Studio delle equazioni di primo grado

Emanuelehk
apro un nuovo argomento, parto subito con qualche esercizio perché la teoria l'ho messa un attimo da parte, ci ritornerò appena incontro ulteriori difficoltà negli esercizi.

da quello che capisco il problemino sta sempre sul segno :-D oramai ci ho fatto il callo! per toglierlo ci vuole il flessibile e gli occhialini anti infortunistica che non so se si può scrivere con l'apostrofo :D mi da errore di ortografia in tutti i modi!

questo forse l'ho capito però chiedo conferma per evitare danni peggiori in altre situazioni.


$(x-1)(x-2)+4=(x-1)^2+3$

$x^2-2x-x+2+4=x^2-2x+4$

$-x=-2$

ora il risultato del libro è $2$ vorrei sapere se posso dividere il segno con il secondo principio delle equazioni come se dividessi per$-1$ e far risultare $2$ positivo.

grazie.

Risposte
*v.tondi
@Gufo94: quando intervieni per aiutare qualcuno, per favore pensaci due volte prima di scrivere cavolate.
I due membri sono uguali in questo caso se e solo se $x/2-12=0$, quindi $x=24$. Te semplifichi subito dicendo che esce impossibile perchè $7/3!=2/5$. Ma scusa, in questo modo te perdi la soluzione!!!

Fiammetta.Cerise
Dai dai suvvia non è morto nessuno, può capitare che qualcuno sbagli v.tondi, cerchiamo di fargli capire perché piuttosto =)

Vediamo, mmm... Gufo94, stavi forse pensando al terzo principio di equivalenza, non è vero? Penso proprio di sì :) L'hai applicato un po' male perché dice: "moltiplicando o dividendo entrambi i membri di un'equazione per un'espressione contenente l'incognita, che sia definita e non si annulli per alcun valore di x soddisfacente le C.A., si ottiene un'equazione le cui soluzioni, sempre secondo le C.A., sono le stesse di quella di partenza".
$1/2x-12$ "purtroppo" può essere uguale a 0, $1/2x-12=0 hArr x=24$, no? Bene, se $x!=24 rArr S= O/$, quindi l'equazione è determinata in $x=24$ perché i due fattori uguali in entrambi i membri si annullano, e quindi per la legge di annullamento del prodotto i due membri sono uguali. Hai capito? Se non hai capito chiedi pure =)

"v.tondi":
@Gufo94: quando intervieni per aiutare qualcuno, per favore pensaci due volte prima di scrivere cavolate.
I due membri sono uguali in questo caso se e solo se $x/2-12=0$, quindi $x=24$. Te semplifichi subito dicendo che esce impossibile perchè $7/3!=2/5$. Ma scusa, in questo modo te perdi la soluzione!!!
Umile consiglio $rArr$ si dice "tu" e non "te", l'italiano è importante :wink:

*v.tondi
Cara Fiammetta.Cerise lo so che non è morto nessuno, però se non fosse intervenuto nessuno, in questo caso il sottoscritto (avrebbe potuto rispondere chiunque), l'utente EmanueleHk avrebbe preso per buono lo svolgimento proposto da Gufo94 e avrebbe sbagliato. Cerchiamo di essere corretti quando rispondiamo agli utenti, altrimenti facciamo prima a starcene zitti. Scusa se sono stato pesante.
Ciao.

Fiammetta.Cerise
Certo, certo, hai perfettamente ragione :). Comunque in mezzo a tutto questo arruffio, EmanueleHK, hai capito o ti rimagono ancora dei dubbi a riguardo? =)

Emanuelehk
sinceramente non ho capito niente e il terzo principio di equivalenza non ricordo di averlo incontrato, ricordo che avevo letto alcune cose riguardo a semplificazioni dirette di questo tipo, ora provo a vedere se le trovo!

a parte questo il "te" lo bevo pure io :D:D


non so perché ma io uso te quando parlo confidenziale ma senza una provocazione diretta, mentre uso tu quando è confidenziale e una provocazione diretta in quanto so che l'altra persona non se la prende se gli do un certo tipo di risposta, mentre te è meno diretta verso l'altra persona e quindi più generico...ora ho usato il termine provocazione perché non me ne è venuto in mente un altro :D a me da questa sensazione poi magari sbaglio.

Riguardo l'italiano di sicuro prenderò 4 se mi va bene ! impossibile tenere a mente tutti quei termini per definire le proprietà della lingua, impossibile classificare tutti momenti e i modi per il quale si una un articolo, un complemento oggetto o le altre migliaia di considerazioni sulla struttura della lingua; io pur sapendo l'italiano della terza media, penso di sapermi esprimere un pochino lo stesso :D o no? :D:D trovo giusto invece conoscere i punti fondamentali e le tecniche di scrittura per suscitare una certa emozione mentre uno le legge...trovo molto stupido invece far leggere un tizio di nome manzoni che per come scrive c'è da farsi accapponare la pelle e farsi venire male le cervicali tentando di leggere il suo testo! nessuno al mondo parla in quel modo, quindi è pura e semplice forzatura di uno studio.


tornando all'argomento se riuscite a farmi vedere i passaggi forse capisco, altrimenti non comprendo il ragionamento fatto!

altro studio temibile per me è fisica che poi sono sempre argomenti matematici, ma con il libro che ho faccio molta fatica, ogni pagina un argomento diverso e complesso, molto difficile avere un ritmo utile per il tempo che ho a disposizione; dovrei fare parecchi esercizi e non ce la faccio a farli col tempo che ho.

Emanuelehk
vi faccio un esempio dove riesco a semplificare evitando calcoli aggiuntivi a differenza della precedente dove non vedo questa caratteristica.


$100(3/2x-1)=1000(1-3/2x)$

ora dopo aver visto l'esempio nella guida semplifico il 100 e il 1000 dividendo per 100.

$1(3/2x-1)=10(1-3/2x)$----------------$3/2x-1=10-15x$------------------$3/2x+15x=11$

$3/2x+15x=11$----------------$(30x+3x)/2+15x=22/2$

$33x=22$---------------$x=22/33=2/3$

Emanuelehk
la curiosità c'è in questa situazione, oltretutto se cambiavo segno all'espressione del secondo membro sarebbe diventata uguale alla prima, e col ragionamento fatto sul 100 e sul 1000 dividendoli, mi sto chiedendo per quale motivo nell'espressione precedente e volendo in questa, non lo si possa fare anche con le espressioni!

*v.tondi
Anche questa equazione si può svolgere senza effettuare troppi calcoli. Basta mettere in evidenza un segno $-$ al secondo membro dell'equazione cambiando ovviamente il segno dei fattori interni:
$100(3/2x-1)=-1000(3/2x-1)$ che, dividendo per $100$, diventa:
$3/2x-1=-10(3/2x-1)$. Affinchè i membri siano uguali è necessario che le quantità all'interno delle parentesi valgano $0$ e quindi:
$3/2x-1=0$, cioè $3/2x=1$ e ottengo $x=2/3$.
Il tutto si sarebbe potuto ottenere anche in questo modo:
$100(3/2x-1)=1000(1-3/2x)$, ora applico il principio del trasporto:
$100(3/2x-1)-1000(1-3/2x)=0$. Il $-$ del $1000$ lo posso inserire all'interno della parentesi cambiando opportunamente i segni dei fattori:
$100(3/2x-1)+1000(3/2x-1)=0$. Ora sommo:
$1100(3/2x-1)=0$. A questo punto applico la legge di annullamento del prodotto. Un prodotto di due o più fattori è $0$ se e solo se almeno uno dei fattori è $0$, quindi nel nostro caso $3/2x-1=0$, che si riconduce al metodo perecedente. Chiaro?

*v.tondi
Pensa all'equazione $ax=bx$ dove $a!=b$. Siamo nel tuo caso. Per risolverla devi trovare quel valore che sostituito ad $x$ rende vera quell'equazione.

giammaria2
Per l'italiano: la grammatica è molto utile, ma il sapersi esprimere in modo corretto è indispensabile; spero di non offenderti dicendo che devi ancora impararlo. Il modo più facile per farlo è leggere molto: concordo con te nel dire che il linguaggio di Manzoni è piuttosto superato (ed è logico che sia così, considerando gli anni trascorsi), ma ci sono molti autori più recenti e ti suggerirei Guareschi o Calvino, che sono anche divertenti.
Per la matematica: nei due tuoi ultimi esercizi i due membri contengono la stessa parentesi, ma moltiplicata per numeri diversi, cioè i due membri sono due diversi multipli di uno stesso numero. Possono essere uguali fra loro se e solo se quel numero è zero: per risolvere ti basta quindi imporre che la parentesi valga zero. Precisazione: la parola "multipli" dovrebbe essere usata solo quando si moltiplica per un numero intero; qui l'ho adoperata un po' a sproposito, intendendo la moltiplicazione per un qualsiasi numero.

Emanuelehk
rieccomi qua, non ti preoccupare, non mi offendo per niente; che non so esprimermi in modo preciso lo so, ed imparare a farlo peno sia molto difficile per me, visto che sono abituato a scrivere in un certo modo, ma non solo, mentre in matematica, in chimica, storia geografia, ecc... riesco a trovare dei punti di riferimento per preparare una interrogazione, o per lo meno impostare un metodo di studio, in italiano mi diventa molto difficile perché di preciso non so cosa devo imparare!

se dovessi imparare a mente cosa è un pronome e in quante forme si suddivide (sono circa 10/15) e ad una richiesta saper rispondere a tutti i vari significati e questo moltiplicarlo per le altre migliaia di termini, questa situazione diventa insostenibile, nemmeno in 1 anno facendo solo italiano riuscirei! anche saper esporre chi è il narratore di un testo, i vari modi in cui il narratore racconta la sua storia e i termini utilizzati, diventa molto impegnativo, meglio dire impossibile per me.

Ad esempio ora mi sono accorto di aver un bel problema, se mi fisso a studiare le equazioni cercando di impararle bene per poi passare al prossimo argomento o livello di difficoltà successivo, mi sono reso conto che mi dimentico le cose che ho studiato in precedenza, in questi giorni ho provato a fare qualche espressione con i monomi e in certe situazioni mi sono impacciato o peggio sbagliavo, eppure dovrebbero essere più semplici di quelle che faccio ora, ma solo il fatto che non le ho più prese in considerazione per un certo periodo di tempo, alla prima vista sono rimasto immobile! non sapevo che fare! poi pian piano provando mi sono ricordato....alcune però non riesco :D

morale, il rischio che ti sfuggano le cose imparate in precedenza è molto alto e quindi sono costretto a fermarmi e ripassare ogni tanto gli argomenti.

Anche geometria è tremenda, sopratutto nell'argomento relativo alle proporzioni e le figure equivalenti (qua forse risolvo se riesco a trovare un prof in carne ed ossa che mi tolga le incomprensione di quanto scritto sul testo, poi c'è il problema che quello che ho letto a pagina 1, essendo ora a pagina 150 circa l'ho già scordato, a dire il vero ho scordato pure quello a pagina 100 :D

Insomma, fare un test unico di 2 anni in 7giorni è un'impresa titanica! se devo poi pensare che l'orale lo faranno in 2 giorni..... questo vuol dire che ogni giorno avrò 5 o 6 interrogazioni a raffica su ogni materia :D


a volevo aggiungere che il manzoni un po' comincio a capirlo come scrive, ci sono però alcuni punti come l'inizio del racconto che sono ancora impossibili da leggere in modo abbastanza lineare; oramai comincio a conoscerlo e poi ho scaricato dei film e quindi a questo punto mi conviene restare su questo testo.

giammaria2
Sì, il ripasso è sempre necessario in tutte le materie e bisogna prevedere del tempo per farlo.
Non ti scoraggiare per l'italiano: l'ortografia è corretta e la sintassi non è male (a parte l'uso di "te" al posto di "tu" che Fiammetta ti ha rimproverato). Per il resto c'è un facile trucchetto: fare frasi corte, lasciando quelle lunghe ai grandi autori che possono permettersele. Ad esempio, la prima frase del tuo ultimo intervento poteva facilmente essere spezzata in tre o quattro frasette, separate da un punto senza "a capo": avresti ottenuto una forma decisamente preferibile.

niere
Anche io dimentico gli argomenti fatti in precedenza (se li studio da sola)..e non solo di matematica :(

Test in 2 giorni..posso chiederti che esame devi dare?

Emanuelehk
si ma tu se vai a scuola dovresti avere anche qualche annetto meno di me, molto più tempo a disposizione e con pochi problemi!

quindi vista la tua diversa situazione, ti posso consigliare alcune cose che sto adottando io ma che per il tempo che ho non posso usarle a pieno!

1) fatti dare il programma di studio delle scuole, lo hanno di sicuro, i professori ogni anno lo devono consegnare alla direzione per indicare il programma dell'anno di studio.

2) con quello sai il programma quindi anticipa gli studi, leggi prima i libri poi quando avrai le lezioni fai le domande senza timore e mandando a quel paese gli altri che borbottano! ma te sei una ragazza e di sicuro hai meno problemi di un maschietto della tua età che ha altri fronzoli per la testa :D

3) per ricordare segnati i punti chiave degli studi su un foglio, ancora meglio se riesci a farti una documentazione su un pc con tanto di link agli argomenti importanti, in questo modo risulta facile e veloce il ripasso quando scordi qualcosa.

Ricorda che la mente non è perfetta, ha i suoi vizi e difetti e bisogni conoscerli e poi cercare di evitarli o correggerli, ma non ti preoccupare, tutti non li eviti e non li correggi :D, dovresti avere intorno a tu un team di espertissimi che seguono il tuo pensiero e ogni tanto ti correggono, un po' come se fosse la postura del tuo fisico o l'apparecchio per i denti, ma a quel punto cambierebbero la tua personalità e diventeresti come una macchina priva di una propria personalità e non sarebbe una bella cosa, soprattutto per te (o si dice per tu?:D).

Il primo difetto o pregio in termini di apprendimento è che non tutti ragionano o apprendono allo stesso modo, ognuno ha il proprio ritmo e capacità, nessuno è uguale e nessuno ricorda e "archivia" i dati in memoria allo stesso modo..... in poche parole se io faccio un riassunto di uno studio che ho fatto, io lo capisco benissimo (non sempre però :D), ma non è detto che tu lo capisca altrettanto, stessa cosa gli insegnanti quando insegnano o gli autori di un libro; molto difficile per loro avere una linea di studio uniforme in modo che tutti capiscano; alcuni studenti resteranno indietro non perché sono mentalmente ritardati ma perché hanno un modo diverso di assimilare le cose; i professori o gli autori più esperti sanno portarsi ad un livello mediamente comprensibile per tutti, i meno esperti e spesso agitati o per i cavoli loro, sembra che quando insegnano, invece di insegnare a chi non conosce una determinata cosa, è come se raccontassero a loro stessi quello che sanno già, magari pretendendo che gli altri capiscano quello che stanno dicendo! è come se io parlo arabo e chi mi ascolta non sa quella lingua!

In questi casi si può definire semplicemente esperienza; io riesco a studiare un pò queste cose, solo per esperienze personali in altri ambiti che mi hanno insegnato ad organizzarmi un pochino, se non avessi questa esperienza, considerando che ho + di 30 anni e sole le medie, mi sarebbe impossibile solo avvicinarmi alla scrivania ed aprire un libro!


Dopo il papiro che ho scritto :D ....mi sto allenando per il tema di italiano :shock: ti dico le materie che devo portare!

sto facendo il biennio da privatista ad una scuola itis, quindi ci sono tutte le materie del biennio, penso siano simili pure a quelle dei licei

storia, geografia,chimica,italiano, disegno(il mio peggior nemico per il tempo a disposizione), fisica, ed. fisica( altro problema perché non ho tempo di studiare queste cavolate qua, tipo gli schemi del calcetto o del basket o altro, sono solo un ottimo nuotatore e ho fatto i master in una occasione, ma per il resto non so niente), biologia, matematica, inglese, diritto ed economia...ecc... :-D

Emanuelehk
aggiungo un ultima cosa; gli argomenti si dimenticano perché non si è fatta la dovuta esperienza sulle materie in questione, se lo studio è tipo storia, geografia diritto economia, biologia,scienze della terra, visto che sono solo in orale (almeno per me) dovrò escogitare un sistema non di poco conto adottando tecniche mnemoniche con quanto ho io di esperienza personale, così posso fare dei collegamenti e ricordarmi più cose del normale, ma non è una cosa facile, sto pensando di prepararmi degli schemi da portarmi alla prova e tramite quelli ricordare i punti fondamentali sull'argomento, ma non è detto che accettino questo metodo.


riguardo le materie applicate tipo fisica, chimica,matematica, geometria,disegno, c'è solo una cosa da fare, tanti esercizi e ripassare fino a quando ti diventa naturale come fare 1+1=2, poi fare delle associazione tra le varie proprietà, quelle più simili (per il tuo modo di pensare) tenerle collegate fra loro in modo che una ricordi l'altra!

in poche parole bisogna imparare a riflettere su quello che si fa, trovarci i difetti e pregi, scegliere le soluzioni migliori e soprattutto provare, poi sbagliare ed infine correggere...se non osi non imparerai mai, solo se sbagli impari a sbagliare meno, altrimenti tendi a non fare niente e a lasciar fare agli altri (tecnica usata da tante persone, poi magari ti rimproverano pure).

Fiammetta.Cerise
Se magari avessi scelto il biennio di un liceo, ti saresti trovato con meno materie da studiare ^^ Beh, personalmente, mi troverei molto male in un itis perché col lavoro pratico (disegno, laboratori etc), mi trovo molto male. Meglio lo studio teorico :wink:. Comunque ti si prospetta proprio un bel lavoraccio con tutti quegli esami! C'è da dire, però, che sei veramente un esempio da seguire, i miei complimenti! :D

giammaria2
"Emanuelehk":
... sto pensando di prepararmi degli schemi da portarmi alla prova e tramite quelli ricordare i punti fondamentali sull'argomento, ma non è detto che accettino questo metodo.
Temo che alle prove scritte ti vieteranno di usarli, perchè di solito sono ammessi solo dizionari e simili. Secondo me, è una norma idiota: è molto più utile che gli allievi imparino dove e come trovare le nozioni che interessano piuttosto che affidarle alla memoria che le dimenticherà presto, al massimo in pochi anni; purtroppo la norma c'è. Porta invece i tuoi schemi agli orali e mostrali prima dell'inizio di ogni interrogazione: gli insegnanti sono meglio disposti nei confronti di chi dimostra di essersi impegnato.

niere
Ciao, io invece sto cercando di studiare il quarto anno del professionale commerciale da privatista per dare poi l'esame d'idoneità alla 5a classe a Settembre e ho 21 anni.
Quindi ho ancora 3 mesi di tempo, ma purtroppo per vari problemi i libri li ho potuti prendere solo verso Aprile, mi sono iscritta a scuola a Gennaio e fino a metà Aprile ho lavorato facendo anche straordinari, quindi arrivavo a casa alle 19-20 di sera che ero cotta (soldi che peraltroo mi sono serviti per comprare libri e iscrizione).

Il programma di studio non me lo vogliono dare :( guarda ci ho litigato molto l'anno scorso per fare l'esame di qualifica (3° anno) ma pure lì tutti a dirmi che dovevo portare io un programma, che doveva essere simile alla classe a cui ero abbinata....ma io 1) non so a quale classe ero abbinata, l'ho saputo solo qualche giorno prima dell'esame! 2) non frequento, quindi che cavolo ne so io cosa spiega il professore?

Alla fine, per il programma, ho preso per buono quello del ministero, che però ovviamente è moooolto generale e anche vasto, ma in genere i prof non finiscono tutto il programma e inoltre ogni professore varia un po' il programma, c'è quello che vuole approfondire di più un argomento rispetto all'altro ecc..e io mica me le posso inventare le cose, non ho ancora la telepatia..in più non frequentando non so in classe cosa fanno o_O

Vabè, farò come l'anno scorso che mi baso sui libri che usano e prendo spunto dal programma ministeriale e da altre scuole (ovviamente moooolto più organizzate della mia..statali pure quelle, con un sito decente dove a volte mettono pure a grandi linee il programma dell'anno...nella mia scuola invece il sito non lo aggiornano dal 2003 e non c'è scritto niente).

Spesso mi viene la tentazione di andare in una scuola privata, lì almeno questo cavolo di programma lo daranno no? il problema sono i soldi..e tutto il resto..

Avevo provato prima anche un'altra scuola, sempre statale, e lì ancora peggio...la preside prima di capire che dovevo fare l'esame di qualifica prima del diploma ci ha messo ben 5 mesi (e io comunque quando potevo ci andavo a parlare...anche per sapere il programma..ma ovviamente del programma nemmeno l'ombra).

Quindi l'unica è avere anche la fortuna di azzeccare il programma giusto :lol: e studiare un po' alla cieca...tra qualche giorno torno per l'ennesima volta a parlare con i professori portando il mio (?) programma sperando che gli vada bene...e pure i professori nella mia scuola in quanto a disponibilità sono meno di zero proprio :\ però già è difficile studiare da soli, in più i professori non danno nemmeno un programma o aiuto, uno si demoralizza ancora di più..

Mi sa che fanno di tutto per non aiutare e non far passare i privatisti o candidati esterni come noi (che studiano comunque da soli), perchè così poverini perdono alunni che invece avrebbero potuto far iscrivere a scuola (e quindi entrano soldi..).

niere
"Emanuelehk":
aggiungo un ultima cosa; gli argomenti si dimenticano perché non si è fatta la dovuta esperienza sulle materie in questione, se lo studio è tipo storia, geografia diritto economia, biologia,scienze della terra, visto che sono solo in orale (almeno per me) dovrò escogitare un sistema non di poco conto adottando tecniche mnemoniche con quanto ho io di esperienza personale, così posso fare dei collegamenti e ricordarmi più cose del normale, ma non è una cosa facile, sto pensando di prepararmi degli schemi da portarmi alla prova e tramite quelli ricordare i punti fondamentali sull'argomento, ma non è detto che accettino questo metodo.


riguardo le materie applicate tipo fisica, chimica,matematica, geometria,disegno, c'è solo una cosa da fare, tanti esercizi e ripassare fino a quando ti diventa naturale come fare 1+1=2, poi fare delle associazione tra le varie proprietà, quelle più simili (per il tuo modo di pensare) tenerle collegate fra loro in modo che una ricordi l'altra!

in poche parole bisogna imparare a riflettere su quello che si fa, trovarci i difetti e pregi, scegliere le soluzioni migliori e soprattutto provare, poi sbagliare ed infine correggere...se non osi non imparerai mai, solo se sbagli impari a sbagliare meno, altrimenti tendi a non fare niente e a lasciar fare agli altri (tecnica usata da tante persone, poi magari ti rimproverano pure).


Il problema è che per es. di matematica ci sono tantissime cose, tante formule da imparare a memoria ecc..in più ricordarsi i vari passaggi, perchè quel numero va via, e invece perchè quello deve rimanere ecc..in più io sono proprio ritardata in matematica, quindi il risultato è disastroso..poi mi sembra di non sapere mai abbastanza (cioè di sapere solo le cose elementari) e vado nel panico..

Per la teoria diciamo che è un po' meglio, bisogna fare tanti riassunti e schemi, però se bisogna andare nei dettagli addio..cioè posso spiegare la rivoluzione francese, l'illuminismo ecc, dando una spiegazione generale ma se mi chiederanno piccole cose la vedo dura :(

Emanuelehk
bè ti ho letta in un tuo intervento sulle disequazioni e se non ho visto male sono di tipo fratto, io ho solo letto quelle numeriche intere, per le altre ho ceduto primo perché non le ho nel programma, secondo perché sono abbastanza complesse....visto che non le ho affrontate per bene me le sono pure dimenticate :-D


prima di iscriversi in una scuola bisogna verificare la loro disponibilità perché se sono ostili puoi studiare giorno e notte che non passi!

Il programma a me lo hanno dato dopo che ho firmato di averlo ricevuto ed aver pagato circa 8€ per le fotocopie! eh si loro il programma lo hanno in fotocopie non in un file!


pure con me sono stati ostili in un itis e non mi hanno accettato dicendomi "che non c'era posto" dire puro razzismo intellettuale, era una delle scuole più prestigiose della mia città, ho trovato un altro itis e dopo un colloquio li ho visti disponibili, ho pure contattato qualche insegnante tanto per sentire, il vicedirettore però non mi è sembrato molto disponibile, restava sulle sue!


Ora io non so di preciso come siano le regole, ma secondo me i privatisti hanno gli stessi diritti degli altri studenti, l'unica cosa è che non possono frequentare l'istituto, addirittura al suo interno dovrebbero esserci delle persone preposte a seguirli in caso di informazioni di vario tipo, pure colloqui con gli insegnanti quando disponibili, ricorda che sono pagati dallo stato e se te sei cittadina italiana hai diritto ad essere presa in considerazione.

ti dirò un mio punto di vista, se sei molto giovane da non darti molto peso tendono a scoraggiarti e a non darti le cose che richiedi, se invece ti fai vedere un pochino decisa e allo stesso tempo pacata nella richiesta, facendo notare che è un tuo diritto avere queste informazioni, forse si renderanno meglio disponibili....se non lo sono fagli notare che ti informerai in opportuna sede di questa loro negazione senza far pesare questa cosa, per verificare come ottenere la documentazione!

Dovrebbe essere l'ufficio scolastico regionale o provinciale che dovresti sentire, purtroppo pure loro non è detto che siano disponibili a queste richieste in quanto potresti scomodarli troppo ad informarsi e consumerebbero troppe calorie per una richiesta a bassa percentuale di domanda come la tua o la mia.

http://www.istruzione.it/web/istruzione/home

non fare un unica chiamata, prova sia la sede centrale sia la tua regione sia la tua provincia, senti pure altre province e vedi se rispondono allo stesso modo, così sei certa che non ti dicano una cosa per un'altra tanto per togliersi l'impiccio.


ultima risorsa vai su internet, moltissimi istituti scolastici sono presenti, prova a sentirli se è possibile avere il programma, o per lo meno la procedura per averlo.

di darei qualche link in cui ci sono delle video lezioni di matematica ma visto il tuo livello non penso che tu ne abbia bisogno, al max arrivano alle equazioni fratte se non ricordo male.
volendo li trovi pure su youtube.

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