Rapporti tra Filosofia e Matematica
Vi prego di scusarmi per quello che ho detto ma, come al solito mi sono fatto trasportare dagli eventi e dalla mia solita fretta.
))
BAy BAy Mr.Who
Modificato da - fireball il 07/03/2004 11:30:42
))BAy BAy Mr.Who
Modificato da - fireball il 07/03/2004 11:30:42
Risposte
da parte mia scuse accettate
ciao, ubermensch
ciao, ubermensch
Scuse accettate anche da parte mia; ricordati che i miei non sono altro che consigli o suggerimenti, e non critiche!
Ciao
Ciao
Ubermensch... Ma il tuo nick significa "superuomo" o "uomo superiore" o qualcosa di simile in tedesco, vero?
uber, il tuo nick vuole significare l'"oltreuomo" di nietzsche vero?
come ha notato maverik è un termine coniato dal filosofo tedesco Nietzsche e significa propriamente "oltre l'uomo", anche se è stato italianizzato come "superuomo".
ciao
ciao
Le mie reminiscenze di tedesco mi dicono che
UBER = SOPRA
Le mie reminiscenze di italiano mi dicono che
OLTRE indica il superamento di un limite in una direzione non meglio specificata
SOPRA indica il superamento di un limite in verticale
Ne segue che Ubermensch = Uomo che sta al di sopra (degli altri uomini)
Uber, mi ritrovo sempre a correggerti. Ti assicuro che non è voluta la cosa, è che mi piace condividere le poche cose che so, e per puro caso coincidono con le poche che tu non conosci:-)
UBER = SOPRA
Le mie reminiscenze di italiano mi dicono che
OLTRE indica il superamento di un limite in una direzione non meglio specificata
SOPRA indica il superamento di un limite in verticale
Ne segue che Ubermensch = Uomo che sta al di sopra (degli altri uomini)
Uber, mi ritrovo sempre a correggerti. Ti assicuro che non è voluta la cosa, è che mi piace condividere le poche cose che so, e per puro caso coincidono con le poche che tu non conosci:-)
io non conosco il tedesco e ho praticamente copiato ciò che diceva il mio libro di filosofia di l'altr'anno.
comunque il superamento del'uomo di nietzsche è un superamento ovviamente in verticale.
p.s. ciò non significa che io mi senta superiore agl'altri e a voi.. anzi tutt'altro!.. è solo un desiderio
ciao, ubermensch
Scusa Uber ma siamo inguaiati se tu pur non essendolo lo desideri, desiderare ciò che non si può avere è dannoso per se stessi, desiderare di sottomettere tutta l'umanità potrebbe diventare dannoso anche per chi ti sta vicino:-|
ma io non voglio sottomettere nessuno!! voglio solo superare spiritualmente l'uomo... se poi tutti superassero se stessi e diventassero superuomini tanto meglio e tanto di guadagnato per l'umanità stessa: ci sarebbero molte meno guerre inutili e perdite di tempo varie del tipo "fare la fila alla posta"....
voglio solo superare spiritualmente l'uomo... se poi tutti superassero se stessi e diventassero superuomini tanto meglio e tanto di guadagnato per l'umanità stessa: ci sarebbero molte meno guerre inutili e perdite di tempo varie del tipo "fare la fila alla posta"....
Non l'avevo vista nell'ottica giusta, hai ragione
Vedo che sei sulla strada buona per la comprensione del superuomo di Nietzsche ,ubermensch.
Non ho sentiti nessuno parlarne cosi'
Non ho sentiti nessuno parlarne cosi'
citazione:
desiderare ciò che non si può avere è dannoso per se stessi
ma chi l'ha detto? hai mai letto il Caligola di Camus?? prova a leggere queste poche righe..poi mi dici se anche tu non desideri ciò che non hai...il motto che ha accompagnato il mio incontro con questo autore è "siate realisti, chiedete l'impossibile"..a me una posizione come quella di Caligola affascina...e anch'io sono come lui!!! ma non perchè sono folle, anzi!proprio perchè sono realista e mi accorgo che non può bastarmi ciò che c'è!!!
cmq leggi questo...poi mi dici
- Elicone: Buongiorno Gaio.
- Caligola: Buongiorno Elicone.
- Elicone: Sembri affaticato
- Caligola: Ho camminato molto.
- Elicone: Sì la tua assenza è durata a lungo
- Caligola: Era difficile da trovare.
- Elicone: Che cosa?
- Caligola: Quello che volevo
- Elicone: E cosa volevi?
- Caligola: La luna.
- Elicone: Cosa?
- Caligola: Sì volevo la luna.
- Elicone: Ah! Per fare che?
- Caligola: Ebbene! ... E' una delle cose che non ho.
- Elicone: Certamente. E ora. E' tutto a posto?
- Caligola: No, non ho potuto averla.
- Elicone: E' seccante.
- Caligola: Sì, è per questo che sono affaticato. Elicone!
- Elicone: Sì, Gaio.
- Caligola Tu pensi che sia folle?
- Elicone: Sai bene che io non penso mai: Sono fin troppo intelligente per pensare.
- Caligola: Sì. Infine! Ma io sono folle e inoltre non sono mai stato così ragionevole. Semplicemente mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile. Le cose, così come sono, non mi sembrano soddisfacenti.
- Elicone: E' un'opinione abbastanza diffusa.
- Caligola: E' vero ma prima non lo sapevo. Ora, so. Questo mondo, così come è fatto, non è sopportabile. Ho dunque bisogno della luna, o della felicità, o dell'immortalità, di qualcosa che sia forse insensato, ma che non sia di questo mondo
- Elicone: E' un ragionamento che sta in piedi. Ma, generalmente, non lo si può sostenere fino in fondo.
- Caligola: Tu non ne sai nulla. E' perché non lo si sostiene mai fino in fondo che nulla è ottenuto. Ma forse basta restare logici sino alla fine. So anche quello che pensi. Quante storie per la morte di una donna! No, non è questo. Credo di ricordarmi, è vero, che qualche giorno fa, la donna che amavo è morta. Ma cos'è l'amore? Poca cosa. Questa morte non è nulla, te lo giuro; è solamente il segno di una verità che mi rende la luna necessaria. E' una verità molto semplice e molto chiara, un po' stupida, ma difficile da scoprire e pesante da portare.
- Elicone: E qual'è dunque questa verità, Gaio?
- Caligola: Gli uomini muoiono e non sono felici.
- Elicone: Andiamo, Gaio, è una verità con la quale ci si può benissimo arrangiare. Guardati attorno. Non è questo che impedisce loro di mangiare.
- Caligola: Allora, è che tutto, attorno a me, è menzogna, e io, io voglio che si viva nella verità! E ho giustappunto i mezzi per farli vivere nella verità. Perché io so ciò che manca loro, Elicone. Essi sono privi della conoscenza e manca loro un maestro che sappia ciò di cui parla.
- Elicone: Non ti offendere, Gaio, di quello che sto per dirti. Ma tu dovresti anzitutto riposarti.
- Caligola: Questo non è possibile, Elicone, questo non sarà mai possibile.
- Elicone: E perché dunque?
- Caligola: Se dormo chi mi darà la luna?
- Elicone: Questo è vero.
- Caligola: Per favore, Elicone, d'ora innanzi aiutami.
- Elicone: Non ho ragioni per non farlo, Gaio. Ma so molte cose e poche cose mi interessano. In cosa dunque posso aiutarti?
- Caligola: Nell'impossibile.
(Caligola, Atto I° Scena quarta)
ciao a tutti
il vecchio
Modificato da - vecchio il 02/03/2004 22:23:14
Modificato da - vecchio il 02/03/2004 22:25:12
magnifiche parole quelle di Caligola!: "la verità è che gli uomini muoiono e non sono felici"... aggiungerei a queste: pertanto è necessario conseguire l'immortalità, metaforicamente, con qualche opera magnifica.
per Mr.Who: il Profeta Nietzsche mi appassiona e ho avuto la fortuna di studiarlo non come il precursore del nazismo - cosa che molti credono erroneamente - ma come il teorico della più grande evoluzione spirituale dell'essere umano.
ciao, ubermensch
per Mr.Who: il Profeta Nietzsche mi appassiona e ho avuto la fortuna di studiarlo non come il precursore del nazismo - cosa che molti credono erroneamente - ma come il teorico della più grande evoluzione spirituale dell'essere umano.
ciao, ubermensch
io avrei proposto una soluzione diversa...cioè morire felici!! poi se in futuro verrò ancheh ricordato per qualche mia magnifica scoperta o che so io ben venga...ma io intanto sarò morto...e che me ne faccio dell'immortalità "poetica" o della memoria dei viventi?? è senza dubbio bellissimo poter studiare a scuola un Foscolo che vuole lasciare memoria, vincere "di mille secoli il silenzio"...bellissimo e anche struggente a mio parere...(premetto che per me è un grande!!) pensa..questo non trova la risposta al suo desiderio di felicità e allora tenta di eternare la vita umana. ovviamente va molto al di là ciò che semplicisticamente ho detto io..però è emblematico che non riesca a far altro che, almeno letterariamente, uccidersi (vedi Jacopo Ortis). per cui a me non interessa tanto se in futuro sarò apprezzato o meno...a me interessa ciò che è utile per me ora!!! sbaglio?? ecco quindi che la ricerca di CAligola non può fermarsi!!
però...che discussioncine che ci spariamo eh Uber?? sono contento!! ho grande stima di chi non rifugge dal porsi questi interrogativi, ma credo che tu ormai l'abbia capito...
ciao
il vecchio
però...che discussioncine che ci spariamo eh Uber?? sono contento!! ho grande stima di chi non rifugge dal porsi questi interrogativi, ma credo che tu ormai l'abbia capito...
ciao
il vecchio
per uber:
essendo anch'io un grandissimo ammiratore del "profeta Nietzsche" (non per niente ho riconosciuto il tuo nick per primo...), voglio consigliarti, se non l'hai già letto, un bellissimo libro su di lui:
"Nietzsche, l'apolide dell'esistenza" di Massimo Fini, che ritengo molto utile per conoscere l'uomo oltre al filosofo.
io per il momento mi considero ancora uno spirito libero, non un ubermensch (uso il tedesco per non dover fare traduzioni che potrebbero creare discussioni), perchè pur avendo da molti anni abbandonato ogni idea religiosa o che in qualche modo va oltre la materia (per dirla come N. io l'ateismo lo sento per istinto), non riesco ancora a capire veramente l'eterno ritorno. è forse l'unico punto della filosofia di Nietzsche che non solo non ho trovato "ovvio" ma non sono sicuro neanche di averlo capito veramente per eventualmente pensarla in un altro modo.
ciò detto, non voglio usare un forum di matematica per parlare di filosofia, perciò chiudo qui...
Modificato da - Maverick il 03/03/2004 00:24:06
essendo anch'io un grandissimo ammiratore del "profeta Nietzsche" (non per niente ho riconosciuto il tuo nick per primo...), voglio consigliarti, se non l'hai già letto, un bellissimo libro su di lui:
"Nietzsche, l'apolide dell'esistenza" di Massimo Fini, che ritengo molto utile per conoscere l'uomo oltre al filosofo.
io per il momento mi considero ancora uno spirito libero, non un ubermensch (uso il tedesco per non dover fare traduzioni che potrebbero creare discussioni), perchè pur avendo da molti anni abbandonato ogni idea religiosa o che in qualche modo va oltre la materia (per dirla come N. io l'ateismo lo sento per istinto), non riesco ancora a capire veramente l'eterno ritorno. è forse l'unico punto della filosofia di Nietzsche che non solo non ho trovato "ovvio" ma non sono sicuro neanche di averlo capito veramente per eventualmente pensarla in un altro modo.
ciò detto, non voglio usare un forum di matematica per parlare di filosofia, perciò chiudo qui...
Modificato da - Maverick il 03/03/2004 00:24:06
ultima digressione filosofica:
effettivamente non conosco quel libro, provvederò a comperarlo.
anche io non sono sicuro di aver capito l'eterno ritorno...
per Vecchio: penso che non c'è bisogno neanche di dire che la stima è reciproca.
p.s. adoro anche io Foscolo (anche se preferisco Dante e Leopardi), in particolare "A Zacinto".
ciao ubermensch
effettivamente non conosco quel libro, provvederò a comperarlo.
anche io non sono sicuro di aver capito l'eterno ritorno...
per Vecchio: penso che non c'è bisogno neanche di dire che la stima è reciproca.
p.s. adoro anche io Foscolo (anche se preferisco Dante e Leopardi), in particolare "A Zacinto".
ciao ubermensch
x Vecchio
Il tuo post non l'ho letto, troppo elevato, scusa, comunque hai ragione, è dannoso desidare di possedere ciò che non si può possedere non lo è anelare ad essere ciò che sembra impossibile diventare.
x Maverick
Sei il secondo che l'ha sottolineato e il duecentesimo ad averlo notato
x Uber
E' stata la sorella del filosofo ad aggiustare le pagine del fratello per godere della benevolenza del terzo reich, e comunque i nazisti avevano fatto loro come bandiera anche il film "metropolis" di Fritz Lang che non si può dire sia proprio di destra, i nazisti amavano la cultura nel senso più ampio del termine, non sono nazista ma so distinguere ciò che è sbagliato da ciò che non lo è da qualunque parte arrivi, sarò mica un superuomo?
Il tuo post non l'ho letto, troppo elevato, scusa, comunque hai ragione, è dannoso desidare di possedere ciò che non si può possedere non lo è anelare ad essere ciò che sembra impossibile diventare.
x Maverick
Sei il secondo che l'ha sottolineato e il duecentesimo ad averlo notato
x Uber
E' stata la sorella del filosofo ad aggiustare le pagine del fratello per godere della benevolenza del terzo reich, e comunque i nazisti avevano fatto loro come bandiera anche il film "metropolis" di Fritz Lang che non si può dire sia proprio di destra, i nazisti amavano la cultura nel senso più ampio del termine, non sono nazista ma so distinguere ciò che è sbagliato da ciò che non lo è da qualunque parte arrivi, sarò mica un superuomo?
esatto Cannigo... la sorella ha fatto un bel casino, facendo travisare per lungo tempo l'insegnamento di nietzsche. in alcune sue pagine (ora) si legge che odiava la cultura tedesca e i tedeschi... bah!!
comunque Maverik, ha ragione Cannigo, non sei stato il primo a notarlo, ma prima che arrivassi in questo forum lo aevano fatto abche altre persone...
ciao, ubermensch
comunque Maverik, ha ragione Cannigo, non sei stato il primo a notarlo, ma prima che arrivassi in questo forum lo aevano fatto abche altre persone...
ciao, ubermensch
Scusate ragazzi ma l'eterno ritorno puo' essere legato alla metempsicosi ,all orfismo.............
Vi consiglio Cosi' parlo Zarathustra se avete qualche dubbio sul superuomo di N.
Vi prego non cotinuate ad ammazzare N.
Bay Bay
Vi consiglio Cosi' parlo Zarathustra se avete qualche dubbio sul superuomo di N.
Vi prego non cotinuate ad ammazzare N.
Bay Bay
scusa Mr.Who, ma credo che Così Parlò Zarathustra sia la lettura meno adatta a togliere dubbi, data la difficoltà di interpretazione... nulla toglie che sia lo scritto di nietzsche più significativo e che se viene compreso adeguatamente toglie tutti i dubbi... l problema è comprenderlo adeguatamente...
ciao, ubermensch
ciao, ubermensch
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