Cinefili: Frammenti di pellicole

Seneca1
Postate di seguito le immagini che ritenete più significative estratte dai film che preferite (indicando naturalmente anche il titolo di quest'ultimo).

Risposte
Super Squirrel
Ne ho visti solo alcuni dei suoi lungometraggi, questo per esempio mi manca, in ogni caso quell'immagine mi ha subito fatto venire in mente Miyazaki. Da lì è stato abbastanza facile risalire al film: Ponyo sulla scogliera.

gugo82
Chi l'indovina questa?



Da dov'è presa?

gugo82
Sì, gio73, era tornato alla mente anche a me... Ma tra la bimba, le faccende di casa, le lezioni, la correzione di compiti, i consigli di classe[nota]E pensare che c'è anche chi si sente in diritto di sindacare su come e quando io, con tutti 'sti casini, debba rispondere sul forum e su quanto tempo ci metta a scrivere... :roll:.[/nota] non avevo avuto il tempo di recuperarlo.
Grazie per averlo fatto. :wink:


A margine, noto che questo thread è il simbolo del perché sconsigliamo di caricare immagini sul forum.
Provate a scorrere qualcuna delle pagine precedenti... Sono mutilate.

gio73
È stato riesumatoil thread sulla musica dove si è cominciato a parlare di film, pertanto mi è sembrato opportuno far riemergere questo.

Cito "edison l uomo che illuminò il mondo" o la guerra delle correnti.

Qualcuno l ha visto?

MartaGueris
Io vi consiglio di cuore Il Dottor Stranamore di Kubrick, guardatelo, ne vale la pena.

gio73
mi interessa The cakemaker, l'ha visto qualcuno?

Brancaleone1

Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba
di Stanley Kubrick (1964)


A prova di errore
di Sidney Lumet (1964)

gio73
questo film Call me by your name mi incuriosisce molto, vorrei acquistarlo ma su amazon non ce l'hanno (lì ho preso il libro), che mi consigliate?

Light_1
Captain Fantastic


Brancaleone1

Home Alone - Mamma ho perso l'aereo di Chris Columbus

hamming_burst
inquietudini da est:


Stalker di Andrej Tarkovskij - 1979


La donna di sabbia diretto da Hiroshi Teshigahara dal libro di Kôbô Abe - 1964 [size=85](consiglio la versione da 147')[/size]

aggiungo un film che consiglio a tutti, dove mai ho potuto veder trattato, in modo così delicato, il tema della morte e della vita:


Departures di Yōjirō Takita - 2008

hamming_burst
piccoli capolavori horror degli ultimi tempi:


Quella casa nel bosco di Drew Goddard / 2012



Drag Me to Hell di Sam Raimi / 2009



L'evocazione - The Conjuring diretto da James Wan / 2013

Sk_Anonymous

The Look of Silence - Joshua Oppenheimer, 2014


The Pervert's Guide To Ideology - Sophie Fiennes, 2012


The Tribe - Miroslav Slaboshpitsky, 2014

E infine un misconosciuto capolavoro, che sfoggia le coppia Mastroianni - Volontè

Todo Modo - Elio Petri, 1976

Zero87
"Brancaleone":
Trading Places - Una poltrona per due di John Landis

Visto per la prima volta ieri sera su italia 1, ora mi manca solo Balto e quei 30000 film tutti uguali su elfi e babbi Natale che non vedrò mai per avere la cultura cinematografica delle tv sotto le feste.

Brancaleone1

Trading Places - Una poltrona per due di John Landis

gio73
I've just seen "the imitation game" (about Alan Turing) I think it is full of expected ideas, but kids enjoied it.

Дэвид1
Accolgo subito il consiglio di epimenide con Haneke, era un po' che non guardavo più film (ho avuto un forte picco, con 3/4 a settimana, ora ho la reazione opposta). Penso di stabilizzarmi. Non saprei cosa proporre...
Proponiamo "Rumble Fish" di Francis Ford Coppola :D

hamming_burst

[ot][/ot]The Killing Fields - Urla del silenzio diretto da Roland Joffé con Sam Waterston e Haing S. Ngor - 1984


To End All Wars - Fight for Freedom diretto da David L. Cunningham con Mark Strong, Robert Carlyle, Kiefer Sutherland e Sakae Kimura - 2001



The Way Back di Peter Weir con dei fantastici attori Jim Sturgess, Ed Harris, Saoirse Ronan, Mark Strong, Colin Farrell - 2010
[size=85]segnalo anche Katyn di Andrzej Wajda - 2007[/size]

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Ogni film è drammaticamente realistico, ci sono sempre licenze poetiche da parte del regista o sceneggiatore, ma sono rappresentazioni di una realtà storica da non dimenticare.

Epimenide93


Il Nastro Bianco - M. Haneke

È il terzo film di Haneke che vedo (dopo Funny Games e La Pianista), e per me non è che un'ulteriore conferma della genialità di questo regista. Film fantastico. Sorprendentemente, qui il pessimismo non è cosmico, resta la vaghissima ipotesi di un silver lining, e forse per questo il film risulta (appena) meno d'impatto rispetto agli altri due. Consigliatissimo a qualunque appassionato di cinema e specialmente a quei più sensibili che vorrebbero avvicinarsi al regista, ma temono di rimanere traumatizzati da pellicole troppo forti.

Zero87
"laska":
La musica era smielata e la Fisica? Praticamente si è fermato al dottorato. E il messaggio religioso, una sorta di redenzione/riconciliazione che aveva come corona il : "Finché c'è vita c'è speranza!" Mbah... Diciamo che hanno voluto fare un investimento sicuro.

Effettivamente la fisica si ferma alla lezione del professore di Hawking dove disegna cerchietti parlando di buchi neri. Se ci fosse stata fisica vera sarebbe piaciuto ugualmente a noi ma lo avrebbe visto 1/100 del pubblico. :D
Però m'è piaciuto molto lo stesso. :-)

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