alto di un piano inclinato, il quale ha lunghezza di base L, inclinazione α e massa M. Tale piano inclinato può scorrere liberamente e senza attrito su un piano orizzontale sottostante. Qual è la velocità di A quando colpisce il piano orizzontale?
Buonasera a tutti.
Non riesco a capire come sfruttare il moto del piano inclinato in relazione alla velocità da trovare. Se il piano fosse fermo userei la ...
Un fiume di larghezza L scorre con velocità v costante ed uniforme. Una barca si trova su una delle due rive e deve raggiungere l’altra. La barca viaggia rispetto all’acqua con una velocità che vale k volte la velocità della corrente. Si vogliono sapere: a) l’angolo formato tra la direzione della corrente e la direzione in cui punta la prua della barca; b) lo spazio percorso; c) il tempo impiegato per l’attraversamento. Si trovi risposta a queste tre domande nei due seguenti casi:
1) La barca ...
Salve a tutti, mi è venuto un dubbio che adesso vi spiego.
Immaginate un corpo A posto sopra un corpo B (mA
Ad una massa di $m=3kg$, posta su un piano orizzontale, è collegata una molla di costante elastica $k=640N/m$, all'estremo della quale agisce parallelamente al piano una forza $F=16N$; il sistema è in quiete.
Calcolare:
a) l'allungamento della molla
Mi ricavo le componenti orizzontale delle forze agenti:
$F-F_e=0 hArr F=kx hArr x=F/k$.
b) quale affermazione quantitativa si può fare sulla molla?
Dato che il corpo, se pur in ...
Salve
Vi allego in foto l'esercizio
non capisco una cosa:
quell' $\epsilon$ è anch'esso una costante?
perchè al primo ordine, correzione per l'energia dovrebbe scriversi come:
$V_(nn) = int_0^(a/2) sqrt(2/a) sin( n \pi x/a) (- \epsilon V_0) sqrt(2/a) sin( n \pi x/a) dx$
quindi $(- \epsilon V_0)$ va fuori dall'integrale, giusto?
Ciao a tutti!
Sto cercando di capire come Trovare un momento di inerzia nel problema seguente:
Una cornice rettangolare è composta da 4 sbarrette rettilinee di lunghezza l1,l2 con l1=2l2 e massa m1,m2
con m1=2m2. La corice è appesa a un muro tramite un chiodo posto nel punto medio di un lato lungo.
Calcolare il momento di inerzia della cornice rispetto ad un'asse perpendicolare al muro passante per il punto di sospensione (Come se fosse il chiodo) in funzione di m2 e l2.
Ho pensato che Il ...
Ho un problemino con questo esercizio di Fisica sul moto di rotolamento che si può risolvere sia con asse di istantanea rotazione, sia con il metodo della legge di Newton (e in altri infiniti modi a me ignoti).
Non vi chiedo un aiuto su tutto il testo voglio solo sapere perchè semplicemente per il primo quesito, se faccio con l'asse di istantanea rotazione mi ritorna (il risultato è giusto) mentre se faccio con l'altro metodo non mi ritorna. Dove sbaglio?
Testo->http://www.ciaocrossclub.it/root/discoremoto/elo%20go!/photo_2016-04-11_17-11-45.jpg
Ciao A tutti! avrei un dubbio su un esercizio che sto svolgendo.
La lamina ruota intorno ad a e teoricamente le configurazioni dovrebbero essere molto semplici da calcolare.
ho chiamato s il vettore OA e alfa l'angolo che la diagonale del quadrato forma con l'asse X
Al di la della formulazione che mi dici che l'energia potenziale in questo sistema è dato solo dalla energia gravitazionale ed elastica, il calcolo pratico mi porta ad avere 4 configurazioni di equilibrio.
La configurazione con ...
Ciao a tutti, ho una semplice domanda da porvi. Allora nel moto circolare piano, se ho un corpo di massa m collegato all'estremità di un filo (o di una molla), quando vado a scrivere l'equazione delle forze, perchè non devo considerare la forza peso del corpo? Quindi perchè devo considerare solo la tensione prodotta dal filo? (un esempio è: $ F=T=m*a $ con a uguale all'accelerazione centripeta e non tangenziale in quanto il moto è uniforme).
Grazie a tutti
Ragazzi chi può aiutarmi con questo problema?
Un sasso di massa m = 1kg, attaccato a una bacchetta di massa trascurabile, viene fatto ruotare a velocità costante lungo una circonferenza, posta in un piano verticale, di raggio R = 1,2m. Nel punto più alto della circonferenza la tensione della bacchetta è nulla. Calcolare:
la velocità del sasso
il valore della tensione nel punto più basso della circonferenza.
Grazie
Salve ragazzi,
ho bisogno che qualcuno m'aiuti a risolvere questo esercizio:
In un ciclo di Carnot ABCDA, in cui AB è la dilatazione isoterma e BC la dilatazione adiabatica, la quantità di calore assorbita durante l'espansione isoterma è Q=135kcal. Calcola il lavoro dopo 30 cicli esatti di funzionamento della macchina, il cui rendimento è del 28,3%. Se la macchina compie 3 cicli al secondo, calcola la potenza espressa e la variazione di energia interna dopo 5 secondi.
Grazie!
Consideriamo una biglia che urta perpendicolarmente contro un muro. Secondo il teorema della conservazione della quantità di moto , dopo l'urto , questo si conserva in modulo direzione e verso. Tuttavia se il muro non si sposta, la biglia rimbalza e conserva la propria velocità in modulo ma non nel verso! Quindi apparentemente fallisce il suddetto teorema: dov'é l'inghippo?
Una forza orizzontale di 10 kg muove un peso di 25 kg per una distanza di 30 metri lungo un piano orizzontale scabro il cui coefficiente di attrito cinetico è 0.1
calcolare il lavoro contro l'attrito
lavoro contro la gravità
energia che acquista il peso.
Allora mi sono calcolato la forza di attrito moltiplicando il coefficiente di attrito per la normale che in questo caso risulta essere la forza peso
Ho moltiplicato poi cio che ho ottenuto per lo spostamento .
fin qua mi trovo.
Il lavoro ...
Studiando i sistemi a due corpi in gravitazione mi è sorto un dubbio sull'utilizzo della massa ridotta.
In questa dispensa
https://www.unisalento.it/c/document_li ... -48594.pdf
si parla prima del moto dei due corpi attorno al comune centro di massa, poi si introduce la massa ridotta e c'è la seguente affermazione
Ma la massa ridotta $\mu$ si usa se si studia il moto di $P_1$ nel sistema di riferimento di $P_2$ (o viceversa), è vero?
Il sistema di riferimento del centro di massa non centra ...