Stipendio dei calciatori (serie A)
Cosa ne pensate degli stipendi "da fame" dei calciatori?
Risposte
Ad ogni modo è la quinta volta che lo ripeto: Se voi lavorate per una azienda X e producete per tale azienda 1000 e vi pagano 70, vi sentite sfruttati ?
Potete rispondere a questa domanda ?
Potete rispondere a questa domanda ?
Cheguevilla, allora io lo dico fin da subito: se vuoi fare un discorso serio allora io sono disponibilissimo, ma se vuoi giocare a chi la spara più grossa io mi tiro indietro.
Oppure c'è l'ipotesi ancora più plausibile che tu non abbia capito nulla di quello che ho scritto, e in tal caso vedo di spiegarmi brevemente: ho citato un caso Maradona e città di Napoli per far vedere come il calcio, e i giocatori di classe e carisma (tipo Maradona) possano dare gioia e piacere di stare insieme a intere città. SEI STATO TU A TIRARE IL CASO DI NAPOLI COME CITTà ALLO SBANDO ECCETERA, non io. E non costringermi a riportare le tue frasi.
Allora mettiamola così: Van Basten e il Milan. Milano è una città pulita no? Chiedi a tutti i residenti della Lombardia (non interisti) cosa è stato per loro Marco Van Basten. Anzi, chiedilo a tutto il Mondo.
Secondo: se sei convinto che Napoli sia veramente quella città piena di spacciatori e camorristi, allora è probabile che tu non abbia mai messo piede a Napoli. Devi sapere che spesso i TG enfatizzano casi portandoli all'estremo, onde spostare l'opinione pubblica su altri lidi e mantenere un certo controllo su di essa in modo da non far vedere che il Re è nudo (e credo di essermi spiegato bene!). Chiediti ad esempio perché non si parla di città come Bari o Palermo, altrettanto famose ma poco citate dai media. Ma anche il razzismo Veneto è assai noto: ti sei mai chiesto perché ai TG non ne parlano?
Infine il fatto che Maradona o qualsiasi calciatore abbia debiti con lo stato Italiano è un discorso notevolmente DIVERSO DA QUELLO CHE STIAMO AFFRONTANDO. Ripeto, voi state mischiando l'Uomo calciatore con la Professione calciatore. La professione è retribuibile con quel denaro, perché fa guadagnare almeno il doppio di quel denaro. Che poi possano esistere calciatori disonesti è chiaro e possibile così come possono esistere medici disonesti che ti fanno operazioni ai polmoni senza che ce ne sia motivo, togliendoti soldi e salute.
PS
Il discorso degli scioperi vuole riferirsi al fatto che molti anni fa tutti i medici d'Italia scioperarono perché RITENEVANO (loro soltanto) che gli stipendi che percepivano erano bassi. Furono sospesi migliaia di interventi e visite specialistiche, lo stato dovette cedere dinanzi alla gravità che comporta (ed è evidente) uno sciopero di tale classe lavorativa.
Oppure c'è l'ipotesi ancora più plausibile che tu non abbia capito nulla di quello che ho scritto, e in tal caso vedo di spiegarmi brevemente: ho citato un caso Maradona e città di Napoli per far vedere come il calcio, e i giocatori di classe e carisma (tipo Maradona) possano dare gioia e piacere di stare insieme a intere città. SEI STATO TU A TIRARE IL CASO DI NAPOLI COME CITTà ALLO SBANDO ECCETERA, non io. E non costringermi a riportare le tue frasi.
Allora mettiamola così: Van Basten e il Milan. Milano è una città pulita no? Chiedi a tutti i residenti della Lombardia (non interisti) cosa è stato per loro Marco Van Basten. Anzi, chiedilo a tutto il Mondo.
Secondo: se sei convinto che Napoli sia veramente quella città piena di spacciatori e camorristi, allora è probabile che tu non abbia mai messo piede a Napoli. Devi sapere che spesso i TG enfatizzano casi portandoli all'estremo, onde spostare l'opinione pubblica su altri lidi e mantenere un certo controllo su di essa in modo da non far vedere che il Re è nudo (e credo di essermi spiegato bene!). Chiediti ad esempio perché non si parla di città come Bari o Palermo, altrettanto famose ma poco citate dai media. Ma anche il razzismo Veneto è assai noto: ti sei mai chiesto perché ai TG non ne parlano?
Infine il fatto che Maradona o qualsiasi calciatore abbia debiti con lo stato Italiano è un discorso notevolmente DIVERSO DA QUELLO CHE STIAMO AFFRONTANDO. Ripeto, voi state mischiando l'Uomo calciatore con la Professione calciatore. La professione è retribuibile con quel denaro, perché fa guadagnare almeno il doppio di quel denaro. Che poi possano esistere calciatori disonesti è chiaro e possibile così come possono esistere medici disonesti che ti fanno operazioni ai polmoni senza che ce ne sia motivo, togliendoti soldi e salute.
PS
Il discorso degli scioperi vuole riferirsi al fatto che molti anni fa tutti i medici d'Italia scioperarono perché RITENEVANO (loro soltanto) che gli stipendi che percepivano erano bassi. Furono sospesi migliaia di interventi e visite specialistiche, lo stato dovette cedere dinanzi alla gravità che comporta (ed è evidente) uno sciopero di tale classe lavorativa.
Si ma era più un commento per franced. Volevo fargli notare come fosse fuori luogo quello che ha detto. Anche perchè l'evasione fiscale da parte dei (tanto osannati quanto socialmente utili) medici è all'ordine del giorno.. visita specialistica? Signora, sono 200 € con la fattura, 150 senza...
"giacor86":Il mio era un intervento piuttosto provocatorio (e parecchio OT) riguardo alla confusione che c'è in Italia in questi tempi circa il concetto di democrazia. Sembra che molte persone pongano la legalità in secondo piano rispetto al presunto volere del popolo, senza ricordare (o forse senza neppure sapere) che la legalità stessa è uno dei fondamenti su cui si basa la democrazia.
No perchè qui si parla di evasione fiscale, che in Italia è un realto penale. Tant'è che Maradona in Italia non ci può mettere piede. Che poi certe cose in Italia possano succedere è un vero scandalo e l'evasione fiscale fa schifo. Ma questa è la scoperta dell'acqua calda, nonchè argomento off topic.
EDI>T: corretta bruttezza grammaticale:D
End OT
No perchè qui si parla di evasione fiscale, che in Italia è un realto penale. Tant'è che Maradona in Italia non ci può mettere piede. Che poi certe cose in Italia possano succedere è un vero scandalo e l'evasione fiscale fa schifo. Ma questa è la scoperta dell'acqua calda, nonchè argomento off topic.
EDI>T: corretta bruttezza grammaticale
:D
EDI>T: corretta bruttezza grammaticale

"franced":E cosa vuoi che siano 2700 docenti precari per un genio del calcio come lui che è stato li accanto ad una città intera come Napoli?
Ho appena sentito al tg5 che Maradona ha un debito di 35 milioni di euro con l'Italia.
Ho fatto un calcolo: con quei soldi si potrebbero far lavorare per un anno
circa 2700 docenti precari.
In fondo è democrazia.
O no?
Ho appena sentito al tg5 che Maradona ha un debito di 35 milioni di euro con l'Italia.
Ho fatto un calcolo: con quei soldi si potrebbero far lavorare per un anno
circa 2700 docenti precari.
Ho fatto un calcolo: con quei soldi si potrebbero far lavorare per un anno
circa 2700 docenti precari.
Quanto al diritto di scioperare, NON è UN DIRITTO IN Sè, ma lo sciopero è di diritto laddove vi sia un motivo. Non puoi alzarti una mattina di Settembre e scioperare perché ne hai semplicemente il diritto.Per quale motivo uno dovrebbe scioperare senza motivo?
In secondo luogo dovresti farti un giro a Napoli e poi vedi se quello che dicono nei TG corrisponde a verità.Guarda che sei tu che hai tirato fuori il caso Napoli - Maradona.
Ad ogni modo, non vedo cosa c'entri né lo ''stereotipo'' dell'italiano medio (consentimelo, ma non sto dicendo affatto che tu sia un italiano medio eh!) sui napoletani e su Napoli, né il diritto o meno di scioperare.Guarda che, di nuovo, sei stato tu a tirare fuori entrambe le cose, e io ti ho già chiesto cosa c'entrassero con il discorso.
Se poi, come affermi, il tuo pensiero è rilegabile all'ideologia Marxista ti avverto che è utopica e cela in sè degli errori anche evidenti, anche se ha dell'elogiabile e discutibile.Ah ecco, mentre il sistema corrente non è utopico e ricco di errori evidenti?
Tu stesso ne hai appena enunciati alcuni.
Per tutta la questione sulla disparità di stipendi tra professioni, rimando a quanto già detto sul sistema corrente.
Ad ogni modo è inutile insistere su un argomento che vuole negare ciò che è alla base del nostro sistema economico. E' la quarta volta che lo ripeto: non puoi prendere una miseria rispetto a quanto produci. Questo chiamasi SFRUTTAMENTO.
Allo stesso modo non riesco a capire tanto accanimento sui calciatori (che comunque va bene, è sottinteso, godono di questa lode economica per un difetto intrinseco del sistema economico) e sui medici no. Magari desterò antipatia a qualcuno ma ho la netta impressione che se i calciatori fossero dei plurilaureati con lode approvereste e sareste contenti della loro situazione economica.
E questo a mio parere è un ragionamento assai gravemente malato e perverso.
Allo stesso modo non riesco a capire tanto accanimento sui calciatori (che comunque va bene, è sottinteso, godono di questa lode economica per un difetto intrinseco del sistema economico) e sui medici no. Magari desterò antipatia a qualcuno ma ho la netta impressione che se i calciatori fossero dei plurilaureati con lode approvereste e sareste contenti della loro situazione economica.
E questo a mio parere è un ragionamento assai gravemente malato e perverso.
Cheguevilla, intanto cominciamo col dire che ''non scioperano mai'' non va preso alla lettera. Ad ogni modo sono tra coloro che scioperano meno di altri, e avrebbero il DIRITTO DI SCIOPERARE. Quanto al diritto di scioperare, NON è UN DIRITTO IN Sè, ma lo sciopero è di diritto laddove vi sia un motivo. Non puoi alzarti una mattina di Settembre e scioperare perché ne hai semplicemente il diritto.
In secondo luogo dovresti farti un giro a Napoli e poi vedi se quello che dicono nei TG corrisponde a verità. Ad ogni modo, non vedo cosa c'entri né lo ''stereotipo'' dell'italiano medio (consentimelo, ma non sto dicendo affatto che tu sia un italiano medio eh!) sui napoletani e su Napoli, né il diritto o meno di scioperare. Piuttosto dimmi se per te è giusto che un medico arrivi a prendere anche 5000 euro al mese ( e c'è chi prende ancora di più) mentre un carabiniere se gli va bene prende 1300 al mese con due figli e una moglie. Visto che parliamo di ''nobiltà'' di mestiere, dimmi perché una persona che rischia la vita per tutelare la società in cui vivi e te fra gli altri, debba prendere meno di un medico che seppur tutela in altro modo la nostra vita di certo non mette a rischio la sua !
Dimmi per quale motivo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono stati ammazzati, e prima che ciò avvenisse campavano con uno stipendio di poco migliore di un impiegato statale in media. Dimmi se forse, e dico forse, il lavoro di questi due uomini non sarebbe valso qualcosa in più di quello di un medico che ti prescrive le aspirine per il raffreddore. E guarda che di persone che combattono ogni giorno il crimine ce ne sono tante, e rischiano la vita loro e di coloro che gli stanno accanto per ovvie ragioni. Perché loro devono prendere 1500 euro al mese e un medico 5000 ? Esistono giudici che hanno redditi enormi è vero, ma ci sono anche altri giudici che campano di stenti. Ciò non toglie l'oggettiva importanza del lavoro nonché il pericolo che di certo dovrebbe alzare la posta in palio.
Se poi, come affermi, il tuo pensiero è rilegabile all'ideologia Marxista ti avverto che è utopica e cela in sè degli errori anche evidenti, anche se ha dell'elogiabile e discutibile.
In secondo luogo dovresti farti un giro a Napoli e poi vedi se quello che dicono nei TG corrisponde a verità. Ad ogni modo, non vedo cosa c'entri né lo ''stereotipo'' dell'italiano medio (consentimelo, ma non sto dicendo affatto che tu sia un italiano medio eh!) sui napoletani e su Napoli, né il diritto o meno di scioperare. Piuttosto dimmi se per te è giusto che un medico arrivi a prendere anche 5000 euro al mese ( e c'è chi prende ancora di più) mentre un carabiniere se gli va bene prende 1300 al mese con due figli e una moglie. Visto che parliamo di ''nobiltà'' di mestiere, dimmi perché una persona che rischia la vita per tutelare la società in cui vivi e te fra gli altri, debba prendere meno di un medico che seppur tutela in altro modo la nostra vita di certo non mette a rischio la sua !
Dimmi per quale motivo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono stati ammazzati, e prima che ciò avvenisse campavano con uno stipendio di poco migliore di un impiegato statale in media. Dimmi se forse, e dico forse, il lavoro di questi due uomini non sarebbe valso qualcosa in più di quello di un medico che ti prescrive le aspirine per il raffreddore. E guarda che di persone che combattono ogni giorno il crimine ce ne sono tante, e rischiano la vita loro e di coloro che gli stanno accanto per ovvie ragioni. Perché loro devono prendere 1500 euro al mese e un medico 5000 ? Esistono giudici che hanno redditi enormi è vero, ma ci sono anche altri giudici che campano di stenti. Ciò non toglie l'oggettiva importanza del lavoro nonché il pericolo che di certo dovrebbe alzare la posta in palio.
Se poi, come affermi, il tuo pensiero è rilegabile all'ideologia Marxista ti avverto che è utopica e cela in sè degli errori anche evidenti, anche se ha dell'elogiabile e discutibile.
@mork: la felicità delle persone è un discorso piuttosto ampio, non si può parlare solo di sentimenti provati durante una partita di calcio, dovremmo guardare a tutti i risvolti che l'attività ha nella società: ad esempio le possibilità mancate dovute al fatto che più di un tot di persone mantenute nella società non possono esistere e che sarebbe bene che queste si dedichino ad attività il più fruttuose possibile; come ho già scritto le capacità di acquisto (chi dispone di capitale dovrebbe adoperarlo per promuovere beni e servizi utili al bene comune); l'accumulo di capitale...
@ @melia: non dovremmo avere timore nell'esprimere dissenso nei confronti di qualcosa che si riconosce come sbagliato.
@ @melia: non dovremmo avere timore nell'esprimere dissenso nei confronti di qualcosa che si riconosce come sbagliato.
Bè, l'Italia salva Alitalia e la Fiat e poi la scuola è ridotta in questo modo!
E per chi pensa che il calcio sia solo intrattenimento, gli rispondo: provate a chiedere a un napoletano qualsiasi, un napoletano qualsiasi cosa abbia rappresentato Maradona per lui. Chiedeteglielo, chiedete ad una intera Città come Napoli cosa significhi aver avuto lì, accanto a pochi metri, un genio del calcio come lui. Non c'è parola che possa esprimere l'emozione di un napoletano a parlare di Maradona.Certo, infatti Napoli versa nelle condizioni che tutti sappiamo. Ma se i napoletani sono contenti così, è affar loro.
La cosa più patetica sono le persone che si lamentano degli stipendi dei calciatori o credono che siano eccessivi e poi vanno a vedere le partite.
E non scioperano mai.Falso.
Invece i medici, alla faccia del loro altruismo, hanno scioperato in passato, e per ovvie ragioni non si è potuto che assecondarli (in Italia ).
Le forze dell'ordine hanno scioperato eccome.
Ad ogni modo, per quanto riguarda tutte le categorie, esistono regole di precettazione.
Lo sciopero è un diritto del lavoratore in sè, e non capisco cosa c'entri in questo discorso.
Ma potrei sbagliarmi, ma in fondo ripeto che alcuni di voi, tra cui sembra anche tu, abbiate un pensiero assai collegabile al Marxismo.Potrebbe benissimo essere vero, e non la vedo una cosa negativa. In fondo, abbiamo già sottolineato in precedenza che il sistema corrente non è socialmente corretto; magari ci sarà un motivo.
[quote]in Italia tutto ciò che è calcio NON è pagato esclusivamente da privati; per capirsi, contribuisco pure io che non guardo partite, non compro magliette, non vado allo stadio eccetera
Immagino tu ti riferisca alla questione delle "leggi spalmadebiti". [/quote]Si, ma anche ai costi per le forze dell'ordine, oltre al costo non monetario del fastidio di avere i disordini relativi alle partite.
Quello che mi fa arrabbiare sono le leggi in favore delle società di calcio che permettono di andare in rosso per anni senza dichiarare bancarotta, cose che non sono permesse a nessun altro tipo di società.In un certo senso, è successo qualcosa di più clamoroso con Alitalia, e succede qualcosa di ciclico con FIAT. Ed è giusto arrabbiarsi, ma a quanto pare gli italiani...
Io, invece, non contesto in assoluto gli ingaggi dei calciatori, come non contesto quelli di qualche attore o conduttore televisivo. non è giusto nei confronti di chi si guadagna il pane lavorando, ma non li contesto.
Quello che mi fa arrabbiare sono le leggi in favore delle società di calcio che permettono di andare in rosso per anni senza dichiarare bancarotta, cose che non sono permesse a nessun altro tipo di società. E poi il fatto che ragazzi del vivaio di 16-17 anni siano pagati con uno stipendio uguale o superiore a quello dei propri genitori, per poi magari essere scaricati a 20-25 anni perché non hanno confermato le promesse o si sono rotti un po' troppo presto. A 20 anni, dopo un'adolescenza di pallone, fanno fatica a prendere un diploma che permetta loro di vivere dignitosamente. Ne ho avuti 5 o 6 di studenti così, tutti bruciati troppo presto e con la difficoltà a trovare in seguito un lavoro dignitoso, mi pare che le società giochino un po' troppo sulla pelle di questi ragazzi.
Credo che sarebbe più onesto dare agli aspiranti calciatori una serie di benefit più che uno stipendio vero e proprio, e se gli ingaggi degli assi del pallone fossero ridotti del 10-15% le società non andrebbero in rosso.
E poi vi sembra giusto che nella stessa divisione giochino squadre che spendono un tot e altre che spendono $1/15$?
Quello che mi fa arrabbiare sono le leggi in favore delle società di calcio che permettono di andare in rosso per anni senza dichiarare bancarotta, cose che non sono permesse a nessun altro tipo di società. E poi il fatto che ragazzi del vivaio di 16-17 anni siano pagati con uno stipendio uguale o superiore a quello dei propri genitori, per poi magari essere scaricati a 20-25 anni perché non hanno confermato le promesse o si sono rotti un po' troppo presto. A 20 anni, dopo un'adolescenza di pallone, fanno fatica a prendere un diploma che permetta loro di vivere dignitosamente. Ne ho avuti 5 o 6 di studenti così, tutti bruciati troppo presto e con la difficoltà a trovare in seguito un lavoro dignitoso, mi pare che le società giochino un po' troppo sulla pelle di questi ragazzi.
Credo che sarebbe più onesto dare agli aspiranti calciatori una serie di benefit più che uno stipendio vero e proprio, e se gli ingaggi degli assi del pallone fossero ridotti del 10-15% le società non andrebbero in rosso.
E poi vi sembra giusto che nella stessa divisione giochino squadre che spendono un tot e altre che spendono $1/15$?
Beh, in effetti i rappresentanti delle nazionali dovrebbero andare alle manifestazioni internazionali gratis.
Ma uno che gioca in nazionale, non trova già appagante il fatto stesso di essere
convocato e di poter rappresentare una nazione?
Sono troppo idealista per questa società, lo so...
convocato e di poter rappresentare una nazione?
Sono troppo idealista per questa società, lo so...
"Rggb":
in Italia tutto ciò che è calcio NON è pagato esclusivamente da privati; per capirsi, contribuisco pure io che non guardo partite, non compro magliette, non vado allo stadio eccetera
Immagino tu ti riferisca alla questione delle "leggi spalmadebiti".
Mi sbaglierò, ma credo che senza di esse gli stipendi attuali verrebbero ridotti, ma non quanto auspicherebbero alcuni utenti intervenuti qui. Per intenderci, mi pare che l'Inter abbia incassato circa 50 milioni di € solo dalla vincita della scorsa Champions League, cioè circa 3 anni di stipendi dell'Udinese (che sono 1/10 di quelli dell'Inter ma non certo noccioline).
"nnsoxke":
Scrivi troppe parole... non ho letto tutto.
Sono convinto che i "soldini", come li chiami, "girerebbero" meglio se fossero spesi in beni e servizi prodotti localmente piuttosto che resi a tizi che non sanno come spendere nel migliore dei modi possibile (affinche sia raggiunta la felicità del maggior numero di persone).
Questo vale per i tizi che accumulano denaro per investire all'estero, comprare prodotti esteri, investire capitale per fare altro capitale, non curandosi dei problemi che questo può creare, soprattutto dal punto di vista occupazionale.
Questo è quello che si può capire, non quello che si impara passivamente da altri.
Lo sport lo vedo come un modo di sfogo, per scaricare tensione, che andrebbe più praticato che visto da tifoso, magari sfogandosi in maniera molto più dannosa, con la violenza negli stadi.
L'errore di base è che intanto, ripeto per la terza volta, se tu produci 1000 e ti pagano 70 sei sottopagato no? Non pensi che se produci 1000 ti debbano pagare almeno 500 ?
In secondo luogo, supposto che quanto sopra detto sia vero (e lo è), pensi che il calcio non faccia la felicità di molte persone? Guarda tu stesso: intere città e regioni in festa, in delirio. Ed è questo il vero motivo per cui guadagnano tutti quei soldi! Solo che non mi pare che molti di voi abbiano le idee chiare.
Ma potrei sbagliarmi, ma in fondo ripeto che alcuni di voi, tra cui sembra anche tu, abbiate un pensiero assai collegabile al Marxismo.
Quindi dovreste partire con un'assunzione di base di carattere socio-politico che trascende e include al tempo stesso questa discussione.
Rggb, posso capire il senso del tuo intervento però è eccessivo definire cretini i calciatori e coloro che li guardano. Capisco che magari il calcio non ti piaccia. Io non ho nemmeno sky, tanto per intenderci, non seguo il calcio attivamente e di rado vedo partite (solo in compagnia nelle pizzerie perché sintonizzano il canale lì, non certo perché lo voglio io).
Sul discorso che paga anche chi non gode di nulla del calcio sono perfettamente schierato con chi dice che sia ingiusto e qui va sicuramente studiato un modo per evitare che ciò accada.
Il tetto stipendi è relativo, perché ripeto se tu produci 1000 e ti pagano 70 è altrettanto ingiusto. Il problema non è nella nobiltà dell'uomo, ma sforziamoci di guardare la produttività del ''calcio professionale". Un fisico o un matematico, in genere non possono produrre tutti quei soldi per nessun ente di ricerca, a meno che non compiano ricerche sensazionali e innovative. La stessa cosa un medico, che però consentimi è davvero strapagato e di questo non si parla mai.
Parliamo dei medici che guadagnano tanti di quei soldi che pochi altri laureati professionisti possono fare. E non venitemi a dire che loro tutelano la gente e salvano le vite, questo è un loro compito di principio. Si potrebbe fare un discorso analogo per le forze dell'ordine che tutelano la società a rischio della loro vita, eppure guadagnano di solito 1/4 dello stipendio di un medico. E non scioperano mai.
Invece i medici, alla faccia del loro altruismo, hanno scioperato in passato, e per ovvie ragioni non si è potuto che assecondarli (in Italia ).
Sul discorso che paga anche chi non gode di nulla del calcio sono perfettamente schierato con chi dice che sia ingiusto e qui va sicuramente studiato un modo per evitare che ciò accada.
Il tetto stipendi è relativo, perché ripeto se tu produci 1000 e ti pagano 70 è altrettanto ingiusto. Il problema non è nella nobiltà dell'uomo, ma sforziamoci di guardare la produttività del ''calcio professionale". Un fisico o un matematico, in genere non possono produrre tutti quei soldi per nessun ente di ricerca, a meno che non compiano ricerche sensazionali e innovative. La stessa cosa un medico, che però consentimi è davvero strapagato e di questo non si parla mai.
Parliamo dei medici che guadagnano tanti di quei soldi che pochi altri laureati professionisti possono fare. E non venitemi a dire che loro tutelano la gente e salvano le vite, questo è un loro compito di principio. Si potrebbe fare un discorso analogo per le forze dell'ordine che tutelano la società a rischio della loro vita, eppure guadagnano di solito 1/4 dello stipendio di un medico. E non scioperano mai.
Invece i medici, alla faccia del loro altruismo, hanno scioperato in passato, e per ovvie ragioni non si è potuto che assecondarli (in Italia ).
Scrivi troppe parole... non ho letto tutto.
Sono convinto che i "soldini", come li chiami, "girerebbero" meglio se fossero spesi in beni e servizi prodotti localmente piuttosto che resi a tizi che non sanno come spendere nel migliore dei modi possibile (affinche sia raggiunta la felicità del maggior numero di persone).
Questo vale per i tizi che accumulano denaro per investire all'estero, comprare prodotti esteri, investire capitale per fare altro capitale, non curandosi dei problemi che questo può creare, soprattutto dal punto di vista occupazionale.
Questo è quello che si può capire, non quello che si impara passivamente da altri.
Lo sport lo vedo come un modo di sfogo, per scaricare tensione, che andrebbe più praticato che visto da tifoso, magari sfogandosi in maniera molto più dannosa, con la violenza negli stadi.
Sono convinto che i "soldini", come li chiami, "girerebbero" meglio se fossero spesi in beni e servizi prodotti localmente piuttosto che resi a tizi che non sanno come spendere nel migliore dei modi possibile (affinche sia raggiunta la felicità del maggior numero di persone).
Questo vale per i tizi che accumulano denaro per investire all'estero, comprare prodotti esteri, investire capitale per fare altro capitale, non curandosi dei problemi che questo può creare, soprattutto dal punto di vista occupazionale.
Questo è quello che si può capire, non quello che si impara passivamente da altri.
Lo sport lo vedo come un modo di sfogo, per scaricare tensione, che andrebbe più praticato che visto da tifoso, magari sfogandosi in maniera molto più dannosa, con la violenza negli stadi.