Fisica, Fisica Matematica, Fisica applicata, Astronomia
Discussioni su argomenti di Fisica, Fisica Matematica, Astronomia e applicazioni della Fisica
Domande e risposte
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ciao a tutti ho un esercizio sul calcolo dell impulso di cui sono incerto del procedimento da seguire.
Al bordo di un disco omogeneo di massa $M$, centro $O$ e raggio $R$ è avvolto un filo ideale. All’estremo libero del filo è attaccata una massa puntiforme di massa $m =2 M$. Il disco è vincolato da una cerniera ideale orizzontale posta in O. Nel punto P posto sul bordo del disco è imperniato il centro di massa di un’asta omogenea di spessore ...
Salve, mi stò dilettando nello studio della fisica II e mi è sorto un dubbio.
Secondo quanto ho capito, in un conduttore immerso in un campo elettrico, la separazione delle cariche interne induce un campo elettrico che si oppone a quello esterno, e che cresce fino ad eguagliarlo; ciò porta all'equilibrio elettrostatico che annulla il campo all'interno dell'oggetto.
Mi chiedo, è possibile che il campo indotto non sia sufficiente ad equagliare il campo esterno? Se no (come penso che sia) perché?
Scusate l'insistenza, questo argomento mi risulta alquanto ostico
ora io non capisco, perché nel momento angolare iniziale scrive $m((l senθ)^2)ω$?? l senθ è il raggio ma la distanza del punto materiale dal vincolo è pari alla lunghezza del filo..Voglio dire il filo è attaccato lì, lui sembra che consideri la distanza del punto rispetto all'asta ma sinceramente mi sembra sbagliato pensare così
Salve vi riporto il testo dell'esercizio , i primi due punti sono venuti il mio dubbio è sul terzo che non ho idea di come impostare.. ho pensato ad una condizione tra forza peso e spinta di Archimede ma mi rende difficile pensare che possa ricavarci una temperatura.. Voi avete qualche idea?
2.3) Per M < Mmax . Calcolare la temperatura minima Tmin alla quale la mongolfiera si stacca da terra.
(Sugg: Mmax = massima massa del carrello oltre la quale , fissato V, la mongolfiera non si ...
Buongiorno a tutti avrei una domanda da fare: supponiamo che in una zona di spazio in cui è presente un campo elettrico $\vec E$ uniforme viene messa una superficie $S$ di forma arbitraria. La carica all'interno della superficie è nulla perchè $\nabla*\vec E=0$. Applicando il teorema di Gauss $int_S \vec E*\vec n ds=q/epsilon_0$, devo avere $int_S \vec E*\vec n ds=0$ quindi, poichè il campo non è nullo, dovrà accadere che $\vec E\bot vec n$. Ma se la superficie è arbitraria come faccio a dedurre ...
Questi sono due esercizi che ho provato a risolvere ma in cui ho alcuni dubbi.
1) Un aereo di soccorso, in picchiata ad un angolo di $60°$ con la verticale, lascia cadere un pacco da un'altezza di $700$ metri. Il pacco colpisce il suolo $5 s$ dopo il lancio. Calcolare la velocità dell'aereo, lo spostamento orizzontale del pacco e la velocità con cui esso colpisce il suolo (dare il modulo e l'angolo con l'orizzontale).
Questo primo esercizio ho provato a ...
Che da altezza bisogna cadere per superare la velocità del suono prima di toccar terra?
Ragazzi, dareste un occhiata a questi appunti, a pag. 18, equazione 46?
https://corsidf.df.unipi.it/claroline/b ... dReq=035BB
Non ho capito che cosa fa, al terzo/quarto passaggio. So che la somma su a che compare nell'esponenziale è una somma sulle particelle componenti ciascun sistema dell'ensemble. Ma non capisco come passa dalle coordinate (qa,pa) alle coordinate (q,p), che spaziano sui microstati.
Inoltre non capisco da dove viene fuori quell'esponente N...anche perchè ci posso credere che l'energia di una particella ...
"In un riferimento cartesiano $Oxyz$ posto nel vuoto sono definiti i campi di induzione magnetica uniformi rispettivamente $ vec(B)_1 = 4*10^-2vec(i)+6*10^-2vec(j)+8*10^-2vec(k) $ nel semispazio $ z < 0 $ e $ vec(B)_2 = 3*10^-2vec(i)+4.5*10^-2vec(j)+B_(2z)vec(k) $ nel semispazio $ z >0 $. I valori sono espressi in unità del S.I.. Determinare gli angoli che le linee di forza formano con l'asse $ z $. Determinare il vettore densità di corrente superficiale $ vec(lambda)$ nel piano $xy$; verificare se sul piano agisce ...
Buongiorno ho il seguente problema: sia $z=0$ il piano di separazione tra due mezzi conduttori o.l.i con $rho_1=6,4*10^2Ohm*m$ per $z<0$ e $rho_2=2*10^2Ohm*m$ per $z>0$. In $z>0$ esiste $j_1=2\vec i-3\vec j+4\vec k$ uniforme. Determinare $\vec j$ per $z>0$, la distribuzione di carica nel piano di separazione e schematizzare le superfici equipotenziali nel piano$(x,z)$.
Per le prime due domande non ho avuto difficoltà in quanto trovo ...
Si consideri un sistema costituito da una sfera di raggio
a = 2cm posta nel centro di un guscio conduttore sferico avente raggio
interno b = 2a e raggio esterno c = 2.4a. La sfera ha carica uniforme
pari a q1 = 5nC, mentre il guscio ha carica q2 = - q1. Qual è l’intensità,
direzione e verso, del campo elettrico ad una distanza
3) r = 0.5a?
4) r = 1.5a?
questo è il problema stavo pensando di applicare la formula
E=K( q/r^2).
Non avendo lesoluzioni, è possibile l'idea proposta?
Buonasera a tutti, ho il seguente circuito in cui il testo mi dice che la costante di tempo è unica essendo $R_1C_1=R_2C_2$. Mi chiede di calcolarla.
Mi sono scritta le equazioni del circuito:
$\{(V_0 = Ri(t)+R_1i_1(t)+(q_1(t))/C_1),<br />
(0=R_2i_2(t)+(q_2(t))/C_2-R_1i_1(t)-(q_1(t))/C_1) ,<br />
(i(t)=i_1(t)+i_2(t)) ,<br />
( i_1(t)=(delq_1(t))/(delt)) ,<br />
(i_2(t)=(delq_2(t))/(delt)):}$
Andando a sostituire alle correnti le variazioni di carica mi viene
$\{(V_0=(R+R_1)(delq_1(t))/(delt)+R(delq_2(t))/(delt)+(q_1(t))/C_1),<br />
(0=R_2(delq_2(t))/(delt)+(q_2(t))/C_2-R_1(delq_1(t))/(delt)-(q_1(t))/C_1):}$
Non riesco ad isolare le incognite per trovare la costante di tempo. Lo so che non bisogna risolvere le equazioni ma non riesco ad andare avanti. Grazie mille.
Ogni qual volta ho un moto di puro rotolamento e mi viene dato il valore del coefficiente di attrito statico, come capisco qual'è la massima forza di attrito?Ovvero come capisco se vale uN o me la devo ricavare in altro modo?
un corpo rigido è costituito da un semidisco omogeneo di massa $m=0.137Kg$ , diametro di contorno AB centro C e raggio $r=0.285$, e da un' asta sottile OC di massa trascurabile, lunghezza r uguale al raggio disposta nel piano del semidisco perpendicolarmente al diametro AB a partire dal centro C. Il corpo giace su un piano verticale.
Calcolare il momento di inerzia $Io$ del corpo rigido rispetto al suo asse di rotazione( perpendicolare al piano del disco e passante ...
Buongiorno a tutti. Sono un nuovo iscritto, e mi complimento per il vostro forum.
Vorrei chiedere aiuto per portare a compimento un ragionamento che mi sta mettendo in difficoltà.
Si tratta dei sistemi di riferimento in fisica.
Consideriamo un piano inclinato. Il riferimento "comodo" è quello con asse x parallelo al piano ed asse y ortogonale a questo. In tal caso possiamo scomporre la forza peso in due componenti, al pari di un problema in cui abbiamo un piano orizzontale ed una forza ...
ciao! una domanda su una cosa che ho dato x scontata 10000 volte ma l'ho sempre pensata da chiarire. riguarda l'affermazione" se apriamo di più la valvola la portata aumenta". mi spiego..facciamo finta di avere un serbatoio collegato a un tubo, sul quale ho una valvola....a valvola chiusa la portata è nulla (Q=0)..apro leggermente la valvola..ora ho una portata Q'..l'apro ancora di più..la portata aumenta!..perché?o meglio è evidente che sia così ma non mi viene in mente il motivo "in ...
Dalla conducibilità ricavo la resistività $ rho(r) = 1/(sigma(r))= a/(sigma_0r) $
Da questa posso ricavare la resistenza elettrica della struttura integrando per serie
$ dR=rho(r)(dr)/(2pirL) $ e quindi $ R=int_(a)^(2a)dR= 1/(4sigma_0piL) $
Poichè è applicata una ddp ci sarà corrente che scorre radialmente dal guscio esterno verso quello interno, di intensità $ I=V/R $
Per rispondere alla prima domanda ho pensato di utilizzare Gauss. Come superficie scelgo quella che combacia con la struttura stessa. Il flusso nelle due ...
So che nel caso in cui un generatore carica un capacitore in un circuito RC il processo ha un rendimento del 50%. Il generatore eroga un'energia pari a $ U = CV^2 $ mentre sul capacitore si accumula $ U_c = 1/2 CV^2$. L'energia è stata dissipata per effetto Joule e/o irraggiamento.
Non so però come avviene il processo in un circuito RL. Dopo un tempo infinito resterà immagazzinata un'energia $ U_i = 1/2 LI^2$ nell'induttore: ma quanta ne è stata erogata dal generatore?
E' da un sacco di tempo che cerco di capirlo ma non ho ancora trovato risposta; per il corpo rigido, in quali casi si ha che v=ωr non vale?
scusatemi se carico la foto ma era un po' difficile da far capire senza disegno
Io non capisco proprio lo svolgimento; io mi ero semplicemente scritto le equazioni dei momenti e mi ero trovato l'accelerazione del centro di massa, sapendo la relazione tra aCM e α; ho visto che non veniva ed ho provato a farlo con le forze: aCM veniva diversa
ho visto lo svolgimento e lui si eguaglia i momenti e le forze..Ma io non riesco veramente a capire: abbiamo 1 equazione, 1 incognita; a che mi serve ...