Scienza e Chiesa
Faccio il seguente ragionamento: i religiosi parlano spesso delle nuove scoperte scientifiche e ne parlano senza quasi mai saperne niente. Il punto è che hanno la pretesa di imporre il loro punto di vista agli scienziati e vogliono legare le mani alle persone che creano il progresso su questo pianeta. Cosa risponderebbero i religiosi, se gli scienziati dicessero loro di porsi dei limiti nella ricerca spirituale? Questo non succede. Gli scienziati vanno avanti per la loro strada, senza pretendere di controllare anche la chiesa; i religiosi hanno la chiara pretesa di esercitare un qualche tipo di controllo sulla scienza. Si dovrebbe aver rispetto e un mondo sconosciuto e, come diceva Wittgenstein, "ciò di cui non si può parlare, si deve tacere".
Risposte
Abbandono tristemente il discorso.
Deluso.
Ma non ha senso parlare quando la controparte ha la pretesa della conoscenza assoluta di ciò che è giusto e sbagliato.
Non può ovviamente esistere un dialogo.
Questo è il motivo principale per cui la chiesa è ostile alla scienza.
Perchè la chiesa ha da sempre la pretesa di conoscere a priori il giusto e lo sbagliato, anche qualora la scienza smentisca le sue posizioni.
Deluso.
Ma non ha senso parlare quando la controparte ha la pretesa della conoscenza assoluta di ciò che è giusto e sbagliato.
Non può ovviamente esistere un dialogo.
Questo è il motivo principale per cui la chiesa è ostile alla scienza.
Perchè la chiesa ha da sempre la pretesa di conoscere a priori il giusto e lo sbagliato, anche qualora la scienza smentisca le sue posizioni.
"eafkuor":
I pacs, le unioni gay, il divorzio ... all' UOMO.
Ma è così difficile da capire?
Spero di non dover mai beneficiare di alcuna di queste cose!

Per le staminali se é progresso ammazzare una ventina di bambini per salvare un 60 enne sulla sedia a rotelle....
I pacs, le unioni gay, il divorzio, la ricerca sulle staminali non danno beneficio alla scienza, danno beneficio all' UOMO.
Ma è così difficile da capire?
Ma è così difficile da capire?
Quando ho iniziato a scrivere stavo a 24 messaggi...
Ho letto con interesse i piu' svariati commenti in questo topic.
La chiesa e' fatta di uomini e come tali possono sbagliare. Utilizzare questo pretesto per negare quanto di meraviglioso c'e' alle sue spalle e come se si negasse la matematica perche' il professore non e' un buon matematico. Forse ci comportiamo cosi' anche perche' c'e' la tendenza a scegliere la via piu' comoda.
La chiesa adopera un linguaggio alla portata di tutti ed e' strettamente personale l'interpretazione dei suoi messaggi.
Per esempio
La chiesa dice Dio e' amore, uno scientifico potrebbe dire che Dio e' energia, un altro potrebbe dire che Dio e' la legge che fa cresecre un seme rendendolo un'albero. E se io vi dicessi che hanno ragione tutti e tre ? E se vi decessi che la chiesa dice la stessa cosa ? Le credereste di piu' ?
La maggior parte dei membri della chiesa sono persone stupende con cui vale la pena stringere amicizia e loro vi confermeranno quanto vi ho appena scritto, inoltre possono aiutarvi a trovare una spiegazione a tutti i vostri dubbi spirituali e non solo.
Nella mia vita ho avuto una costante crescita spirituale partendo dall'ateismo piu' assoluto, oggi ho stabilito con Dio un ottimo rapporto, riesco ad ottenere da lui un benessere indescrivibile e benefici di ogni genere, mi da coraggio, tanta forza e non mi ha mai ostacolato in nulla (chi ci ostacola e' la coscienza quando sappiamo di sbagliare). Quando sono in difficolta' mi rivolgo a lui, perche' io so a chi rivlgermi, mi ascolta sempre e mi accontenta in tutto. A volte penso che mi acconenta troppo.
Dio e' sempre con noi e ci parla continuamente, bisogna solo imparare ad ascoltarlo.
Non escludo che anche questo messaggio sia da parte sua, questo dipende da chi lo legge.
Forse qualcuno di voi, con un sorriso malizioso, stara' pensando che sono suonato oppure pazzo, ma non me la prendo, e' il prezzo che si paga nel comunicare questo tipo di messaggi.
Vorrei consigliare un testo da leggere:
"La Salita del Monte Carmelo" di San Giovanni della Croce, adatto all'intelligenza di tutti.
Colgo l'occasione per porgere un cordiale saluto a tutti gli utenti.
A presto,
Eugenio
La chiesa e' fatta di uomini e come tali possono sbagliare. Utilizzare questo pretesto per negare quanto di meraviglioso c'e' alle sue spalle e come se si negasse la matematica perche' il professore non e' un buon matematico. Forse ci comportiamo cosi' anche perche' c'e' la tendenza a scegliere la via piu' comoda.
La chiesa adopera un linguaggio alla portata di tutti ed e' strettamente personale l'interpretazione dei suoi messaggi.
Per esempio
La chiesa dice Dio e' amore, uno scientifico potrebbe dire che Dio e' energia, un altro potrebbe dire che Dio e' la legge che fa cresecre un seme rendendolo un'albero. E se io vi dicessi che hanno ragione tutti e tre ? E se vi decessi che la chiesa dice la stessa cosa ? Le credereste di piu' ?
La maggior parte dei membri della chiesa sono persone stupende con cui vale la pena stringere amicizia e loro vi confermeranno quanto vi ho appena scritto, inoltre possono aiutarvi a trovare una spiegazione a tutti i vostri dubbi spirituali e non solo.
Nella mia vita ho avuto una costante crescita spirituale partendo dall'ateismo piu' assoluto, oggi ho stabilito con Dio un ottimo rapporto, riesco ad ottenere da lui un benessere indescrivibile e benefici di ogni genere, mi da coraggio, tanta forza e non mi ha mai ostacolato in nulla (chi ci ostacola e' la coscienza quando sappiamo di sbagliare). Quando sono in difficolta' mi rivolgo a lui, perche' io so a chi rivlgermi, mi ascolta sempre e mi accontenta in tutto. A volte penso che mi acconenta troppo.
Dio e' sempre con noi e ci parla continuamente, bisogna solo imparare ad ascoltarlo.
Non escludo che anche questo messaggio sia da parte sua, questo dipende da chi lo legge.
Forse qualcuno di voi, con un sorriso malizioso, stara' pensando che sono suonato oppure pazzo, ma non me la prendo, e' il prezzo che si paga nel comunicare questo tipo di messaggi.
Vorrei consigliare un testo da leggere:
"La Salita del Monte Carmelo" di San Giovanni della Croce, adatto all'intelligenza di tutti.
Colgo l'occasione per porgere un cordiale saluto a tutti gli utenti.
A presto,
Eugenio
Ciao ragazzi solo una cosa
non vedo come i pacs possano in qualche modo contribuire al progresso scientifico. Molti grandi scienziati erano credenti e vedevano nelle leggi che scoprivano il riflesso del divino. Vedi Maxwell. Una cosa è domandarsi se Dio esiste e un'altra lamentarsi perche' esponenti della chiesa indicano linee di comportamento morale a qualcuno. Peraltro questo avviene per dei motivi coerenti con la dottrina che sostengono. Non vedo come l'aborto possa portare progresso scientifico. Non vedo come le unioni gay possano portare progresso scientifico. Per me questa discussione e' una scusa. L'interesse della scienza non c'entra necessariamente con una visione anticlericale e mi pare che si sia andati pure fuori tema in piu' punti. Non mi interessa in questo momento se l'aborto o i pacs o il referendum o altro siano giusti o sbagliati. E' che la scienza non trae, realmente, alcun beneficio da tutto questo smaneggiamento di embrioni che si andava prospettando, ne' dall'aborto, ne' dai pacs ne' dal divorzio ecc ecc
sono faccende private dei singoli che vorrebbero approvazione da chi approvarli non puo'.
non vedo come i pacs possano in qualche modo contribuire al progresso scientifico. Molti grandi scienziati erano credenti e vedevano nelle leggi che scoprivano il riflesso del divino. Vedi Maxwell. Una cosa è domandarsi se Dio esiste e un'altra lamentarsi perche' esponenti della chiesa indicano linee di comportamento morale a qualcuno. Peraltro questo avviene per dei motivi coerenti con la dottrina che sostengono. Non vedo come l'aborto possa portare progresso scientifico. Non vedo come le unioni gay possano portare progresso scientifico. Per me questa discussione e' una scusa. L'interesse della scienza non c'entra necessariamente con una visione anticlericale e mi pare che si sia andati pure fuori tema in piu' punti. Non mi interessa in questo momento se l'aborto o i pacs o il referendum o altro siano giusti o sbagliati. E' che la scienza non trae, realmente, alcun beneficio da tutto questo smaneggiamento di embrioni che si andava prospettando, ne' dall'aborto, ne' dai pacs ne' dal divorzio ecc ecc
sono faccende private dei singoli che vorrebbero approvazione da chi approvarli non puo'.
"cheguevilla":No, è l'etica che stabilisci la giustezza morale, non la scienza. Di questo la Chiesa si occupa, e le ragioni che porta sono fondate
Le religioni orientali hanno un'etica diversa, una giustezza morale diversa. Le ragioni che portano sono meno fondate?
Ad ogni modo, come fa l'etica a "stabilire" qualcosa?
La chiesa si occupa di stabilire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato?
Ma allora lo Stato che ci sta a fare?
Perchè abbiamo un governo, dei magistrati e dei legislatori?
Non basterebbe dio?
Certo che nessuno é costretto a credere in quello che dice la Chiesa essa dice cosa per lei é giusto e cosa non lo é poi sta a te decidere cosa fare. Non capisco perché non dovrebbe avere il diritto di esprimere il proprio pensiero...
"eafkuor":
Ti ringrazio Chegue, il fatto è che i credenti sembrano non sapere neanche cosa sia la tolleranza; loro danno talmente per scontate certe cose che le posizioni degli altri non le comprendono neanche.
a me pare che nemmeno Bush sia stato mai criticato quanto il Papa e la Chiesa... mi sembra che e' tutto il giorno che si va avnti con critiche superficiali e condanne sbrigative, e poi si parla di tolleranza?
per voi essere tolleranti cosa significa? essere superficiali e tirare dritto per la propria strada?
"Giusepperoma":
[quote="eafkuor"]Io non so cosa è giusto o sbagliato.
appunto...

lascia che chi lo sa lo dica. cosi' lo saprai anche tu, no?
[/quote]
O-MIO-DIO.
Il Papa lo sa?!?!?! Mi sto per sentire male
"Giusepperoma":
[quote="eafkuor"] Ma non mi sembra che io vada ad affermare in giro cosa secondo me è giusto o sbagliato con tanta sicurezza.
??? ma ... ti vuoi paragonare al Papa?????[/quote]
Ma che discorsi...
io no e tu?
si, spero!
si, spero!
lascia che chi lo sa lo dica. cosi' lo saprai anche tu, no?
??? ma ... ti vuoi paragonare al Papa?????
Spero tu stia scherzando...
Ti ringrazio Chegue, il fatto è che i credenti sembrano non sapere neanche cosa sia la tolleranza; loro danno talmente per scontate certe cose che le posizioni degli altri non le comprendono neanche.
Ok visto che ho apprezzato molto la risposta di lore provo qui a difenderla.
Se tu credi che un tuo amico stia commettendo un errore non glielo fai notare? Allo stesso modo la Chiesa ha il dovere di dire a tutti gli uomini credenti e non cosa essa ritiene giusto. Poi cosa ne sai tu o ne so io di cosa sia giusto o sbagliato? É chiaro che ognono pensa che le proprie idee siano quelle giuste e si muove sulla base di quelle...
Il perchè la chiesa intervenga su certi argomenti lo vedo eccome, ed è la cosa che mi da più fastidio.[/quote]
É chiaro che in una nazione civile non é consentito che ognuno possa fare tutto ció che ritiene moralmente giusto: se io ritenessi giusto rubare? Quindi in uno stato ci vuole una legge fondata su certe convinzioni morali piú o meno condivise. La Chiesa non fa che proporre una sua visione su queste convinzioni.
"eafkuor":
Deve solo dare consigli ai credenti. E poi, che ne sa la Chiesa di cio' che è giusto o sbagliato?
Se tu credi che un tuo amico stia commettendo un errore non glielo fai notare? Allo stesso modo la Chiesa ha il dovere di dire a tutti gli uomini credenti e non cosa essa ritiene giusto. Poi cosa ne sai tu o ne so io di cosa sia giusto o sbagliato? É chiaro che ognono pensa che le proprie idee siano quelle giuste e si muove sulla base di quelle...
"cheguevilla":
No. Io dico che
[quote="cheguevilla"]
non vedo perchè, se io volessi convivere con la mia ragazza, o con un altro uomo, non debba poter regolare questa relazione attraverso una disciplina giuridica di riconoscimento di diritti diversa da quella del matrimonio
Il perchè la chiesa intervenga su certi argomenti lo vedo eccome, ed è la cosa che mi da più fastidio.[/quote]
É chiaro che in una nazione civile non é consentito che ognuno possa fare tutto ció che ritiene moralmente giusto: se io ritenessi giusto rubare? Quindi in uno stato ci vuole una legge fondata su certe convinzioni morali piú o meno condivise. La Chiesa non fa che proporre una sua visione su queste convinzioni.
"eafkuor":
Io non so cosa è giusto o sbagliato.
appunto...

lascia che chi lo sa lo dica. cosi' lo saprai anche tu, no?
"eafkuor":
Ma non mi sembra che io vada ad affermare in giro cosa secondo me è giusto o sbagliato con tanta sicurezza.
??? ma ... ti vuoi paragonare al Papa?????
Eafkuor, concordo 100%
I tuoi interventi sono quallo che intendo per tolleranza:
I tuoi interventi sono quallo che intendo per tolleranza:
perché la Chiesa si deve arrogare il diritto di poter dire ciò che è giusto o sbagliato anche ai non credenti?
E' quest'arroganza che non sopporto. Io non so cosa è bene e cosa non lo è, e infatti non vado in giro ad insegnarlo a nessuno.
No, è l'etica che stabilisci la giustezza morale, non la scienza. Di questo la Chiesa si occupa, e le ragioni che porta sono fondate
Le religioni orientali hanno un'etica diversa, una giustezza morale diversa. Le ragioni che portano sono meno fondate?
Ad ogni modo, come fa l'etica a "stabilire" qualcosa?
La chiesa si occupa di stabilire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato?
Ma allora lo Stato che ci sta a fare?
Perchè abbiamo un governo, dei magistrati e dei legislatori?
Non basterebbe dio?
"lore":Deve solo dare consigli ai credenti. E poi, che ne sa la Chiesa di cio' che è giusto o sbagliato?
E il laicismo? La Chiesa ha le sue ragioni per dire quello che è giusto o sbagliato, ragionevoli non solo per i credenti.
Ma dai, perché la Chiesa si deve arrogare il diritto di poter dire ciò che è giusto o sbagliato anche ai non credenti? Cosa ne sa il Papa di cosa è ragionevole per un non credente?
"lore":
[Di tutti, anche di chi di fatto vuole attaccare la famiglia.
Ancora con "attaccare"? Vabbè..
Ma poi ancora tu che ne sai di quale è il bene di tutti?
E' quest'arroganza che non sopporto. Io non so cosa è bene e cosa non lo è, e infatti non vado in giro ad insegnarlo a nessuno.
"cheguevilla":Di tutti, anche di chi di fatto vuole attaccare la famiglia
Se la chiesa mi vuole impedire il riconoscimento di alcuni miei diritti, non credo proprio che lo faccia per il mio bene...
La Chiesa non impedisce un bel niente, la Chiesa indica. Chi ti dice che quei diritti sono bene? La Chiesa no. Ma sei libero di sbagliare, poi ovvio prendendotene la responsabilità.
Tu dici che non vedi perche' la Chiesa intervenga su alcuni argomenti? BENE, informati, perche' intyerviene, cosa dice a proposito? per quale motivo? almeno ti puoi fare un'idea, no?
No. Io dico che
non vedo perchè, se io volessi convivere con la mia ragazza, o con un altro uomo, non debba poter regolare questa relazione attraverso una disciplina giuridica di riconoscimento di diritti diversa da quella del matrimonio
Il perchè la chiesa intervenga su certi argomenti lo vedo eccome, ed è la cosa che mi da più fastidio.
"cheguevilla":detto deve solo illuminare su ciò che è giusto o sbagliato
Anche la scienza.
E se dicono cose diverse, cosa è giusto e cosa è sbagliato?
No, è l'etica che stabilisci la giustezza morale, non la scienza. Di questo la Chiesa si occupa, e le ragioni che porta sono fondate.