INGEGNERIA A PISA

morgana4
ciao a tutti mi chiamo martina avevo intenzione di iscrivermi ad ingegneria energetica e la mia scelta è caduta su pisa,volevo sapere da voi se l'università è buona come dicono e se è vero che firenze è ad un livello un pò inferiore.so che la maggior parte del lavoro la dobbiamo fare noi,studiando seriamente, :oops: ma pensavo che un buon livello di partenza fosse auspicabile.potete aiutarmi?

Risposte
Valentina QS
Ciao a tutti,
mi chiamo Valentina e vi scrivo dagli uffici di Londra di QS - Quacquarelli Symonds!
QS é societá leader in soluzioni di alto profilo per MBA e Grad School e io mi occupo della promozione delle tappe italiane dei relativi tour mondiali.
Noi di QS sosteniamo che le scelte inerenti al percorso di studi e alla carriera siano troppo importanti per essere lasciate al caso, per questo uno dei nostri capi saldi risiede nel garantire ai candidati gli strumenti migliori e le informazione di prima qualitá necessari in fase decisionale.
Al momento tra gli eventi di maggiore interesse abbiamo due tappe fondamentali:

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A breve riceverete tutte le informazioni e le curiositá su entrambi gli eventi.
Nel frattempo...non esitate a contattarmi!
Buona serata,

Valentina QS

cavallipurosangue
ECCOMI!! :-D :-D Sentivate già la mia mancanza... :wink: Beh si sa nella settimana di intermezzo tra due GP così importanti uno si perde un pò... Poi sono comiciate anche le lezioni... 8-) Vabbè vi posso solo dire che io non conosco di persona energetica, ma so di per certo che a meccanica le basi te le fai eccome, magari non su tutte le materie troverai profs super in gamba, ma nelle materie d'indirizzo tipo fisica, matematica, tecnica delle costruzioni (soprattutto questa) trovi dei professori che ti insegnano molto bene, sono attenti precisi, si prestano, ma poi ti fanno il mazzo. Da pochi giorni ho conosciuto il prof di T.C.M. e sono strabiliato da come sia rigoroso e pignolo... Mai vista una cosa così (si chiama MARCO BEGHINI) tante volte qualcuno lo conoscesse. Insomma io ho sempre sentito dire in ogni caso che il jmio corso di laurea è considerato all'interno della facoltà quello più "ad ampio raggio", un titolo piu versatile... Credo comunque altresì che qualsiasi (o quasi) corso d'ingegeneria, almeno a Pisa, punti a formare delle solide conoscenze di base, solo che spesso sono di base per quel corso di studio e meccanica ha secondo me il pregio di occuparsi di un campo di problemi molto vasto, forse il più vasto... Non so se mi spiego...

Ciao

:D

mircoFN1
La scelta di Genova mi sembra saggia. Penso anch'io che energetica stia meglio come una specializzazione di meccanica (o industriale) che come una laurea di primo livello.
Per quanto riguarda il confronto, preferirei lasciare il compito a Cavalli.
Se non interviene, vediamo.

ciao

tecnos1
"mirco59":

Comunque sono anch'io curioso di avere l'opinione di Cavalli (che è diretta!), ma mi sa che sta ancora festeggiando per domenica scorsa!


Non è l'unico :-D :prayer:

Vedi, non ho mai frequentato entrambi i corsi e in tutta sincerità non conosco nessuno che lo abbia fatto, anche perchè a Genova c'è solo ingegneria meccanica con la possibilità di scegliere l'orientamento energia e ambiente.
Però sono certo che per quanto riguarda i corsi nati negli ultimi anni come ingegneria dell'ambiente ( che frequento ) il livello è alto e non di certo inferiore a ingegneria civile o ingegneria chimica ( limitandomi all'ingegneria ). Inoltre l'aspetto interdisciplinare ( di base ) è molto ampio e questo permette di avere ottime possibilità occupazionali non sono nei grandi studi di ingegneria o nell'industria, ma anche nella libera professione in quanto permette di sostenere l'esame di Stato per ingegneri, architetti e dottori agronomi!
In definitiva mi sembra approssimativo includere tutti i corsi di ingegneria recenti come inferiori dal punto di vista della preparazione sia in termini qualitativi che quantitativi.
Detto questo per il caso specifico di Pisa potresti dirci quali sono le differenze fra i due corsi visto che ne sei certo, in questo modo andre_1987 avrebbe degli elementi in più.

mircoFN1
Ecco appunto la differenza, ...., tu 'credi' io lo so.
Chiaramente esprimo la mia opinione e di certo posso sbagliare, come tutti ovviamente. Tuttavia sono convinto che la preparazione di base sia piuttosto diversa (qualitativamente e quantitativamente) nel caso specifico nonostante questo non traspaia dal piano di studi.

Per rispondere alla tua sollecitazione, diciamo che posso ripondere affermativamente almeno alla terza delle domande che ti avevo posto.

Comunque sono anch'io curioso di avere l'opinione di Cavalli (che è diretta!), ma mi sa che sta ancora festeggiando per domenica scorsa!

ciao

tecnos1
In base a quali elementi sostieni il contrario?

Comunque preciso che mi riferivo alla preparazione di base. Non credo proprio che un ingegnere meccanico abbia una preparazione di base nettamente superiore ad un energetico, inoltre non credo che fra i due corsi vi sia una marcata differenza di selettività.
Sono considerazioni assolutamente generali ma per esperienza diretta ti assicuro che i corsi che tu ritieni di moda o con denominazioni nuove ( per il ramo dell'ingegneria ) possono essere più selettivi dei corsi "tradizionali"!

Certamente, per il caso specifico Cavallipurosangue è molto più qualificato di me nella risposta visto che frequenta uno dei corsi in oggetto , aspettiamo un suo parere...

mircoFN1
In base a quali elementi puoi affermarlo?
Li hai seguiti?
Conosci qualcuno che li ha seguiti?

A me questo non risulta proprio.
Se non sbaglio, Cavallipurosangue studia lì, sarebbe forse il caso di sentire lui!

ciao

tecnos1
Certamente, però in questo caso i corsi sono abbastanza simili...........

mircoFN1
"tecnos":
Controlla le statistiche Istat degli ultimi anni e vedrai che la richiesta di ingegneri del settore industriale è sempre alta.
Comunque l'ingegnere energetico ha una formazione ingegneristica di base vicina a quella di un meccanico quindi non penso che sia impossibile spostarsi in un settore vicino.


E' vero fino a un certo punto ... è più facile passare dall'universale al particolare (cioè specializzarsi) che viceversa (cioè acquisire conoscenze di base).

L'ho detto più volte, ma anche in questo caso mi sento di ripeterlo: in caso di dubbio sempre meglio scegliere il settore più di base e quindi che offre più sbocchi e non trascurare il livello di selettività dei vari corsi.
Per questo è opportuno considerare il caso specifico e la facoltà e non lasciarsi influenzare dai nomi e dalle mode.

ciao a tutti

tecnos1
Controlla le statistiche Istat degli ultimi anni e vedrai che la richiesta di ingegneri del settore industriale è sempre alta.
Comunque l'ingegnere energetico ha una formazione ingegneristica di base vicina a quella di un meccanico quindi non penso che sia impossibile spostarsi in un settore vicino.

andre_1987
anche se comunque l'unica paura che mi resta è che se tra un pò il mercato cambierà completamente e per qulche ragione non ci sarà bisogno di energetici sarò finito. Speriamo non accada mai.

andre_1987
grazie ragazzi..

tecnos1
Questo è vero anche se l'ingegnere aerospaziale si distingue maggiormente dal meccanico rispetto all'energetico..
Comunque non penso proprio che l'ingegnere energetico sia formato per diventare un gestore di turbine o centrali termiche.

Marco831
La distinzione è minima. Le turbine "da zero" non le progetta quasi nessuno. Ad oggi nel campo delle turbine si perfezionano progetti esistenti (parlo anche dei grandi colossi tipo GE e rolls royce).

Ingegnere energetico, meccanico, aerospaziale.... alla prova dei fatti non c'è gran differenza. C'è molta più differenza tra studenti con interessi diversi all'interno dello stesso corso di studi.

andre_1987
aiutatemi, ho un casino in testa..ho letto qualcosa rispetto alle interpretazioni che si possono dare riguardo al "progettare". Mi sono iscritto al corso di ing energetica di Pisa, ma l'ing energetico progetta completamente DA ZERO anche turbine, cioè non è che il meccanico progetta le turbine e poi l'ing energetico le gestisce? perchè la mia paura è quella.
Sono molto indeciso tra ing meccanica e energetica.

Grazie andre

mircoFN1
Caro canebobo

mi sono assentato un po' e mi sembra sia successo di tutto (anche troppo!).
Come ti hanno fatto notare, dovresti informarti meglio sulle questioni prima di esprimere giudizi su fatti che, tra l'altro, sono facilmente riscontrabili.
In particolare, l'equipollenza del dottorato di ricerca con il dimploma della SS S.Anna si riferiva al corso di perfezionamento triennale che si frequentava DOPO aver conseguito la laurea specialistica!
Per l'USA ti hanno già risposto più che adeguatamente. Ti ricordo inoltre che il mercato del lavoro laggiù è un po' diverso dal nostro!
Per il merito della questione, io penso che non si possa chiedere a qualcuno di fare ciò che non sa fare. quindi se le università italiane si adattano tutte a produrre 'ingegneri' che sono meri applicatori di regole l'innovazione non la faremo più.
Negli studi di ingegneria si può e si deve usare la testa non solo per il teorema di Gauss o per quello di Lagrange ma anche per imparare ad analizzare fenomeni complessi e, soprattutto a progettare. Penso che tu non abbia ancora colto questo aspetto.
Comunque non tutti devono fare gli ingegneri

ciao

tecnos1
Amico Froc, capisco che non sei riuscito a laurearti a Pisa e hai dovuto cambiare università, fra l'altro è evidente visto che non riesci neanche a tradurre un banale termine inglese, però non prendertela con gli altri e tenta di usare un linguaggio educato.
Ti ricordo che le super informazioni ( verissime ovviamente )da te scritte in precedenza sul sistema USA sono autentiche falsità ; e poi sono io che mi arrampico sugli specchi? :lol: :lol:
Per di più continui a non afferrare il significato dei messaggi che scrivono glia altri.
Anche questa volta ti sbagli perchè essendo perito meccanico conosco benissimo l'esistenza dell'albo professionale dei periti!
Come vedi continui a scrivere frasi senza senso e inizi con gli insulti perchè non riesci a rispondere concretamente.
Comunque i percorsi applicativi e professionalizzanti sono presenti nella maggior parte delle facoltà di ingegneria...
La frase di Leonardo è verissima ed è l'esatto contrario del tuo modo di interpretare e studiare l'ingegneria.

Marco831
Non mi sembra il caso di scendere nel campo degli insulti, da entrambe le parti. Tra l'altro stiamo divagando nettamente dal tema di partenza...

canebobo
Amico Dottore in ingegneria Friz, visto che ti piace tanto divulgare parole di un genio forse queste dette da lui medesimo ti aiuteranno a capire cos'è in generale la scienza e poi in particolare l'ingegneria di cui lui ne è stato maestro.
Ti consiglio di venirlo a trovare una volta nella vita e capirai che cosè l'ingegneria da ciò che ha fatto. Io sarò li a godermi la scena..dalla mia finestra

"Studia prima la scienza e poi seguita la pratica nata da essa scienza" LEONARDO DA VINCI

canebobo
1. Amico friz non offendere
2. non essere pignolo nel precisare che non sei ingegnere perchè si nota benissimo che ti stai arrampicando sugli specchi, caro dottore in ingegneria, perchè sono benissimo a conoscenza delle varie normative visto che anch'io ho un albo cosa che non sapevi nemmeno dell'esistenza l'anno che tra una canna e l'altra ti sei diplomato al liceo
3. So perfettamente che cosa sono i percorsi professionalizzanti e secondo me sono una puttanata come la distinzione tra curriculim applicativo e generale applicati all'università di pisa in ingegneria aerospaziale qualche anno fa.

:evil:

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