Abolizione latino liceo scientifico

simfanc
Pare che fra le varie intenzioni di riforma dell'attuale ministro della Pubblica Istruzione ci sia quella di abolire l'insegnamento del latino nel liceo scientifico.

Che ne pensate ?

Personalmente sono indignato e sconcertato davanti alla visione materialista che sta dilagando. Il latino in fondo è l'ultima vittima, sacrificato sull'altare di chi non concepisce che mettere il cervello in movimento è formativo anche se non viene fatto per motivazioni pratiche.
Certo, quando ho avuto la quinta dello scientifico trovavo assurdo che io, docente della materia oggetto della seconda prova scritta, avessi a disposizione solo tre ore settimanali, lo stesso numero di ore che poteva utilizzare il collega di latino.
Ma un conto è parlare di ridistrubuzione delle ore, altro volerne eliminare l'insegnamento !

Allo stesso tempo però sono assai critico con il modo in cui si è ridotto l'insegnamento del latino allo scientifico. I docenti, di fronte a studenti del triennio incapaci di tradurre anche le più semplici versioni, ripiegano sulla letteratura, ma la fanno IN LINGUA ITALIANA. E' ovvio che così la cosa ha poco senso.
Difendo pertanto l'insegnamento del latino allo scientifico, ma che torni ad essere serio !

Risposte
Andrearufus
ragazzi..ma che discorsi stiamo facendo..nessuno sbaglia a andare a fare lettere..che discorso è..io non niente contro lettere..non ci vado perchè semplicemente non mi piace..non perchè credo sia inutile o da meno..ma stiamo scherzando? e poi che senso ha accanirsi tanto per tutto questo..non è che siamo noi che decidiamo se il latino resta o no :) non vale la pena scaldarsi tanto e litigare..cerchiamo di calmare i bollenti spiriti su..

giacor86
"Cheguevilla":
Male!! sono dei maledetti falliti!! poi noi un domani scienziati lavoreremo per quei sognatori perdigiorno!!!!
Vorresti.
Guarda che sono tanti i sognatori perdigiorno che fanno lavori che ne io ne tu potremmo fare mai e guadagnano molto più di noi.
E comunque, per fare andare avanti la baracca non ci possono essere solo scienziati.


Hehe non dirlo a me dillo allo zio li che si accanisce. Ancora una volta ho utilizzato l'ironia per ripsondere, e spero fosse chiaro XD XD XD

fu^2
scusate, ma leggo che chi fa lo scientifico e si iscrive a lettere ha fatto una scelta sbagliata anni prima... a me non pare proprio che allo scientifico si insegnino materie scientifiche per la maggior parte...

comunque la funzione del latino in una scuola come un liceo è importante secondo me, se non altro per avere un pò di vera cultura classica.

Il classico senza latino esiste ed è lo scientifico tecnologico.
Col senno di poi avrei fatto il PNI piuttosto che quest'ultimo, però ormai il tempo è passato ;)

Cheguevilla
Male!! sono dei maledetti falliti!! poi noi un domani scienziati lavoreremo per quei sognatori perdigiorno!!!!
Vorresti.
Guarda che sono tanti i sognatori perdigiorno che fanno lavori che ne io ne tu potremmo fare mai e guadagnano molto più di noi.
E comunque, per fare andare avanti la baracca non ci possono essere solo scienziati.

nox89
Per me esistono lavori onesti e lavori disonesti(ammesso che chi ruba e delinque possa essere considerato un lavoratore). Chi guadagna svolgendo un lavoro onesto è una brava persona e per me appartiene alla classe sociale dei cittadini per bene(sia esso un operaio, un letterato o un magistrato); ed ha il diritto di essere rispettato come lavoratori che guadagnano più di lui. Invece di insegnare ai nostri giovani SOLO la logica del profitto, bisognerebbe insegnar loro valori come l'onestà ed incentivarli a portare avanti le loro naturali inclinazioni. Se insegnamo loro che l'obiettivo primario della propria esistenza è solo quello di far soldi, tanto vale che li mettiamo a spacciare droga da quando hanno 6 anni e le ragazze a vendere il loro corpo da quando ne hanno 10! Per far questo e portare i soldi a casa non è necessario sapere fare altro che le addizioni e le sottrazioni per poter contare i soldi, a questo punto anche lo studio di altri argomenti di matematica diventa totalmente inutile :evil:.

Ps: chiedo scusa a tutti per l'OT.

alvinlee881
Non vorrei che per colpa di rematrix si dovesse chiudere il topic....Il suo apporto alla discussione è banale, volgare e oltretutto offensivo: non facciamo chiudere il topic per causa sua.

rematrix
se volessi vedere quale corso di studi porta ad una "posizione sociale" ancora più elevata dovresti ammettere che un guidice o un primario guadagnano molto di più di uno che progetta un sistema informatico e a quel punto, facendo il paragone dovresti ammettere che la posizione di un ingegnere è molto inferiore...



è vero sara' inferiore a quella di un giuduce o primario ma sicuramente superiore a quella del letterato....ricordati!!!!

dasalv12
Ho appena fatto un colloquio per lavorare in uno studio di analisi dati.
La prima domanda che mi hanno fatto è: "ci parli di lei"
La seconda: "Quanto le piace scrivere?"

Ho risposto male alla prima ed ho glissato sulla seconda.

Mi aspettavo domande sull'uso di software specifici, piuttosto che su lavori da me già fatti o sui metodi utilizzati ecc ecc.
Invece nulla di tutto ciò. Penso proprio di non averli convinti, non credo che mi ricontatteranno.

Comunque qua dentro leggo cose da proff universiteri che fanno rabbrividire, già una volta sono entrato in un aspra discussione contro un'ideologia che chiamerei "pantamatematicanismo". Non voglio andare oltre perchè so che non vi convincerei perché è come andare dal papa a discutere dell'esistenza di dio, ho perso in partenza.

Avevo scritto due pagine che fa che il problema latino è irrilevante, per essere più chiari la trovo un'altra stronzata periodica tipica dei governi senza idee stile "rimettiamo il grembiulino e cantiamo l'inno" allo scopo di distrarre l'opinione pubblica dai problemi reali.
Per me il problema è la qualità dell'insegnamento e il rapporto ormai malsano famiglie-scuola, poi se vogliamo discutere di questioni di lana caprina perché ci siamo incaponiti con Tizio o con Caio perché si vuole avere ragione a tutti i costi tipo vecchietto aterosclerotico del centro anziani e allora lo si fa per il piacere di sbraitare a destra e a manca.
Peccato che non sappiamo cosa ci succede domani e che stanno facendo a pezzi la scuola pubblica per vari motivi che non sto qui nemmeno a dirvi perché siete troppo presi dalla partita "latino sì, latino no" e dallo sbandierare il pantamatematicanesimo.

nox89
rematrix ti rendi conto che con un ragionamento analogo si potrebbe anche definire senza futuro anche uno che va a studiare matematica? In effetti, parlando del paese Italia , dopo aver preso una laurea in matematica, quasi l'unica carriera che ti si prospetta è quella del docente (esattamente come per lettere). portando alle estreme conseguenze il tuo ragionamento, se volessi vedere quale corso di studi porta ad una "posizione sociale" ancora più elevata dovresti ammettere che un guidice o un primario guadagnano molto di più di uno che progetta un sistema informatico e a quel punto, facendo il paragone dovresti ammettere che la posizione di un ingegnere è molto inferiore...
Mi sembra che da un topic dove si dovrebbe discutere dell'utilità o meno del latino allo scientifico stiamo sfociando nell'assurdo, discutendo dell'utilità o meno dei corsi di laurea in lettere nella vita di tutti i giorni. Tra poco giungeremo alla conclusione di eliminare anche quelli visto che non hanno un risvolto pratico.....

strangolatoremancino
Opinione ma molto presuntuosa dato che presentata come verità.

giacor86
"rematrix":
enomis potrai dire tutto quello che vuoi....ma io ribadisco la mia verita':il latino ai fini pratici non serve e non servira' a nulla...poi secondo me se ci sono tante persone che si iscrivono a lettere provenendo dal liceo scientifico significa che ognuno di loro non è stato in grado di capire tempestivamente i reali interessi per cui era portato...che senso ha studiare discipline scientifiche e poi studiare tutt'altro....ma cose strane!!!!!
E poi parliamoci chiaro....ma che futuro vuoi avere da letterato....renditi conto che tutte le facolta scientifiche/ingeristiche hanno un applicazione pratica tale da mettere chi le frequenta nelle condizioni di trovare lavoro il piu presto possibile e di guadagnare non poco...
se fai il letterato ma dove vai?????
come li compri i pannolini a tuo figlio?????
.....ke fai al supermercato ti metti a recitare Dante o puella,-ae davanti alla cassiera sperando di averli perche' sei un letterato?????....vedi se invece sai progettare un sistema informatico per una banca o un impianto elettrico che stipendio prendi


benchè quello che tu hai scritto fino a qui sia un'oscenità, è ancora un'opinione, come lo è la mia, e quello di tutti gli altri utenti sul forum. Peccato perchè poi hai aggiunto queste ultime 5 parole (ed un po' di punti esclamativi):

"rematrix":
e che posizione sociale occupi!!!!!

Questa non è un'opinione, è un insulto bello e buono. Cosa intendi con posizione sociale? Quanti cash porti a casa a fine mese? che squallore.

strangolatoremancino
"rematrix":
enomis potrai dire tutto quello che vuoi....ma io ribadisco la mia verita':il latino ai fini pratici non serve e non servira' a nulla...poi secondo me se ci sono tante persone che si iscrivono a lettere provenendo dal liceo scientifico significa che ognuno di loro non è stato in grado di capire tempestivamente i reali interessi per cui era portato...che senso ha studiare discipline scientifiche e poi studiare tutt'altro....ma cose strane!!!!!
E poi parliamoci chiaro....ma che futuro vuoi avere da letterato....renditi conto che tutte le facolta scientifiche/ingeristiche hanno un applicazione pratica tale da mettere chi le frequenta nelle condizioni di trovare lavoro il piu presto possibile e di guadagnare non poco...
se fai il letterato ma dove vai?????
come li compri i pannolini a tuo figlio?????
.....ke fai al supermercato ti metti a recitare Dante o puella,-ae davanti alla cassiera sperando di averli perche' sei un letterato?????....vedi se invece sai progettare un sistema informatico per una banca o un impianto elettrico che stipendio prendi e che posizione sociale occupi!!!!!


Non prenderla dal verso sbagliato, è solo una considerazione, ma sono contento che ci siano persone che non la pensano come te, e spero anche tu.

Io ho i miei interessi e le mie inclinazioni( da sempre sviluppo quasi esclusivamente interessi diciamo scientifici, cosa che continuerò a fare) , e ti assicuro che anche se non ho intenzione di diventare un "letterato", non lo faccio minimamente per lo stipendio o per il rispetto (o per lo meno non per il rispetto che si ottiene dallo stipendio)

Sul fatto che ci siano delle persone che si iscrivono a lettere provenendo dal liceo scientifico, non trovo altro che aspetti positivi da associare a questo liceo, che evidentemente permette (forse anche grazie al latino) ai propri studenti di scoprirsi talentuosi in discipline che mai si aspettavano di poter coltivare (cosa che avevo già fatto notaer in un altro mio intervento). In generale com'è possibile capire appieno le proprie abilità alla fine delle medie inferiori? Non mancherà certo il tempo di approfondire qualunque cosa una volta finite le superiori.

Io ripeto la mia posizione: favorevole a mantenere il latino allo scientifico finchè esisteranno altri indirizzi scientifici senza di esso

rematrix
enomis potrai dire tutto quello che vuoi....ma io ribadisco la mia verita':il latino ai fini pratici non serve e non servira' a nulla...poi secondo me se ci sono tante persone che si iscrivono a lettere provenendo dal liceo scientifico significa che ognuno di loro non è stato in grado di capire tempestivamente i reali interessi per cui era portato...che senso ha studiare discipline scientifiche e poi studiare tutt'altro....ma cose strane!!!!!
E poi parliamoci chiaro....ma che futuro vuoi avere da letterato....renditi conto che tutte le facolta scientifiche/ingeristiche hanno un applicazione pratica tale da mettere chi le frequenta nelle condizioni di trovare lavoro il piu presto possibile e di guadagnare non poco...
se fai il letterato ma dove vai?????
come li compri i pannolini a tuo figlio?????
.....ke fai al supermercato ti metti a recitare Dante o puella,-ae davanti alla cassiera sperando di averli perche' sei un letterato?????....vedi se invece sai progettare un sistema informatico per una banca o un impianto elettrico che stipendio prendi e che posizione sociale occupi!!!!!

giacor86
"enomis":

E poi, chi l’ha detto che un diplomato al liceo scientifico non possa iscriversi a lettere ? Avete idea di quanti studenti dello scientifico si iscrivono in facoltà umanistiche ? Vi assicuro che sono tanti.


Male!! sono dei maledetti falliti!! poi noi un domani scienziati lavoreremo per quei sognatori perdigiorno!!!!

"enomis":

E allora costoro dovrebbero dire che la matematica è inutile perché estranea ai loro studi ? Ma lo stesso vale per i diplomati del classico. Perchè dovrebbero studiare matematica ? Nessuno di noi contesta il fatto che anche al classico si insegni la matematica, perchè sappiamo che la matematica è comunque cultura, ed è importante conoscerla anche se all'Università si faranno poi studi letterari. E lo stesso vale per il latino al liceo.


beh che centra, stiamo parlando della matematica. è noto che ad ognuno serve quantomeno saper risolvere disequazioni con seno e coseno nella vita, soprattutto se hanno anche robe con la x pure nei denominatori. Non puoi di certo paragonarla a tutto l'inutile latinorum.

giacor86
"rematrix":
sono perfettamente daccordo con l'abolizione del latino al liceo scientifico.......il latino soprattutto x ki cm me in futuro si iscrive a facolta scientifiche o ingegneristike nn serve assolutamente a nulla.....finiamola di dire ke aiuta a ragionare e aumenta l'elasticita mentale....sara pur vero ma ai fini pratici nn serve a nulla....quelle ore potrebbero tranquillamente essere sostituite da altre materie cm informatica o elettronica,materie veramente utili e abbastanzavicine alla realta' quotidiana....oppure si potrebbero dare le ore di latino per fare ore in piu di matematica visto ke è veramente ridicolo ke al triennio del liceo scientifco ci siano solo 3 ore a settimana,anke x preparare meglio gli studenti all'esame di maturita'.....anzi volete sapere una cosa?????????
dopo anni mi so reso conto ke studiare latino x 5 anni è stata solo una gran perdita di tempo....se ci penso qto ero scemo ad affannarmi x prendere voti alti,per poi arrivare ad ing informatica e tenersi qst 5 anni di latino senza usarlo...un vero spreco...quindi
via via latino scio scio!!!!!!



Ti rendi conto che hai descritto il liceo scientifico teconologico???????????????????????????????????????? perchè non hai fatto quello???

SnakePlinsky
"Cozza Taddeo":
[quote="SnakePlinsky"]
PS @ tutti quelli che citano Cavalli Sforza: il corroborare le proprie affermazioni con il giudizio di "Autorità" in generale, è una strategia che funziona in modo inversamente proporzionale alla preparazione culturale dei partecipanti alla disanima.

Giudizio, tratto a memoria, da "L'arte di ottenere ragione esposta in 38 stratagemmi" di Arthur Schopenhauer
( http://www.bol.it/libri/scheda/ea978884590856.html ), un libro che ovviamente consiglio a tutti ;)


Usare una citazione per criticare l'uso di citazioni:
questa argomentazione mi ha convinto definitivamente che lo studio del latino è inutile.
Lascio la discussione...ubi maior minor cessat.[/quote]

:-D

;-)

Cheguevilla
Io proporrei di sostituirle con delle ore di scuola guida, di cucina, di lavaggio e stiratura.
Sono cose di cui tutti hanno bisogno (vicine alla realtà quotidiana, come dice qualcuno) e che la scuola non fornisce.
E non venitemi a dire che la classe dirigente non ne ha bisogno perchè ha l'autista e chi fa i lavori in casa...

simfanc
"rematrix":
sono perfettamente daccordo con l'abolizione del latino al liceo scientifico.......il latino soprattutto x ki cm me in futuro si iscrive a facolta scientifiche o ingegneristike nn serve assolutamente a nulla.....finiamola di dire ke aiuta a ragionare e aumenta l'elasticita mentale....sara pur vero ma ai fini pratici nn serve a nulla....quelle ore potrebbero tranquillamente essere sostituite da altre materie cm informatica o elettronica,materie veramente utili e abbastanzavicine alla realta' quotidiana....oppure si potrebbero dare le ore di latino per fare ore in piu di matematica visto ke è veramente ridicolo ke al triennio del liceo scientifco ci siano solo 3 ore a settimana,anke x preparare meglio gli studenti all'esame di maturita'.....anzi volete sapere una cosa?????????
dopo anni mi so reso conto ke studiare latino x 5 anni è stata solo una gran perdita di tempo....se ci penso qto ero scemo ad affannarmi x prendere voti alti,per poi arrivare ad ing informatica e tenersi qst 5 anni di latino senza usarlo...un vero spreco...quindi
via via latino scio scio!!!!!!





Certe argomentazioni proprio non le capisco.

Un conto è sostenere posizioni tipo quella di Fioravante Patrone, il quale propone di eliminare lo studio del latino per sostituirlo con quello di altre discipline non presenti nell’attuale assetto del liceo scientifico.
Si tratta di una proposta sulla quale si può essere o meno d’accordo, dietro la quale c'è però una visione culturale di ampio respiro, che non si limita per intenderci alla sparata secondo la quale bisogna eliminare o limitare tutto ciò che non serve allo studente che si iscriverà nella facoltà tecnico- scientifiche. Queste al contrario sono posizioni deboli, e, se mi consenti, culturalmente limitanti. Chi l’ha detto che la formazione culturale di base non debba estendersi anche in ambiti diversi da quella che sarà la futura formazione universitaria dello studente ?

E poi, chi l’ha detto che un diplomato al liceo scientifico non possa iscriversi a lettere ? Avete idea di quanti studenti dello scientifico si iscrivono in facoltà umanistiche ? Vi assicuro che sono tanti.
E allora costoro dovrebbero dire che la matematica è inutile perché estranea ai loro studi ? Ma lo stesso vale per i diplomati del classico. Perchè dovrebbero studiare matematica ? Nessuno di noi contesta il fatto che anche al classico si insegni la matematica, perchè sappiamo che la matematica è comunque cultura, ed è importante conoscerla anche se all'Università si faranno poi studi letterari. E lo stesso vale per il latino al liceo.

Non parliamo poi di “realtà quotidiana”, perché è un concetto molto relativo. E di sicuro non è più vicina all’elettronica di quanto non lo sia alla letteratura. Evitiamo di costruire gerarchie fra i vari campi della cultura, perché questa sarebbe solo presunzione !

E soprattutto asteniamoci dall’adottare il criterio della “finalità pratica”.

Sono laureato in matematica, e ti assicuro che vi sono molte parti di tale scienza che non rispondono pienamente al criterio dell’utilità pratica, o che comunque non sono più “utili” (nel senso che tu intendi) della conoscenza della lingua latina. Eppure ti assicuro che meritano di essere studiate.

fields1
"Steven":
[quote="fields"]Ho detto che il latino e' un ottimo candidato ad uscire; non ho detto ne' che e' l'unico ne' che non lo e'

Hai chiaramente fatto intendere che è quello da togliere.
"fields, qualche post fa,":
la scienza ha ivi bisogno di piu' ore (e di qualita' piu' elevata, ma questa e' un'altra storia) e il latino e' la vittima ideale per raggiungere l'obbiettivo.

[/quote]

Se dico a una ragazza: "sei la mia donna ideale", non significa che e' l'unica al mondo che mi vada a genio. Chiaro?
ll latino e' la mia "vittima ideale", perche' ha tutta una serie di caratteristiche che, come ho spiegato, ne suggeriscono l'eliminazione. Con cio' non mi pronuncio in alcun modo riguardo alla presenza di altre materie di studio che ricadano nella tipologia di "vittima ideale" di un'esclusione.

"Steven":
Il latino si impara sul campo, traducendo e traducendo.
E' ragionevole supporre, ti sei limitato a vedere le versioncine del primo anno sulle 5 declinazioni e le 4 coniugazioni.
Tra l'altro neanche da grande appassionato.
Non dico allora che lo conosci solo di nome, ma poco ci manca.


Congetture...

"Steven":

In questa sede, nessuno si è mai sognato di dire che la conoscenza del latino è condizione necessaria per giungere a buone capacità logiche.


Di questo sono lieto :) Speriamo continui cosi': alcuni utenti hanno espresso in passato un'opinione contraria.

"Steven":

[quote="fields"]La sola constatazione di questo fatto rappresenta un contributo empirico notevole alla presente discussione.

Voler constatare questo fatto nella chiave che dici tu porterebbe, come ho già mostrato, all'eliminazione di numerose altre discipline.
Volendo essere coerenti e applicare il ragionamento per esteso, ovviamente.[/quote]

Non credo. Vediamo una metafora.

Supponiamo di stabilire la seguente regola: se una determinata cosa e' inutile in un certo contesto, allora va eliminata.

Ora, supponiamo che io sia invalido e non riesca a camminare senza stampelle. In questo momento ne ho due. Poi, in qualche modo, mi accorgo che utilizzando con piu' cura una delle due stampelle, e liberandomi dell'altra, riesco a camminare piu' speditamente (un po' come Dr House :-D). Ciascuna delle due stampelle e' un peso, e' inutile. Elimino allora la stampella destra. A questo punto la stampella sinistra - prima inutile - mi risulta essenziale, altrimenti cado. La mia regola di "eliminazione" non si applica ulteriormente e dunque il processo di esclusione si ferma.

m94co
scandaloso, il latino è imortantissimo, soprattutto al livello di cultura generale per capire l'etimologia delle parole e per non trovarsi spaesati davanti a monumenti in città di grande cultura antica come roma, firenze ecc.

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