Il genio innato
Premetto una cosa: io assolutamente NON mi ritengo un genio.
Detto cio', secondo voi il genio innato esiste?
Molta gente mi direbbe di no, mi direbbe che è tutta una questione
di ambiente e di stimoli ricevuti durante l' infanzia. Mi direbbe
che parlare di "genio" in senso assoluto è sbagliato ed ingiusto.
Sinceramente sono stanco di dover sentire simili assurdità, dette solo
perché a molti fa piacere pensare così.
Per genio non intendo, come fanno in molti, un bravissimo architetto
che ha disegnato un grattacielo o un grande ingegnere che ha progettato
qualcosa di molto complicato. Per genio "innato" intendo una persona
con la naturale predisposizione a saper elaborare concetti nuovi, con
una straordinaria capacità nell'inventare ragionamenti "strani" e "diversi"
per arrivare a risultati stupefacenti. Per Genio intendo Gauss e ancor
piu' Ramanujan(il solo pensare a lui mi fa venire i brividi).
Penso che non si possa negare l' esistenza di persone (seppur ESTREMAMENTE
rare) con un apparato cerebrale enormemente piu' sviluppato delle persone
"normali".
Vi saluto
Detto cio', secondo voi il genio innato esiste?
Molta gente mi direbbe di no, mi direbbe che è tutta una questione
di ambiente e di stimoli ricevuti durante l' infanzia. Mi direbbe
che parlare di "genio" in senso assoluto è sbagliato ed ingiusto.
Sinceramente sono stanco di dover sentire simili assurdità, dette solo
perché a molti fa piacere pensare così.
Per genio non intendo, come fanno in molti, un bravissimo architetto
che ha disegnato un grattacielo o un grande ingegnere che ha progettato
qualcosa di molto complicato. Per genio "innato" intendo una persona
con la naturale predisposizione a saper elaborare concetti nuovi, con
una straordinaria capacità nell'inventare ragionamenti "strani" e "diversi"
per arrivare a risultati stupefacenti. Per Genio intendo Gauss e ancor
piu' Ramanujan(il solo pensare a lui mi fa venire i brividi).
Penso che non si possa negare l' esistenza di persone (seppur ESTREMAMENTE
rare) con un apparato cerebrale enormemente piu' sviluppato delle persone
"normali".
Vi saluto

Risposte
Ah si..questo si! Ma è anche assolutamente giusto che sia così!!
non credo stellacometa che ciò avvenga in generale.. ciò i professori se vedono che c'è qualcuno che non si applica minimamente e che va a scuola solo "a scaldare la sedia" non perdono assolutamente tempo a cercare di inculcare qualcosa nelle loro teste. dai pensaci... i tagli di programmi, le rispiegazioni, la ripetizione di concetti fino alla nausea viene fatta per chi non capisce, non per chi non si applica.
Però il fatto è che ci sono certi professori d'oro che pur di far capire le cose bene a TUTTI preferiscono rallentare col programma e magari saltarne qualche pezzo!!!
vecchio alt un attimo.. prima non si parlava di finanziamenti alle scuole private ma si parlava di "privatizzare tutte le scuole superiori" che è BEEEEEEEEEN diverso!!! poi se vogliamo discutere sul finanziamento alle scuole private.... vabbè potremmo farlo ma finiremmo assolutamente off topic e vorrei evitarlo sennò poi francè mi bacchetta su msn
. e potremmo discutere a lungo anche sulle (da te citate) autogestioni, ma eviterei anche questo, in questo topic almeno. in merito ai "perditempo"... a me sinceramente se qualcuno ci mette 8 anni a finire un liceo ed esce col 59.5 non mi interessa granchè, sono fatti suoi. a me basta quello che faccio io. e non penso che queste persone condizionino i programmi scolastici. la mia prof di mate sfornava debiti su debiti senza farsi troppi problemi o tagli di programmi... voi continuate ad insistere sul fatto che i programmi sianno miseri e modesti... ma negli altri stati cosa avviene? cioè io personalmente non lo so. sono tanto più avanti di noi? cosa sa uno studente medio svizzero o inglese o francese a 18 anni? se devo esprimere un parere personale su ciò che ho svolto al liceo beh, direi che sono soddisfatto.

Correzione effettuata!!!
"stellacometa2003":
"lugnusi"
Piccola correzione:
si dice "lagnusi"

E comunque credo che i centro-settentrionali non capiscano cosa significhi

"vecchio":
...quindi quando parliamo di diritti, crechiamo di guardare quelli di tutti...perchè è vero che molte scuole private in Italia sono solo degli esamifici, dove i + ricchi (vedi i peritempo di prima), figli di papà, si vanno a comperare i diplomi!! ma per fortuna non esistono solo quelle! ce ne sono molte altre e molto valide!! ora, perchè io, che nn sono ricco non posso andare in una scuola privata? ti sembra che io sia libero in questa scelta?...
il vecchio
Ragazzi, mi sento di intervenire, forse è la Sicilia o forse...Booh..Ma qui da noi alle scuole private ci vanno solo i "lagnusi" (scansafatiche senza voglia di fare nulla) che non sanno spiccicare una parola in un corretto Italiano e che riconoscendolo e se i "finanziamenti" non mancano allora ci vanno! Li è diverso?

Ps..concordo, vecchio!!

Gauss parlava dal suo punto di vista.
Se senti Maradona ti dice che è facile quello che fa lui, ha ragione, per LUI è facile; lo stesso per Gauss. Allora se io mi impegnassi tutta la vita a cercare di risolvere una congettura la risolvo? Fino ad un certo punto miglioro, ma oltre non vado. Se è nelle mie capacità ce la posso fare se non no.
Grande Vecchio!
Se senti Maradona ti dice che è facile quello che fa lui, ha ragione, per LUI è facile; lo stesso per Gauss. Allora se io mi impegnassi tutta la vita a cercare di risolvere una congettura la risolvo? Fino ad un certo punto miglioro, ma oltre non vado. Se è nelle mie capacità ce la posso fare se non no.
Grande Vecchio!
"Woody":
"Se altri non facessero altro che riflettere sulle verità matematiche così in profondo e con continuità come ho fatto io, farebbero le mie scoperte."
A me non sembra erratatissima, la modificherei così
"Se vivessimo in eterno, se altri non facessero altro che riflettere sulle verità matematiche così in profondo e con continuità come ho fatto io, farebbero le mie scoperte."
poichè alcuni possono inpiegare più tempo di altri a fare alcune scoperte. Poi se la gente "normale" (non nel senso di non geniale, ma nel senso di disinteressata alla Matematica) si offende peggio per lei, deve ammetere che spesso se non risolve un problema è perchè non ci ha provato.
Sembra un pò la sfrase che avevo messo come firma (ma adesso ho cambiato con una più umoristica)
"Nulla è impossibile, finchè si ha il tempo di riflettere"
non so chi l'abbia detta...
Ciao!

Tanto per restare in tema di "genio innato" (che è l'argomento del Topic) vi propongo di riflettere sulla seguente frase di Gauss:
"Se altri non facessero altro che riflettere sulle verità matematiche così in profondo e con continuità come ho fatto io, farebbero le mie scoperte."
Questa frase, che pur esce dalla bocca di una persona che può essere definita geniale senza creare troppo scandalo, sembra mettere in dubbio l'idea del genio innato. Ho chiesto l'opinione di alcuni miei amici studenti di matematica in proposito, ed hanno risposto che Gauss è stato scorretto nel pronunciare questa affermazione, che una frase del genere suona come una presa in giro da parte di una persona che certamente non sapeva cosa significava essere "normale", non incontrava le dfficoltà e i fallimenti che incontra il matematico medio... Personalmente, io non so se esista la genialità, non ritengo di avere delle argomentazioni veramente solide per dimostrarne l'esistenza, anche se spesso, pensando ad alcune personalità del passato, tipo Gauss, Riemann ecc.. mi viene il sospetto che in effetti esista. Comunque spero fortemente che Gauss abbia ragione, cioè che le possibilità di successo di ciascuno di noi risiedano davvero solamente nella nostra volontà, e non siano inficiate troppo dalle capacità intellettive innate; è probabilmente un' illusione, ma appartiene al genere delle "illusioni fruttuose", perchè ci invita sempre a superare noi stessi.
Voi che ne pensate?
"Se altri non facessero altro che riflettere sulle verità matematiche così in profondo e con continuità come ho fatto io, farebbero le mie scoperte."
Questa frase, che pur esce dalla bocca di una persona che può essere definita geniale senza creare troppo scandalo, sembra mettere in dubbio l'idea del genio innato. Ho chiesto l'opinione di alcuni miei amici studenti di matematica in proposito, ed hanno risposto che Gauss è stato scorretto nel pronunciare questa affermazione, che una frase del genere suona come una presa in giro da parte di una persona che certamente non sapeva cosa significava essere "normale", non incontrava le dfficoltà e i fallimenti che incontra il matematico medio... Personalmente, io non so se esista la genialità, non ritengo di avere delle argomentazioni veramente solide per dimostrarne l'esistenza, anche se spesso, pensando ad alcune personalità del passato, tipo Gauss, Riemann ecc.. mi viene il sospetto che in effetti esista. Comunque spero fortemente che Gauss abbia ragione, cioè che le possibilità di successo di ciascuno di noi risiedano davvero solamente nella nostra volontà, e non siano inficiate troppo dalle capacità intellettive innate; è probabilmente un' illusione, ma appartiene al genere delle "illusioni fruttuose", perchè ci invita sempre a superare noi stessi.
Voi che ne pensate?
cmq giacor non capisco la tua avversione verso le scuole private...e vengo da anni passati alle superiori in cui il 90% degli studenti scioperava per i finanziamenti statali alle private, senza sapere minimamente di cosa stessero parlando...
per cui mi sento un attimino, diciamo..non so...indisposto, quando sento sparare a zero sulle scuole private e sui diritti del povero studente medio!!
perchè è troppo tempo che vanno in giro certe menzongne! cioè che incentivare le scuole private finisce col debilitare la scuola pubblica, oppure che i soldi che vengono dati dallo stato alle scuole private dovrebbero essere usati per le scuole pubbliche...che sono per il popolo e non per l'elite etc etc...
tu parli di diritti...bene...la mia famiglia non è ricca...anzi! e di conseguenza (anche volendo)non avrei potuto permettermi di frequentre una scuol privata. Io ho fatto l'asilo in una scuola privata, perchè i miei genitori lo ritenevano più educativo per me...ora dimmi: dov'è il mio diritto di poter scegliere liberamente tra scuola pubblica e privata, se poi tanto alla scuola privata non posso andare perchè non c'ho i soldi???
quindi quando parliamo di diritti, crechiamo di guardare quelli di tutti...perchè è vero che molte scuole private in Italia sono solo degli esamifici, dove i + ricchi (vedi i peritempo di prima), figli di papà, si vanno a comperare i diplomi!! ma per fortuna non esistono solo quelle! ce ne sono molte altre e molto valide!! ora, perchè io, che nn sono ricco non posso andare in una scuola privata? ti sembra che io sia libero in questa scelta?
inoltre credo che, come testimoniano gli altri paesi europei (mi pare che solo l'Italia e la Grecia siano così indietro nella questinoe dell'istruzione privata), l'esistenza delle scuola privata (paritaria etc etc), crea un circolo di virtuoso di concorrenza! con un relativo innalzamento della qualità della scuola!!!
adesso invece la lotta è tra i licei...e siccome però il livello è mediocre (e nussuno evidentemente ha intenzione di alzarlo! colpa anche di noi studenti evidentmente! se invece di fare autogestione pensassimo un po' di più col nostro cervello non sarebbe male!), come può un liceo classico battere un liceo scientifico? semplice! creando sezioni di grande interesse culturale!!! nella mia città c'è lìindirizzo al classico di "arte-musica e spettacolo"!!!! poi magari non sanno il greco e smettono l'inglese in 5 ginnasio...però...hanno fatto il classico!
va beh...basta così...parlo sempre troppo quando mi infervorisco così...non ce l'ho con te! assolutamente...è solo che sono veramente stanco dei soliti discorsi buonisti sui diritti etc etc...mi pare che di diritti ce ne siano anche troppi!!!
e te lo dico da studente!!! con tutti i diritti che ci siamo arrogati, ormai è sempre più difficile anche per un isnegnante fare lezione!! e mio padre fa l'insegnante..quindi..ne so qualcosa...
va beh...avevo detto che smettevo
scusato lo sfogo
il vecchio
per cui mi sento un attimino, diciamo..non so...indisposto, quando sento sparare a zero sulle scuole private e sui diritti del povero studente medio!!
perchè è troppo tempo che vanno in giro certe menzongne! cioè che incentivare le scuole private finisce col debilitare la scuola pubblica, oppure che i soldi che vengono dati dallo stato alle scuole private dovrebbero essere usati per le scuole pubbliche...che sono per il popolo e non per l'elite etc etc...
tu parli di diritti...bene...la mia famiglia non è ricca...anzi! e di conseguenza (anche volendo)non avrei potuto permettermi di frequentre una scuol privata. Io ho fatto l'asilo in una scuola privata, perchè i miei genitori lo ritenevano più educativo per me...ora dimmi: dov'è il mio diritto di poter scegliere liberamente tra scuola pubblica e privata, se poi tanto alla scuola privata non posso andare perchè non c'ho i soldi???
quindi quando parliamo di diritti, crechiamo di guardare quelli di tutti...perchè è vero che molte scuole private in Italia sono solo degli esamifici, dove i + ricchi (vedi i peritempo di prima), figli di papà, si vanno a comperare i diplomi!! ma per fortuna non esistono solo quelle! ce ne sono molte altre e molto valide!! ora, perchè io, che nn sono ricco non posso andare in una scuola privata? ti sembra che io sia libero in questa scelta?
inoltre credo che, come testimoniano gli altri paesi europei (mi pare che solo l'Italia e la Grecia siano così indietro nella questinoe dell'istruzione privata), l'esistenza delle scuola privata (paritaria etc etc), crea un circolo di virtuoso di concorrenza! con un relativo innalzamento della qualità della scuola!!!
adesso invece la lotta è tra i licei...e siccome però il livello è mediocre (e nussuno evidentemente ha intenzione di alzarlo! colpa anche di noi studenti evidentmente! se invece di fare autogestione pensassimo un po' di più col nostro cervello non sarebbe male!), come può un liceo classico battere un liceo scientifico? semplice! creando sezioni di grande interesse culturale!!! nella mia città c'è lìindirizzo al classico di "arte-musica e spettacolo"!!!! poi magari non sanno il greco e smettono l'inglese in 5 ginnasio...però...hanno fatto il classico!
va beh...basta così...parlo sempre troppo quando mi infervorisco così...non ce l'ho con te! assolutamente...è solo che sono veramente stanco dei soliti discorsi buonisti sui diritti etc etc...mi pare che di diritti ce ne siano anche troppi!!!
e te lo dico da studente!!! con tutti i diritti che ci siamo arrogati, ormai è sempre più difficile anche per un isnegnante fare lezione!! e mio padre fa l'insegnante..quindi..ne so qualcosa...
va beh...avevo detto che smettevo
scusato lo sfogo
il vecchio
secondo me la privatizzazione dell'istruzione non sarebbe affatto una soluzione
su questo concordo con Giacor
Concordo invece con keji sul problema dei perditempo a scuola, che credo giacor abbia frainteso...
per perditempo non si intende quello studente che ha delle difficolta', ma quello studente che non ha voglia di fare niente e che crea solo situazioni di disturbo e che gli insegnanti cercano di comunque di non lasciare troppo in dietro.
io una soluzione per risolvere il problema della scuola ce l'avrei pure, ma devo aspettare di diventare ministro per attuarla....
votatemi quando mi candidero'
su questo concordo con Giacor
Concordo invece con keji sul problema dei perditempo a scuola, che credo giacor abbia frainteso...
per perditempo non si intende quello studente che ha delle difficolta', ma quello studente che non ha voglia di fare niente e che crea solo situazioni di disturbo e che gli insegnanti cercano di comunque di non lasciare troppo in dietro.
io una soluzione per risolvere il problema della scuola ce l'avrei pure, ma devo aspettare di diventare ministro per attuarla....
votatemi quando mi candidero'

Non direi, molti pagano pochi no. Una volta usciti dalla scuola in qualche modo rimani legato ad essa: contribuisci se puoi, aiuti, presti servizio, ci lavori. Qualcosa del genere...
"keji":
dammi pure del tu...
Secondo me i perditempo guastano l'ambiente scolastico, e poi nel mio sistema basterebbe che uno se lo meritasse e potrebbe non pagare. Un sistema così dovrebbe funzionare. Se sei bravo e non puoi pagare ti prendono a "gratis". Dovrebbe funzionare. Astenersi perditempo
lol nel "tuo sistema"... probabilmente si funzionerebbe.. ma... non ti sembra un po' utopico?. ragionaci bene... si andrebbe contro a migliaia di problemi "pratici" che nemmeno ti immagini.
"carlo23":
[quote="giacor86"]cioè toglierebbe la possibilità di studiare a migliaia di studenti che non hanno i soldi per pagare la scuola privata...e poi qual'è il problema se i "perditempo" frequentano le superiori?
Il problema è che gli insegnanti per non far rimanere indietro nessuno dovranno rallentare l'insegnamento. Così se uno è interessato a una materia deve sorbirsene sempre e solo gli stessi superficiali aspetti e non la può approfondire.
Ciao!

mi dispiace ma su questi discorsi proprio io non sono daccordo. non è solo colpa dei cosiddetti "perditempo" che i programmi sono "rallentati"... non tutti siamo intelligenti-veloci ad apprendere allo stesso modo. però tutti abbiamo lo stesso diritto di capire ed imparare. bollare come perditempo una persona solo perchè non va bene a scuola mi pare sbagliato. e ne tantomeno deve essere considerato come un "freno" per la classe... se uno si ritiene tanto un genio e si annoia in classe allora che studi da solo con un maestro privato. oppure si faccia una di quelle belle scuole private paurose da geni, ben per lui. io personalmente sono felice di aver frequentato un liceo in una classe eterogenea, in alcune materie stavo spra la media, in altre sotto. sono contento dei programmi scolastici svolti e le materie che volevo approfondire, le sto approfondendo all'università.
Speriamo di no...
L'ignorante non sa di non sapere, chi invece ha un minimo d'intelligenza sa quant'è ignorante. Sono poche le persone intelligenti: per cui anch'io credo che le cose non miglioreranno; anzi peggioreranno.
L'ignorante non sa di non sapere, chi invece ha un minimo d'intelligenza sa quant'è ignorante. Sono poche le persone intelligenti: per cui anch'io credo che le cose non miglioreranno; anzi peggioreranno.
"giacor86":
mio dio io credo che si stia esagerando con le parolone!! cosa vuol dire stellacometa che "l'omertà è arrivata alle stelle"??? keji privatizzare tutto?? ma siamo matti??? e poi non capisco nemmeno il discorso sul branco, o almeno a cosa centri in questo topic (e in generale in un topic di matematica)
Io mi ero basata sul msg di Giuseppe in cui diceva che "purtroppo la maggior parte della gente non e' cosi', ma cerca solo di passare inosservata, nascondendosi nel branco... poi quando le cose vanno male ci sara' sempre qualcun ALTRO a cui dare la colpa" nel senso che si scopre quoalcosa di nuovo e magari poi questa non va o chissà che cosa succederebbe si è sempre portati a fare gli "scarica barili"...
"keji":
dammi pure del tu...
Secondo me i perditempo guastano l'ambiente scolastico, e poi nel mio sistema basterebbe che uno se lo meritasse e potrebbe non pagare. Un sistema così dovrebbe funzionare. Se sei bravo e non puoi pagare ti prendono a "gratis". Dovrebbe funzionare. Astenersi perditempo
Io sono d'accordo. Si dovrebbero anche evitare inutili cambi di istituto elementari-medie-superiori, si dovrebbero allungare un pò le elementari e le superiori in modo che sia elementari-superiori, ovviamente modificando i programmi di studio.
Poi non dovrebbe essere richiesta una quantita eccessiva di spese extra, che senso ha cambiare il libro di Matematica ogni anno se tanto la Matematica rimane la stessa? E poi con la scuola come dice keji si risparmierebbe in compassi squadre righe fogli, si potrebbero tenere in un armadietto e chi li rompe viene penalizzato.
Poi con i computer... non è giusto che la mia insegnate di informatica ci dica di comprare la chiave usb (che poi sta 20 euro), le altre classi non la usano e noi dobbiamo spendere di più per un suo capriccio?!
Purtroppo temo che le idee di keji rimangano un utopia...
dammi pure del tu...
Secondo me i perditempo guastano l'ambiente scolastico, e poi nel mio sistema basterebbe che uno se lo meritasse e potrebbe non pagare. Un sistema così dovrebbe funzionare. Se sei bravo e non puoi pagare ti prendono a "gratis". Dovrebbe funzionare. Astenersi perditempo
Secondo me i perditempo guastano l'ambiente scolastico, e poi nel mio sistema basterebbe che uno se lo meritasse e potrebbe non pagare. Un sistema così dovrebbe funzionare. Se sei bravo e non puoi pagare ti prendono a "gratis". Dovrebbe funzionare. Astenersi perditempo
"giacor86":
cioè toglierebbe la possibilità di studiare a migliaia di studenti che non hanno i soldi per pagare la scuola privata...e poi qual'è il problema se i "perditempo" frequentano le superiori?
Il problema è che gli insegnanti per non far rimanere indietro nessuno dovranno rallentare l'insegnamento. Così se uno è interessato a una materia deve sorbirsene sempre e solo gli stessi superficiali aspetti e non la può approfondire.
Ciao!
