Qualcuno si ricorda dell'Iraq?

mgrau
Vi ricordate il 2003? La guerra in Iraq?
Propongo qualche spunto di riflessione.

Origine. La guerra è stata iniziata sulla base delle “armi di distruzione di massa” che Saddam avrebbe posseduto. Armi che non sono state trovate e della cui inesistenza USA e Regno Unito erano al corrente. Quindi, guerra di invasione, di uno stato sovrano, iniziata con un pretesto fasullo.

Vittime. Riporto da https://it.wikipedia.org/wiki/Invasione ... q_del_2003

Il 22 ottobre 2010, il sito web di WikiLeaks rese pubblici i documenti "Iraq War Logs" (Registri della guerra in Iraq), 391 832 documenti del Dipartimento della difesa degli Stati Uniti sulla guerra in Iraq e la sua occupazione tra il 1º gennaio 2004 e il 31 dicembre 2009, che rivelano, tra le altre cose, l'uso sistematico della tortura, il numero di 109 032 morti in Iraq - di cui 66 081 civili, il 63%; 23 984 "nemici etichettati come insorti"; 15 196 del "paese ospitante" (le forze del governo iracheno) e 3.771 furono morti "amiche" (delle forze della coalizione) -. Ogni giorno, in media, morivano 31 civili, per un periodo di sei anni.

Reazioni
• Sanzioni nei confronti dei paesi attaccanti (USA; UK e altri). Zero
• Confische dei beni dei loro cittadini. Zero
• Richieste di dissociazione dai rispettivi governi rivolte a cittadini USA, UK ecc (tipo il licenziamento di Gergiev dalla Scala, ai giorni nostri) Zero
• Invio di armi al paese attaccato. Zero
• Creazione di “corridoi umanitari” per i profughi iracheni. Zero
Le sole proteste provenivano dalla società civile e dalle ONG. Tutto strettamente non ufficiale. Tutto trattato dai governi con benevola indulgenza, manifestazioni di anime belle, ignare di real Politik

Risposte
Shackle
@Faussone
non occorre dirti che sono del tuo stesso parere. Le dittature, tutte, sono contro le libertà democratiche, anche se “sembra “ che si possa vivere “bene” pure sotto un regime dittatoriale. Certamente non dico che i regimi dei paesi occidentali, che furono e sono, non abbiano difetti, ci mancherebbe.

@ xXStephXx

di sicuro non stanno bene ora né i bambini ucraini né quelli russi , per ragioni diverse. Ma allora, che cosa proponi? La resa incondizionata della Ucraina ? E pensi che finisca lì?

Vedo che nel frattempo anche Faussone ha risposto.

Faussone
"xXStephXx":
Sì ma il contesto era sempre tra bambini felici sotto la dittatura di Putin, indottrinati di cultura russa e di preghiere ai propri avi della Kievan Rus, e bambini decimati nella guerra o con danni permanenti, persone care defunte, città tutte distrutte, luoghi che sembrano un inferno... e senza mai vedere la fine perché è chiaro che il conflitto non sta per finire se a Putin non vengono concessi territori.


Sì certo, la vedo la profondità di questo pensiero... :roll:
Che poi dire che i termini sono questi, di scegliere tra una sicura guerra senza fine e una sicura "pace russa" duratura in cui i bambini ucraini vivrebbero felici, è pure un far passare come dato di fatto qualcosa che non ha chissà che fondamento.

xXStephXx
Sì ma il contesto era sempre tra bambini felici sotto la dittatura di Putin, indottrinati di cultura russa e di preghiere ai propri avi della Kievan Rus, e bambini decimati nella guerra o con danni permanenti, persone care defunte, città tutte distrutte, luoghi che sembrano un inferno... e senza mai vedere la fine perché è chiaro che il conflitto non sta per finire se a Putin non vengono concessi territori.


(Tra l'altro anche io ho dei dubbi se preferirei vivere in Russia o nell'Ucraina pre-conflito... Non me ne vogliate ma... un conto è l'Estonia e un conto l'Ucraina :roll: )

Faussone
"Gi8":
Mio nonno ha avuto un'infanzia felice sotto il fascismo.

@Faussone, posso chiederti un link di un video dove viene detta questa esatta frase?
Perché io ho trovato solo questo video, dove sento Orsini dire la seguente frase:
[quote="Alessandro Orsini, rivolto ad Antonio Caprarica"]
Dottore, io la invito a ricordare che l'Italia fino al 1945 non è stata mai una democrazia liberale, e mio nonno ha avuto una infanzia felice.
[/quote]

Sì la frase è quella. Sono andato a memoria nel riportarla (l'avevo sentita in una trasmissione in radio ieri in cui è stata fatta ascoltare proprio quella parte), mi pare sia abbastanza fedele almeno nel significato con la mia trascrizione (non è stato usato il termine fascismo ma si menziona il fatto che l'Italia non era un democrazia liberale). Secondo te nella sostanza la frase è tanto diversa?

PS: Per inciso, i miei nonni ricordavano il periodo fascista, in particolare il periodo in cui erano in Libia (colonia italiana) appena spostati, come un periodo di grande felicità. Tutto era idilliaco e perfetto nei loro ricordi.

@Shackle Per me comunque il fascismo sarebbe stato da condannare persino senza la guerra e senza le leggi razziali, proprio come il franchismo in Spagna, seppure non abbia portato i disastri che ha portato in Italia e la transizione democratica sia avvenuta in modo incruento alla fine lì.
Ovviamente considerando anche quelle atrocità il giudizio è ancora più forte.

Shackle
Si certo, i ragazzi nel ventennio fascista erano inquadrati come Balilla:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Opera_nazionale_Balilla

ed erano pure contenti dí esserlo, perché no? In Germania c’era la Gioventù hitleriana, anche loro felici.

Ma poi, con le leggi razziali del 1938, da un giorno all’altro fu impedito ai ragazzi ebrei di andare a scuola, e furono “esonerati” tanti professionisti ebrei dalle loro funzioni….

Enrico Fermi dopo aver ricevuto il premio Nobel se ne scappò direttamente in America.

Gi81
Mio nonno ha avuto un'infanzia felice sotto il fascismo.

@Faussone, posso chiederti un link di un video dove viene detta questa esatta frase?
Perché io ho trovato solo questo video, dove sento Orsini dire la seguente frase:
"Alessandro Orsini, rivolto ad Antonio Caprarica":

Dottore, io la invito a ricordare che l'Italia fino al 1945 non è stata mai una democrazia liberale, e mio nonno ha avuto una infanzia felice.

Faussone
"xXStephXx":
Ma il servizio vero l'hai visto? O l'hai letta da qualche giornalista che ha capito lampioni per ...?

Quella frase l'ha pronunciata o no? (Domanda retorica perché ho sentito la parte in cui la pronuncia).
Fine.
Non c'è nessun contesto da considerare e nessuna estrapolazione forzata di qualche giornalista cattivo, una frase del genere è insensata comunque, e anche poco utile per gli argomenti che si vorrebbero portare.

xXStephXx
Ma il servizio vero l'hai visto? O l'hai letta da qualche giornalista che ha capito lampioni per ...?

Faussone
A proposito di citazioni geniali.

Mio nonno ha avuto un'infanzia felice sotto il fascismo.

Non credo serva citare l'autore e non credo occorra neanche commentare nulla: da affermazioni senza molto senso e puramente provocatorie non può venir fuori un grande e profondo dibattito. Ho messo la citazione perché la trovo emblematica di un certo modo di "pensarla diversamente".

Preferisco una risposta ironica come questo filmato.

12provaCiao
"Shackle":
Qualcuno è con Putin qui?

Ti risponderanno come Odifreddi: né con Putin, né con la NATO.

xXStephXx
Altro esempio di propaganda Occidentale, giusto per spiegare cosa intendevo visto che qualcuno sostiene che non esista.

Ieri a Cartabianca hanno fatto un servizio sul lockdown a Shangai mettendo in evidenza la dittatura sanitaria cinese e la deprivazione delle libertà personali. Ora... sarà pur vero che fermare Omicron non è come fermare le varianti precedenti... ma saranno scelte loro!? Mi sembrava una presa in giro, è ovvio che quel servizio è stato possibile solo perché, per la prima volta, l'Italia e l'Europa hanno preso una direzione totalmente diversa da quella cinese. Quindi mo siccome noi abbiamo deciso di lasciar correre guadagniamo il diritto di critica (generalizzato a tutti gli aspetti sociali) nei confronti dei Paesi che ancora non hanno cambiato direzione.
Senza contare che, relativamente all'Europa, l'Italia è tra le più spaventate in materia covid. Sul volo Manchester-Roma gli inglesi ironizzavano il fatto che la mascherina servisse solo per l'arrivo in aeroporto italiano.

Shackle
Dopo quasi due mesi di invasione, e di orribili massacri, ancora qualcuno continua con interventi sarcastici, ovvero sfottò non necessari. A questo punto, faccio una domanda molto semplice ma precisa:

Qualcuno è con Putin qui?

Essendo in un paese che reputo democratico, dove non solo giuliofis ma tutti possono parlare, ognuno è libero di dare la sua risposta, di cui si prenderà atto.

utente__medio11
Il giuliofis-pensiero:

"giuliofis":

Da sottolineare inoltre che la maggior parte non sono frammenti, ma post interi...

12provaCiao
"Shackle":
Ci sarà un motivo.

È un complotto contro la Russia, mi sembra evidente...

Shackle
Svezia e Finlandia non vedono l’ora di entrare nella Nato. Anche la Svizzera ne ha voglia, a quanto pare. Ci sarà un motivo.

Per Putin è una sorta di autogol.

xXStephXx
Oggi in tv, a sostegno della NATO: "La NATO ha lo scopo di difendere il mondo libero" lol

Questo era un esempio di propaganda occidentale di cui scrissi giorni fa.

utente__medio11
Perché limitarsi a fronteggiare la sola Russia?

https://www.youtube.com/watch?v=SS9wc_d9Roc

Faussone
"utente__medio":
Questo articolo merita davvero di essere letto:

https://www.panorama.it/news/cronaca/op ... r-facebook

Magari adesso la gente avrà un po' più di pudore prima di emettere sentenze definitive postando articoli provenienti da questi autoproclamatosi fact-checkers...


Molto interessante, mi pare strano non ci siano link chiari agli articoli incriminati di Open, ma sarò io prevenuto...
Dunque vediamo.

La prima notizia, rettificata da Open, è una foto sbagliata in un articolo che riporta altri fatti gravi. Ovviamente poi Panorama fa capire senza evidenze, al di lá del luogo di ritrovamento che da solo basterebbe, che quella donna è vittima certa del battaglione Azov. Strano che in un altro verso le cose non necessitino controlli...
La precisazione di Open comunque dice questo.

Questo articolo riportava inizialmente il seguente contenuto: «La parlamentare Lesia Vasylenko ha pubblicato la foto di una donna marchiata con la svastica: l’immagine ritraeva la pancia di un cadavere femminile sfregiato». Seppur Lesia Vasylenko non indicasse nel suo tweet il luogo di provenienza dello scatto, la foto non è legata alle altre vicende narrate in questo articolo. Lo scatto, in realtà, riguarda una persona trovata morta a Mariupol. Per questo motivo abbiamo rimosso il tweet e corretto l’articolo.


La seconda notizia non si è dimostrata falsa, il fatto che è stata riportata da un parente di una giornalista ucraina non vedo perché debba voler dire, di per sé, che sia stata inventata di sana pianta.
Questo riporta Open come precisazione sulla rimozione del tweet.

Per quanto riguarda la vicenda di Alina, nel tardo pomeriggio del 6 aprile pubblica un nuovo post di Facebook dove annuncia di aver nascosto il precedente dal suo profilo a causa della risonanza della storia, un po’ anche per l’ondata d’odio da lei ricevuta. Alina racconta che lo renderà nuovamente pubblico una volta che i suoi parenti le permetteranno di pubblicare le prove in modo che nessuno ponga ulteriori domande. Staremo a vedere.

I giornalisti devono raccogliere testimonianze, ovviamente un filtro per scartare testimoni palesemente inattendibili con alcune analisi preliminari sono tenuti a farlo, ma non possono svolgere tutte le indagini particolareggiate del caso, non è quello il loro compito, certo se una testimonianza si rivelasse falsa è doverosa la rettifica.
Lo dico per sottolineare che da una notizia basata su una testimonianza che si rivelasse falsa, tra un numero di altre simili peraltro, non è corretto dedurre che allora quel giornalista che la ha riportata è "un venduto a una parte", e che tutto ciò che ha scritto in precedenza sia falso in automatico.
Altrimenti sarebbe impossibile raccogliere notizie.
In ogni caso ripeto che quella testimonianza non è stata acclarata come falsa.

La terza "notizia sbagliata" in realtà consiste ancora in una foto imprecisa, non nell'avere riportato fatti palesemente falsi.
Ovviamente la precisazione di Open c'è, eccola qui.

Come riportato fin dal titolo, così come nel sommario, Open racconta correttamente delle accuse pubblicamente mosse contro l’unità militare da parte di gruppi di attivisti, senza riportare condanne. A seguito delle accuse, è stato riscontrato che la foto virale risale al 2019 e ritrae del personale non più in servizio. La sezione Open Fact-checking ha riscontrato che nelle testimonianze dei superstiti della Strage di Bucha accusano dei soldati ceceni, non quelli dell’unità militare citata dagli attivisti.

L'articolo è qui.

Infine non è vero che sia stato riportato da Open la notizia che in Ucraina siano usati forni crematori portatili.
C'è solo un virgolettato chiaro della dichiarazione della vicepremier ucraina, come si può leggere qui.

Che aggiungere? Chi legge si può fare la sua idea su questo tentativo di spargere mer.. , pardon fango, col ventilatore per dire che tutto è marron.., anzi grigio, uguale e che quindi nulla si può dire.
Ovviamente poi quello che riportava Capuozzo non meritava la stessa "puntigliosità".
Che tristezza...

utente__medio11
Questo articolo merita davvero di essere letto:

https://www.panorama.it/news/cronaca/op ... r-facebook

Magari adesso la gente avrà un po' più di pudore prima di emettere sentenze definitive postando articoli provenienti da questi autoproclamatosi fact-checkers...

gabriella127
Nel contesto sì, penso che intendesse vittoria morale.

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