Me e l'università...
Ho chiesto a varie persone del forum consigli su questo mio problema, spero qualcuno mi possa dare una mano.
Partendo dall'inizio, non so che università fare, questa è la principale questione.
I miei sono in difficoltà economiche, molto grandi, non possono permettermi di mandarmi fuori sede, e accanto a me non ho chissà quali grandi atenei.
Allo stesso tempo, mettono addosso una pressione enorme, come se lo scopo della loro vita fosse vedere io che mi laureo.
La loro principale preoccupazione ovviamente sono i soldi, e hai già capito che non mi posso permettere di fare un'università che non mi dia sbocchi.
Per di più credono che l'università dia chissà quali grandi opportunità.
Non nego che per alcuni corsi non sia così, ma non sempre, dipende da tanti aspetti, tra qui la città in cui si abita.
Io non riesco più a vivere in questa situazione dove i miei vivono dall'oggi al domani, dal punto di vista economico, una condizione di precarietà costante, non è fastidioso il fatto che la paga sia bassa, quando il fatto che non è regolare.
Sono pure stato licenziato dal lavoro part time che facevo, mi trattavano anche male..
Io non so cosa fare di fronte a questa situazione.
La maggiore parte dei miei amici sta per i fatti suoi, senza pensare al futuro, probabilmente meno preoccupati per le minori pressioni.
Partendo dall'inizio, non so che università fare, questa è la principale questione.
I miei sono in difficoltà economiche, molto grandi, non possono permettermi di mandarmi fuori sede, e accanto a me non ho chissà quali grandi atenei.
Allo stesso tempo, mettono addosso una pressione enorme, come se lo scopo della loro vita fosse vedere io che mi laureo.
La loro principale preoccupazione ovviamente sono i soldi, e hai già capito che non mi posso permettere di fare un'università che non mi dia sbocchi.
Per di più credono che l'università dia chissà quali grandi opportunità.
Non nego che per alcuni corsi non sia così, ma non sempre, dipende da tanti aspetti, tra qui la città in cui si abita.
Io non riesco più a vivere in questa situazione dove i miei vivono dall'oggi al domani, dal punto di vista economico, una condizione di precarietà costante, non è fastidioso il fatto che la paga sia bassa, quando il fatto che non è regolare.
Sono pure stato licenziato dal lavoro part time che facevo, mi trattavano anche male..
Io non so cosa fare di fronte a questa situazione.
La maggiore parte dei miei amici sta per i fatti suoi, senza pensare al futuro, probabilmente meno preoccupati per le minori pressioni.
Risposte
il fatto che la matematica sia astratta non è un suo limite, ma è proprio uno dei suoi punti di forza, e può diventare molto concreta all’occorrenza
inoltre, posso assicurarti che ti sbagli, perché non è affatto fine a sè stessa (la storia delle operazioni poi non l’ho proprio capita)
per il resto, onestamente non so ancora cosa farò dopo la laurea
ho in mente un dottorato, ma ci sono anche altre possibilità, e conoscendomi potrei cambiare idea di frequente in futuro
inoltre, posso assicurarti che ti sbagli, perché non è affatto fine a sè stessa (la storia delle operazioni poi non l’ho proprio capita)
per il resto, onestamente non so ancora cosa farò dopo la laurea
ho in mente un dottorato, ma ci sono anche altre possibilità, e conoscendomi potrei cambiare idea di frequente in futuro
intendevo una triennale tra matematica, fisica, ingegneria, etc. anche se mi sembra che tu abbia ristretto il cerchio alle ultime due
Si, la matematica mi sembra troppo astratta, alcune persone mi hanno parlato del corso e non mi hanno molto entusiasmato, dicendomi che esistono operazioni assurde del tipo 1+1=0.
Mi sembra una materia un po' troppo fine a se stessa, e va a finire quasi nel "gioco" se mi passate il termine, anche se magari potrei sbagliarmi e ricredermi.
Tu sai già cosa farai dopo la laurea, ovvero che tipo di carriera intraprenderai?
"SaO":
Se ho capito bene vuoi dirmi che un fisco in genere fa, o cerca di fare scoperte, poi queste seppur tutte importanti possono o non possono avere un impatto, giusto?
esatto
"SaO":
Avevo sentito parlare della fisica medica, ma è una cosa per cui bisogna fare altri 4 anni di specializzazione non retribuita, per la fisica delle nanotecnologia sai se serve qualcosa in più?
no, per le nanotecnologie non credo ci siano specializzazioni del genere
"SaO":
Non capisco, ci sono più tipi di triennali ??
intendevo una triennale tra matematica, fisica, ingegneria, etc. anche se mi sembra che tu abbia ristretto il cerchio alle ultime due
poi ovviamente le scoperte in fisica possono innescare rivoluzioni tecnologiche che coinvolgono tutta l'umanità (energia nucleare, dispositivi a stato solido, etc.)
Se ho capito bene vuoi dirmi che un fisco in genere fa, o cerca di fare scoperte, poi queste seppur tutte importanti possono o non possono avere un impatto, giusto?
ma in genere ci lavora in grandi collaborazioni, insieme ad ingegneri e altre figure professionali, non c'è l'inventore solitario nel suo laboratorio
Il laboratorio penso sia più un luogo per scoprire e non per invitare, come magari un'officina, poi potrei sempre sbagliarmi.
c'è la fisica degli acceleratori, la biofisica, la fisica medica, la fisica dei materiali/nanotecnologie,
Avevo sentito parlare della fisica medica, ma è una cosa per cui bisogna fare altri 4 anni di specializzazione non retribuita, per la fisica delle nanotecnologia sai se serve qualcosa in più?
innanzitutto devi decidere quale triennale ti interessa, e per farlo devi cercare di rispondere alla domanda che ti ho fatto prima
durante la triennale potresti cambiare idea anche molto spesso su ciò che vorrai fare dopo, perciò non mi preoccuperei fin da ora per la magistrale
Non capisco, ci sono più tipi di triennali ??
un'ultima cosa, che probabilmente ti hanno già detto: non adottare schemi mentali troppo rigidi per inquadrare le varie figure professionali
Questo no, però a volte ci sono leggi che impediscono a un tizio che non ha una certa laurea X di fare l'attività Y, anche se studiasse da solo come autodidatta.
un'ultima cosa, che probabilmente ti hanno già detto: non adottare schemi mentali troppo rigidi per inquadrare le varie figure professionali
la realtà é molto più flessibile e variegata di quello che sembri pensare
la realtà é molto più flessibile e variegata di quello che sembri pensare
"SaO":
Alle esigenze della sua ricerca o alle esigenze dell'uomo?
Ovvero crea tecnologia perché è costretto, o perché se lo può permettere ?
mi riferivo alla fisica pura e alle esigenze della ricerca, principalmente, cioè ai casi in cui il fisico si occupa personalmente delle tecnologie che gli servono
poi ovviamente le scoperte in fisica possono innescare rivoluzioni tecnologiche che coinvolgono tutta l'umanità (energia nucleare, dispositivi a stato solido, etc.)
"SaO":
A fisica ad esempio si studiano i circuiti elettronici, le resistente, i condensatori, le pile etc.. ma oltre a studiarli, un fisico può essere in grado di elaborare io disegnarli a un computer?
be' spesso si trova a farlo, i detector di cui parlavo, ad esempio, sono sistemi elettronici molto avanzati
ma in genere ci lavora in grandi collaborazioni, insieme ad ingegneri e altre figure professionali, non c'è l'inventore solitario nel suo laboratorio
"SaO":
Un fisico ha buone competenze di programmazione?
molti fisici le hanno, soprattutto gli astrofisici e i particellari
"SaO":
Potrebbe mai prendere parte alla creazione di prodotti ?
certo, se lavora nell'industria può fare anche quello, però non è lo sbocco naturale della laurea in fisica
"SaO":
Mi potresti fare qualche esempio?
Cosa intendi con "applicata"?
la fisica applicata può essere tante cose diverse, c'è la fisica degli acceleratori, la biofisica, la fisica medica, la fisica dei materiali/nanotecnologie, etc.
credo che alcuni di questi percorsi possano essere intrapresi già al livello di una magistrale
"SaO":
Quello che non mi piacerebbe è rischiare, dopo la laurea in fisica, di non avere delle conoscenze che mi permettano di fare anche altro oltre che a osservare e spiegare la natura.
innanzitutto devi decidere quale triennale ti interessa, e per farlo devi cercare di rispondere alla domanda che ti ho fatto prima
durante la triennale potresti cambiare idea anche molto spesso su ciò che vorrai fare dopo, perciò non mi preoccuperei fin da ora per la magistrale
la fisica più avanzata, in gran parte, è ancora “work in progress”, certamente, e la ricerca in fisica gira proprio intorno a questi campi
Paradossalmente la parte che a me affascina di più si trova alle ultime pagine del libro di fisica, riguardante i buchi neri, la materia oscura, Hubble...ed è una parte che non faremo, come non faremo la relatività generale, perciò sono cose che mi sono rivisto da solo.
Ovviamente si sta parlando del livello del Liceo, non son andato a frugare nei libri universitari.
tuttavia, quando il fisico si occupa di creare tecnologia, si occupa soprattutto di prototipi, strettamente funzionali alle sue esigenze (ad esempio, i detector usati nei collider di particelle)
Alle esigenze della sua ricerca o alle esigenze dell'uomo?
Ovvero crea tecnologia perché è costretto, o perché se lo può permettere ?
il fisico studia la natura e, anche se nel suo lavoro c'è uno stretto contatto con la tecnologia, il fine ultimo della ricerca in fisica è sempre creare e verificare modelli matematici
E' quello che ho sempre pensato.
ciò non toglie che con una laurea in fisica tu possa anche dedicarti ad altro, le possibilità non mancano (esistono anche corsi di laurea in fisica applicata, di vario tipo, che potresti prendere in considerazione)
Mi potresti fare qualche esempio?
Cosa intendi con "applicata"?
Quello che non mi piacerebbe è rischiare, dopo la laurea in fisica, di non avere delle conoscenze che mi permettano di fare anche altro oltre che a osservare e spiegare la natura.
A fisica ad esempio si studiano i circuiti elettronici, le resistente, i condensatori, le pile etc.. ma oltre a studiarli, un fisico può essere in grado di elaborare io disegnarli a un computer?
Un fisico ha buone competenze di programmazione?
Potrebbe mai prendere parte alla creazione di prodotti ?
Per esempio, nella sezione sbocchi professionali dell'università c'è scritto :
Già dopo il Corso di laurea triennale, le conoscenze acquisite consentono al laureato di applicare le metodologie della Fisica ai campi più diversi, quali ad esempio l’economia e la biologia dove il Fisico trova varie possibilità di inserimento. Settori di impiego sono l’industria, in particolare elettronica, i laboratori di ricerca e sviluppo, l’utilizzo dei calcolatori, il settore commerciale tecnico-scientifico.
"v3ct0r":
@anonymous_40e072
beh, dopo che ti sei vantato dei corsi di fisica moderna che hai seguito a ingegneria (sui quali ho preferito non commentare, ma posso rimediare subito se preferisci), direi che fai più bella figura a rimanere in silenzio
Con questo carisma, ti vedo bene a fare il portinaio
@anonymous_40e072
beh, dopo che ti sei vantato dei corsi di fisica moderna che hai seguito a ingegneria (sui quali ho preferito non commentare, ma posso rimediare subito se preferisci), direi che fai più bella figura a rimanere in silenzio
beh, dopo che ti sei vantato dei corsi di fisica moderna che hai seguito a ingegneria (sui quali ho preferito non commentare, ma posso rimediare subito se preferisci), direi che fai più bella figura a rimanere in silenzio
Male questi fisici, molto male
"v3ct0r":
l’ho già fatto, e me l’hai riproposta identica
???
l’ho già fatto, e me l’hai riproposta identica
non vedo l’utilità di proseguire una discussione off topic che si avvita su sè stessa
non vedo l’utilità di proseguire una discussione off topic che si avvita su sè stessa
Ci vedi male, altro che chiaramente ... e però accusi gli altri di scappare ... cosa ti costa rispondere alla domanda?
Cordialmente, Alex
Cordialmente, Alex
@axpgn, vedo chiaramente che il tuo unico obiettivo è fare polemica, e non ho nessuna voglia di seguirti in una battaglia sulle reali intenzioni alle origini del world wide web
trovati qualcun altro
Cordialmente, v3ct0r
trovati qualcun altro
Cordialmente, v3ct0r

Fammi capire: secondo te il www sarebbe un "prodotto" del CERN? Era uno dei loro obiettivi/scopi/fini?
Oppure è un'idea di Tim Berners-Lee già nata/abbozzata prima che lavorasse lì?
Giusto per capire, eh ...
Oppure è un'idea di Tim Berners-Lee già nata/abbozzata prima che lavorasse lì?
Giusto per capire, eh ...

"axpgn":
Se non te ne rendi conto tu ... avranno anche notevoli competenze informatiche ma non è il loro "core business", si presume che il loro obiettivo sia altro, non ti pare?
be’, mi sembra di essere stato chiaro al riguardo:
"v3ct0r":
il fisico studia la natura e, anche se nel suo lavoro c'è uno stretto contatto con la tecnologia, il fine ultimo della ricerca in fisica è sempre creare e verificare modelli matematici
"axpgn":
Peraltro Tim Berners Lee è un informatico (ancorché laureato in fisica) che si è sempre occupato di informatica, sia al CERN che prima ... avrebbe inventato il www anche da un'altra parte, non è stata una "creazione" generata da ciò che facevano al CERN ...
ah, ho capito
scusa se mi sono permesso, eh?

Se non te ne rendi conto tu ... avranno anche notevoli competenze informatiche ma non è il loro "core business", si presume che il loro obiettivo sia altro, non ti pare?
Peraltro Tim Berners Lee è un informatico (ancorché laureato in fisica) che si è sempre occupato di informatica, sia al CERN che prima ... avrebbe inventato il www anche da un'altra parte, non è stata una "creazione" generata da ciò che facevano al CERN ...
Peraltro Tim Berners Lee è un informatico (ancorché laureato in fisica) che si è sempre occupato di informatica, sia al CERN che prima ... avrebbe inventato il www anche da un'altra parte, non è stata una "creazione" generata da ciò che facevano al CERN ...
"axpgn":
Pur con tutta la comprensione possibile che c'entra il www con le alte energie ? ... non mi pare l'esempio più appropriato ...
cosa c’è che non va? ho voluto fare sia un esempio di hardware (i detector) che un esempio di software
i fisici delle alte energie hanno notevoli competenze informatiche (è uno dei motivi per cui ho scelto la fisica delle particelle)
"v3ct0r":
... anche se in certi settori ci sono grosse ripercussioni tecnologiche, soprattutto nella fisica delle alte energie (ad esempio, il world wide web, che stiamo usando in questo momento, è nato al cern)
Pur con tutta la comprensione possibile che c'entra il www con le alte energie ? ... non mi pare l'esempio più appropriato ...
"SaO":
La cosa che apprezzo tanto della fisica è il fatto che questa disciplina, anche se non sembra, non vuole altro che semplificare la realtà, creando una formula che possa essere usata per lo stesso fenomeno in più contesti.
Se non mi sbaglio molti aspetti della fisica moderna sono ancora teorie da dimostrare, o che funzionano solo in parte.
la fisica più avanzata, in gran parte, è ancora “work in progress”, certamente, e la ricerca in fisica gira proprio intorno a questi campi
"SaO":
Quando ho affermato ciò molti hanno ribadito il fatto che potrei fare fisica sperimentale, ma secondo me fisica sperimentale non è altro che un modus operandi del fisico, ovvero un approccio dove si fanno degli esperimenti ( sempre che ci siano i fondi) per dimostrare teorie.
beh certo, sempre di fisica si tratta, anche se in certi settori ci sono grosse ripercussioni tecnologiche, soprattutto nella fisica delle alte energie (ad esempio, il world wide web, che stiamo usando in questo momento, è nato al cern)
tuttavia, quando il fisico si occupa di creare tecnologia, si occupa soprattutto di prototipi, strettamente funzionali alle sue esigenze (ad esempio, i detector usati nei collider di particelle)
"SaO":
Quindi non penso che quest'ultima sarebbe la soluzione ottimale
credo che dipenda tutto da te
il fisico studia la natura e, anche se nel suo lavoro c'è uno stretto contatto con la tecnologia, il fine ultimo della ricerca in fisica è sempre creare e verificare modelli matematici
ciò non toglie che con una laurea in fisica tu possa anche dedicarti ad altro, le possibilità non mancano (esistono anche corsi di laurea in fisica applicata, di vario tipo, che potresti prendere in considerazione)
"SaO":
tu cosa dici?
ti dico una sola cosa, e ti chiedo di rispondermi sinceramente: tu cosa vuoi fare, principalmente? studiare la natura, o progettare tecnologia? (niente mezze risposte)