Comportamenti secondo natura
Ho cercato di esplicitare bene la domanda, che naturalmente prende spunto dalla discussione sull'omosessualità.
Risposte
"Di fronte ad un problema, la collaborazione non è necessaria..."
che frase del ca**o! ora si capisce come mai abbiamo tanti problemi... ci sono persone che la pensano cosi.
che frase del ca**o! ora si capisce come mai abbiamo tanti problemi... ci sono persone che la pensano cosi.
Che, per un problema personale la collaborazione crea confusione,(differenze di opinioni)quindi non e' necessaria.
Per un problema a carattere globale, (es.: fame nel mondo) non solo e' necessaria,ma addirittura indispensabile!
Scusami ma un problema cosi specifico non da' adito a dubbio alcuno su quale debba essere la soluzione.
Bada che non sono cosi naif da pensare che si possa sfamare tutti con la bacchetta magica,ma nel momento in cui si decide di affrontare il problema tutti assieme(in collaborazione) abbiamo intrapreso la strada della soluzione.
Almeno potremmo dire di averci provato seriamente...
Per un problema a carattere globale, (es.: fame nel mondo) non solo e' necessaria,ma addirittura indispensabile!
Scusami ma un problema cosi specifico non da' adito a dubbio alcuno su quale debba essere la soluzione.
Bada che non sono cosi naif da pensare che si possa sfamare tutti con la bacchetta magica,ma nel momento in cui si decide di affrontare il problema tutti assieme(in collaborazione) abbiamo intrapreso la strada della soluzione.
Almeno potremmo dire di averci provato seriamente...
Tanto l'uva era acerba...
Scusa, io non sarei predisposto al dialogo?
O tu non sei predisposto ad essere coerente?
Sulla tua predisposizione al dialogo ho dei dubbi, visti gli esempi stupidi che porti e che pretendi di sostenere. Vedi il matrimonio con il gatto.
Ovviamente il matrimonio col gatto è un esempio puramente indicativo di dove certe "voglie di libertà" possano portare...
Comunque davvero, è già da un pezzo che ti vedo partecipare al dialogo con una pregiudizio ideologico, almeno per quanto riguarda la sfera religiosa. Non dico di essere stato immune da atteggiamenti battaglieri in topic passati, che poi ho provato a correggere, ma lo stesso sembra proprio che non si arrivi a capirsi.
Io, se permetti, rinuncio a proseguire il nostro confronto (almeno personale, "testa a testa") sulla religione, perché tanto noti anche tu che ne vengono fuori estenuanti ping pong difficili da seguire e che non sembra abbiano portato a qualcosa di costruttivo. Certo mi hanno portato ad approfondire alcune questioni a livello personale, e di questo ti posso anche ringraziare, ma non mi piace l'atmosfera che si crea con i nostri botta e risposta, soprattutto con argomenti delicati e meritevoli di un approfondimento sereno... come dissi tempo fa, se ci trovassimo faccia a faccia magari la cosa sarebbe diversa, mi è già successo con un laico di quelli agguerriti e il confronto è stato tranquillissimo. Qui è meglio abbozzarla, e al limite rispondere a livello generale, anche per rapportarci meglio agli altri utenti.
Comunque purtroppo non vedo predisposizione al dialogo da parte di Cheguevilla su temi delicati come le crociate e i PACS, quindi per me si può, a malincuore, tranquillamente interrompere.Io non vedo predisposizione al ragionamento da parte di lore su questi temi:
"lore":[quote="Cheguevilla"]fammi un esempio di come siano risolvibili attraverso il diritto civile?
l PACS non serve. E' una trovata ideologica, se ne può fare a meno. In compenso relativizza la famiglia.
"lore":
Assicurando quelle garanzie (assistenza medica ecc...) che ora mancano.
"Cheguevilla":[/quote]Scusa, io non sarei predisposto al dialogo?
Come le assicuri quelle garanzie senza una legge apposita?
O tu non sei predisposto ad essere coerente?
Sulla tua predisposizione al dialogo ho dei dubbi, visti gli esempi stupidi che porti e che pretendi di sostenere. Vedi il matrimonio con il gatto.
@Cheguevilla e lore: uhmm volevo segnalarvi questo link:
http://www.radio.rai.it/radio2/alleotto/crociate/
ora qui parlano delle crociate(io le puntate non le ho sentite e non le conosco), se volete vi potete ascoltare le 20 puntate e fare un dibattito su qualcosa che avete udito entrambi, magari meglio se da un’altra parte, visto che il tema è piuttosto difficile da trattare…anche per non rendere ancora più caotica la discussione che si stava facendo qui. Naturalmente è solo un consiglio, nulla di più…ci sono anche le lezioni di Piergiorgio Odifreddi se vi interessano e tanta altra roba. Ciao
Alien, ti ringrazio per il link, di sicuro più avanti gli darò un'occhiatina.
Hai ragione, forse non è la sede più adatta per questo tipo di dibattito, dato che quello venuto fuori dal tuo articolo, pure se sempre offtopic come da tradizione

un po' come Copernico era culturalmente agli antipodi della visione della chiesa dell'epoca
Di una sua parte: si era in piena discussione tra la teoria tolemaica e quella copernicana, non essendo state portate prove per nessuna delle due.
Il punto è che con la meccanica quantistica si prospetta un mondo che non è a misura d'uomo e dunque distante dall'idea dell'uomo al centro dell'universo della conoscenza che è proprio della religione.
Io non penso. Cioè, quello della fisica quantistica in generale è un passo avanti verso la scoperta dei meccanismi che sono alla base del funzionamento del cosmo, ma questa nuova visione, più completa, non implica necessariamente la negazione di quella del mondo "a misura d'uomo". Insomma, penso che questo si possa dire solo in superficie.
Ma qui mi si farà il discorso fideistico della grazia a cui ci si deve affidare per accedere alla conoscenza che la ragione non può di per se fornire
No, penso che la ragione basti e avanzi in questo caso.
Ma non funzione, perché la mecc. quant. non è una sospensione del giudizio, cioè un non conoscere, ma perché diventano totalmente oziose alcune domande fondamentali che stanno in una certa ideologia.
Quali?
x Che:uno scambio culturale tra individui intellettualmente onesti e coerenti con le proprie convinzioni,seppur diverse,dara' sicuramente benefici a tutti,e in qualche modo arriveranno prima o poi ad una forma di collaborazione,in quanto anche se avvertono reazioni diverse allo stesso problema,resta un dato di fatto comunque: devono risolverlo.Sei sicuro?
Ogni problema può essere risolto in diversi modi, ma non è detto che la soluzione trovata sia la migliore.
Ad esempio, la fame nel mondo; abbiamo due soluzioni:
- Dar da mangiare a tutti gli affamati. Difficile da attuare...
- Uccidere tutti gli affamati. Indubbiamente, si elimina il problema della fame nel mondo, ma siamo sicuri che sia la soluzione migliore?
Di fronte ad un problema, la collaborazione non è necessaria...
Carlo23,sono d'accordo con te su quello che hai scritto fino alla virgola che precede il nome Hitler,ecco per quanto riguarda questo signore nutro dei dubbi perche' tutte le sue "teorie" travestite da "ideologie"(si fa per dire,in quanto di suo c'era ben poco...) gli sono venute di colpo come per magia un paio di notti prima della notte dei cristalli;e dire che era al potere gia' da diversi annetti,prima che gli venisse l'ispirazione.
x Che:uno scambio culturale tra individui intellettualmente onesti e coerenti con le proprie convinzioni,seppur diverse,dara' sicuramente benefici a tutti,e in qualche modo arriveranno prima o poi ad una forma di collaborazione,in quanto anche se avvertono reazioni diverse allo stesso problema,resta un dato di fatto comunque: devono risolverlo.
Allora cominceremo ad essere a posto...credo...
x Che:uno scambio culturale tra individui intellettualmente onesti e coerenti con le proprie convinzioni,seppur diverse,dara' sicuramente benefici a tutti,e in qualche modo arriveranno prima o poi ad una forma di collaborazione,in quanto anche se avvertono reazioni diverse allo stesso problema,resta un dato di fatto comunque: devono risolverlo.
Allora cominceremo ad essere a posto...credo...
@ Maxos: è stato un piacere riportare quelle interviste…era un modo singolare per vedere come fosse il panorama dei fisici e dei cosmologi, anche se assolutamente privo di valore statistico. E’ vero non c’era Feynman ma dovete prendervela con il giornalista mica con me ahahah
A proposito di quest’ultimo cosa mi puoi dire di La fisica di Feynman? Sono completi e difficili da capire? Te lo chiedo perché li ho visti sempre citati e allora mi sono incuriosito…comunque è uscito un libro sulla sua vita, vista tramite le lettere di corrispondenza…penso l’abbia scritto la figlia (insomma dovrebbe essere lei che ha raccolto le lettere,se poi ti interessa ti faccio sapere il titolo).
In riguardo alla meccanica quantistica in effetti si ha un modo nuovo di guardare il mondo: lo si fa in termini probabilistici non per via della nostra limitatezza ma proprio perché la probabilità è un qualcosa che fa parte della natura…in pratica se io e Desko(ti ho scelto a caso eh
) per esempio prendessimo un numero infinito(ma anche solo una forse) di uova e provassimo a lanciarle ad una ad una (con pazienza) su un muro, potrebbe anche accadere che una di queste lo oltrepassi senza rompersi…rimarrebbe il fatto comunque che ci potremmo fare un numero elevato di frittate e nel qual caso ti inviteremmo eheh
. La direzione presa da Albert Einstein era diametralmente opposta a riguardo…lui era determinista cioè credeva che la luna fosse lì a prescindere dal fatto che qualcuno la osservasse…ho detto bene? Oppure ho detto una marea di stupidaggini?In tal caso non triturarmi
, cerco solo conferme...
@ Guillaumede L’Hopital: si è vero, forse hai sentito parlare di Fritjof Capra. Quest’ultimo è un fisico teorico-ecologo molto noto per aver scritto il libro “Il Tao della fisica”…mi sembra di aver letto un' intervista su di lui dove però accennava ad un cambiamento del suo pensiero rispetto al libro che ti ho citato (se la trovo ti faccio sapere qualcosa).
@Jpe535887: è vero non c’era nemmeno Peter Atkins, ma io non ho colpe, ho solo riportato tutti quelli che c’erano nell’intervista eheh
…in riguardo al sondaggio puoi rispondere quello che vuoi visto che non l’ho fatto io
, la domanda comunque era intimamente legata al fatto che la teoria di J.D. Barrow può presentare dei legami con un ente superiore (principio antropico)…
@Cheguevilla e lore: uhmm volevo segnalarvi questo link:
http://www.radio.rai.it/radio2/alleotto/crociate/
ora qui parlano delle crociate(io le puntate non le ho sentite e non le conosco), se volete vi potete ascoltare le 20 puntate e fare un dibattito su qualcosa che avete udito entrambi, magari meglio se da un’altra parte, visto che il tema è piuttosto difficile da trattare…anche per non rendere ancora più caotica la discussione che si stava facendo qui. Naturalmente è solo un consiglio, nulla di più…ci sono anche le lezioni di Piergiorgio Odifreddi se vi interessano e tanta altra roba. Ciao


In riguardo alla meccanica quantistica in effetti si ha un modo nuovo di guardare il mondo: lo si fa in termini probabilistici non per via della nostra limitatezza ma proprio perché la probabilità è un qualcosa che fa parte della natura…in pratica se io e Desko(ti ho scelto a caso eh



@ Guillaumede L’Hopital: si è vero, forse hai sentito parlare di Fritjof Capra. Quest’ultimo è un fisico teorico-ecologo molto noto per aver scritto il libro “Il Tao della fisica”…mi sembra di aver letto un' intervista su di lui dove però accennava ad un cambiamento del suo pensiero rispetto al libro che ti ho citato (se la trovo ti faccio sapere qualcosa).
@Jpe535887: è vero non c’era nemmeno Peter Atkins, ma io non ho colpe, ho solo riportato tutti quelli che c’erano nell’intervista eheh



@Cheguevilla e lore: uhmm volevo segnalarvi questo link:
http://www.radio.rai.it/radio2/alleotto/crociate/
ora qui parlano delle crociate(io le puntate non le ho sentite e non le conosco), se volete vi potete ascoltare le 20 puntate e fare un dibattito su qualcosa che avete udito entrambi, magari meglio se da un’altra parte, visto che il tema è piuttosto difficile da trattare…anche per non rendere ancora più caotica la discussione che si stava facendo qui. Naturalmente è solo un consiglio, nulla di più…ci sono anche le lezioni di Piergiorgio Odifreddi se vi interessano e tanta altra roba. Ciao

Ufffffff
Dunque
mi pareva di aver scritto chiaramente che:
la contraddizione tra credere nell'eq. di Schroedinger e la religione è principalmente di tipo culturale e non logico (infatti non credo che la chiesa neghi la meccanica quantistica)
un po' come Copernico era culturalmente agli antipodi della visione della chiesa dell'epoca
Il punto è che con la meccanica quantistica si prospetta un mondo che non è a misura d'uomo e dunque distante dall'idea dell'uomo al centro dell'universo della conoscenza che è proprio della religione.
Ma qui mi si farà il discorso fideistico della grazia a cui ci si deve affidare per accedere alla conoscenza che la ragione non può di per se fornire
Ma non funzione, perché la mecc. quant. non è una sospensione del giudizio, cioè un non conoscere, ma perché diventano totalmente oziose alcune domande fondamentali che stanno in una certa ideologia.
Ad esempio casca l'idea di conoscere la posizione di un particella in funzione del tempo, cioè non esiste una traiettoria.
Il mondo viene letto in termini probabilistici, ma non perché non siamo abbastanza precisi da studiare le cose nel piccolo, ma perché il processo di misura è intrinsecamente un elemento perturbatore dei sistemi studiati.
Insomma, è proprio un universo nuovo qualitativamente, dove si fa piazza pulita di molto e si aggiunge moltissimo.
P.S.
L'eq. di Schroedinger (vedasi wikipedia) è una equazione alle derivate parziali che, risolta, da il comportamento in funzione del tempo della $|psi|^2$, cioè la densità di probabilità del sistema in questione, per cui uno integra la grandezza fisica che vuol misurare tra $psi$ e la sua coniugata nello spazio ad esempio e ottiene il valor medio di quella grandezza, che è sostanzialmente tutto ciò che ti interessa (oltre ai momenti successivi, cioè la deviazione standard e balle varie...)
Dunque
mi pareva di aver scritto chiaramente che:
la contraddizione tra credere nell'eq. di Schroedinger e la religione è principalmente di tipo culturale e non logico (infatti non credo che la chiesa neghi la meccanica quantistica)
un po' come Copernico era culturalmente agli antipodi della visione della chiesa dell'epoca
Il punto è che con la meccanica quantistica si prospetta un mondo che non è a misura d'uomo e dunque distante dall'idea dell'uomo al centro dell'universo della conoscenza che è proprio della religione.
Ma qui mi si farà il discorso fideistico della grazia a cui ci si deve affidare per accedere alla conoscenza che la ragione non può di per se fornire
Ma non funzione, perché la mecc. quant. non è una sospensione del giudizio, cioè un non conoscere, ma perché diventano totalmente oziose alcune domande fondamentali che stanno in una certa ideologia.
Ad esempio casca l'idea di conoscere la posizione di un particella in funzione del tempo, cioè non esiste una traiettoria.
Il mondo viene letto in termini probabilistici, ma non perché non siamo abbastanza precisi da studiare le cose nel piccolo, ma perché il processo di misura è intrinsecamente un elemento perturbatore dei sistemi studiati.
Insomma, è proprio un universo nuovo qualitativamente, dove si fa piazza pulita di molto e si aggiunge moltissimo.
P.S.
L'eq. di Schroedinger (vedasi wikipedia) è una equazione alle derivate parziali che, risolta, da il comportamento in funzione del tempo della $|psi|^2$, cioè la densità di probabilità del sistema in questione, per cui uno integra la grandezza fisica che vuol misurare tra $psi$ e la sua coniugata nello spazio ad esempio e ottiene il valor medio di quella grandezza, che è sostanzialmente tutto ciò che ti interessa (oltre ai momenti successivi, cioè la deviazione standard e balle varie...)
L'Olocausto è stato l'uccisione sistematica di innocenti nei campi di sterminio, fondata su un'ideologia aberrante.Anche le crociate sono state l'uccisione sistematica di innocenti fondata su una (due) ideologia aberrante.
La crociata è stata una guerra difensiva, che è costata dei morti come tutte le guerre da che mondo è mondo, e ha impedito che ai giorni nostri ci trovassimo come Presidente dell'Unione Islamica dei territori europei di Allah l'ayatollah KhomeiniAnche i roghi dei cristiani, quindi, erano guerre difensive, per evitare di ritrovarsi come Presidente della Chiesa uno come Ratzinger.
Insomma, un po' tutte le guerre sono difensive, se la metti così.
E perché oscurarmi il diritto a stare con un gatto che amo solo perché non è consenziente? E chi te lo dice?Nessuno ti oscura alcun diritto.
Come detto prima (con questa è la terza volta) il matrimonio è un atto bilaterale (cioè si compie tra due persone) pertanto deve esserci la volontà di entrambi.
Alla prima domanda la risposta è semplice: perchè i contraenti sono parte attiva, pertanto il consenso è requisito fondamentale per la stipula del contratto.
Alla seconda domanda la risposta è ancora più semplice: non è necessario dimostrare il non consenso, al contrario è necessario dimostrare il consenso. Insomma, è il gatto che deve dimostrare di conoscere il contenuto del contratto che sottoscrive e la volontà di sottoscriverlo.
Vedrai se si ragiona secondo una certa logica, si arriva anche a questo...No, se si ragiona come fai tu si arriva a questo, ma ti ho ampiamente dimostrato che il tuo modo di ragionare ha poco a che fare con la logica.
Diciamo che questo tuo ultimo intervento è in bilico tra il baratro del ridicolo e l'oceano del patetico.
Perché non sensata?Perchè le motivazioni addotte non sono correlate con la questione. Es. "Relativizza la famiglia".
"lore":
il PACS non serve. E' una trovata ideologica, se ne può fare a meno. In compenso relativizza la famiglia.
"Cheguevilla":
fammi un esempio di come siano risolvibili attraverso il diritto civile?
"lore":Come le assicuri quelle garanzie senza una legge apposita?
Assicurando quelle garanzie (assistenza medica ecc...) che ora mancano.
Con i Lloyd?
Non c'è bisogno di conoscere la Costituzione riga per riga...E invece ti farebbe bene. Eviteresti di scrivere scemenze come quella sopra.
"Cheguevilla":
Per capirci, se uno si vuole sposare, lo fa anche con i PACS.
Se uno non si vuole sposare, non si sposa, anche senza PACS.
"lore":E allora qual è?
Non è questo il punto...
Continui a fare interventi sciocchi e paragoni sbagliati, ma non hai ancora trovato un motivo valido per cui negare il riconoscimento delle coppie di fatto e dei loro diritti reciproci.
Sei arrivato a dire che per risolvere il problema bisogna assicurare quelle garanzie che ora mancano: senza dire come, altrimenti saresti finito vittima della contraddizione, perchè per riconoscere qualcosa ad un soggetto, questo deve essere identificabile da colui che riconosce quel qualcosa.
Pertanto, se lo Stato intende assicurare l'assistenza medica (ad esempio) alle coppie di fatto, queste devono essere riconosciute formalmente.
Siamo sicuri che la "trovata ideologica" non sia invece quella che perpetra da tempo immemore la Chiesa, con dichiarazioni quotidiane contro tutto e tutti?
"el cid":Ecco, siamo a posto...
x Che : su di te per esempio...
"el cid":
tutto il resto e' stato costruito ad arte: super io,razza ariana,pulizia etnica e via discorrendo...
Non credo sia stato costruito solo per approffitarne economicamente, ci sono molte persone razziste e in generale discriminatrici che sono così senza averne nessun torna conto non lo fanno per soldi, Hitler poteva essere tra quelle e aver solo unito l'utile al dilettevole.
M'ero ripromesso di non intervenire sul tema Olocausto,ma visto che da domani dovrete fare a meno di me (per un'intera,lunga settimana...) mi concederete l'intervento...dunque innanzitutto usare il termine Olocausto non rende l'idea della portata dell'eccidio:infatti esso comprende "solo" le vittime che sono state bruciate...e quelle morte accoltellate,seviziate,sotto tortura,mutilate vive per esperimenti,per fame,disidratate,a colpi di pietra per gioco usw...???dove le mettiamo? quindi userei il termine Sterminio!e su questo sono d'accordo con te Lore: una grande infamia,un' isteria totale!ma la cosa piu' perversa,e qui devo dissentire con te,e' sulla motivazione che ha dato inizio a tutto cio': non c'era nessuna ideologia di partenza! tutto e' successo perche' Herr Fùhrer pur essendo un pessimo scrittore,era un eccellente matematico!accortosi che le casse erano vuote e che la Grande Germania era sull'orlo di un misero fallimento,e sapendo che la ricchezza in Europa stava tutta nelle mani di ebrei e zingari, ha fatto due+due!!tutto il resto e' stato costruito ad arte: super io,razza ariana,pulizia etnica e via discorrendo... roba per babbei...
bis spàter...
bis spàter...
ok,Luca grazie, in alcuni forum del nord Europa inserire temi nuovi che vadano un tantino ot e' sottoposto alla discrezione del moderatore del forum stesso.
bye.
bye.
Ciao Fields,pero' attenzione: la filosofia ha urgente bisogno di un teorema dimostrabile e universalmente accettato;questo lo potra' fare solo "il matematico",altrimenti sara' sempre come il gatto:continuera' in eterno a mordersi la coda...
x Che : su di te per esempio...
x Che : su di te per esempio...
"non è possibile conoscere contemporaneamente con precisione arbitrariamente grande la posizione e la quantità di moto di un elettrone"
Ah... e questo negherebbe Dio?
Comunque dato che il topic è irrimediabilmente divagato risponderò

Ah, ecco, allora non è stato uno sterminio.
Basta capirsi...
L'Olocausto è stato l'uccisione sistematica di innocenti nei campi di sterminio, fondata su un'ideologia aberrante.
La crociata è stata una guerra difensiva, che è costata dei morti come tutte le guerre da che mondo è mondo, e ha impedito che ai giorni nostri ci trovassimo come Presidente dell'Unione Islamica dei territori europei di Allah l'ayatollah Khomeini (o come si scrive). Non penso ti sarebbe piaciuto.
- Il gatto non sarebbe consenziente. Come detto sopra, il matrimonio è un atto bilaterale tra due soggetti.
E perché oscurarmi il diritto a stare con un gatto che amo solo perché non è consenziente? E chi te lo dice?
Vedrai se si ragiona secondo una certa logica, si arriva anche a questo...
- La Chiesa è l'unica istituzione che si oppone al riconoscimento di tali diritti, senza peraltro motivare in maniera sensata.
Perché non sensata?
Invece, non riconoscendo i PACS, si aumenta l'amore...
Quello che la Chiesa (e i suoi seguaci) continua a non capire è che la possibilità di stipulare i PACS, i matrimoni tra omosessuali e il riconoscimento dei diritti personali non pregiudica in alcun modo il legame d'amore (se è questo quello a cui la Chiesa tiene).
Te l'ho detto, il PACS non serve. E' una trovata ideologica, se ne può fare a meno. In compenso relativizza la famiglia.
Per capirci, se uno si vuole sposare, lo fa anche con i PACS.
Se uno non si vuole sposare, non si sposa, anche senza PACS.
Non è questo il punto...
Altro punto ridicolo su cui si batte la Chiesa (e i suoi seguaci) è confondere la realtà delle cose con la facciata.
Se pensi che il contratto "matrimonio" serva come vincolo legale, sei abbastanza incoerente con ciò che pensi.
Infatti, se una coppia è tenuta insieme solo dal vincolo legale, è tanto meglio che si sciolga.
L'amore non rinasce solo perchè tempo addietro la coppia ha scelto di sposarsi.
Veramente ho solo obiettato al tuo sondaggio...
Ah si?
Dai, fammi un esempio di come siano risolvibili attraverso il diritto civile?
Assicurando quelle garanzie (assistenza medica ecc...) che ora mancano. Non c'è bisogno di conoscere la Costituzione riga per riga...
Che siano risolvibili, siamo d'accordo: si vieta tutto.
Che la soluzione non sia quella ottimale, basta poco a capirlo.
?
Questa è la riprova che oltre a non sapere nulla sulla Costituzione, non sai nulla neppure sul Codice Civile.
Ma, fin qui, niente di nuovo...
Sarà...
Veramente ha affermato che la maggioranza degli scienziati è atea, come puoi leggere pochi post sopra. Aveva anche chiarito che con la frase "lo scienziato e' ateo" intendeva che la maggioranza degli scienziati e' atea. E' evidente e banale che non intendeva che TUTTI gli scienziati sono atei: c'e' pur sempre Zichici. Dunque pensa prima di postare, grazie.
Con Maxos non si dà nulla per scontato

E poi siamo sicuri che proprio il 90% di fisici teorici sia ateo? E che ci sia questa schiacciante maggioranza? Intendo a livello mondiale... la cosa non mi sorprenderebbe, visti i tempi, ma non la dò per scontata.
"el cid":
X Luca.Barletta: gradirei proporti l'apertura di un topic su una questione che mi frulla per la testa da un po' e sulla quale mi piacerebbe conoscere il parere di matematici: "se Leopardi fosse stato un gran fico,avrebbe comunque scritto quelle poesie?".Inoltre siccome riterrei giusto conoscersi un po',proporrei un gioco di societa'(vecchio come il cucco),ma sempre valido a mio parere per poter capire almeno qualche piccola sfumatura del carattere dei partecipanti : "se ti fosse concessa una seconda vita,chi o che cosa vorresti essere e perche'?.
Sono già stati proposti su questo forum degli argomenti a dir poco 'stravaganti' del calibro della celeberrima 'sezione onirica', che per fortuna è sepolta da qualche parte...
Ognuno è libero di aprire il topic che ritiene più rappresentativo della propria intelligenza, non deve certo chiedere il mio permesso.
X Luca.Barletta: gradirei proporti l'apertura di un topic su una questione che mi frulla per la testa da un po' e sulla quale mi piacerebbe conoscere il parere di matematici: "se Leopardi fosse stato un gran fico,avrebbe comunque scritto quelle poesie?".Inoltre siccome riterrei giusto conoscersi un po',proporrei un gioco di societa'(vecchio come il cucco),ma sempre valido a mio parere per poter capire almeno qualche piccola sfumatura del carattere dei partecipanti : "se ti fosse concessa una seconda vita,chi o che cosa vorresti essere e perche'?.
Motivi di lavoro mi terranno fuori dall'Italia da domani per una buona settimana, purtroppo presumo che i troppi impegni concentrati in cosi poco tempo, non mi lasceranno la possibilita' nemmeno di seguire la mia posta elettronica,di conseguenza ci perderemo di "vista"per tutto il tempo; sarei lieto se al mio ritorno potessi,nell'entrare nel forum,constatare che almeno una delle due proposte fosse stata presa in considerazione.
cordialmente.
Motivi di lavoro mi terranno fuori dall'Italia da domani per una buona settimana, purtroppo presumo che i troppi impegni concentrati in cosi poco tempo, non mi lasceranno la possibilita' nemmeno di seguire la mia posta elettronica,di conseguenza ci perderemo di "vista"per tutto il tempo; sarei lieto se al mio ritorno potessi,nell'entrare nel forum,constatare che almeno una delle due proposte fosse stata presa in considerazione.
cordialmente.
"jpe535887":
[quote="desko"][quote="Maxos"]La fisica è una cosa in cui devi credere se vuoi occupartene, e il credere nell'equazione di Schroedinger è culturalmente, oltre e più che logicamente, in contraddizione con il credere in Dio.
Mi ha incuriosito molto questa frase ed ho cercato qualcosa su questa equazione, ma purtroppo il mio vergognoso livello culturale (soprattutto in Fisica) mi impedisce di capire qualcosa, soprattutto in relazione alla tua affermazione.
Riesci a spendere due parole per aiutarmi? o la cosa è troppo incasinata e meriterebbe un corso intero di Fisica teorica?[/quote]
da quel poco che so io, l'equazione di schroedinger è il cardine della meccanica quantistica, la quale è stata, oltre che una rivoluzione scientifica, anche culturale/filosofica, perchè ha spezzato il determinismo della "mentalità newtoniana" (passatemi le espressioni, poi se qualcuno riesce ad esprimere meglio il concetto, ben venga). pensa al principio di indeterminazione di heisemberg:
"non è possibile conoscere contemporaneamente con precisione arbitrariamente grande la posizione e la quantità di moto di un elettrone"
è chiaro che uno scienziato che si occupa di tale materia, che è l'antitesi del determinismo, difficilmente possa digerire concetti come il dio creatore etc...[/quote]
Ok, fin qui ci sono anche perché qualche leggerisima infarinatura di Fisica quantistica ce l'ho. Ma non vedo quale possa essere il problema: un ipotetico Dio creatore avrebbe potuto creare il mondo così com'è descritto dalla Fisica quantistica; nella mia cecità non ci vedo contraddizioni o ostacoli particolari.
"lore":
Ehm, veramente Maxos aveva precedentemente affermato che lo scienziato del 2007 è ateo...
Tenuto conto di questo, per un forum con meno scemenze, contribuisci tu stesso, cercando di approfondire quello a cui mi riferisco, magari prima di rispondere...
Veramente ha affermato che la maggioranza degli scienziati è atea, come puoi leggere pochi post sopra. Aveva anche chiarito che con la frase "lo scienziato e' ateo" intendeva che la maggioranza degli scienziati e' atea. E' evidente e banale che non intendeva che TUTTI gli scienziati sono atei: c'e' pur sempre Zichici.

