Elezioni politiche italiane del 2013 - Presondaggio
Vorrei sapere come vi posizionate nel maremagnum della situazione partitica italiana attuale, perciò cosa votereste ad una possibile elezione.
Ho considerato la separazione delle coalizioni presenti sui giornali e qualcosa da wikipedia, con il possibile Premier.
IMPORTANTE
il sondaggio per un mio errore è stato resettato. Se volete potete rivotare. Chiedo scusa a chi lo aveva già fatto.
Ho considerato la separazione delle coalizioni presenti sui giornali e qualcosa da wikipedia, con il possibile Premier.
IMPORTANTE
il sondaggio per un mio errore è stato resettato. Se volete potete rivotare. Chiedo scusa a chi lo aveva già fatto.
Risposte
"Injuria":
[quote="giuliofis"]Dal blog di Grillo: "Bisognerà mettere il voto a 16 anni, entrare in Senato a 18, come nei Paesi normali"
Infatti è risaputo che un 18enne (quarta superiore, quinta se ha fatto la primina e non è bocciato) è particolarmente dotto di storia del '900 e maturo a tal punto da poter aiutare efficacemente a governare un paese.
Che disastro...
Perché un 18enne credi che lo sia meno di un 60enne?[/quote]
In tutti i casi? Assolutamente no. In media? Sì, assolutamente sì. Io sono uscito dalla scuola due anni fa, e so guardami allo specchio e so guardare i miei coetanei.
"Injuria":
fiducia nelle nuove generazioni zero
Se per "nuove generazioni" intendi un 18enne, non ne ho. Un 18enne che va ancora a scuola (quarta superiore) e vive con mamma e papà dubito seriamente sia in grado di essere un buon senatore e possa efficacemente contribuire a condurre una Nazione.
Secondo te ho bisogno della mediazione dei giornali per chiamare fascista uno che caccia da una pubblica piazza dei giornalisti per il solo fatto di essere giornalisti?
Più che fascista io direi antidemocratico.
"Injuria":
[quote="giuliofis"]Non è inutile. Se può essere vero che c'era qualcosa di sbagliato nel "sistema", è pur vero che la soluzione non può essere la distruzione totale operata da un gruppo di persone che più che urlare: "Sono tutti ladri, tutti a casa! Viva Peppe!" non sanno fare.
"Zilpha":
Grillo è pericolosamente vicino a Berlusconi: un megalomane fascista che maschera le sue idee (di destra) da nobili principi di libertà e giustizia.
Questo è il quadro descritto in televisione e sui giornali. Si vede che nessuno ha la curiosità di sentire cosa dicono i candidati del M5S senza bisogno della mediazione dei giornali e della TV che sono controllati dai partiti. [/quote]
Secondo te ho bisogno della mediazione dei giornali per chiamare fascista uno che caccia da una pubblica piazza dei giornalisti per il solo fatto di essere giornalisti? Uno che manda via dal movimento chiunque alzi un dito per esprimere critiche?
Per quanto riguarda i neo-sindaci del movimento...beh sono persone come le altre, possono far bene o far male come qualunque altro amministratore...
Se poi ancora vogliamo dire che le frasi "sono tutti ladri" e "il sistema fa schifo" non sono populiste possiamo pure dire che gli asini volano.
L'aiuto logistico italiano in Mali non mi sembra una novità che doveva denunciare Grillo. Facciamo parte del Patto Atlantico.
"giuliofis":
Dal blog di Grillo: "Bisognerà mettere il voto a 16 anni, entrare in Senato a 18, come nei Paesi normali"
Infatti è risaputo che un 18enne (quarta superiore, quinta se ha fatto la primina e non è bocciato) è particolarmente dotto di storia del '900 e maturo a tal punto da poter aiutare efficacemente a governare un paese.
Che disastro...
Perché un 18enne credi che lo sia meno di un 60enne? Vedo che il nonnismo dilaga anche fra i giovani. C'è ancora Andreotti al Senato, cioè fiducia nelle nuove generazioni zero, sempre invece negli "anziani" che non devono nemmeno dimostrare di essere competenti o meritevoli di fiducia perché "hanno esperienza" e se fanno una marachella "è così che funziona".
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Tanto per dire di chi è la responsabilità di questa situazione:
http://www.blitzquotidiano.it/frase-del ... v-1486783/
Complimenti alla lungimiranza ed alla sensibilità politica di questi signori, ebbe ragione Moretti anni fa quando disse: "Con questa classe dirigente non vinceremo mai!" 2 profezie su 2 del regista oltre quella sul papa.
Continuo a non capire: ora tutti i media si stupiscono dell'ingovernabilità, parola che ripeteranno fino alla nausea tanto per ricattarci, qualche considerazione:
1- Italia ingovernabile: e cosa vi aspettavate da una legge elettorale così? Il governo "tecnico" l'ha lasciata tale e quale.
2- La parola "populismo" è ormai diventata una specie di kriptonite per indebolire qualsiasi forma di consenso popolare, cosa sia una democrazia senza consenso lo dovrebbero spiegare...ah sì si chiama partitocrazia.
3- Anche la UE, in quanto forma di governo, deve delle risposte e deve ricercare il consenso e la mediazione democratica.
4- Vedo che oggi non si prende nemmeno in considerazione il partito che ha preso più voti, cioè chi ha votato M5S e come se avesse votato scheda bianca perché gli unici che sono legittimati a governare sono PD e PDL.
Questo è il quadro descritto in televisione e sui giornali. Si vede che nessuno ha la curiosità di sentire cosa dicono i candidati del M5S senza bisogno della mediazione dei giornali e della TV che sono controllati dai partiti. Nessuno ha la curiosità di vedere cosa stanno facendo i neo sindaci del movimento.
http://www.youtube.com/watch?v=rf0PSGhW-ZE
Mi ha convinto più lui che la maggior parte dei politici che circolano in TV, alla domanda "che ne pensi dell'ultima battuta di b.?" Risposta:"...ma siamo ancora nel 2013 a parlare di B.? Passiamo oltre".
Inoltre dare dei fascisti alle uniche persone che hanno denunciato l'aiuto logistico italiano, per l'intervento militare francese in Mali, mi sembra assurdo.
Il reddito di cittadinanza viene detta una proposta populista, però se lo si chiama "cassa integrazione" o "sussidio di disoccupazione" o "pensione" fa meno paura. In realtà è una proposta banale già in atto da decenni in molti paesi occidentali con nomi diversi e sicuramente meno distorsiva della nostra cassa integrazione. Fra l'altro anche Monti si è pronunciato su questa proposta dicendo che di fatto una forma di reddito di cittadinanza esiste già, ma si tende a proteggere il posto di lavoro piuttosto che le persone col risultato che chi è fuori dal mercato del lavoro o i disoccupati di lungo corso non hanno diritto a nulla.
1- Italia ingovernabile: e cosa vi aspettavate da una legge elettorale così? Il governo "tecnico" l'ha lasciata tale e quale.
2- La parola "populismo" è ormai diventata una specie di kriptonite per indebolire qualsiasi forma di consenso popolare, cosa sia una democrazia senza consenso lo dovrebbero spiegare...ah sì si chiama partitocrazia.
3- Anche la UE, in quanto forma di governo, deve delle risposte e deve ricercare il consenso e la mediazione democratica.
4- Vedo che oggi non si prende nemmeno in considerazione il partito che ha preso più voti, cioè chi ha votato M5S e come se avesse votato scheda bianca perché gli unici che sono legittimati a governare sono PD e PDL.
"giuliofis":
Non è inutile. Se può essere vero che c'era qualcosa di sbagliato nel "sistema", è pur vero che la soluzione non può essere la distruzione totale operata da un gruppo di persone che più che urlare: "Sono tutti ladri, tutti a casa! Viva Peppe!" non sanno fare.
"Zilpha":
Grillo è pericolosamente vicino a Berlusconi: un megalomane fascista che maschera le sue idee (di destra) da nobili principi di libertà e giustizia.
Questo è il quadro descritto in televisione e sui giornali. Si vede che nessuno ha la curiosità di sentire cosa dicono i candidati del M5S senza bisogno della mediazione dei giornali e della TV che sono controllati dai partiti. Nessuno ha la curiosità di vedere cosa stanno facendo i neo sindaci del movimento.
http://www.youtube.com/watch?v=rf0PSGhW-ZE
Mi ha convinto più lui che la maggior parte dei politici che circolano in TV, alla domanda "che ne pensi dell'ultima battuta di b.?" Risposta:"...ma siamo ancora nel 2013 a parlare di B.? Passiamo oltre".
Inoltre dare dei fascisti alle uniche persone che hanno denunciato l'aiuto logistico italiano, per l'intervento militare francese in Mali, mi sembra assurdo.
"sergio":
Grillo ha promesso 1000 euro al mese per 3 anni
Il reddito di cittadinanza viene detta una proposta populista, però se lo si chiama "cassa integrazione" o "sussidio di disoccupazione" o "pensione" fa meno paura. In realtà è una proposta banale già in atto da decenni in molti paesi occidentali con nomi diversi e sicuramente meno distorsiva della nostra cassa integrazione. Fra l'altro anche Monti si è pronunciato su questa proposta dicendo che di fatto una forma di reddito di cittadinanza esiste già, ma si tende a proteggere il posto di lavoro piuttosto che le persone col risultato che chi è fuori dal mercato del lavoro o i disoccupati di lungo corso non hanno diritto a nulla.
Va beh, fosse quello il problema.
Mi perplime molto di più la logica con cui è arrivato a questa affermazione che l'affermazione stessa
Mi perplime molto di più la logica con cui è arrivato a questa affermazione che l'affermazione stessa
Dal blog di Grillo: "Bisognerà mettere il voto a 16 anni, entrare in Senato a 18, come nei Paesi normali"
Infatti è risaputo che un 18enne (quarta superiore, quinta se ha fatto la primina e non è bocciato) è particolarmente dotto di storia del '900 e maturo a tal punto da poter aiutare efficacemente a governare un paese.
Che disastro...
Infatti è risaputo che un 18enne (quarta superiore, quinta se ha fatto la primina e non è bocciato) è particolarmente dotto di storia del '900 e maturo a tal punto da poter aiutare efficacemente a governare un paese.
Che disastro...
"Sergio":
Tra i miei amici ... persone col ritratto di Mussolini in casa ...
Ma che razza di amici hai... (è una battuta

"Zilpha":
Infatti, questo perchè il M5S (che qualcuno disse ha il nome di un gelato) non ha mai avuto un programma. Non vogliono essere chiamati partito... e del resto hanno ragione, un partito dovrebbe avere un'identità politica e idee che vadano oltre il populista-qualunquista slogan "sono tutti ladri". Non hanno mai fatto un congresso o avuto mai un confronto con i "vertici". Grillo gli dice cosa fare e tutti contenti ad applaudirlo (d'altronde chi non lo fa è fuori dal movimento).
Detto ciò il centrosinistra è stato deludente come al solito, non è riuscito a fare una campagna elettorale convincente e a riprendersi i suoi voti.... Ma, in ogni caso, non mi sembra comunque un buon motivo per regalare voti a Grillo. Grillo è pericolosamente vicino a Berlusconi: un megalomane fascista che maschera le sue idee (di destra) da nobili principi di libertà e giustizia.
SCUSATE per questa polemica inutile... ma la rabbia è tanta...
Non è inutile. Se può essere vero che c'era qualcosa di sbagliato nel "sistema", è pur vero che la soluzione non può essere la distruzione totale operata da un gruppo di persone che più che urlare: "Sono tutti ladri, tutti a casa! Viva Peppe!" non sanno fare.
Ed ora sarà difficile toglierci questo peso di dosso.
"Sergio":
Il problema che vedo non è tanto che M5S non vuole scendere a compromessi, ma che ormai, nel bene e nel male, non è più Grillo e basta. È un folto gruppo di persone che rischia di risultare eterogeneo. Tra i miei amici, hanno votato per M5S sia persone di sinistra incavolate col PD, sia persone col ritratto di Mussolini in casa deluse dalla destra. Chi siano e cosa vogliano fare gli eletti ancora non si sa.
Infatti, questo perchè il M5S (che qualcuno disse ha il nome di un gelato) non ha mai avuto un programma. Non vogliono essere chiamati partito... e del resto hanno ragione, un partito dovrebbe avere un'identità politica e idee che vadano oltre il populista-qualunquista slogan "sono tutti ladri". Non hanno mai fatto un congresso o avuto mai un confronto con i "vertici". Grillo gli dice cosa fare e tutti contenti ad applaudirlo (d'altronde chi non lo fa è fuori dal movimento).
Detto ciò il centrosinistra è stato deludente come al solito, non è riuscito a fare una campagna elettorale convincente e a riprendersi i suoi voti.... Ma, in ogni caso, non mi sembra comunque un buon motivo per regalare voti a Grillo. Grillo è pericolosamente vicino a Berlusconi: un megalomane fascista che maschera le sue idee (di destra) da nobili principi di libertà e giustizia.
SCUSATE per questa polemica inutile... ma la rabbia è tanta...
Scendere a patti col PdL non avrebbe senso
D'accordo al 100%. Scendere a patti con una coalizione che è stata stracciata alle urne ed ha governato negli ultimi 10 anni facendosi una legge elettorale ad hoc, come ho detto sopra: 70 a 30 non ha davvero senso. Quel 60/70% che ha vinto deve governare non preoccupandosi dei perdenti.
Evidentemente ha vinto il voto per un cambiamento, incomprensibile come la maggior parte dei media nazionali ed internazionali prestino ancora attenzione a B. parlando di "grande rimonta" o addirittura vittoria.
Se togliamo i voti della Lega al nord e della mafia al sud oltre una legge elettorale che lo favorisce, non rimane molto del PDL e nonostante il gigantesco apparato mediatico e di comunicazione che lo sostiene ha totalizzato solo il 30% contro una somma del 60% dei partiti progressisti e del 10% del partito conservatore alternativo al PDL (Monti).
Voglio dire, la quasi totalità degli italiani onesti ha espresso chiaramente la voglia di cambiare ed ha già dato un bel calcione a Fini, Casini...mezzo calcione alla Lega e B. che hanno dimezzato i voti.
Risultato: 70 a 30 a favore di qualcosa di nuovo che non sia PDL+Lega, non mi pare poco...se fosse stato candidato Renzi probabilmente la proporzione sarebbe 80 a 20 nonostante mafia, lega, 3/6 televisioni monopolistiche e voti comprati.
Inoltre il 25% del M5S è qualcosa di unico nella storia che ci fa rendere conto che il presunto successo e carisma di b. presente e passato sia tutta fuffa visto che questa compagine improvvisata è riuscita a diventare il primo partito. Penso che se davvero si ritornasse alle urne, la prudenza che ha frenato molti a votare M5S svanirebbe e rischierebbe di fare capotto.
Se togliamo i voti della Lega al nord e della mafia al sud oltre una legge elettorale che lo favorisce, non rimane molto del PDL e nonostante il gigantesco apparato mediatico e di comunicazione che lo sostiene ha totalizzato solo il 30% contro una somma del 60% dei partiti progressisti e del 10% del partito conservatore alternativo al PDL (Monti).
Voglio dire, la quasi totalità degli italiani onesti ha espresso chiaramente la voglia di cambiare ed ha già dato un bel calcione a Fini, Casini...mezzo calcione alla Lega e B. che hanno dimezzato i voti.
Risultato: 70 a 30 a favore di qualcosa di nuovo che non sia PDL+Lega, non mi pare poco...se fosse stato candidato Renzi probabilmente la proporzione sarebbe 80 a 20 nonostante mafia, lega, 3/6 televisioni monopolistiche e voti comprati.
Inoltre il 25% del M5S è qualcosa di unico nella storia che ci fa rendere conto che il presunto successo e carisma di b. presente e passato sia tutta fuffa visto che questa compagine improvvisata è riuscita a diventare il primo partito. Penso che se davvero si ritornasse alle urne, la prudenza che ha frenato molti a votare M5S svanirebbe e rischierebbe di fare capotto.
"gugo82":
Certo è che i tre litiganti (CS, CD e M5S) dovranno mettersi attorno ad un tavolo, parlare e trarre qualche conclusione.
Come in una vera democrazia, eh?
Meh, credo che più che stringere patti ed alleanze dovrebbero provare a combinare qualcosa di buono e concreto. Dubito che se il PD porterà avanti delle "buone riforme" (es.: legge contro il conflitto d'interesse, nuova legge elettorale...) il Movimento 5 Stelle si darà da fare per mettere loro i bastoni fra le ruote. Chiamatemi ottimista, ma se il punto debole dei grillini è di non aver esperienza politica o grande competenza, per lo meno si pensa siano puramente animati dal senso civico e la voglia di fare qualcosa di concreto, non di posare il sedere su una bella poltrona (o almeno, su questo si basa l'intero movimento).
Scendere a patti col PdL non avrebbe senso, sarebbe improduttivo come nient'altro, più che altro perché ne conosciamo la "linea politica", sia in fatto di produzione che di mediazione con altre forze politiche e non. (E qui ci sono andato leggero...)
"Ryukushi":
Ha vinto il centrosinistra.
Affermazione azzardata, dato che non può governare da solo.
"Ryukushi":
Ormai è sicuro. Sarà governo centrosinistra + appoggio esterno 5 stelle sulle cose giuste da fare (auspico questo almeno). Anche perché è l'unico modo per non perdere ulteriori voti in vista delle prossime elezioni per il centrosinistra, anche se credo che il futuro della prossima legislatura sarà un governo pentastellato.
Mah, sicuro...
Certo è che i tre litiganti (CS, CD e M5S) dovranno mettersi attorno ad un tavolo, parlare e trarre qualche conclusione.
Ovviamente, tutto dipende un po' dal M5S, che in questa situazione ha una grande responsabilità e deve fare una scelta: non può tirarsi indietro e condannare il paese ad altre elezioni, altrimenti il 25% non lo vedrà mai più nemmeno col cannocchiale, né può permettersi il lusso di riconsegnare il paese nelle mani di S.B., per lo stesso motivo di prima. Quindi, l'unica cosa sensata da fare sembrerebbe cercare un'alleanza seria con Bersani.
Il problema grosso che vedo, però, è che il M5S non sembra un partito di governo, perché non vuole scendere a compromessi con nessuno (è brutta detta così, ma la politica è anche questo: trovare accordi con altri, mediare tra posizioni differenti); quindi anche la cosa sensata detta sopra pare poco fattibile e, comunque, fragile.
Vedremo nei prossimi giorni quello che succede... Può darsi che il Presidente della Repubblica riesca a mediare.
"Ryukushi":
Ha vinto il centrosinistra. Ho seguito il trend, e la percentuale di differenza è diminuita, ma non il numero di voti di differenza. Ormai è sicuro. Sarà governo centrosinistra + appoggio esterno 5 stelle sulle cose giuste da fare (auspico questo almeno). Anche perché è l'unico modo per non perdere ulteriori voti in vista delle prossime elezioni per il centrosinistra, anche se credo che il futuro della prossima legislatura sarà un governo pentastellato.
Se così succedesse, vediamola in questa ottimistica ottica: Bersani dovrà fare cose "di sinistra" per ottenere la fiducia del Movimento, e nel frattempo i grillini fanno un apprendistato in attesa di passare a più alti incarichi. Anche nella peggiore delle ottiche forse qualcosa non andrà troppo storto, dai.
Ha vinto il centrosinistra. Ho seguito il trend, e la percentuale di differenza è diminuita, ma non il numero di voti di differenza. Ormai è sicuro. Sarà governo centrosinistra + appoggio esterno 5 stelle sulle cose giuste da fare (auspico questo almeno). Anche perché è l'unico modo per non perdere ulteriori voti in vista delle prossime elezioni per il centrosinistra, anche se credo che il futuro della prossima legislatura sarà un governo pentastellato.
E' finita? Mancano meno di 350 sezioni + le 1200 dell'estero (ma pare altresì che all'estero stia primeggiando di parecchio il CS)...
Camera dei deputati
Sezioni: 60.030 su 61.446
Dato aggiornato al 25/02/2013 - 23:47
Centro-Sinistra: 9.786.766 con 29,57 %
Centro-Destra: 9.640.136 con 29,13%
EDIT:
Sezioni: 60.870 su 61.446
Dato aggiornato al 26/02/2013 - 00:15
Centro-Sinistra: 9.946.376 con 29,56%
Centro-Destra: 9.812.305 con 29,16%
Sezioni: 60.030 su 61.446
Dato aggiornato al 25/02/2013 - 23:47
Centro-Sinistra: 9.786.766 con 29,57 %
Centro-Destra: 9.640.136 con 29,13%
EDIT:
Sezioni: 60.870 su 61.446
Dato aggiornato al 26/02/2013 - 00:15
Centro-Sinistra: 9.946.376 con 29,56%
Centro-Destra: 9.812.305 con 29,16%
"hamming_burst":
c'è da considerare che mancano gli Italiani all'estero circa 2 milioni di elettori, perciò potrebbero esserci dei cambiamenti ma si sapranno domani.
Poi però visto che i voti all'estero sono i più pericolosi, prevedo una brutta brutta situzione.
Ma non credo che i voti all'estero incidano più di tanto, perchè comunque è il premio di maggioranza che conta, quindi bisogna sperare solo nelle regioni...
c'è da considerare che mancano gli Italiani all'estero circa 2 milioni di elettori, perciò potrebbero esserci dei cambiamenti ma si sapranno domani.
Poi però visto che i voti all'estero sono i più pericolosi, prevedo una brutta brutta situzione.
Elezioni Politiche 2013, voto all’estero: poche garanzie sulla segretezza
http://www.leggioggi.it/2013/02/20/voto ... o-segreto/
Poi però visto che i voti all'estero sono i più pericolosi, prevedo una brutta brutta situzione.
Elezioni Politiche 2013, voto all’estero: poche garanzie sulla segretezza
http://www.leggioggi.it/2013/02/20/voto ... o-segreto/
"Fioravante Patrone":
Interessante la situazione in Piemonte...
Sì, e anche in Molise...