Quantita' di moto.
Quesito 1
Risposta
La quantità di moto è data dalla seguente:
$ P = mv $
$ m $ è uno scalare e si tratta della propria massa in $ kg $ e $ v $ è un vettore, quindi $ P $ è un prodotto scalare!
Per rispondere alla prima domanda, bisogna pensare alla massima velocità a cui si è arrivati!
Per rispondere alla seconda domanda, bisogna sapere il sistema di riferimento, mi spiego...
Io posso aver raggiunto la velocità $ v = 200(km)/h $ a bordo di una macchina, e questa velocità sarà rispetto alla Terra! Ma se mi riferisco alla mia velocità rispetto alla macchina, bè.... non ho nessuna velocità e quindi non ho nessuna quantità di moto, (ma riferito rispetto alla macchina)
Risposta
La quantità di moto è data dalla seguente:
$ P = mv $
$ m $ è uno scalare e si tratta della propria massa in $ kg $ e $ v $ è un vettore, quindi $ P $ è un prodotto scalare!
Per rispondere alla prima domanda, bisogna pensare alla massima velocità a cui si è arrivati!
Per rispondere alla seconda domanda, bisogna sapere il sistema di riferimento, mi spiego...
Io posso aver raggiunto la velocità $ v = 200(km)/h $ a bordo di una macchina, e questa velocità sarà rispetto alla Terra! Ma se mi riferisco alla mia velocità rispetto alla macchina, bè.... non ho nessuna velocità e quindi non ho nessuna quantità di moto, (ma riferito rispetto alla macchina)

Risposte
L'importante e' che tu abbia capito come mai non e' necessario che il centro di massa debba coincidere con una zona di un corpo.
http://www.accademiaartesport.it/file/f ... 000003.jpg
Ad occhio e croce direi che il centro di massa e' fuori dal corpo dell'atleta ( secondo me un po' piu' in basso della schiena ). Questo per farti intuire maggiormente quello che voglio.
http://www.accademiaartesport.it/file/f ... 000003.jpg
Ad occhio e croce direi che il centro di massa e' fuori dal corpo dell'atleta ( secondo me un po' piu' in basso della schiena ). Questo per farti intuire maggiormente quello che voglio.
Ok, adesso ho capito cosa si intende per centro di massa!
Cosa ne dici del quesito 7 e 8?????

Cosa ne dici del quesito 7 e 8?????
7 - Sono d'accordo con te. La forza peso diminuisce ( se volano ) perche' sul pavimento del camion non c'e' la reazione vincolare di alcuni volatili. Ma comunque come cavolo lo pesano???? Di solito i polli non li tengono in gabbia, durante i viaggi???
8 - In un urto anelastico si conserva la quantita' di moto, ma non l'energia cinetica: parte dell'energia meccanica e' spesa per la deformazione, e tramite attriti convertita in calore. Quindi le forze interne in un sistema possono incidere sull'energia meccanica. Caso simile per un vaso che cade e si rompe.
- La quantita' di moto, nel caso in cui intervenga una forza esterna al sistema non si conserva. Ad esempio un corpo che urta un'asta vincolata ( magari puo' girare su un fulcro ) subira' come risposta una forza impulsiva, che variera' la quantita' di moto.
O, piu' semplicemente ( sempre per la non conservazione della quantita' di moto ), pensa a te che tiri un pugno al muro.
8 - In un urto anelastico si conserva la quantita' di moto, ma non l'energia cinetica: parte dell'energia meccanica e' spesa per la deformazione, e tramite attriti convertita in calore. Quindi le forze interne in un sistema possono incidere sull'energia meccanica. Caso simile per un vaso che cade e si rompe.
- La quantita' di moto, nel caso in cui intervenga una forza esterna al sistema non si conserva. Ad esempio un corpo che urta un'asta vincolata ( magari puo' girare su un fulcro ) subira' come risposta una forza impulsiva, che variera' la quantita' di moto.
O, piu' semplicemente ( sempre per la non conservazione della quantita' di moto ), pensa a te che tiri un pugno al muro.
"_GaS_":
8 - In un urto anelastico si conserva la quantita' di moto, ma non l'energia cinetica: parte dell'energia meccanica e' spesa per la deformazione, e tramite attriti convertita in calore. Quindi le forze interne in un sistema possono incidere sull'energia meccanica. Caso simile per un vaso che cade e si rompe.
- La quantita' di moto, nel caso in cui intervenga una forza esterna al sistema non si conserva. Ad esempio un corpo che urta un'asta vincolata ( magari puo' girare su un fulcro ) subira' come risposta una forza impulsiva, che variera' la quantita' di moto.
O, piu' semplicemente ( sempre per la non conservazione della quantita' di moto ), pensa a te che tiri un pugno al muro.
Sai che non mi è tanto chiaro il concetto delle risposte





Potresti aiutarmi a capire meglio

Quesito 9
- Affinche' vi sia energia meccanica ( lavoro ) deve esserci uno spostamento o un potenziale spostamento. Ma l'energia ( non si sa cosa sia ) puo' anche manifestarsi in altri modi: calore, energia nucleare, elettrica e altro.
Tuttavia l'energia che gira in un sistema e' sempre quella ( una specie di sacro comandamento nella fisica ), e se perde in una forma, guadagna in un'altra ( esempio attrito - calore, energia meccanica - deformazione di un corpo ).
- Un'asta vincolata reagisce perche' se urtata tende a spostarsi in modo rettilineo, ma il fulcro impedisce cio', rispondendo quindi con una forza nei confronti dell'ente perturbativo. Da cui l'influenza sulla quantita' di moto di quel corpo.
Tuttavia l'energia che gira in un sistema e' sempre quella ( una specie di sacro comandamento nella fisica ), e se perde in una forma, guadagna in un'altra ( esempio attrito - calore, energia meccanica - deformazione di un corpo ).
- Un'asta vincolata reagisce perche' se urtata tende a spostarsi in modo rettilineo, ma il fulcro impedisce cio', rispondendo quindi con una forza nei confronti dell'ente perturbativo. Da cui l'influenza sulla quantita' di moto di quel corpo.
Ritornando sull'esercizio 9, penso che l'energia potenziale non si conserva in un urto elastico!
Ti rispondo in base a quanto ho capito dell'ultima domanda:
in un urto elastico l'energia meccanica totale si conserva, l'energia cinetica si conserva. Penso che l'unico momento in cui si possa discutere di energia potenziale riguardi la deformazione di un corpo, che avviene in un certo istante '' $tau$ ''. Pensa, ad esempio, ad un corpo che urta una molla ( varia di conseguenza la dimensione ), la quale si risistema pero' in fretta, facendo ritornare indietro il corpo con velocita' uguale in modulo. Oppure pensa a due sfere rigide che si urtano. Quindi direi che l'energia potenziale si conserva soltanto in alcune fasi ( e c'e' soltanto nell' ) urto.
Edit: ritornando ad un quesito precedente, un esempio di non conservazione della quantita' di moto e della conservazione dell'energia meccanica, e' il seguente: piano orizzontale ( la gravita' non influisce ), asta vincolata e urto elastico con un corpo.
in un urto elastico l'energia meccanica totale si conserva, l'energia cinetica si conserva. Penso che l'unico momento in cui si possa discutere di energia potenziale riguardi la deformazione di un corpo, che avviene in un certo istante '' $tau$ ''. Pensa, ad esempio, ad un corpo che urta una molla ( varia di conseguenza la dimensione ), la quale si risistema pero' in fretta, facendo ritornare indietro il corpo con velocita' uguale in modulo. Oppure pensa a due sfere rigide che si urtano. Quindi direi che l'energia potenziale si conserva soltanto in alcune fasi ( e c'e' soltanto nell' ) urto.
Edit: ritornando ad un quesito precedente, un esempio di non conservazione della quantita' di moto e della conservazione dell'energia meccanica, e' il seguente: piano orizzontale ( la gravita' non influisce ), asta vincolata e urto elastico con un corpo.
Ok, adesso cerco di memorizzare questi concetti

Bad90, e' piu' corretto dire che durante l'urto dell'esempio precedente l'energia cinetica prima si converte in potenziale, e poi ritorna ad essere cinetica...quindi non si conserva quella potenziale, a differenza di quella meccanica totale, che si presenta totalmente ( tranne durante l'urto ) cinetica. Cosi' lo concludo.
Ehi Gas, hai percaso un po di materiale da studiare su questo argomento Quantita' di moto e il moto dei sistemi?
Hai percaso qualche slide, appunto ............. ??????
Te ne ringrazio vivamente!
Hai percaso qualche slide, appunto ............. ??????

Te ne ringrazio vivamente!
A dire il vero le ho studiate da solo.
Non ho seguito e le slide che c'erano non mi piacevano affatto.
Tramite posta privata provo a mandarti qualche suggerimento.
Non ho seguito e le slide che c'erano non mi piacevano affatto.
Tramite posta privata provo a mandarti qualche suggerimento.
Quesito 10
Io non sto capendo come rispondere in quanto non riesco a dedurre il significato, sarà che non sto trovando nessun testo che riesca a spiegarmi in modo soggettivo i concetti!
Provo a dire qualcosa...
a) Secondo me non è necessario che le forze siano conservative. Infatti, l'Energia meccanica, si conserva solo se le forze che agiscono nell’urto sono conservative, in tal caso si parla di Urto Elastico, e sapendo che in un sistema conservativo il lavoro deve essere nullo, non penso che alla fine si possa parlare di Lavoro.
b) Si, è sufficiente che siano conservative perchè l'urto sia elastico.
Ma ho risposto intuitivamente senza riuscire a motivare un granchè
Io non sto capendo come rispondere in quanto non riesco a dedurre il significato, sarà che non sto trovando nessun testo che riesca a spiegarmi in modo soggettivo i concetti!
Provo a dire qualcosa...
a) Secondo me non è necessario che le forze siano conservative. Infatti, l'Energia meccanica, si conserva solo se le forze che agiscono nell’urto sono conservative, in tal caso si parla di Urto Elastico, e sapendo che in un sistema conservativo il lavoro deve essere nullo, non penso che alla fine si possa parlare di Lavoro.
b) Si, è sufficiente che siano conservative perchè l'urto sia elastico.
Ma ho risposto intuitivamente senza riuscire a motivare un granchè



Quesito 11
Risposta
Si utilizza il principio della quantità di moto, o meglio, dalle frenate e quindi dalle impronte dei pneumatici, si risale alle velocità iniziale si conoscono le masse, quindi dopo l’urto si avranno altre impronte per stabilire gli spazi percorsi e di conseguenza si sapranno le velocità, quindi per il principio della conservazione della quantità di moto:
$ (m_A v_A)_i + (m_B v_B)_i = (m_A v_A)_f + (m_B v_B)_f $
$(1/2m_A v_A^2)_i + (1/2m_B v_B^2)_i = (1/2m_A v_A^2)_f + (1/2m_B v_B^2)_f$
E si arriva a determinare le velocità:
Dite che è giusto
Risposta
Si utilizza il principio della quantità di moto, o meglio, dalle frenate e quindi dalle impronte dei pneumatici, si risale alle velocità iniziale si conoscono le masse, quindi dopo l’urto si avranno altre impronte per stabilire gli spazi percorsi e di conseguenza si sapranno le velocità, quindi per il principio della conservazione della quantità di moto:
$ (m_A v_A)_i + (m_B v_B)_i = (m_A v_A)_f + (m_B v_B)_f $
$(1/2m_A v_A^2)_i + (1/2m_B v_B^2)_i = (1/2m_A v_A^2)_f + (1/2m_B v_B^2)_f$
E si arriva a determinare le velocità:
Dite che è giusto



Quesito 12
1) Spero di non trovarmi mai in una tale circostanza, comunque potrei uscirne solo se mi lanciano una fune e potrò applicare una forza tirandomi.
2) Non essendoci attrito non ho la possibilità di quella bellissima forza che mi da la possibilità di restare in piedi, e io sono anche un tipo che non ha unghie lunghe
Come devo fare per non restare in mezzo al ghiaccio
Non voglio morire assiderato!
1) Spero di non trovarmi mai in una tale circostanza, comunque potrei uscirne solo se mi lanciano una fune e potrò applicare una forza tirandomi.
2) Non essendoci attrito non ho la possibilità di quella bellissima forza che mi da la possibilità di restare in piedi, e io sono anche un tipo che non ha unghie lunghe





Come devo fare per non restare in mezzo al ghiaccio








Non voglio morire assiderato!







Tiri un bel peto.

A parte la irriverente risposta di Faussone (le feste gli hanno procurato gonfiori addominali, si vede...posso consigliare la Carbonesia, oppure del Mylicon che si dà ai bambini)....
Bad, è sufficiente che prendi un oggetto dalla tasca e lo lanci nella direzione opposta alla riva...se ti fermi prima di arrivare a riva, perchè l'attrito non è esattamente nullo, ne prendi un altro e lo lanci di nuovo...alla fine arriverai a terra.
Ma se l'attrito è proprio nullo, basta che lanci un piccolo oggetto una volta sola.
Il principio è quello della conservazione della qdm. Pensaci.
Bad, è sufficiente che prendi un oggetto dalla tasca e lo lanci nella direzione opposta alla riva...se ti fermi prima di arrivare a riva, perchè l'attrito non è esattamente nullo, ne prendi un altro e lo lanci di nuovo...alla fine arriverai a terra.
Ma se l'attrito è proprio nullo, basta che lanci un piccolo oggetto una volta sola.
Il principio è quello della conservazione della qdm. Pensaci.
"Faussone":
Tiri un bel peto.
Allora magiero' una pentola di fagioli!








Ok Nav., ho compreso il concetto!

Quesito 13

E che ne so io del tempo!?!?!?
L'unica cosa che mi viene in mente è che si debbano invertire le rotazioni dei motori

Con quale equazione posso arrivare alla conclusione

E che ne so io del tempo!?!?!?




L'unica cosa che mi viene in mente è che si debbano invertire le rotazioni dei motori




Con quale equazione posso arrivare alla conclusione
