Il forum è in buona salute?
Ogni tanto mi capita di "passare di qui", per svariati motivi. Questa volta mi ha spinto una curiosità, che dà il titolo a questo post.
Ho partecipato a un paio di forum dedicati all'equitazione, ed entrambi mostrano segni inequivocabili di salute oltremodo gracile. Anzi, secondo me sono ormai arrivati a un punto di non ritorno, avendo una "massa" di interventi ben al di sotto di quella massa critica che rende utile/interessante partecipare a un forum.
Qui, vedo un numero utenti molto elevato, ed addirittura il max numero globale (quello che i giornalisti chiamano "massimo storico") addirittura raggiunto recentemente, un mese fa. E' vero che è in buona salute?
Se il forum è davvero in buona salute, a cosa lo si deve? Al fatto che qui si può usare LaTeX e su facebook no? E quelli dei cavalli non han bisogno di LaTeX...
Ho partecipato a un paio di forum dedicati all'equitazione, ed entrambi mostrano segni inequivocabili di salute oltremodo gracile. Anzi, secondo me sono ormai arrivati a un punto di non ritorno, avendo una "massa" di interventi ben al di sotto di quella massa critica che rende utile/interessante partecipare a un forum.
Qui, vedo un numero utenti molto elevato, ed addirittura il max numero globale (quello che i giornalisti chiamano "massimo storico") addirittura raggiunto recentemente, un mese fa. E' vero che è in buona salute?
Se il forum è davvero in buona salute, a cosa lo si deve? Al fatto che qui si può usare LaTeX e su facebook no? E quelli dei cavalli non han bisogno di LaTeX...
Risposte
"gabriella127":
Be' però, Shackle, se ti riferisci a siti americani, lì il bacino di utenza è enormemente più grande, già solo come popolazione, e poi è in inglese, può raccogliere da qualunque parte del mondo.
Infatti mi riferisco proprio a quei forum, che hanno un bacino di utenza mondiale. Ne sto frequentando alcuni, e vedo che arrivano utenti dall’India, dall’Australia, e da tante parti del mondo. E quelli che rispondono sono fior di professori, “verified experts” in questo e quel settore, autori di articoli accurati e libri di notevole spessore.
Ma a volte si trovano pure delle sciocchezze, e perché no? Tutti possono sbagliare a questo mondo. L’importante è partecipare, questo dá vita a un forum. Il nostro non ha niente da invidiare nella sostanza, solo nella grandezza. La pandemia non ha colpito solo l’Italia, io non mi spiego questa carenza di iscritti e studenti in particolare.
"axpgn":
@Shackle
Quello che voglio dire è che diventa sempre più evidente una polarizzazione verso pochi punti di "conoscenza" che "prosciugano" il resto, faccio l'esempio di Google, Wiki, Twitter.
E questo ritengo che sia tutt'altro che buono, seppur molto comodo.
Cordialmente, Alex
Quella dei cosiddetti siti social è una piaga ormai divenuta inaccettabile.Invece non biasimiamo troppo quello che ci offrono i motori di ricerca e le enciclopedie on line, che un tempo non avevamo.
@Shackle
Quello che voglio dire è che diventa sempre più evidente una polarizzazione verso pochi punti di "conoscenza" che "prosciugano" il resto, faccio l'esempio di Google, Wiki, Twitter.
E questo ritengo che sia tutt'altro che buono, seppur molto comodo.
Cordialmente, Alex
Quello che voglio dire è che diventa sempre più evidente una polarizzazione verso pochi punti di "conoscenza" che "prosciugano" il resto, faccio l'esempio di Google, Wiki, Twitter.
E questo ritengo che sia tutt'altro che buono, seppur molto comodo.
Cordialmente, Alex
Be' però, Shackle, se ti riferisci a siti americani, lì il bacino di utenza è enormemente più grande, già solo come popolazione, e poi è in inglese, può raccogliere da qualunque parte del mondo.
Alex
quando vuoi essere ermetico, ci riesci benissimo.
quando vuoi essere ermetico, ci riesci benissimo.
@Shackle
Beh, quello potrebbe essere l'effetto "the winner takes it all" che in quest'epoca che stiamo vivendo, diventa planetario.
E non è una buona cosa, a mio parere ...
Cordialmente, Alex
Beh, quello potrebbe essere l'effetto "the winner takes it all" che in quest'epoca che stiamo vivendo, diventa planetario.
E non è una buona cosa, a mio parere ...
Cordialmente, Alex
@Dissonance, @gabriella127
ci sono dei forum all’estero che continuano alla grande, gli studenti scrivono, chi vuole risponde. Non se ne sono quasi fregati della pandemia.
ci sono dei forum all’estero che continuano alla grande, gli studenti scrivono, chi vuole risponde. Non se ne sono quasi fregati della pandemia.
Potrebbe essere una concausa della fiacca del Forum anche una stanchezza dopo tutto questo periodo di pandemia?
Mi riferisco soprattutto alla stanchezza di stare sempre davanti a un computer con tutte queste cose online, didattica, lavoro, riunioni, e di tutto e di più.
Per fortuna c'erano, ma è diventato pesante.
Forse generalizzo una mia stanchezza, in tutto questo periodo è andato via via crescendo l'uso del computer e in parallelo una crescente insofferenza verso lo stare al computer.
Diciamo che se potessi al momento lancerei il computer dalla finestra e me ne andrei a zappare o altre attività similari. Oppure mi imbarcherei su un cargo battente bandiera liberiana... (ricordate Verdone?
)
O qualunque cosa che coinvolgesse il fisico, la materia, i cinque sensi e la terza dimensione.
Diciamo che sembra un po' di stare a Flatlandia, con in più deprivazione sensoriale.
Mi riferisco soprattutto alla stanchezza di stare sempre davanti a un computer con tutte queste cose online, didattica, lavoro, riunioni, e di tutto e di più.
Per fortuna c'erano, ma è diventato pesante.
Forse generalizzo una mia stanchezza, in tutto questo periodo è andato via via crescendo l'uso del computer e in parallelo una crescente insofferenza verso lo stare al computer.
Diciamo che se potessi al momento lancerei il computer dalla finestra e me ne andrei a zappare o altre attività similari. Oppure mi imbarcherei su un cargo battente bandiera liberiana... (ricordate Verdone?

O qualunque cosa che coinvolgesse il fisico, la materia, i cinque sensi e la terza dimensione.
Diciamo che sembra un po' di stare a Flatlandia, con in più deprivazione sensoriale.
Normalmente a metá ottobre le conversazioni in Analisi matematica erano tantissime. Oggi vedo ancora nella prima pagina post di un mese fa. Questo mi fa capire che l'affluenza é caduta esponenzialmente. Credo sia un trend che inizia vari anni fa, e in parte é normale, visto che questi forum sono ormai considerati come tecnologicamente obsoleti. Ma mi sembra che anche il cambio di gestione e il conseguente aumento di pubblicitá invasiva hanno avuto un consistente effetto negativo.
"gugo82":Idem: non sono stati buoni esempi di civiltà umana, ma di vera, becera e propria ignoranza che si vuole ergere a conoscenza!
[...]se ti riferisci alle diatribe riguardo CoViD e vaccini, ti capisco[..]
"Quinzio":
[quote="gugo82"][quote="Quinzio"]Confermo, il forum non e' in buona salute a causa della strafottenza di alcuni utenti.
Purtroppo l'ignoranza e la prepotenza non conoscono barriere.
Manco da due mesi e questo è il primo post che leggo.
Che succede?[/quote]
Niente, forse avevo solo mangiato pesante.

Non c'e' nessun problema.[/quote]
"Strafottenza" non è anche tirare in ballo la peperonata per rispondere ad una richiesta di maggiore chiarezza?
Ad ogni buon conto, se ti riferisci alle diatribe riguardo CoViD e vaccini, ti capisco: proprio per questo, e questioni connesse, ho smesso di frequentare assiduamente il forum.
"gugo82":
[quote="Quinzio"]Confermo, il forum non e' in buona salute a causa della strafottenza di alcuni utenti.
Purtroppo l'ignoranza e la prepotenza non conoscono barriere.
Manco da due mesi e questo è il primo post che leggo.
Che succede?[/quote]
Niente, forse avevo solo mangiato pesante.

Non c'e' nessun problema.
"Quinzio":
Confermo, il forum non e' in buona salute a causa della strafottenza di alcuni utenti.
Purtroppo l'ignoranza e la prepotenza non conoscono barriere.
Manco da due mesi e questo è il primo post che leggo.
Che succede?
Confermo, il forum non e' in buona salute a causa della strafottenza di alcuni utenti.
Purtroppo l'ignoranza e la prepotenza non conoscono barriere.
Purtroppo l'ignoranza e la prepotenza non conoscono barriere.
"hamming_burst":
mi sembra di no.
Ciononostante ha ancora un gruppo di veri appassionati a cui sta a cuore e che, mi pare di capire, senza di loro sarebbe già stato cancellato, come altri forum preistorici.
D'accordo con te. In realtà ti ho citato per salutarti perché non ti incontro qui da un po'.

Già
Si sente un po di stanca, direi simile a quella estiva. Magari con l avanzare dell anno scolastico/accademico le cose si riprendono.
Si sente un po di stanca, direi simile a quella estiva. Magari con l avanzare dell anno scolastico/accademico le cose si riprendono.
Il forum è in buona salute?
mi sembra di no.
Ciononostante ha ancora un gruppo di veri appassionati a cui sta a cuore e che, mi pare di capire, senza di loro sarebbe già stato cancellato, come altri forum preistorici.
"gugo82":
...il forum era da intendersi -a norma del diritto d'autore- come "opera collettiva" (tanto per capirci, come una raccolta di saggi) )
Come ad esempio una enciclopedia, che mi sembra la cosa più vicina alla natura di Matematicamente: un sorta di piccola (ma non tanto piccola) enciclopedia della matematica in forma di dialogo, con thread-voci accumulate nel corso degli anni e in cui la gente ricerca anche a distanza di molti anni.
E' proprio questa natura di opera di consultazione, e quindi sotto questo aspetto organica, che sarebbe un vero peccato snaturare con rimozioni unilaterali di post.
Il punto è che, per [regolamento]regolamento[/regolamento] (cfr. articolo 3.14[nota]Per i Matematici, l'articolo $pi$...
[/nota]), il forum era da intendersi -a norma del diritto d'autore- come "opera collettiva" (tanto per capirci, come una raccolta di saggi) di cui Matematicamente.it era l'editore ed amministratori e moderatori degli pseudo-curatori.
A quanto ne capiamo, la giurisprudenza in merito è abbastanza chiara: gli autori dei singoli contributi (i post) hanno il diritto di richiedere la rimozione di tutti od alcuni contributi ("diritto di pentimento"), ma si tratta di un cosiddetto diritto morale e può essere esercitato solo se sopravvengono gravi ragioni morali[nota]Cioè motivi di ordine etico, religioso, politico, intellettuale... In poche parole, motivi riguardanti la personalità dell’autore, che non si riconosce più nel suo scritto o non riconosce più nello scritto i suoi convincimenti od idee attuali.[/nota] e ad alcune condizioni. La mancanza di gravi ragioni morali, che comunque deve essere valutata in sede giudiziaria, determina l'impossibilità di esercitare tale diritto (come stabilito dal Tribunale di Torino 23.03.2006).
Questo era lo stato dell'arte dall'ultima modifica del regolamento all'acquisizione del forum da parte di skuola.net.
Ora, invece, skuola.net è una testata giornalistica online e l'invio, la ritrattazione, il ritiro di contributi ad un giornale sono regolamentati da altre parti del codice sul diritto d'autore... Quindi le cose potrebbero essere tecnicamente un po' diverse dalla situazione precedente.
Noi dello staff, dopo l'accaduto, ci stiamo confrontando un po' con gli amministratori per capire cosa fare e come.

A quanto ne capiamo, la giurisprudenza in merito è abbastanza chiara: gli autori dei singoli contributi (i post) hanno il diritto di richiedere la rimozione di tutti od alcuni contributi ("diritto di pentimento"), ma si tratta di un cosiddetto diritto morale e può essere esercitato solo se sopravvengono gravi ragioni morali[nota]Cioè motivi di ordine etico, religioso, politico, intellettuale... In poche parole, motivi riguardanti la personalità dell’autore, che non si riconosce più nel suo scritto o non riconosce più nello scritto i suoi convincimenti od idee attuali.[/nota] e ad alcune condizioni. La mancanza di gravi ragioni morali, che comunque deve essere valutata in sede giudiziaria, determina l'impossibilità di esercitare tale diritto (come stabilito dal Tribunale di Torino 23.03.2006).
Questo era lo stato dell'arte dall'ultima modifica del regolamento all'acquisizione del forum da parte di skuola.net.
Ora, invece, skuola.net è una testata giornalistica online e l'invio, la ritrattazione, il ritiro di contributi ad un giornale sono regolamentati da altre parti del codice sul diritto d'autore... Quindi le cose potrebbero essere tecnicamente un po' diverse dalla situazione precedente.
Noi dello staff, dopo l'accaduto, ci stiamo confrontando un po' con gli amministratori per capire cosa fare e come.
Il punto è anche questo: la cancellazione non è avvenuta attraverso i soliti canali, i.e. PM allo staff, ma rivolgendosi ad un tecnico "esterno".
I casini si generano quasi sempre così: accavallando competenze.
Questo senz'altro è un problema

E' da un po' che c'è questa dualità tecnici del forum v/s community (non solo per la cancellazione). Sarebbe da capire come interfacciare le due categorie.