Tema di maturità svolto da ChatGpt
Il Corriere della Sera ha fatto svolgere il tema della maturità su Quasimodo da ChatGpt.
Ecco il risultato
https://www.corriere.it/tecnologia/23_g ... exlk.shtml
A me sembra uno svolgimento sciatto e piatto, privo di ogni barlume di idea personale.
Caso mai per la maturità va benissimo, 6-61/2 lo prende, o anche più, non so non conoscendo il livello medio dei temi liceali.
Però spererei che al liceo si insegni qualcosa di diverso da questo piattume e questa sfilza di frasi fatte, pure ridondanti.
Voglio leggere la poesia di Quasimodo in questione, Alla luna nuova, per valutare meglio.
A scusante di ChatGpt bisogna dire che il Corriere ha istruito ChatGpt a impersonarsi in uno studente liceale:
Abbiamo istruito ChatGpt "convincendolo" di essere un'intelligenza artificiale specializzata nell'elaborare testi nello stile di un liceale impegnato nell'esame di maturità
Però, per quel poco che ho visto, ad esempio risposte per Economia, lo stile è quello, una sequenza delle cose più diffuse, condita di frasi come "si consiglia per approfondimenti una lettura di articoli accademici e della letteratura specializzata" e ovvetà simili.
Se questo è il livello, non credo che giornalisti e autori vari potranno servirsene molto per scrivere, anche se forse è possibile impostare ChatGpt per fargli dire meno scemenze, non so, so che è possibile fargli imitare lo stile di certi autori, quindi caso mai farlo scrivere in modo meno scialbo.
Ma le idee da dove può tirarle fuori?
p.s. dal tema svolto da ChatGpt:
Opere come il dipinto "L'urlo" di Edvard Munch o il film "Blade Runner" di Ridley Scott esplorano i risvolti emotivi e psicologici del progresso scientifico e delle sue implicazioni sulla condizione umana.
L'urlo di Edward Munch esplora i risvolti emotivi del progresso scientifico???
Ecco il risultato
https://www.corriere.it/tecnologia/23_g ... exlk.shtml
A me sembra uno svolgimento sciatto e piatto, privo di ogni barlume di idea personale.
Caso mai per la maturità va benissimo, 6-61/2 lo prende, o anche più, non so non conoscendo il livello medio dei temi liceali.
Però spererei che al liceo si insegni qualcosa di diverso da questo piattume e questa sfilza di frasi fatte, pure ridondanti.
Voglio leggere la poesia di Quasimodo in questione, Alla luna nuova, per valutare meglio.
A scusante di ChatGpt bisogna dire che il Corriere ha istruito ChatGpt a impersonarsi in uno studente liceale:
Abbiamo istruito ChatGpt "convincendolo" di essere un'intelligenza artificiale specializzata nell'elaborare testi nello stile di un liceale impegnato nell'esame di maturità
Però, per quel poco che ho visto, ad esempio risposte per Economia, lo stile è quello, una sequenza delle cose più diffuse, condita di frasi come "si consiglia per approfondimenti una lettura di articoli accademici e della letteratura specializzata" e ovvetà simili.
Se questo è il livello, non credo che giornalisti e autori vari potranno servirsene molto per scrivere, anche se forse è possibile impostare ChatGpt per fargli dire meno scemenze, non so, so che è possibile fargli imitare lo stile di certi autori, quindi caso mai farlo scrivere in modo meno scialbo.
Ma le idee da dove può tirarle fuori?
p.s. dal tema svolto da ChatGpt:
Opere come il dipinto "L'urlo" di Edvard Munch o il film "Blade Runner" di Ridley Scott esplorano i risvolti emotivi e psicologici del progresso scientifico e delle sue implicazioni sulla condizione umana.
L'urlo di Edward Munch esplora i risvolti emotivi del progresso scientifico???
Risposte
"utente__medio":
[quote="gabriella127"]Ma infatti, secondo me ChatGpt si è basato su questa discussione.
Battute a parte, stando a quanto detto da chatGPT, essa non ha accesso ad internet e la sua "conoscenza" si ferma a settembre 2021.
.[/quote]
Ah, infatti stavo proprio per fare questa domanda, se ChatGpt può andare su internet in tempo reale, quindi no, non ci va proprio, quindi il racconto sui cowboy è una pura e semplice invenzione a caso, o almeno su cose imparate prima fino al 2021.
Io non ho la più pallida idea di come viene addestrato ChatGpt, tranne che è una mole enorme di informazioni.
Durante l'addestramento va su internet?
Cioè, conosce Matematicamente e come fa a conoscerlo nel caso?
"utente__medio":
[quote="gabriella127"]A proposito degli usi di ChatGpt, ho letto che molti medici la usano per fare diagnosi, questo sì, se fossi medico la userei anche io.
Se fossi paziente cambierei medico!

Invece questa a me sembra una cosa seria. E' ovvio che il medico, se non è un deficiente, non si basa su ChatGpt per la diagnosi.
Però, la medicina non è una scienza esatta, una diagnosi è una cosa complessa e non meccanica, che chiama in gioco molto l'intuito del medico, cioè fare collegamenti in base ai dati che ha e quello che dice il paziente, i sintomi etc., e da qui deve fare una sintesi che non è meccanica.
Infatti, si parla di intuito dei medici bravi nelle diagnosi, saper fare i collegamenti giusti, anche a parità di conoscenze.
Quanta gente va in giro per medici per avere una diagnosi giusta.
E ChatGpt può fare dei collegamenti e suggerire delle diagnosi a cui uno non ha pensato.
È chiaro che poi è il medico a valutare secondo le proprie conoscenze, e a scartare le fesserie dette da ChatGpt.
Per il resto, sono d'accordo sui rischi di atrofizzazione del cervello se usato male, e di ideologizzazione.
Diciamo che non ho per niente le chiare, siamo solo agli inizi dell'uso di queste intelligenze artificiali e tante ne dovremo vedere e riflessioni dovremo fare che ora non sappiamo fare.
La prima grande questione è le ricadute che avrà sul'occupazione, boh.
p.s. ripensavo al fatto che le informazioni che ha ChatGpt arrivano solo al 2021.
Cioè, se scoppia la terza guerra mondiale e chiediamo a ChatGpt: "E' scoppiata la terza guerra mondiale?" lui risponde "No, no, tutto a posto."
"gabriella127":
A proposito degli usi di ChatGpt, ho letto che molti medici la usano per fare diagnosi, questo sì, se fossi medico la userei anche io.
Se fossi paziente cambierei medico!

"gabriella127":
Ma infatti, secondo me ChatGpt si è basato su questa discussione.
Battute a parte, stando a quanto detto da chatGPT, essa non ha accesso ad internet e la sua "conoscenza" si ferma a settembre 2021.
Comunque come già detto altrove per me i principali rischi sono l'ulteriore atrofizzazione delle capacità di ragionamento della gente, oltre al fatto che questa AI, che trovo piuttosto "ideologizzata", ha la tendenza a far passare alcuni messaggi nascondendo il tutto sotto un velo di presunta neutralità, e ciò risulta ancora più pericoloso se dall'altra parte ci sono persone che si affidano ad essa senza alcuno spirito critico.
Anch'io nel '78 ma sono di gennaio

"axpgn":
[quote="@melia"]... dopo Shackle sono la più vecchia del gruppo. ...
Sicura?

Vuoi dirmi che hai fatto la maturità prima del ‘78? Ti facevo almeno 10 anni più giovane.
"@melia":
... dopo Shackle sono la più vecchia del gruppo. ...
Sicura?

A proposito degli usi di ChatGpt, ho letto che molti medici la usano per fare diagnosi, questo sì, se fossi medico la userei anche io.
Lo credo che non hai dato informazioni altrimenti io non avrei potuto essere la “giovane cowgirl “, dopo Shackle sono la più vecchia del gruppo. Bastava l’informazione delle mia prova d’esame di maturità per sapere che ho fatto l’esame nel 1978. In pratica mi ha ringiovanito di 40 anni, si vede che ha capito che sono giovane dentro.
"gabriella127":
Ma infatti, secondo me ChatGpt si è basato su questa discussione.
che poi nemmeno questa discussione, perché io ho solo detto i nomi

raccontami una storia western su alcuni cowboy del forum matematicamente chiamati: gabriella127, axpgn, Shackle, @melia, otta96 e ganxi.
non contiene alcuna informazione

Per le caratteristiche dei personaggi poi è andato a vanvera, a fantasia come capitava.
Proprio così

"ganxi":
E poi. scusa, ti sei dimenticato di Faussone e gugo82 ....
No, è che avevo inserito i nomi dei partecipanti prettamente a questa discussione
Ma infatti, secondo me ChatGpt si è basato su questa discussione.
Per le caratteristiche dei personaggi poi è andato a vanvera, a fantasia come capitava.
Ma per curiosità, che cosa hai dato in pasto a ChatGPT, che ha tirato fuori quella roba? Qui ognuno di noi cowboy ha scritto centinaia di post, gli hai fatto leggere tutto?
No, certo che no, ho solo fatto una cosa goliardica e stupida senza alcuna intenzione di correttezza, inserendo questo:
raccontami una storia western su alcuni cowboy del forum matematicamente chiamati: gabriella127, axpgn, Shackle, @melia, otta96 e ganxi.
E chatgpt si è divertito così nel mondo parallelo a parlare di noi invece che noi di lui

Quindi ha inventato di sana pianta senza sapere cosa avessero detto i vari cowboy. E senza valore di veridicità e correlazione con la realtà delle cose.
E poi. scusa, ti sei dimenticato di Faussone e gugo82 ....
No, è che avevo inserito i nomi dei partecipanti prettamente a questa discussione

@Ganxi, non vale.
42 lo ha già detto Douglas Adams nella “Guida galattica per autostoppisti”
Eh si, non era una grande soluzione. Ma credo chatgpt l'abbia fatto "apposta" come citazione nascosta.
Ma in un momento di pura follia, Ganxi fece una battuta che cambiò tutto. "Scommetto che la risposta all'enigma è... 42!", gridò, scoppiando a ridere.
@Ganxi, non vale.
42 lo ha già detto Douglas Adams nella “Guida galattica per autostoppisti” , e ha pure spiegato che non ha alcun significato particolare. Ma si sa, i creduloni fantasiosi hanno costruito teorie su questa risposta

Di GPT (Generative Pretrained Transformer , come spiegato in vari siti), si è già parlato nel forum e si è anche fatto vedere che può essere farlocco.
Ripeto che preferisco un cretino naturale ad un intelligente artificiale. Ma per curiosità, che cosa hai dato in pasto a ChatGPT, che ha tirato fuori quella roba? Qui ognuno di noi cowboy ha scritto centinaia di post, gli hai fatto leggere tutto?
E poi. scusa, ti sei dimenticato di Faussone e gugo82 ....

"ganxi":
[quote="gabriella127"]
Ma l'hai inventato tu o davvero l'hai fatto fare a ChatGpt?
Nono tutto lui ho copiato input e output cosi come era.

Mi fa ridere che ha pure "indovinato" il ruolo di regina del forum: in un certo senso lo vedo come dire è il "mod". Amelia no, non le è piaciuta ahah[/quote]
Secondo me si è basato su chi straparla in questo thread...la regina del parlare a vanvera

Sposto di qui perché era rimasto l'edit dopo la tua risposta nella pagina precedente.
La cosa che mi ha stupito di più giochicchiandoci è che gli ho spiegato le regole di un gioco: "il gioco della sedia" (che sarebbe il gioco dell'impiccato rivisitato, solo per non fargli "capire" cosa fosse. Non volevo potesse pescarlo da qualcosa letto), e gli ho detto che ci sono due giocatori e uno dei due propone una parola e ne scrive solo la lettera iniziale lasciando per le altre spazi vuoti (es: M _ _ _ _ _ _ _ _ _ ). Uno dei due giocatori deve dire una lettera e se non è giusta costruisce una sedia composta da 4 gambe, uno schienale e la seduta e l'omino composto di tot pezzi. Ho spiegato con molto più dettaglio che qui sul forum (qui ho solo riassunto).
Insomma quando gli ho chiesto giochiamo, con un po' di fatica sono riuscito a fargli capire di giocare con me e che lui doveva indovinare... eh beh stupefacente ma "sparava le lettere", quando le indovinava dicevo "ok giusta" e gli dicevo "ora componimi la parola che ha la lettera che hai indovinato" (supponiamo A) e scriveva letteralmente: M A _ _ _ A _ _ _ A.
Iterando, ha continuato fino alla fine indovinandola. Saper giocare a un gioco spiegato dall'utente, non è male! Vuol dire che in qualche modo le regole le ha "imparate e immagazziante"
Peccato che quando gli ho chiesto a che punto fosse della sedia mi disse che non lo sapeva, anche se teoricamente gli avevo detto di quanti pezzi era composto il tutto e di tenere lui traccia. Però... la parola l'ha indovinata e se gli chiedevo quante lettere aveva già detto fino a quel momento del gioco, le sapeva (distinguendo tra giuste e sbagliate).
E' stato complesso insegnarglielo eh, è un po' ottuso ma dopo molti messaggi è funzionato
La cosa che mi ha stupito di più giochicchiandoci è che gli ho spiegato le regole di un gioco: "il gioco della sedia" (che sarebbe il gioco dell'impiccato rivisitato, solo per non fargli "capire" cosa fosse. Non volevo potesse pescarlo da qualcosa letto), e gli ho detto che ci sono due giocatori e uno dei due propone una parola e ne scrive solo la lettera iniziale lasciando per le altre spazi vuoti (es: M _ _ _ _ _ _ _ _ _ ). Uno dei due giocatori deve dire una lettera e se non è giusta costruisce una sedia composta da 4 gambe, uno schienale e la seduta e l'omino composto di tot pezzi. Ho spiegato con molto più dettaglio che qui sul forum (qui ho solo riassunto).
Insomma quando gli ho chiesto giochiamo, con un po' di fatica sono riuscito a fargli capire di giocare con me e che lui doveva indovinare... eh beh stupefacente ma "sparava le lettere", quando le indovinava dicevo "ok giusta" e gli dicevo "ora componimi la parola che ha la lettera che hai indovinato" (supponiamo A) e scriveva letteralmente: M A _ _ _ A _ _ _ A.
Iterando, ha continuato fino alla fine indovinandola. Saper giocare a un gioco spiegato dall'utente, non è male! Vuol dire che in qualche modo le regole le ha "imparate e immagazziante"
Peccato che quando gli ho chiesto a che punto fosse della sedia mi disse che non lo sapeva, anche se teoricamente gli avevo detto di quanti pezzi era composto il tutto e di tenere lui traccia. Però... la parola l'ha indovinata e se gli chiedevo quante lettere aveva già detto fino a quel momento del gioco, le sapeva (distinguendo tra giuste e sbagliate).
E' stato complesso insegnarglielo eh, è un po' ottuso ma dopo molti messaggi è funzionato

"gabriella127":
Ma l'hai inventato tu o davvero l'hai fatto fare a ChatGpt?
Nono tutto lui ho copiato input e output cosi come era.

Mi fa ridere che ha pure "indovinato" il ruolo di regina del forum: in un certo senso lo vedo come dire è il "mod". Amelia no, non le è piaciuta ahah
"ganxi":[/quote]
[quote="gabriella127"]
Ma siccome finora abbiamo solo detto cosa pensiamo noi di chatgpt, ora vi dico...
Ecco cosa pensa chatgpt di noi:
Ma dai!



Ma l'hai inventato tu o davvero l'hai fatto fare a ChatGpt?
Che mi fa troppi complimenti, dimostrando di non essere così intelligente ...
Mi è piaciuta la lotta contro i cactus animati.
"gabriella127":
E' vero che l'uso acritico di ogni tecnologia è negativo, ma qui è più pericoloso, perché una persona inesperta e meno matura intellettualmente come un adolescente non è molto difeso contro la debolezza culturale di un testo prodotto da una macchina, senza il filtro di un insegnante o di un adulto più esperto.
Cioè, non vorrei che i sedicenni si mettano da soli davanti a ChatGpt a fare i temi, e si basino su questi esempi., pensando che sono buoni.
Messa così hai proprio ragione, se qualcuno che ritiene quel servizio infalllibile iniziasse a usarlo come fonte per imparare, allora sarebbe un bel problema.
Credo, invece, sia da usare solo quando si ha già padronanza di un dato argomento e come semplice aiuto: ad esempio se per pigrizia non ho voglia di scrivere qualcosa, gli faccio buttar giù uno schema e lo adatto a mio piacere.
Tra l'altro penso, invece, già oggi potrebbe essere utile per certe aziende; un esempio stupido che mi viene in mente è che potrebbe tranquillamente sostituire certi operatori, per dire. Ad esempio preparando quell'algoritmo su soluzioni e problematiche per quel dato servizo di cui gli utenti possono aver bisogno in chat.
Ma siccome finora abbiamo solo detto cosa pensiamo noi di chatgpt, ora vi dico...
Ecco cosa pensa chatgpt di noi:
Calvino alla maturità? Una disgrazia peggiore di Ungaretti
Io parlo della mia esperienza passata al liceo, cioè un fantastilione di anni fa, che io ricordi nessuno arrivava a autori come Ungaretti e compagni.
Poi non so ora, o in altre scuole.
La mia professoressa di italiano, molto brava, a noi disse esplicitamente che non sarebbe andata oltre Pascoli, perché il suo scopo non era tanto farci conoscere le nozioni sui singoli autori, ma insegnarci un metodo di studio e il rigore nello studio della letteratura. Ed era meglio fare meno cose ma più approfondite, tanto una volta imparato a studiare la letteratura, potevamo, se volevamo, studiare da sole le cose più recenti.
Ed è stato così, lei era una di ispirazione gramsciana che ci teneva anche alla storia dei gruppi intellettuali, e diceva che per capire la letteratura di un periodo non bisogna solo studiare i grandi autori isolati, ma studiare anche i minori.
E devo dire che ha tirato fuori dall'ignoranza, dal non capire niente e non sapere parlare e scrivere, una bella fetta della mia classe, che partite asine dopo un anno erano altre persone.
Quindi la ricordo con molta gratitudine per quello che ci ha insegnato, senza semplificazioni e scorciatoie.

Io parlo della mia esperienza passata al liceo, cioè un fantastilione di anni fa, che io ricordi nessuno arrivava a autori come Ungaretti e compagni.
Poi non so ora, o in altre scuole.
La mia professoressa di italiano, molto brava, a noi disse esplicitamente che non sarebbe andata oltre Pascoli, perché il suo scopo non era tanto farci conoscere le nozioni sui singoli autori, ma insegnarci un metodo di studio e il rigore nello studio della letteratura. Ed era meglio fare meno cose ma più approfondite, tanto una volta imparato a studiare la letteratura, potevamo, se volevamo, studiare da sole le cose più recenti.
Ed è stato così, lei era una di ispirazione gramsciana che ci teneva anche alla storia dei gruppi intellettuali, e diceva che per capire la letteratura di un periodo non bisogna solo studiare i grandi autori isolati, ma studiare anche i minori.
E devo dire che ha tirato fuori dall'ignoranza, dal non capire niente e non sapere parlare e scrivere, una bella fetta della mia classe, che partite asine dopo un anno erano altre persone.
Quindi la ricordo con molta gratitudine per quello che ci ha insegnato, senza semplificazioni e scorciatoie.
Ma davvero è la regola di non arivare a questi autori? A me che è capitato Calvino allora cosa devo dire?

Ecco un articolo, ancora sul Corriere della Sera, dal titolo "Maturità: il paradosso delle tracce su scrittori ignorati dai programmi", dove si dice quello che dicevo, che le tracce sono sempre su Ungaretti, Quasimodo, Montale, e altri contemporanei, a cui raramente si arriva a scuola.
(Essì, sono ancora traumatizzata da Ungaretti al mio esame di maturità)
https://www.corriere.it/opinioni/23_giu ... refresh_ce
In particolare l'autore dell'articolo scrive:
Si potrà obiettare che la scuola dovrebbe offrire gli strumenti utili per affrontare qualunque testo, ma è pura illusione che leggere Leopardi permetta poi di decifrare anche Quasimodo o leggere Dante o D’Annunzio permetta tout court di capire Montale. Oltretutto, le consegne sono essenzialmente improntate al contenuto (tagliando fuori la dimensione di bellezza e di stile), come se la letteratura fosse un articolo di giornale. E sappiamo invece quanto le forme novecentesche siano diverse da quelle tradizionali.
E lo svolgimento di ChaptGpt ha peggiorato questa confusione, sottoculturale, letteratura/articolo di giornale.
(Essì, sono ancora traumatizzata da Ungaretti al mio esame di maturità)

https://www.corriere.it/opinioni/23_giu ... refresh_ce
In particolare l'autore dell'articolo scrive:
Si potrà obiettare che la scuola dovrebbe offrire gli strumenti utili per affrontare qualunque testo, ma è pura illusione che leggere Leopardi permetta poi di decifrare anche Quasimodo o leggere Dante o D’Annunzio permetta tout court di capire Montale. Oltretutto, le consegne sono essenzialmente improntate al contenuto (tagliando fuori la dimensione di bellezza e di stile), come se la letteratura fosse un articolo di giornale. E sappiamo invece quanto le forme novecentesche siano diverse da quelle tradizionali.
E lo svolgimento di ChaptGpt ha peggiorato questa confusione, sottoculturale, letteratura/articolo di giornale.
Sì sì, hai perfettamente ragione, sono cose in sé stupefacenti e con tanto lavoro ancora da fare.
Sollevavo il punto perché è un tema: in attesa che arrivino progressi, non bisogna cadere nell'illusione che testi simili possano essere un aiuto per i ragazzi, che li prendano da esempio per i loro scritti e per imparare, perché un testo del genere, se preso come prototipo, non solo non gli insegna molto, ma li rovina.
E' vero che l'uso acritico di ogni tecnologia è negativo, ma qui è più pericoloso, perché una persona inesperta e meno matura intellettualmente come un adolescente non è molto difeso contro la debolezza culturale di un testo prodotto da una macchina, senza il filtro di un insegnante o di un adulto più esperto.
Cioè, non vorrei che i sedicenni si mettano da soli davanti a ChatGpt a fare i temi, e si basino su questi esempi., pensando che sono buoni.
Certo, del peggio c'è il peggio, molti ragazzi sono peggio di ChatGpt a scrivere, ma non per questo bisogna metterli davanti a esempi scadenti, a maggior ragione se sono ciucci vanno indirizzati verso cose di qualità..
Sollevavo il punto perché è un tema: in attesa che arrivino progressi, non bisogna cadere nell'illusione che testi simili possano essere un aiuto per i ragazzi, che li prendano da esempio per i loro scritti e per imparare, perché un testo del genere, se preso come prototipo, non solo non gli insegna molto, ma li rovina.
E' vero che l'uso acritico di ogni tecnologia è negativo, ma qui è più pericoloso, perché una persona inesperta e meno matura intellettualmente come un adolescente non è molto difeso contro la debolezza culturale di un testo prodotto da una macchina, senza il filtro di un insegnante o di un adulto più esperto.
Cioè, non vorrei che i sedicenni si mettano da soli davanti a ChatGpt a fare i temi, e si basino su questi esempi., pensando che sono buoni.
Certo, del peggio c'è il peggio, molti ragazzi sono peggio di ChatGpt a scrivere, ma non per questo bisogna metterli davanti a esempi scadenti, a maggior ragione se sono ciucci vanno indirizzati verso cose di qualità..