Quanto è importante la Matematica?

carlo232
Mi sembrava giusto porre questa domanda, commentate pure se volete.

Risposte
keji1
La natura SEGUE le leggi matematiche, perchè la matematica è intrinseca nella natura.

giuseppe87x
No ancora non l'abbiamo saltato! Noi siamo maestri nel saltare gli argomenti. Abbiamo saltato praticamente tutto...ad aprile-maggio salteremo anche Popper, non ti preoccupare!

cavallipurosangue
Popper l'hai studiato?

giuseppe87x
Ho studiato Kant e infatti non sono molto d'accordo con lui riguardo alla centralità dell'uomo nel processo della conoscenza. Concordo invece con Bertrand Russel "L'uomo non è la misura dell'universo".

cavallipurosangue
Giuseppe87x stai studiando Kant?? Mi sembra di aver già sentito quelle frasi e quei pensieri. Cmq concordo con te..

Giusepperoma2
faccio notare che la Matematica e' una scienza a parte!

E' l'UNICA scienza esatta!!!!!


Una volta che un teorema e' stato dimostrato, nessuno puo' piu' negarne la veridicita'...appunto e' "vero"

ora...

che senso ha attribuire un valore di veridicita' ad un'invenzione?????

nessuno, concordate!

la matematica NON si inventa!!!!!!!

cavallipurosangue
Non sono assolutamente d'accordouna volta gettate le basi e date le leggi fondamentali che regolano il tutto la via che uno può seguire è necessariamente vincolata.. Cmq la pensiamo diversamente ed io rispetto il pensiero altrui, ma mi sa che non caveremo ormai niente più di fruttuoso dalla conversazione..

giuseppe87x
Qui mi sembra che il discorso di fondo sia capire se la matematica apprissimi la natura oppure se è la natura ad approssimare la matematica.
E' una questione alquanto complicata e proprio per questo rinuncio a parlare per universali...in questi casi è meglio non essere sicuri al 100% di quello che si dice.
Avete fatto molti esempi di fenomeni, fatti naturali che riconducono alla metematica (le orbite ellittiche dei pianeti, la simmetria dei fiocchi di neve, l'evoluzione delle locuste...etc). Da ciò si è portati a pensare che la natura possa in un certo modo approssimare le leggi matematiche che NOI abbiamo creato, e che la matematica quindi goda di una propria autonomia ontologica, indipendente dall'uomo.
A prima vista sembra così.
A mio parere però la conoscenza dell'uomo deriva per la quasi totalità da fattori puramente empirici. Ciò che l'uomo sa, formula, dice è il risultato dell'elaborazione dei dati che ha ricevuto dal mondo esterno, dall'osservazione dei fatti. Ora è naturale che in questo modo l'uomo formalizzi teorie che presentano un rapporto privilegiato di corrispondenza con ciò che osserva.
Quello che voglio dire è l'uomo non è la misura dell'universo. Il centro della conoscenza non è l'uomo. Per me è l'oggetto. Secondo me non è natura che gravita intorno a noi aspettando di essere scoperta, ma è l'uomo che gira attorno ad essa cercando di comprenderla. Uno strumento di comprensione è proprio la matematica e la sua "irragionevole efficacia nelle scienze naturali" si spiega proprio in questo modo: essa è un prodotto della mente umana e in quanto tale non può non avere un rapporto di corrispondenza con ciò che osserviamo, perchè ciò che osserviamo è ciò che conosciamo.
Di conseguenza la matematica cerca di approssimare il mondo reale ma di fatto non ci riesce completamente (e sottolineo completamente) perchè va avanti per modelli. In natura le figure geometriche non esistono, esistono gli oggetti naturali, di cui le figure geometriche sono un'approssimazione e non viceversa. Tuttavia fino ai nostri giorni la matematica si è dimostrata la migliore chiave interpretativa per comprendere l'universo e questo, insieme alla sua estetica, ne determina quel fascino che ha esercitato da sempre e che continua a esercitare. Però ripeto la matematica è un prodotto della mente umana, il mondo è spiegabile in termini matematici non perchè è "matematico", ma perchè è stato l'uomo a concepirlo in primis con questo strumento interpretativo.

PS: quando leggete sostituite mentalmente tutti i tempi verbali all'indicativo con il condizionale. Questo per farvi capire che non valuto ciò che ho detto in termini assoluti; rimango nel dubbio..

keji1
Alcune cose si scoprono dopo averle osservate, ma cose come gli universi a più dimensioni, i buchi neri e così via nessuno li ha mai visti eppure si è arrivati ad ipotizzarne l'esistenza.

keji1
Come già è stato detto non si inventano io teoremi, ma si scoprono, il che vuol dire che da qualche parte esistono già; la matematica ci guida a scoprire cose che esistono già; altrimenti non si spiegherebbe che molte menti diverse senza essersi mai incontrate o essere a conoscenza l'una dell'altra abbiano tratto le stesse conclusioni su molte cose. C'è un disegno.

cavallipurosangue
Ok, ma ti volvo chiedere solo se per te il metodo scientifico è induttivo.

cavallipurosangue
"Giusepperoma":
Non importa di cosa si cerchi un modello matematico, state tranquilli che il modello si trova....


Appunto una volta osservato il fenomeno provi a trovare il modello matematico, ma lo devi appunto inventare.

keji1
Si basa sull'astrazione della realtà per spiegare la realtà

cavallipurosangue
Rispondi solo a questa domanda per te la scienza si basa sull'induzione e sulla verificabilità delle teorie?

Giusepperoma2
Non importa di cosa si cerchi un modello matematico, state tranquilli che il modello si trova....

e comunque torno a dire che la Matematica esiste (ed e' affascinante) di per se', non inquanto sia la lingua usata per scrivere l'universo.

keji1
La disposizione di alcune molecole secondo te avviene per caso o c'è un motivo dietro? Non so se hai mai visto quelle pietre in riva al mare (di non so dove) che hanno una forma esagonale, ce l'hanno perchè comporta più stabilità o meno dispendio energetico, non ricordo esattamente.

cavallipurosangue
Per me è per esempio non è il modello che viene seguito dalla mitosi, ma ciò che accade nella mitosi che si tenta di descrivere matematicamente.

keji1
Nella duplicazione segue un modello matematico. Spiegala diversamente. Non puoi!

Giusepperoma2
scusate... ma sentir dire che la Matematic e' un'invenzione dell'uomo e' una di quelle cose che mi proprio non sopporto....

:-)

cavallipurosangue
Per esempio prendiamo la mitosi cellulare: essa avviene in ogn i caso che ci sia la matematica oppure no, si possono trovare vari modi di descrivere quantitativamente il fenomeno, ma esso esisterebbe comunque, anche se non venisse descritto matematicamente.

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