[WTF] Cosa succede a scuola?
No, seriamente... Ma che diamine sta succedendo?
Ho appena terminato la prima sessione di esami per il corso di Analisi I agli ingegneri.
Il compito che assegno di solito ai miei studenti è standard:
Ho appena terminato la prima sessione di esami per il corso di Analisi I agli ingegneri.
Il compito che assegno di solito ai miei studenti è standard:
- [*:28mbbrcv] un paio di conticini coi numeri complessi (determinare modulo ed argomento, scrivere in forma trigonometrica un rapporto di potenze e calcolo delle radici);
[/*:m:28mbbrcv]
[*:28mbbrcv] determinazione del dominio "naturale" di una funzione elementare composta, con annesse considerazioni topologiche banali sulle proprietà di tale dominio (tipo: è aperto? è chiuso? è limitato? etc...);
[/*:m:28mbbrcv]
[*:28mbbrcv] studio di una funzione razionale con valore assoluto (fino agli estremi relativi);
[/*:m:28mbbrcv]
[*:28mbbrcv] calcolo di un integrale in fratti semplici.[/*:m:28mbbrcv][/list:u:28mbbrcv]
Tempo concesso: due ore.
Possono consultare il manuale (su cui ci sono esercizi della stessa tipologia, anche più difficili); se serve possono usare la calcolatrice (ma non ce n'è quasi mai bisogno, perché le approssimazioni "a occhio" sono immediate e funzionano sempre).
Insomma, compito standard ed, anzi, molto meno difficile di molti altri testi d'esame e con modalità più friendly rispetto a quelle che vedo in giro (meno tempo e/o no libro e/o no calcolatrice e/o docente con la cazzimma...), eppure...
Eppure la stragrande maggioranza dei miei studenti non è riuscita a consegnarmi (tra prove in itinere e esami scritti) una prova svolta interamente bene.
Si segnalano:
- [*:28mbbrcv] MOLTI errori di calcolo numerico (tipo \(\frac{\sqrt{6}}{2\sqrt{2}} = \text{\dots Boh!?!}\) nel calcolo dell'argomento di un numero complesso... Ma anche con la somma di frazioni siamo messi male!);
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[*:28mbbrcv] MOLTI errori di calcolo letterale (e.g., \(2e+2e=2e\));
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[*:28mbbrcv] MOLTI errori nell'impostazione delle disequazioni per la determinazione del dominio di funzioni elementari notissime (ad esempio, della radice quadrata o del logaritmo);
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[*:28mbbrcv] impossibilità di svolgere la divisione di due polinomi (con la divisione lunga o anche con le "mazzerelle" di Ruffini);
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[*:28mbbrcv] incapacità a risolvere sistemi lineari con altri metodi che non siano quello di sostituzione[nota]Questo è anche da mettere in connessione con il compartimento stagno che, secondo gli studenti, separa l'Analisi dall'Algebra Lineare studiata per il corso del collega.[/nota];
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[*:28mbbrcv] totale sconnessione tra la teoria letta sul testo e la pratica negli esercizi;
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[*:28mbbrcv] totale incapacità nell'impostare e risolvere semplici problemi di estremo;
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[*:28mbbrcv] incapacità di tradurre dalle formule al linguaggio naturale e viceversa, di usare il linguaggio naturale al posto di usare simboli che non si ricordano;
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[*:28mbbrcv] incapacità di usare il linguaggio naturale per costruire brevi periodi del tipo "se... allora..." (che occorrono sovente nell'enunciare e nel dimostrare teoremi) o altre proposizioni di varia natura... Insomma, analfabetismo;
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[*:28mbbrcv] incapacità di dare ascolto ai consigli del docente[nota]Mie prime parole in aula, il primo giorno di lezione, dopo aver introdotto il programma del corso (addì 22 settembre 2014): "Mi raccomando, cominciate fina da ora (nel caso non l'aveste già fatto per i test) a ripetere le disequazioni, di tutti i tipi e di tutte le specie. Durante il corso, vedremo come e perché esse vanno risolte in certi modi o con certe tecniche, ma se non avete già la manualità giusta per risolverle tranquillamente, non riuscirete a superare né le prove in itinere né gli esami scritti."[/nota].[/*:m:28mbbrcv][/list:u:28mbbrcv]
Ora, chiedo ai docenti delle superiori e delle medie che bazzicano il forum: ma che cavolo sta succedendo nella scuola???
Perché la gran parte dei miei studenti (e di quelli dei colleghi, a quanto ne sò) non ha i "requisiti minimi" per entrare in un'aula universitaria?
Risposte
"anonymous_40e072":
Ho dato ripetizioni per anni a studenti delle scuole superiori. A loro non interessa imparare. Ai professori non interessa spiegare. E pretendono, pretendono cose che non servono.
Bah.
...
Passerei il tempo a chiedere PERCHE' fanno le cose. E basta.
Quanto mi trovo d'accordo con te... spesso chi cerca aiuto mira solamente al minimo indispensabile per poter passare l'anno, oppure il compito del giorno $X$, per poi dimenticarsi tutto quello che si è "memorizzato" in quelle due orette di ripetizioni.
MANCA la rielaborazione personale, MANCANO gli stimoli a voler far bene il proprio lavoro (parlo di studenti in questo caso) e soprattutto la voglia e l'umiltà di imparare la materia.
A volte mi viene un po' di preoccupazione per quei ragazzi che, sebbene non abbiano alcun problema di apprendimento, non si applicano sufficientemente per raggiungere gli obiettivi previsti dalle indicazioni (ex programmi) ministeriali. Saranno in grado di recuperare le basi nel momento in cui magari decideranno di iscriversi a, poniamo, ingegneria?
"gio73":
A volte mi viene un po' di preoccupazione per quei ragazzi che, sebbene non abbiano alcun problema di apprendimento, non si applicano sufficientemente per raggiungere gli obiettivi previsti dalle indicazioni (ex programmi) ministeriali. Saranno in grado di recuperare le basi nel momento in cui magari decideranno di iscriversi a, poniamo, ingegneria?
Quelli bravi ci mettono un anno per riprendere la matematica... Ma comunque cinque anni di matematica non studiata non si recuperano più coi ritmi imposti dal 3+2.
I problemi sono tanti: dai prof che vanno facilmente in malattia, al fatto che la scuola è uno stress, non un piacere. Ho parlato con alcuni ragazzi stranieri (secchioni) che si sono trasferiti in italia al tempo delle superiori. Per loro è stato traumatico, si capiva poco di quello che si spiegava (non per la lingua) e si portavano avanti programmi giganti prima di arrivale all'interrogazione o al compito. Una divisione più accurata in moduli, servirebbe.
Ah... Quella è analisi 1 per gli ingegneri?! Cavolo se lo sapevo, siccome sono uno svogliato andavo a ingegneria...

"gugo82":
Sono venuto a sapere che certi docenti del liceo scientifico risolvono disequazioni del tipo $x^2-1\geq 0$ scrivendo alla lavagna $x\geq \pm 1$.
Ma come cavolo è possbile?
Io sono uno studente di un liceo scientifico e ho visto,anzi sentito qualcosa di simile.Stavo facendo un esercizio della prova comune di matematica,che chiedeva:"Si scelga quali fra le seguenti opzioni,rappresenta la soluzione dell'espressione $sqrt(x^2)$ (ora non ricordo come esponeva il problema ma il succo era questo):
a) \( x \)
b) \( \pm x \)
c)$|x|$
d)\( \pm |x| \) "
la soluzione è ovvia,ma il mio professore(facendo sbagliare mezza classe,forse di più) disse(sì ha dato suggerimenti,aiuta sempre gli alunni,anche quelli che non studiano),che la soluzione corretta fosse la $b$.Ora non so quanto sia grave come errore,però....
ho il sospetto che ti sia sfuggito il punto... (i due punti della disequazione, actually)
infatti ho detto qualcosa di simile,non uguale.
ti faccio un'altra domanda diretta
quale valutazione, in decimi, hai ricevuto in matematica alla fine di quest'anno?
quale valutazione, in decimi, hai ricevuto in matematica alla fine di quest'anno?
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