Essere portati per una materia è o no un fattore genetico?
VORREI PROPORVI UNA DISCUSSIONE CHE HO AVUTO UN PO DI TEMPO FA CON UNA PERSONA:
secondo voi esiste la predisposizione alle materie scentifiche?una sorta di "genialità" per una certa materia...quindi qualcosa di genetico(osservazione da biologa)oppure è solo un dato dovuto all'esperienza?
sarà vero dire che lui è più bravo perchè ha il genio innato?o bisognerebbe dire che è più bravo perchè ha studiato di +?
AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA....ciao a tutti!!!
secondo voi esiste la predisposizione alle materie scentifiche?una sorta di "genialità" per una certa materia...quindi qualcosa di genetico(osservazione da biologa)oppure è solo un dato dovuto all'esperienza?
sarà vero dire che lui è più bravo perchè ha il genio innato?o bisognerebbe dire che è più bravo perchè ha studiato di +?
AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA....ciao a tutti!!!

Risposte
Bello il tema; non ho ancora letto tutti gli interventi, ma voglio ugualmente dire la mia.
Secondo me un qualcosa di innato c'è, così come il talento artistico.
Poi, se questo non viene adeguatamente educato allora non ne salta fuori nulla e anzi, uno senza inclinazioni naturali che ci si applichi può riuscire meglio.
Ma pensando a me, non ho genitori vagamente matematici che abbiano indirizzarmi in particolar modo, non ho avuto una maestra alle elementari eccezionale, anche se già una mia propensione stava emergendo; il resto lo hanno fatto gli altri prof, dalle medie alla laurea.
Secondo me un qualcosa di innato c'è, così come il talento artistico.
Poi, se questo non viene adeguatamente educato allora non ne salta fuori nulla e anzi, uno senza inclinazioni naturali che ci si applichi può riuscire meglio.
Ma pensando a me, non ho genitori vagamente matematici che abbiano indirizzarmi in particolar modo, non ho avuto una maestra alle elementari eccezionale, anche se già una mia propensione stava emergendo; il resto lo hanno fatto gli altri prof, dalle medie alla laurea.
Riesci a fare meglio quella che ti piace di più, proprio per il fatto che la fai volentieri...
sicuramente alien sono d'accordo con te per quanto riguarda l'ambiente...però Stephen la questione è perchè riesci a fare delle cose più facilmente rispetto ad altre..cosa c'è dietro?la mia domanda è proprio la motivazione che hai dato te nel tuo topic...come mai certe cose riescono più facilmente a parità di studio?
Ciao a tutti!
Questa discussione è interessante!
Vi dico la mia...se vi interessa...penso che non sia giusto riferirsi sempre esclusivamente ai geni(intesi come unità del cromosoma)...anche l'ambiente ha un ruolo importante...noi siamo dei sistemi aperti che interagiamo con l'ambiente esterno che ci circonda...certo,possiamo avere una certa predisposizione genetica,ma se non abbiamo l'ambiente adatto,questa non si sviluppa:ecco perchè l'esercizio è importante,soprattutto in matematica,perchè circondi il tuo cervello di informazioni che forse ha anche piacere nel ricevere(e questo è un vantaggio per la memorizzazione e l'apprendimento:quello che ammiro dei matematici è la loro duttilità nel risolvere i problemi e se notate bene duttilità significa "sapersi adattare alle circostanze",cioè all'ambiente...sono in grado di approcciarsi ai quesiti sotto diversi punti di vista) ...poi per quanto riguarda le intuizioni...sì è vero alcuni nella storia ne hanno avuto di geniali, ma non bisogna scordare che chi le ha avute ha fatto un gran lavoro dietro (non bisogna considerare solo il proprio lavoro,ma anche quello degli altri:Einstein ha avuto delle intuizioni geniali...ma le ha riprese da Poincarè,anzi secondo il professor Galvani è Poincarè ad aver scoperto la relatività...)...dunque bisogna allenare il cervello...organizziamo un viaggio a Serendipity?Che ne dite?

Vi dico la mia...se vi interessa...penso che non sia giusto riferirsi sempre esclusivamente ai geni(intesi come unità del cromosoma)...anche l'ambiente ha un ruolo importante...noi siamo dei sistemi aperti che interagiamo con l'ambiente esterno che ci circonda...certo,possiamo avere una certa predisposizione genetica,ma se non abbiamo l'ambiente adatto,questa non si sviluppa:ecco perchè l'esercizio è importante,soprattutto in matematica,perchè circondi il tuo cervello di informazioni che forse ha anche piacere nel ricevere(e questo è un vantaggio per la memorizzazione e l'apprendimento:quello che ammiro dei matematici è la loro duttilità nel risolvere i problemi e se notate bene duttilità significa "sapersi adattare alle circostanze",cioè all'ambiente...sono in grado di approcciarsi ai quesiti sotto diversi punti di vista) ...poi per quanto riguarda le intuizioni...sì è vero alcuni nella storia ne hanno avuto di geniali, ma non bisogna scordare che chi le ha avute ha fatto un gran lavoro dietro (non bisogna considerare solo il proprio lavoro,ma anche quello degli altri:Einstein ha avuto delle intuizioni geniali...ma le ha riprese da Poincarè,anzi secondo il professor Galvani è Poincarè ad aver scoperto la relatività...)...dunque bisogna allenare il cervello...organizziamo un viaggio a Serendipity?Che ne dite?

io credo che ognuno di noi ha una certa predisposizione nei confronti di certe discipline. e questa predisposizione non sempre coincide con la nostra passione. anzi forse proprio per questo molti (o almeno io) sono attratti da cose che non si riescono a fare. ma il "trucco" per realizzare bene le nostre capacità sta nel puntare su quelle cose che si riescono a fare più facilmente, poi se c'è anche la passione siamo a posto!
secondo me molte, molte persone diventano veri esperti in un ambito scientifico o umanistico che sia pur senza avere una chiara predisposizione. e questo dipende dalla perseveranza nel seguire le proprie passioni. ma queste persone pur essendosi realizzate non riusciranno a raggiungere il "top", non so se mi spiego.
ovviamente è davvero molto facile capire dove va la nostra predisposizione... se studio matematica 1 ora alla settimana per avere 8, quando ci metto 1 ora al giorno a studiare latino per avere 6... risulta abbastanza chiaro cosa mi riesce meglio!
secondo me l'esercizio c'entra davvero poco, o comunque non in maniera molto rilevante. anzi credo che il rapporto di esercitazione a parità di risultato tra chi è portato per una materia e chi no sia di circa 1 a 5. mah si non è una regola dico cosi per farmi capire.
secondo me molte, molte persone diventano veri esperti in un ambito scientifico o umanistico che sia pur senza avere una chiara predisposizione. e questo dipende dalla perseveranza nel seguire le proprie passioni. ma queste persone pur essendosi realizzate non riusciranno a raggiungere il "top", non so se mi spiego.
ovviamente è davvero molto facile capire dove va la nostra predisposizione... se studio matematica 1 ora alla settimana per avere 8, quando ci metto 1 ora al giorno a studiare latino per avere 6... risulta abbastanza chiaro cosa mi riesce meglio!
secondo me l'esercizio c'entra davvero poco, o comunque non in maniera molto rilevante. anzi credo che il rapporto di esercitazione a parità di risultato tra chi è portato per una materia e chi no sia di circa 1 a 5. mah si non è una regola dico cosi per farmi capire.
"pepy86":
e quest'intuito da cosa viene fuori?perchè una persona lo ha l'altra no?
a parità di studio perchè, ad esempio, io risolvo un problema, e tu no?
Già... capita spesso anche a me.. certe volte leggo delle cose davvero deficenti ai miei occhi ma che invece agli occhi della mia compagna di banco sembra arabo "puro"!!!

certo sono d'accordo...sicuramente l'esercizio è alla base per l'acquisizione della materia...ma io non credo bastino solo studio esercizi e passione perchè, sarò forse monotona, ma una cosa è vedere la materia e una cosa è saper applicare delle formule, naturalmente a seguito di un determinato ragionamento...
prendi ad esempio la geometria, personalmente mi torna complicata perchè non riesco a vedere come può o no muoversi una figura in un determinato spazio...
può sicuramente essere una mia carenza...mah..non lo so!!
cmq sono d'accordo con te l'esercizio è fondamentale ma sostengo ancora che ci voglia intuito...soprattutto per materie come fisica..e quest'intuito da cosa viene fuori?perchè una persona lo ha l'altra no?
a parità di studio perchè, ad esempio, io risolvo un problema, e tu no?ehi è solo un esempio...credo che valga più il contrario
prendi ad esempio la geometria, personalmente mi torna complicata perchè non riesco a vedere come può o no muoversi una figura in un determinato spazio...
può sicuramente essere una mia carenza...mah..non lo so!!
cmq sono d'accordo con te l'esercizio è fondamentale ma sostengo ancora che ci voglia intuito...soprattutto per materie come fisica..e quest'intuito da cosa viene fuori?perchè una persona lo ha l'altra no?
a parità di studio perchè, ad esempio, io risolvo un problema, e tu no?ehi è solo un esempio...credo che valga più il contrario

Esatto!!!

Per forza, senza esercizi in Matematica non vai da nessuna parte.
Si in effetti hai ragione...a me capita la stessa cosa se metto a confronto 2 materie: Informatica e Matematica. Io ad esempio con l'Informatica mi piace sempre imparare cose nuove e certe volte il prof mi dice anche di andare piano e di non correre troppo! Però lo faccio perchè mi piace e anche perchè mi basta poco per capire i concetti e costruirci sopra un palazzo! Questa si che è passione...è una cosa che mi piace da sempre..non so perchè!
Per la Matemtica invece è un'altro discorso..mi piace ugualmente ma manca qualcosa che invece ritrovo nell'Informatica... Quando studio Matematica mi ci vuole molto tempo per fare miei i concetti principali e poi costruirci sopra. Però quando ci riesco è una grande soddisfazione... Forse sarà perchè non dispongo di molta preparazione di base o forse chi lo sa... Il tempo dedicato allo studio della materia non manca, ma ci vuole MOOOLTA qualità per poter ottenere dei risultati tangibili...
L'esercizio ho riscontrato però che è l'unica cosa che davvero ti spinge oltre!!!
Per la Matemtica invece è un'altro discorso..mi piace ugualmente ma manca qualcosa che invece ritrovo nell'Informatica... Quando studio Matematica mi ci vuole molto tempo per fare miei i concetti principali e poi costruirci sopra. Però quando ci riesco è una grande soddisfazione... Forse sarà perchè non dispongo di molta preparazione di base o forse chi lo sa... Il tempo dedicato allo studio della materia non manca, ma ci vuole MOOOLTA qualità per poter ottenere dei risultati tangibili...
L'esercizio ho riscontrato però che è l'unica cosa che davvero ti spinge oltre!!!
UNA SORTA DI FOGLIO BIANCO CHE DEVE ESSERE SCRITTO...PUò DARSI...PERò IO PARLO PER ME CHE SONO ABBASTANZA UNA FRANA(TANTO CHE NON SO RICONOSCERE CHE QUELLO NELL'AVATAR NON SEI TU...LASCIAMO PERDERE LA FIGURA...
).A ME PIACEREBBE MOLTO ESSERE BRAVA A FISICA MA NONOSTANTE LA STUDI, NON RIESCO A ENTRARE BENE NELLA MATERIA...NON CREDO CHE TUTTI SI POSSA DIVENTARE GENI COME EINSTEIN ALTRIMENTI SE BASTASSE MOLTO STUDIO (CHE NON è POCO) TANTE PERSONE SCOPRIREBBERO COSE NUOVE O SI DIMOSTREREBBERO DEI GENI...POI NON LO SO...


E' vero, hai ragione, infatti l'intuito è fondamentale per discipline come la Matematica; però tutti lo abbiamo, solo che parecchi non lo sanno usare, e a volte sono inconsapevoli di possederlo.
Mi è sempre piaciuto al riguardo il paragone con un computer. Il nostro cervello è come un computer, alla nascita tutti abbiamo lo stesso hardware, tutti abbiamo la stessa RAM, e lo stesso spazio su hard-disk. Sta a noi poi montare il software giusto (ovviamente parlo di una situazione di sanità mentale).
Del resto la Matematica è un prodotto della mente umana, non di macchine superpotenti; quindi potenzialmente tutte le persone dovrebbero essere in grado di capire quello che è stato fatto dalla mente di altri.
Mi è sempre piaciuto al riguardo il paragone con un computer. Il nostro cervello è come un computer, alla nascita tutti abbiamo lo stesso hardware, tutti abbiamo la stessa RAM, e lo stesso spazio su hard-disk. Sta a noi poi montare il software giusto (ovviamente parlo di una situazione di sanità mentale).
Del resto la Matematica è un prodotto della mente umana, non di macchine superpotenti; quindi potenzialmente tutte le persone dovrebbero essere in grado di capire quello che è stato fatto dalla mente di altri.
SI FORSE HAI RAGIONE PERò CONSIDERA UNA COSA...SEC ME NON è SEMPRE DETTO CHE LA PASSIONE PER UNA COSA TI PORTI IN ALTO..UNO PUà AMARE LA MATEMATICA, LA FISICA, LA GEOMETRIA MA NON "VEDERLE"..CAPISCI COSA INTENDO?CI VUOLE COMUNQUE UN CERTO INTUITO...O NO?
Secondo me nulla è innato per quanto concerne il talento scientifico, diversamente forse da altri talenti, per esempio sportivi. Ovvero per me il talento scientifico non esiste; esiste la passione, la continuità, la perseveranza: questo fa sì che uno arrivi in alto.