Sentimenti
dopo aver letto i lunghissimi post sull'ignoranza scientifica e le teorie dell'evoluzionismo, volevo lanciarvi una nuova dscussione...
ecco, è una domanda che mi son posto spesso: secondo voi è possibile leggere i sentimenti (tutti i sentimenti) sonlo in chiave materialistica?, escludendo l'anima, la parte quindi trascendente di noi?... un pò di risposte son riuscito a darle, ma nn ho verificato(tt in ,lnea teorica) se la regola vale per tt... e nn è facile motivare tt solo con cose puramente fisiche/chimiche... nn so se mi son spiegato:wink:
questo discorso implica quindi la domanda implicita classica sulla trascendenza..
appena ho un attimo di tempo posto il mio pensiero..
ecco, è una domanda che mi son posto spesso: secondo voi è possibile leggere i sentimenti (tutti i sentimenti) sonlo in chiave materialistica?, escludendo l'anima, la parte quindi trascendente di noi?... un pò di risposte son riuscito a darle, ma nn ho verificato(tt in ,lnea teorica) se la regola vale per tt... e nn è facile motivare tt solo con cose puramente fisiche/chimiche... nn so se mi son spiegato:wink:
questo discorso implica quindi la domanda implicita classica sulla trascendenza..

appena ho un attimo di tempo posto il mio pensiero..
Risposte
Siamo punto e a capo.
Ragione significa "capacità di calcolo e valutazione", dire che l'uomo ha razionalità limitata dovuta alla sua stessa natura di essere umano non significa screditare la scienza o il metodo analitico come possibilità di interpretazione della realtà.
I sentimenti non sono illusioni, sono qualcosa di reale (da "res"=cosa): se ho paura è perchè si è attivato un meccanismo di produzione di adrenalina la quale modifica le mie percezioni e interazioni col mondo esterno...questa non è un'iluusione, non è cinema, è esperienza diretta.
Chiedo ancora agli amici positivisti del nuovo millennio di spiegarmi "razionalmente" la cioccolata con panna oppure se volete un bicchiere di acqua gassata con una fetta di limone.
Vi chiedo solo di usare il metodo scientifico e di riprodurre gli esperimenti in laboratorio, vorrei sapere in quanto tempo la panna sprofonda nella cioccolata o quante bollicine di gas risalgono in superficie del bicchire di acqua e quante si attaccano alla fetta di limone, quanto tempo ci mettono a scoppiare in relazione alla pressione ed alla temperatura o alla quantità di sali disciolti...
Il mondo non è razionale o irrazionale o arazionale. Abbiamo l'impressione che sia razionale perchè ad un certo punto abbiamo deciso di misurarlo ("Conta ciò che puoi contare; misura ciò che è misurabile e ciò che non si può misurare rendilo misurabile" Galileo...ho appeso questa massima in cameretta) e di isolare delle variabili in esperimenti allo scopo di formulare leggi per predire degli avvenimenti.
Questo metodo funziona eccome e ci è molto utile, ma nella nostra dimensione umana, mentre il resto dell'universo è dominato dal caos o da leggi che se esistono non potremmo mai conoscere a causa dei nostri limiti fisici.
La summa del mio discorso è che dentro al laboratorio c'è della conoscenza preziosa incorniciata e "imbrigliata" dall'uomo nei limiti del suo potere conoscitivo.
Fuori dal laboratorio invece c'è un universo di cui non conosciamo quasi nulla ed il problema è che quel pochissimo che conosciamo forse appoggia su basi inconsistenti e dettate dai nostri stessi limiti umani.
Ragione significa "capacità di calcolo e valutazione", dire che l'uomo ha razionalità limitata dovuta alla sua stessa natura di essere umano non significa screditare la scienza o il metodo analitico come possibilità di interpretazione della realtà.
I sentimenti non sono illusioni, sono qualcosa di reale (da "res"=cosa): se ho paura è perchè si è attivato un meccanismo di produzione di adrenalina la quale modifica le mie percezioni e interazioni col mondo esterno...questa non è un'iluusione, non è cinema, è esperienza diretta.
Chiedo ancora agli amici positivisti del nuovo millennio di spiegarmi "razionalmente" la cioccolata con panna oppure se volete un bicchiere di acqua gassata con una fetta di limone.
Vi chiedo solo di usare il metodo scientifico e di riprodurre gli esperimenti in laboratorio, vorrei sapere in quanto tempo la panna sprofonda nella cioccolata o quante bollicine di gas risalgono in superficie del bicchire di acqua e quante si attaccano alla fetta di limone, quanto tempo ci mettono a scoppiare in relazione alla pressione ed alla temperatura o alla quantità di sali disciolti...
Il mondo non è razionale o irrazionale o arazionale. Abbiamo l'impressione che sia razionale perchè ad un certo punto abbiamo deciso di misurarlo ("Conta ciò che puoi contare; misura ciò che è misurabile e ciò che non si può misurare rendilo misurabile" Galileo...ho appeso questa massima in cameretta) e di isolare delle variabili in esperimenti allo scopo di formulare leggi per predire degli avvenimenti.
Questo metodo funziona eccome e ci è molto utile, ma nella nostra dimensione umana, mentre il resto dell'universo è dominato dal caos o da leggi che se esistono non potremmo mai conoscere a causa dei nostri limiti fisici.
La summa del mio discorso è che dentro al laboratorio c'è della conoscenza preziosa incorniciata e "imbrigliata" dall'uomo nei limiti del suo potere conoscitivo.
Fuori dal laboratorio invece c'è un universo di cui non conosciamo quasi nulla ed il problema è che quel pochissimo che conosciamo forse appoggia su basi inconsistenti e dettate dai nostri stessi limiti umani.
"Platone":
[quote="GIOVANNI IL CHIMICO"]I sentimenti non esistono, al massimo avvengono rezioni chimiche nel nostro cervello che ci procurano quelle sensazioni
E queste tu come le chiami?
Scusate, ma certo chi i sentimenti esistono. Che poi la loro natura sia chimico-fisica e non trascendente, questo e' un altro discorso.
Platone[/quote]
Concordo.
I sentimenti sono un'illusione, ma non per questo vanno disprezzati.
Anche i fotogrammi di un film non sono altro che dei pixel disposti ordinatamente, ma questo non rende meno bello il film.
Allo stesso modo la musica non è altro che delle onde sonore disposte secondo una certa logica.
Allo stesso modo i sentimenti sono dovuti a motivi del tutto immanenti e non trascendenti (biologici) non ancora completamente spiegati.
Perlomeno a me questa sembra la cosa più probabile, se qualcuno sostiene il contrario dovrebbe tentare di spiegare la loro idea in modo razionale, spiegazioni del tipo "l'amore è troppo bello per essere solo chimica" mi sa tanto di "babbo natale è troppo bello per non esistere".
io non ho ancora capito come voi puri meccanicisti reagite davanti ad heinsmberg. lo negate?
Il principio d'indeterminazione di Heisemberg dice che PRATICAMENTE non è possibile conoscere in modo preciso le posizioni dlle particelle ("dati" del problema), non nega che se si potessero conoscere tali posizioni si potrebbe giungere alla conclusione.
Per dirla in modo matematico, Heisemberg non nega che f(x)=y, ma dice che noi non conosciamo, né possiamo in alcun modo ricavare x, e quindi conoscere y.
"carlo23":
Io credo che la ragione risolva tutto ma che sicuramente l'intelletto umano non capirà mai completamente molte cose, poi nel caso mi sbagliassi resta sempre il fatto che la ragione è un metodo e si è dimostrata fin troppe volte efficace per meritare tale discredito, se con la scienza non riusciamo a trovare risposte non sarà certo con la trascendenza che le troveremo.![]()
io non ho ancora capito come voi puri meccanicisti reagite davanti ad heinsmberg. lo negate?
"carlo23":
..ah riguardo mia madre? Non provo certo amore nei suoi confronti... affetto
Amore materno

"V per Vendetta":
Basta con la storia dell'ignorante scientifico Crook sei un disco rotto.
Perchè non provi ad argomentare qualche volta mostrando a tutti il cotanto sapere scientifico che vanti di possedere!
Leggi un po' i pensieri di Einstein e capirai molte cose sulla scienza e su come dovremo interpretarla.
Mi si dice che i sentimenti sono solo reazioni chimico-fisiche, ma come potete affermare con sicurezza certe cose. Visto che sappiamo tutto allora vi domando: quanto e dico quanto è grande l'amore per vostra madre????
Provo ad anticipare qualche risposta:
-allora se la formula dell'acqua è H20 allora...no aspettate meglio iniziare con un gruppo carbossilico...mhm no niente;
-1 kg
-una costante di Planck
-10000000000000000000000000000000
-infinito^infinito (forse è ancora poco)
Innanzi tutto non confondiamo ciò che l'uomo può spiegare con ciò che la ragione può spiegare

Poi spiegare è ben diverso da calcolare, posso spiegare la formuletta di sopra strafregandomene di quanto valga $phi$.
Ora la tua domanda è assolutamente vana se stata posta al fine di far traballare il fondamento "la ragione può spiegare tutto", infatti chiede che sia l'uomo a calcolare qualcosa... peggio di così...
Io credo che la ragione risolva tutto ma che sicuramente l'intelletto umano non capirà mai completamente molte cose, poi nel caso mi sbagliassi resta sempre il fatto che la ragione è un metodo e si è dimostrata fin troppe volte efficace per meritare tale discredito, se con la scienza non riusciamo a trovare risposte non sarà certo con la trascendenza che le troveremo.

..ah riguardo mia madre? Non provo certo amore nei suoi confronti

In effetti ho parentela col PadreEterno .Infatti sono riuscito a prevedere
la tassa di soggiorno (di "fascistica" memoria!!!) :ricordate "il burattino?
Ma non sono stato capace di prevedere il ticket di 10 euro per ogni ricetta
prescritta dal medico di base.Quante ricette paghera' la famiglia media italiana
e quante la famiglia medio-bassa ? Che dite,riusciranno gli eroici medio e medio-bassi
del nostro felice Paese a non morire di malattia e/o di fame ?
Non sono stato capace di prevedere l'aumento di 100 euro di bollo (pensavo meno...)
per le vecchie macchine euro 0 ( sono milioni in Italia) .
Che dite,i proprietari di queste...ferrari saranno tutti ricchi sfondati?
Non sono riuscito a prevedere l'aumento della ritenuta sui titoli di Stato dal 12,5% al 20% .
Che dite,i possessori dei titoli saranno tutti dei montezemolo oppure piccoli
risparmiatori ?
Non sono riuscito a prevedere l'aumento dell'Iva sul gas da riscaldamento
e per uso domestico,con una spesa (in piu' si capisce !!!) di 100 euro l'anno
per famiglia.Che dite,queste famiglie saranno tutte facoltose e ben fornite di pellicce?
Insomma come cugino del PadreEterno sono una vera frana.
Mi consolo pensando che pero' avevo previsto il dissenso del ministro Ferrero,
anche se e' una cosa che tutti potevano fare tant'e' facile e scontata.
Questo ministro non firma mai e mai fa l'unica cosa che farebbe un ministro serio
in caso di dissenso:dimettersi!!!
karl
la tassa di soggiorno (di "fascistica" memoria!!!) :ricordate "il burattino?
Ma non sono stato capace di prevedere il ticket di 10 euro per ogni ricetta
prescritta dal medico di base.Quante ricette paghera' la famiglia media italiana
e quante la famiglia medio-bassa ? Che dite,riusciranno gli eroici medio e medio-bassi
del nostro felice Paese a non morire di malattia e/o di fame ?
Non sono stato capace di prevedere l'aumento di 100 euro di bollo (pensavo meno...)
per le vecchie macchine euro 0 ( sono milioni in Italia) .
Che dite,i proprietari di queste...ferrari saranno tutti ricchi sfondati?
Non sono riuscito a prevedere l'aumento della ritenuta sui titoli di Stato dal 12,5% al 20% .
Che dite,i possessori dei titoli saranno tutti dei montezemolo oppure piccoli
risparmiatori ?
Non sono riuscito a prevedere l'aumento dell'Iva sul gas da riscaldamento
e per uso domestico,con una spesa (in piu' si capisce !!!) di 100 euro l'anno
per famiglia.Che dite,queste famiglie saranno tutte facoltose e ben fornite di pellicce?
Insomma come cugino del PadreEterno sono una vera frana.
Mi consolo pensando che pero' avevo previsto il dissenso del ministro Ferrero,
anche se e' una cosa che tutti potevano fare tant'e' facile e scontata.
Questo ministro non firma mai e mai fa l'unica cosa che farebbe un ministro serio
in caso di dissenso:dimettersi!!!
karl
"V per Vendetta":
Basta con la storia dell'ignorante scientifico Crook sei un disco rotto.
disco rotto? Senti chi parla...
"V per Vendetta":
Leggi un po' i pensieri di Einstein e capirai molte cose sulla scienza e su come dovremo interpretarla.
anche se, come dimostra V per Vendetta, non è condizione sufficiente per capire abbastanza sulla scienza
Basta con la storia dell'ignorante scientifico Crook sei un disco rotto.
Perchè non provi ad argomentare qualche volta mostrando a tutti il cotanto sapere scientifico che vanti di possedere!
Leggi un po' i pensieri di Einstein e capirai molte cose sulla scienza e su come dovremo interpretarla.
Mi si dice che i sentimenti sono solo reazioni chimico-fisiche, ma come potete affermare con sicurezza certe cose. Visto che sappiamo tutto allora vi domando: quanto e dico quanto è grande l'amore per vostra madre????
Provo ad anticipare qualche risposta:
-allora se la formula dell'acqua è H20 allora...no aspettate meglio iniziare con un gruppo carbossilico...mhm no niente;
-1 kg
-una costante di Planck
-10000000000000000000000000000000
-infinito^infinito (forse è ancora poco)
Perchè non provi ad argomentare qualche volta mostrando a tutti il cotanto sapere scientifico che vanti di possedere!
Leggi un po' i pensieri di Einstein e capirai molte cose sulla scienza e su come dovremo interpretarla.
Mi si dice che i sentimenti sono solo reazioni chimico-fisiche, ma come potete affermare con sicurezza certe cose. Visto che sappiamo tutto allora vi domando: quanto e dico quanto è grande l'amore per vostra madre????
Provo ad anticipare qualche risposta:
-allora se la formula dell'acqua è H20 allora...no aspettate meglio iniziare con un gruppo carbossilico...mhm no niente;
-1 kg
-una costante di Planck
-10000000000000000000000000000000
-infinito^infinito (forse è ancora poco)
Davide11, non vedo come il tuo intervento sia in contrasto con ciò che dico; ho da poco sostenuto che il problema è il credere in qualcosa per convenienza e non per metodo.
Sull'irrazionalità degli scienziati che dici di dimostrare, c'è un problema. La scoperta esiste proprio perchè ricerco un qualcosa di cui non conosco il punto di arrivo. Se conoscessi già il punto di arrivo, finisce il gioco della ricerca...
Il problema è che postulare l'esistenza del trascendente per sostenere che ciò che si cerca sia trascendente non ha molto senso...
Comincia a compilare l'assegno per rimborsare allo Stato i soldi che ha speso per farti studiare.
"Davide11":
nemmeno nego che il reale e gli esseri viventi possano essere descritti come macchina
"giacor86":A quanto pare, non lo sappiamo tutti, visto che ci sono persone che ancora non lo accettano.
ti ho già detto che lo sappiamo benissimo tutti che il tramite con cui avvengono i sentimenti sono espressione di reazioni chimico-fisiche.
Sull'irrazionalità degli scienziati che dici di dimostrare, c'è un problema. La scoperta esiste proprio perchè ricerco un qualcosa di cui non conosco il punto di arrivo. Se conoscessi già il punto di arrivo, finisce il gioco della ricerca...
Il problema è che postulare l'esistenza del trascendente per sostenere che ciò che si cerca sia trascendente non ha molto senso...
E' da millenni che l'uomo se lo chiede: perché tra millenni dovremo saperlo?Bravo, bel ragionamento.
Comincia a compilare l'assegno per rimborsare allo Stato i soldi che ha speso per farti studiare.
"V per Vendetta":
Come al solito vorrei fare il guastafeste di turno!
E' incomprensibile come qualcuno pensi che la scienza possa spiegare tutto addirittura i sentimenti umani. Sembrate quelli che si sforzano di cercare una formula perfetta della vita! Meno male che ero io quello che andava contro la scienza...
Io l'ho trovata ma mi si è bloccato il PC

A parte gli scherzi, non penso che la scienza possa spiegare tutto tutto... mi sembra riduttiva come visione. A ognuno il suo ambito

Se non c'e' nulla di non spiegabile razionalmente, questo non vuol dire che l'uomo sappia ORA le risposte. Aspetta che si facciano secoli, millenni di progressi, poi te lo dico, qualsiasi cosa intendessi con quella domanda.
E' da millenni che l'uomo se lo chiede: perché tra millenni dovremo saperlo?
Ciao
Lore
"Davide11":
Anche io sono fiducioso nella scienza perchè ci aiuta a fare meglio le cose che facciamo; W la scienza, W il progresso scientifico, diamo un sacco di soldi ai ricercatori, aumentiamo l'istruzione scientifica ecc ecc...
Questa fiducia non può farmi diventare un "fondamentalista della scienza".
Io so che c'è un certo eccitamento e soddisfazione a dichiararsi un positivista dell'ultima ora, perchè ci si sente degli illuminati o ci si sente parte di un'elite intellettuale. Io preferisco essere un filino più aperto e non sentirmi un eroe della scienza, ma piuttosto una persona come le altre che cerca di saperne un po' di più.
6 il migliore... ah no, forse dovrei dire "un mago".
"cheguevilla":
Ciò non toglie che, per quanto possa sembrare trascendente, il livello più alto è dato dalla combinazione complessa di parti elementari che seguono esclusivamente le regole della chimica e della fisica.
Escludere questo vuol dire credere nella magia.
ma come fai a dire una cosa così????? paragonare la magia alla componente metafisica in ognuno di noi?!? ti ho già detto che lo sappiamo benissimo tutti che il tramite con cui avvengono i sentimenti sono espressione di reazioni chimico-fisiche. ma il motivo, il motore, il perchè non lo so io non lo sai tu e non lo sanno i maghi. in molti ti abbiamo detto che la fisica non basta a spiegare il mondo. neghi anche questo? neghi la validità di heisemberg?
"Cheguevilla":.
[quote="Davide11"]Quindi si è arrivato a capire che le cosidette scienze esatte sono limitate ed è necessario adoperare altri strumenti di indagine conoscitiva se si vuole arrivare ad un livello più alto di conoscenza
Sono comunque parte della scienza e seguono regole logiche quindi coerenti con il metodo scientifico.[/quote]
Hai frainteso quello che ho scritto, per livello più alto di conoscenza non intendevo semplicemente cambiare disciplina per spiegare un fenomeno e nemmeno nego che il reale e gli esseri viventi possano essere descritti come macchina, ma chi ci spiega l'essere in quanto tale?
Per quanto possa sembrare trascendente, il livello più alto è dato dalla combinazione complessa di parti elementari che seguono esclusivamente le regole della chimica e della fisica.
Proprio questo metodo di studio ha portato al fallimento iniziale sullo studio ad esempio delle perticelle elementari: si pensava che ogni fenomeno complesso potesse essere ridotto alle sue parti semplici e quindi spiegabile con le leggi della fisica-chimica, sopratutto ha fallito la capacità predittiva che si è rivelata casuale. Da questo fallimento nasce la moderna teoria del caos o anche la stessa geometria dei frattali.
Inoltre non mi piace quando si riduce la metafisica al "credere alla magia" o all'ignoranza scientifica; la metafisica per me ha la stessa dignità delle scienze naturali e matematiche, l'importante è rendersi conto dell'ambito in cui si lavora.
Se vado da uno psicologo so che la sua non è una scienza, ma non per questo mi permetto di buttare tutta la psicologia nel cestino...so che non è scientifica e di questo ne prendo atto.
Il termine razionalità deve essere usato con cautela.
Qualche filosofo ha dimostrato, ad esempio, che sia più razionale essere religiosi: se non posso sapere se esiste una vita dopo la morte in cui si viene premiati o puniti mi conviene essere religioso e credente dato che ho due possibilità: 1. Non esiste "vita" dopo la morte quindi in ogni caso non perdo nulla 2. Esiste l'aldilà e in questo caso mi sarà convenuto essere religioso.
Oppure vi posso dimostrare l'irrazionalità di uno scienziato, ovvero di una persona che conosce il suo punto di partenza (il metodo scientifico), ma non conosce il punto di arrivo che potrebbe anche non esistere.
Per concludere il discorso un fisico mi potrà insegnare che tre corpi in movimento sono già troppi da spiegare "razionalmente", prendiamo una tazza di cioccolata con panna e proviamo a spiegare razionalmente cosa succede alle bolle d'aria contenute nella panna; al grasso della panna; alla cioccolata (che già di per se è una soluzione molto complessa)...ebbene anche se riuscissi a descrivere l'esperimento N°1 di questo fenomeno (cosa impossibile) comunque l'esperimento N°2 sarebbe irriproducibile se non per puro caso.
Qui ho parlato di una cioccolata con panna e non di organismi di una complessità eccezionale come gli esseri viventi (del cui funzionamento sappiamo comunque molto poco).
Tirando le somme:
Anche io sono fiducioso nella scienza perchè ci aiuta a fare meglio le cose che facciamo; W la scienza, W il progresso scientifico, diamo un sacco di soldi ai ricercatori, aumentiamo l'istruzione scientifica ecc ecc...
Questa fiducia non può farmi diventare un "fondamentalista della scienza".
Io so che c'è un certo eccitamento e soddisfazione a dichiararsi un positivista dell'ultima ora, perchè ci si sente degli illuminati o ci si sente parte di un'elite intellettuale. Io preferisco essere un filino più aperto e non sentirmi un eroe della scienza, ma piuttosto una persona come le altre che cerca di saperne un po' di più.
io non so dare della risposte ma credo in DIO e quindi pretendo + rispetto nei Suoi confronti.
ipotiziamo per certa l'esistenza di DIOIpotizziamo che Dio sia stato ucciso dalle brigate rosse, con il supporto del Partito Comunista Italiano che ricevette i soldi dall'Unione Sovietica e dalle Coop rosse.
Domanda:Perchè ci ha creati?dopo la morte vivremo in eterno? e per fare cosa?che pallle.......
Oggi, dopo che i colpevoli sono stati assolti dalla magistratura rossa, che i comunisti hanno tutte le televisioni, le scuole, le università, i telegiornali e la hanno compromesso la democrazia in Italia, che senso ha ipotizzare che Dio esista?
Karl è l'unico che conosce la risposta.
Sarà mica imparentato con Dio?
Perciò tra milla anni l'uomo saprà dare questo genere di risposte.....mah...mi sembra molto improbabile.Con la mia domanda intendevo dire che senso ha esistere,c'è qualche meta da raggiungere?
ipotiziamo per certa l'esistenza di DIO
Domanda:Perchè ci ha creati?dopo la morte vivremo in eterno? e per fare cosa?che pallle.......
ipotiziamo per certa l'esistenza di DIO
Domanda:Perchè ci ha creati?dopo la morte vivremo in eterno? e per fare cosa?che pallle.......
tirare in ballo la politica anche in questo!non ho parole...
ma poichè mi piace rimanere convinto di essere libero non posso trovarmi d'accordo con Luca.Questo è il problema.
Si crede in una cosa piuttosto che in un'altra per convenienza (autoillusione), non perchè sia vera.
La stessa cosa vale per la vita dopo la morte.
Chi parte con il concetto che una certa cosa non possa essere spiegata razionalmente deve abbandonare la scienza, perchè commetterebbe solo danni.
Quindi si è arrivato a capire che le cosidette scienze esatte sono limitate ed è necessario adoperare altri strumenti di indagine conoscitiva se si vuole arrivare ad un livello più alto di conoscenza.Sono comunque parte della scienza e seguono regole logiche quindi coerenti con il metodo scientifico.
Si può essere degli ottimi programmatori di html senza sapere nulla dell'architettura di un computer e viceversa.
Il livello architettura del computer, quindi segnali binari, è il livello chimico/fisico del cervello e deve essere indagato con gli strumenti della chimica e della fisica.
Il livello più alto deve essere indagato con strumenti scientifici appropriati a questo livello.
Ciò non toglie che, per quanto possa sembrare trascendente, il livello più alto è dato dalla combinazione complessa di parti elementari che seguono esclusivamente le regole della chimica e della fisica.
Escludere questo vuol dire credere nella magia.
Come detto sopra, queste persone dovrebbero abbandonare la scienza, al fine di evitare inutili danni.
ma che logica e che economia si può vedere nella morte se altro non è che il momento in cui tutto ciò che uno ha appreso svanisce?Se mi faccio una domanda del tipo "Che significato ha?" sottintendo che un significato debba averlo, quindi qualcuno debba averglielo dato, quindi postuliamo l'esistenza del "Progettatore Intelligente".
Senza assumere questo inutile postulato, la domanda dovrebbe essere: "Perchè dovrebbe avere un significato (fine, scopo, obiettivo)?".
"ENEA84":
[quote="Crook"]
Non c'e' nulla di non spiegabile razionalmente.
Perchè esistiamo?spiegamelo razionalmente....muoio dalla voglia di saperlo.[/quote]
Cosa vuol dire "perche'" esistiamo"?? Cogito ergo sum ti direbbe qualcuno

Se non c'e' nulla di non spiegabile razionalmente, questo non vuol dire che l'uomo sappia ORA le risposte. Aspetta che si facciano secoli, millenni di progressi, poi te lo dico, qualsiasi cosa intendessi con quella domanda.
Perchè esistiamo?spiegamelo razionalmente....muoio dalla voglia di saperlo.
Oppure: come diavolo è possibile che le cose esistano?