Help (3397)
ragazzi scusatemi ma dovrei tradurre la prima versione mi potreste aiutare?
http://img169.imageshack.us/img169/1527/gfhnt1.jpg
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Risposte
ALLORA RIKIUDO
Ah ho capito, parli di ****...si beh...lasciali perdere...
si diciamo che prima di venire in questo stupendo sito/forum ne ho cercati altri ma ho rinunciato al sito in questione (link) perchè erano molto antipatici........nn sò se mi spiego
:O_o:O_o:lol:lol:lol
Ah...
no è di un altor forum...c'è eldest k chiede aiuto anke li..
IPPLALA :
Sicuramente è un link di studenti, non si vede
no
Sicuramente è un link di studenti, non si vede
riapro solo x farvi vedere uan cosa...:O_o:O_o
http://forum.****/corso-di-recupero-di-latino/4561-help.html
http://forum.****/corso-di-recupero-di-latino/4561-help.html
Prego ;)
Cmq d'ora in poi vedi di studiare e di farteli gli esercizi...:dozingoff
E' giunto il momento di chiudere il thread...
Cmq d'ora in poi vedi di studiare e di farteli gli esercizi...:dozingoff
E' giunto il momento di chiudere il thread...
grazie supergaara ti adoro.............................
Vabbè, te l'ho tradotta...ecco:
Patrius mos erat Persarum hoc modo procedere. Die iam illustri signum e tabernaculo regis bucina dabatur; super tabernaculum,ex quo ab omnibus conspici posset, imago solis in crystallo inclusa fulgebat. Ordo autem agminis erat talis: ignis,quem illi sacrum et aeternum vocabant,argenteis lecticis portabantur. Magi apud eum patrium hymnum canebant. Post magos trecenti et sexaginta quinque invenes procedebant, diebus totius anni numero pares. Currum deinde Soli sacratum, albi vehebant equi. Post eum eximiae magnitudinis equus, quem Solis equum appellabant, procedebat. Proximi veniebant equites illi,quos "Immortales" persae vocant, qui vestem auro distinctam et tunicas gemmis adornatas gerebant. Haec turba luxu magis quam decoris armis conspicua erat. proximum his erat agmen eorum, qui doryphori vocabantur. hi corrum regis praecedebant,quo ipse super omnes eminens vehebatur. Horum agmen claudebatur a triginta milibus peditum et quadrigentis curribus, quibus feminae et pueri cum nutricibus vectabantur.
Era antico costume dei Persiani il procedere in questo modo. Si era ormai fatto giorno quando venne dato il segnale con la tromba dalla tenda del re, sulla quale splendeva un’immagine del sole incastonata sul cristallo che poteva essere vista da tutti. L’ordine di marcia era così: veniva portato su altari d’argento il fuoco che quelli ritengono sacro ed eterno. I sacerdoti presso di quello cantavano un inno patrio. Dopo [di loro] procedevano trecentosessantacinque giovani, in numero pari ai giorni dell’anno. Quindi dei cavalli bianchi trainavano un carro consacrato al Sole. Poi procedeva quel cavallo di straordinarie dimensioni che essi ritenevano [essere] il cavallo del Sole. Dappresso venivano quei cavalieri che i Persiani chiamavano “Immortali”, che indossavano vesti intessute d’oro e tuniche ornate di pietre preziose. Questa turba si notava più per il lusso che per le belle armi. Accanto a questi vi era la schiera di quelli che erano chiamati Dorifori. Essi precedevano il carro del re, sul quale lui stesso sopra di tutti veniva condotto su un alto seggio. La loro schiera chiusa da trentamila fanti e da quattrocento cavalli, sui quali venivano trasportate le donne e i bambini con le nutrici.
Patrius mos erat Persarum hoc modo procedere. Die iam illustri signum e tabernaculo regis bucina dabatur; super tabernaculum,ex quo ab omnibus conspici posset, imago solis in crystallo inclusa fulgebat. Ordo autem agminis erat talis: ignis,quem illi sacrum et aeternum vocabant,argenteis lecticis portabantur. Magi apud eum patrium hymnum canebant. Post magos trecenti et sexaginta quinque invenes procedebant, diebus totius anni numero pares. Currum deinde Soli sacratum, albi vehebant equi. Post eum eximiae magnitudinis equus, quem Solis equum appellabant, procedebat. Proximi veniebant equites illi,quos "Immortales" persae vocant, qui vestem auro distinctam et tunicas gemmis adornatas gerebant. Haec turba luxu magis quam decoris armis conspicua erat. proximum his erat agmen eorum, qui doryphori vocabantur. hi corrum regis praecedebant,quo ipse super omnes eminens vehebatur. Horum agmen claudebatur a triginta milibus peditum et quadrigentis curribus, quibus feminae et pueri cum nutricibus vectabantur.
Era antico costume dei Persiani il procedere in questo modo. Si era ormai fatto giorno quando venne dato il segnale con la tromba dalla tenda del re, sulla quale splendeva un’immagine del sole incastonata sul cristallo che poteva essere vista da tutti. L’ordine di marcia era così: veniva portato su altari d’argento il fuoco che quelli ritengono sacro ed eterno. I sacerdoti presso di quello cantavano un inno patrio. Dopo [di loro] procedevano trecentosessantacinque giovani, in numero pari ai giorni dell’anno. Quindi dei cavalli bianchi trainavano un carro consacrato al Sole. Poi procedeva quel cavallo di straordinarie dimensioni che essi ritenevano [essere] il cavallo del Sole. Dappresso venivano quei cavalieri che i Persiani chiamavano “Immortali”, che indossavano vesti intessute d’oro e tuniche ornate di pietre preziose. Questa turba si notava più per il lusso che per le belle armi. Accanto a questi vi era la schiera di quelli che erano chiamati Dorifori. Essi precedevano il carro del re, sul quale lui stesso sopra di tutti veniva condotto su un alto seggio. La loro schiera chiusa da trentamila fanti e da quattrocento cavalli, sui quali venivano trasportate le donne e i bambini con le nutrici.
ma stò traducendo il l Satyricon di Petronio please gaara.......è l'ultima che chiedo
Fai uno sforzo in più, è per il tuo bene! Ogni versione è diversa dall'altra, se la tua prof te ne ha assegnate 3 è perchè così facendo vi fa ripassare un po' tutti i costrutti e le regole fatte sinora!
lo sò lo sò ma io ne stò facendo altre.....
Ehilà Eldest...cos'è questa richiesta d'aiuto?! E' vero che hai passato il debito, ma ora non puoi smettere di nuovo di studiare e fare gli esercizi altrimenti la fatica che hai fatto (e che ho fatto) quest'estate sarà vana! Il latino necessita di un continuo studio e pratica nelle traduzioni!
ragazzi dopo aver superato il debito mi servirebbe la trad di questa versione :) please
Patrius mos erat Persarum hoc modo procedere. Die iam illustri signum e tabernaculo regis bucina dabatur; super tabernaculum,ex quo ab omnibus conspici posset, imago solis in crystallo inclusa fulgebat. Ordo autem agminis erat talis: ignis,quem illi sacrum et aeternum vocabant,argenteis lecticis portabantur. Magi apud eum patrium hymnum canebant. Post magos trecenti et sexaginta quinque invenes procedebant, diebus totius anni numero pares. Currum deinde Soli sacratum, albi vehebant equi. Post eum eximiae magnitudinis equus, quem Solis equum appellabant, procedebat. Proximi veniebant equites illi,quos |"Immortales" persae vocant, qui vestem auro distinctam et tunicas gemmis adornatas gerebant. Haec turbaluxu magis quam decoris armis conspicua erat. proximum his erat agmen eorum, qui doryphori vocabantur. hi corrum regis praecedebant,quo ipse super omnes eminens vehebantur. Horum agmen claudebatur a triginta milibus peditum et quadrigentis curribus, quibus feminae et pueri cum nutricibus vectabantur.
mi servirebbe il + presto possibile
io ho tradotto un pò:
Era costume patrio dei persiani avanzare in questo modo. Già chiaro, veniva dato un segnale dalla tenda (tabernacolo) del re con la tromba, sopra la tenda,dalla quale potesse essere vista da tutti, brillava un'immagine del sole chiusa in un cristallo (?). La disposizione dell'esercito era questa : il fuoco che essi chiamavano sacro.....
Patrius mos erat Persarum hoc modo procedere. Die iam illustri signum e tabernaculo regis bucina dabatur; super tabernaculum,ex quo ab omnibus conspici posset, imago solis in crystallo inclusa fulgebat. Ordo autem agminis erat talis: ignis,quem illi sacrum et aeternum vocabant,argenteis lecticis portabantur. Magi apud eum patrium hymnum canebant. Post magos trecenti et sexaginta quinque invenes procedebant, diebus totius anni numero pares. Currum deinde Soli sacratum, albi vehebant equi. Post eum eximiae magnitudinis equus, quem Solis equum appellabant, procedebat. Proximi veniebant equites illi,quos |"Immortales" persae vocant, qui vestem auro distinctam et tunicas gemmis adornatas gerebant. Haec turbaluxu magis quam decoris armis conspicua erat. proximum his erat agmen eorum, qui doryphori vocabantur. hi corrum regis praecedebant,quo ipse super omnes eminens vehebantur. Horum agmen claudebatur a triginta milibus peditum et quadrigentis curribus, quibus feminae et pueri cum nutricibus vectabantur.
mi servirebbe il + presto possibile
io ho tradotto un pò:
Era costume patrio dei persiani avanzare in questo modo. Già chiaro, veniva dato un segnale dalla tenda (tabernacolo) del re con la tromba, sopra la tenda,dalla quale potesse essere vista da tutti, brillava un'immagine del sole chiusa in un cristallo (?). La disposizione dell'esercito era questa : il fuoco che essi chiamavano sacro.....
Ha inquinato pure la mia 3ad
Infatti, non devi inquinare quelli degli altri!
mamaguena scusa ma perchè nn apri un thread apposta per chiedere tutte le parole che nn capisci??? visto ke qsta è già la 3a
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