Ingegnere elettronico - insegnamento math. e fisica licei
salve,
sono un ing. elettronico laureato alla specialistica col nuovo ordinamento.
All'università ho sostenuto 31 CFU di matematica in 5 insegnamenti semestrali e 12 di fisica in 2 insegnamenti semestrali.
Vorrei sapere:
1. se nella mia situazione potrei insegnare matematica e fisica nelle scuole?
2. in alternativa cosa sarebbe necessario che io facessi per ottenere questa possibilità?
3. per curiosità se i laureati al vecchio ordinamento in ing. possono insegnare matemat. e fisica anche se laureati dopo il 2001?
grazie
sono un ing. elettronico laureato alla specialistica col nuovo ordinamento.
All'università ho sostenuto 31 CFU di matematica in 5 insegnamenti semestrali e 12 di fisica in 2 insegnamenti semestrali.
Vorrei sapere:
1. se nella mia situazione potrei insegnare matematica e fisica nelle scuole?
2. in alternativa cosa sarebbe necessario che io facessi per ottenere questa possibilità?
3. per curiosità se i laureati al vecchio ordinamento in ing. possono insegnare matemat. e fisica anche se laureati dopo il 2001?
grazie
Risposte
Ciao,
la tua laurea dovrebbe appartenere alla classe L/S 32.
Per capire in quali classi di concorso per la scuola secondaria puoi insegnari devi controllare la tabella allegata al dm 22/2005.
http://www.edscuola.it/archivio/norme/d ... 022_05.htm
Tieni presente che la suddetta tabella si applica soltanto alle lauree specialistiche o magistrali, dato che per le lauree vecchio ordinamento continua a valere il dm 39/98.
Nel tuo caso, limitandomi al solo insegnamento della matematica e della fisica
1) Non puoi insegnare nella classe di concorso A049 (matematica e fisica), in quanto è richiesto il possesso di L/S 20, 45, 66, 80;
2) Puoi insegnare nella A048 (matematica applicata)
3) Puoi insegnare nella A047 (matematica) a condizione che il tuo piano di studi abbia compreso almeno 80 crediti nei settori scientifico
disciplinari MAT/02 , 03, 05, 06, 08 (tieni presente che il calcolo va fatto includendo anche gli esami della laurea triennale).
4) Puoi insegnare nella A038 (fisica) a condizione che il tuo piano di studi abbia compreso almeno 24 crediti nei settori scientifico disciplinari FIS/01.
L'attribuzione di un insegnamento ad una classe di concorso piuttosto che a un'altra dipende dal tipo di scuola. Esistono comunque insegnamenti attribuibili indifferentemente a classi di concorso differenti. In linea di massima la A049 si insegna nei licei, la A047 nei tecnici e nei professionali e nel biennio del liceo scientifico, la A048 nei tecnici commerciali, la A038 nei tecnici e nei professioanli.
Nel caso in cui non abbia i crediti necessari, puoi sempre integrare il piano di studi sostenendo post lauream gli esami mancanti (informa ti presso la tua università per sapere come fare).
Riguardo agli ingegneri vecchio ordinamento, la situazione si è evoluta negli anni.
Fino al 1994 i laureati in ingegneria potevano insegnare solo nella A048 e nella A038, anche se la frequente difficoltà a reperire laureati in matematica o in fisica portava ad utilizzarli per coprire per supplenza i vari posti di A047 e A049 che al tempo risultavano vacanti.
Nel 1994 la laurea in ingegneria diventava titolo per insegnare nella A047.
Il dm 39/98 confermava questa possibilità, ma introduceva per i laureati dopo il 2001 alcuni vincoli legati al piano di studi.
Per quanto riguarda la A049 (matematica e fisica), fino al 1998 gli ingegneri non potevano insegnare in tale classe di concorso.
Il dm 39/98 confermava questa esclusione, consentendo l'accesso a tale classe di concorso ai soli laureati in matematica, fisica, discipline nautiche e ingegneria.
Qualche mese dopo però venne promulgato il dm 354/98, il quale forniva i titoli per la partecipazione all'imminente concorso a cattedre per esami e titoli.
Tale concorso fu, per la prima volta, organizzato per "ambito disciplinare". Il motivo era semplicemente quello di velocizzare le procedure. Anzichè svolgere, come in passato, tre prove separate per A047,A049 e A038, erano previste due sole prove, una di matematica e una di fisica. Chi le superava entrambe acquisiva l'idoneità, oltre che per la A047 e la A038, anche per la A049.
La situazione che si era creata era però particolare, perchè i laureati in ingegneria,potevano accedere sia alla A047 che alla A038 e quindi potevano sostenere sia il concorso per matematica che quello per fisica. Vista la particolare organizzazione della procedura concorsuale, che ho appena descritto, venne consentito ai laureati in ingegneria di accedere anche alla A049, ai fini della partecipazione dei concorsi ordinari.
Questo fatto ha creato molti contenziosi, perchè i decreti che disciplinavano l'accesso alle graduatorie per le supplenze, richiamavano il dm 39/98 e successive modifiche e integrazioni.
Il dm 354/98, quello che invece regolava i concorsi a cattedre, poteva essere considerato un'integrazione del dm 39/98?
La cosa non era chiara e il Ministero ha fornito, negli anni, risposte contraddittorie sulla questione.
Inoltre, quando a partire dal 1999 l'abilitazione all'insegnamento si acquisiva tramite la frequenza di un corso di specializzazione biennale ad accesso programmato gestito dalle università (la cosidetta ssis), non era chiaro quale dei due decreti si dovesse applicare.
Negli ultimi anni la tesi prevalente, basata sull'ultima nota ministeriale sulla questione, è stata la seguente:
- consentire agli ingegneri V.O. l'accesso alla SSIS per la A049;
- non consentire agli ingegneri V.O. l'accesso alle graduatorie di istituto di III fascia (quelle destinate ai docenti non abilitati) per la A049, riservandolo ai soli possessori di laurea in matematica, fisica, discipline nautiche e astronomia.
Ad ogni modo, dal 2000 ad oggi ci sono stati degli ingegneri laureati col V.O. che si sono potuti abilitare nella A049 in questo lasso di tempo e che quindi insegnano nella classe di concorso A049.
Tieni presente poi che la chiusura delle ssis e l'annunciata partenza di quello che viene chiamato il "nuovo sistema di reclutamento", potrebbero portare alla modifica dei titoli di accesso alle varie classi di concorso. Quanto ho scritto infatti fotografa la situazione attuale, ma non sono in grado di prevedere quali potranno essere i prossimi sviluppi della questione.
la tua laurea dovrebbe appartenere alla classe L/S 32.
Per capire in quali classi di concorso per la scuola secondaria puoi insegnari devi controllare la tabella allegata al dm 22/2005.
http://www.edscuola.it/archivio/norme/d ... 022_05.htm
Tieni presente che la suddetta tabella si applica soltanto alle lauree specialistiche o magistrali, dato che per le lauree vecchio ordinamento continua a valere il dm 39/98.
Nel tuo caso, limitandomi al solo insegnamento della matematica e della fisica
1) Non puoi insegnare nella classe di concorso A049 (matematica e fisica), in quanto è richiesto il possesso di L/S 20, 45, 66, 80;
2) Puoi insegnare nella A048 (matematica applicata)
3) Puoi insegnare nella A047 (matematica) a condizione che il tuo piano di studi abbia compreso almeno 80 crediti nei settori scientifico
disciplinari MAT/02 , 03, 05, 06, 08 (tieni presente che il calcolo va fatto includendo anche gli esami della laurea triennale).
4) Puoi insegnare nella A038 (fisica) a condizione che il tuo piano di studi abbia compreso almeno 24 crediti nei settori scientifico disciplinari FIS/01.
L'attribuzione di un insegnamento ad una classe di concorso piuttosto che a un'altra dipende dal tipo di scuola. Esistono comunque insegnamenti attribuibili indifferentemente a classi di concorso differenti. In linea di massima la A049 si insegna nei licei, la A047 nei tecnici e nei professionali e nel biennio del liceo scientifico, la A048 nei tecnici commerciali, la A038 nei tecnici e nei professioanli.
Nel caso in cui non abbia i crediti necessari, puoi sempre integrare il piano di studi sostenendo post lauream gli esami mancanti (informa ti presso la tua università per sapere come fare).
Riguardo agli ingegneri vecchio ordinamento, la situazione si è evoluta negli anni.
Fino al 1994 i laureati in ingegneria potevano insegnare solo nella A048 e nella A038, anche se la frequente difficoltà a reperire laureati in matematica o in fisica portava ad utilizzarli per coprire per supplenza i vari posti di A047 e A049 che al tempo risultavano vacanti.
Nel 1994 la laurea in ingegneria diventava titolo per insegnare nella A047.
Il dm 39/98 confermava questa possibilità, ma introduceva per i laureati dopo il 2001 alcuni vincoli legati al piano di studi.
Per quanto riguarda la A049 (matematica e fisica), fino al 1998 gli ingegneri non potevano insegnare in tale classe di concorso.
Il dm 39/98 confermava questa esclusione, consentendo l'accesso a tale classe di concorso ai soli laureati in matematica, fisica, discipline nautiche e ingegneria.
Qualche mese dopo però venne promulgato il dm 354/98, il quale forniva i titoli per la partecipazione all'imminente concorso a cattedre per esami e titoli.
Tale concorso fu, per la prima volta, organizzato per "ambito disciplinare". Il motivo era semplicemente quello di velocizzare le procedure. Anzichè svolgere, come in passato, tre prove separate per A047,A049 e A038, erano previste due sole prove, una di matematica e una di fisica. Chi le superava entrambe acquisiva l'idoneità, oltre che per la A047 e la A038, anche per la A049.
La situazione che si era creata era però particolare, perchè i laureati in ingegneria,potevano accedere sia alla A047 che alla A038 e quindi potevano sostenere sia il concorso per matematica che quello per fisica. Vista la particolare organizzazione della procedura concorsuale, che ho appena descritto, venne consentito ai laureati in ingegneria di accedere anche alla A049, ai fini della partecipazione dei concorsi ordinari.
Questo fatto ha creato molti contenziosi, perchè i decreti che disciplinavano l'accesso alle graduatorie per le supplenze, richiamavano il dm 39/98 e successive modifiche e integrazioni.
Il dm 354/98, quello che invece regolava i concorsi a cattedre, poteva essere considerato un'integrazione del dm 39/98?
La cosa non era chiara e il Ministero ha fornito, negli anni, risposte contraddittorie sulla questione.
Inoltre, quando a partire dal 1999 l'abilitazione all'insegnamento si acquisiva tramite la frequenza di un corso di specializzazione biennale ad accesso programmato gestito dalle università (la cosidetta ssis), non era chiaro quale dei due decreti si dovesse applicare.
Negli ultimi anni la tesi prevalente, basata sull'ultima nota ministeriale sulla questione, è stata la seguente:
- consentire agli ingegneri V.O. l'accesso alla SSIS per la A049;
- non consentire agli ingegneri V.O. l'accesso alle graduatorie di istituto di III fascia (quelle destinate ai docenti non abilitati) per la A049, riservandolo ai soli possessori di laurea in matematica, fisica, discipline nautiche e astronomia.
Ad ogni modo, dal 2000 ad oggi ci sono stati degli ingegneri laureati col V.O. che si sono potuti abilitare nella A049 in questo lasso di tempo e che quindi insegnano nella classe di concorso A049.
Tieni presente poi che la chiusura delle ssis e l'annunciata partenza di quello che viene chiamato il "nuovo sistema di reclutamento", potrebbero portare alla modifica dei titoli di accesso alle varie classi di concorso. Quanto ho scritto infatti fotografa la situazione attuale, ma non sono in grado di prevedere quali potranno essere i prossimi sviluppi della questione.
ti ringrazio per la precisione della risposta.
nn credevo che per la matematica ci volessero addirittura 80 CFU di matematica pura, vedo più praticabile dunque la fisica.
1.Relativamente alla situazione attuale esistono delle equipollenze? io ho circa 40 crediti di ING-INF/02 che è campi elettromagnetici, nn potrebbero essere equipollenti ad insegnamenti di FIS/01?
a chi eventualmente potrei chiedere?
2. quando saranno rese note le nuove regole?
3. c'è possibilità per quanto riguarda l'insegnamento delle fisica nei licei?
grazie
nn credevo che per la matematica ci volessero addirittura 80 CFU di matematica pura, vedo più praticabile dunque la fisica.
1.Relativamente alla situazione attuale esistono delle equipollenze? io ho circa 40 crediti di ING-INF/02 che è campi elettromagnetici, nn potrebbero essere equipollenti ad insegnamenti di FIS/01?
a chi eventualmente potrei chiedere?
2. quando saranno rese note le nuove regole?
3. c'è possibilità per quanto riguarda l'insegnamento delle fisica nei licei?
grazie
"antoniod82":
ti ringrazio per la precisione della risposta.
nn credevo che per la matematica ci volessero addirittura 80 CFU di matematica pura, vedo più praticabile dunque la fisica.
1.Relativamente alla situazione attuale esistono delle equipollenze? io ho circa 40 crediti di ING-INF/02 che è campi elettromagnetici, nn potrebbero essere equipollenti ad insegnamenti di FIS/01?
a chi eventualmente potrei chiedere?
2. quando saranno rese note le nuove regole?
3. c'è possibilità per quanto riguarda l'insegnamento delle fisica nei licei?
grazie
1) Le delibere di equipollenza sono solitamente a cura (e a discrezione) delle singole università, quindi credo che dovresti rivolgerti a loro.
Personalmente non credo la cosa praticabile, trattandosi di corsi attinenti a settori scientifico-disciplinari differenti. Comunque chiedere informazioni non costa nulla.
2) Le nuove regole sono già state pubblicate in gazzetta ufficiale
http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/ ... 6549908340
Sostanzialmente, il biennio abilitante diventerà una sorta di laurea magistrale, e quindi a quanto ho capito, potranno accedere per la prima volta anche i possessori di laurea triennale.
Potrebbe darsi che il primo corso parta a settembre, tuttavia il condizionale è d'obbligo, perchè comunque vanno chiarite varie questioni tecniche, fra cui appunto i titoli di accesso.
3) Al momento l'insegnamento della fisica nei licei è attribuito alla A049. L'unica eccezione dovrebbe essere il liceo scientifico opzione scienze applicate (l'evoluzione del vecchio scientifico tecnologico), in cui se non sbaglio potrebbe essere attribuito anche alla A038.
Dimenticavo di farti notare (ma probabilmente te ne sei accorto da solo) che la tua laurea consente di insegnare anche in classi di concorso di ambito diverso da quello fisico-matematico.
In particolare segnalo A034 (elettronica), A042 (informatica) e A033 (ed. tecnica nella scuola media), ma ce ne sono anche delle altre.
Inoltre tieni presenti che queste risposte riguardano le classi di concorso attualmente vigenti, tuttavia il ministero ha già previso una revisione delle stesse.
http://www.orizzontescuola.it/sites/def ... orso_0.zip (controlla l'allegato A). Per l'ambito matematico comunque, a parte la denominazione di alcune classi di concorso, non dovrebbe cambiare nulla.
Il Ministero non ha ancora stabilito i nuovi titoli di accesso, quindi non sappiamo se ci saranno variazioni.
In particolare segnalo A034 (elettronica), A042 (informatica) e A033 (ed. tecnica nella scuola media), ma ce ne sono anche delle altre.
Inoltre tieni presenti che queste risposte riguardano le classi di concorso attualmente vigenti, tuttavia il ministero ha già previso una revisione delle stesse.
http://www.orizzontescuola.it/sites/def ... orso_0.zip (controlla l'allegato A). Per l'ambito matematico comunque, a parte la denominazione di alcune classi di concorso, non dovrebbe cambiare nulla.
Il Ministero non ha ancora stabilito i nuovi titoli di accesso, quindi non sappiamo se ci saranno variazioni.
"enomis":
Ciao,
Il dm 39/98 confermava questa esclusione, consentendo l'accesso a tale classe di concorso ai soli laureati in matematica, fisica, discipline nautiche e ingegneria.
errata corrige:
(...) consentendo l'accesso a tale classe di concorso ai soli laureati in matematica, fisica, discipline nautiche e astronomia
"enomis":
3) Al momento l'insegnamento della fisica nei licei è attribuito alla A049. L'unica eccezione dovrebbe essere il liceo scientifico opzione scienze applicate (l'evoluzione del vecchio scientifico tecnologico), in cui se non sbaglio potrebbe essere attribuito anche alla A038.
innanzitutto grazie per tutte le informazioni.
Però la mia domanda circa il punto 3 era di altra natura, volevo sapere se di fatto c'è possibilità di entrare come professori di fisica- fermo restando il possesso dei titoli- nel senso di NON restare nel imbo del precariato o supplenze a vita...
insomma voleva sapere se la situazione attuale per la fisica è più o meno triste..
e per la matematica come è?
grazie
"antoniod82":
[quote="enomis"]
3) Al momento l'insegnamento della fisica nei licei è attribuito alla A049. L'unica eccezione dovrebbe essere il liceo scientifico opzione scienze applicate (l'evoluzione del vecchio scientifico tecnologico), in cui se non sbaglio potrebbe essere attribuito anche alla A038.
innanzitutto grazie per tutte le informazioni.
Però la mia domanda circa il punto 3 era di altra natura, volevo sapere se di fatto c'è possibilità di entrare come professori di fisica- fermo restando il possesso dei titoli- nel senso di NON restare nel imbo del precariato o supplenze a vita...
insomma voleva sapere se la situazione attuale per la fisica è più o meno triste..
e per la matematica come è?
grazie[/quote]
Non è possibile fare un discorso generale, perchè la situazione varia da provincia a provincia.
Ci sono province in cui si riesce a insegnare anche senza l'abilitazione, mentre in altre occorre sperare nella malattia di un collega per avere un mese di supplenza.
Analizzando le singole classi di concorso alla luce della riforma Gelmini è possibile dire che la A047 e la A038 hanno subito un netto ridimensionamento, a vantaggio della A049. Nei licei scientifici sono aumentate le ore di matematica e di fisica, in compenso sono drasticamente diminuite nei tecnici e nei professionali.
Diciamo che non è un buon momento per la scuola italiana, perchè l'istruzione viene vista come un costo eccessivo da tagliare e non come un investimento. Certo, l'età media elevata del corpo docente fa pensare ad un vicino ricambio generazionale, ma quello che è certo è che solo una parte dei pensionamenti sarà coperta con nuove assunzione.
Il precariato ? tocchi un tasto dolente, nella scuola si può lavorare con continuità per anni senza essere mai stabilizzati. Il tutto dipende dalle scelte della politica. Il Ministero è stato più volte condannato dal giudice del lavoro per aver abusato dello strumento del contratto a termine. Diciamo che in tutta Europa i supplenti vengono mandati a sostituire chi è assente, mentre in Italia vengono utilizzati per coprire le cattedre vacanti. Si tratta di un'anomalia che rende l'immissione in ruolo un fattore totalmente aleatorio. Se becchi l'anno giusto ti può anche andare bene, se perdi il treno potresti dover aspettare ancora anni e anni.
Personalmente devo dire di essere stato fortunato, mi sono laureato nel luglio del 2004, ho iniziato a insegnare nel 2005, mi sono abilitato nel 2006, sono passato di ruolo nel 2007 nella A047 (benchè avessi svolto i due anni da precario nella A049), nell'anno delle 50.000 immissioni in ruolo (governo Prodi, ministro Fioroni), nel 2010 ho ottenuto il passaggio di cattedra alla A049.
Se non avessi preso il treno del 2007, a quest'ora sarei stato ancora precario perchè da quell'anno nella mia provincia non hanno fatto più immissioni in ruolo per A047 e A049.
Approfitto del post per chiedere anche io consiglio
Sono uno studente al secondo anno di ingegneria, nella triennale mi pare ci siano solo 36 cfu di matematica..
Ora mi chiedo, se volessi insegnare in un futuro matematica, è forse il caso che inizi a cercarmi altri esami del settore mat
nella facoltà così da sperar di raggiungere quegli 80 crediti entro la laurea 3+2?
Grazie a chi risponderà
Sono uno studente al secondo anno di ingegneria, nella triennale mi pare ci siano solo 36 cfu di matematica..
Ora mi chiedo, se volessi insegnare in un futuro matematica, è forse il caso che inizi a cercarmi altri esami del settore mat
nella facoltà così da sperar di raggiungere quegli 80 crediti entro la laurea 3+2?
Grazie a chi risponderà

"seven":
Approfitto del post per chiedere anche io consiglio
Sono uno studente al secondo anno di ingegneria, nella triennale mi pare ci siano solo 36 cfu di matematica..
Ora mi chiedo, se volessi insegnare in un futuro matematica, è forse il caso che inizi a cercarmi altri esami del settore mat
nella facoltà così da sperar di raggiungere quegli 80 crediti entro la laurea 3+2?
Grazie a chi risponderà
La scelta dipende solo da te. E' ovvio che, salvo modifiche dellla normativa vigente, per insegnare nella classe di concorso A047 (matematica), sono necessari 80 crediti e quindi l'unico modo è sostenere un numero di esami di matematica sufficienti al raggiungimento di tale soglia.
Tieni presente però che questi crediti non devono essere necessariamente raggiunti entro la laurea triennale in quanto vanno considerati anche gli eventuali crediti conseguiti durante la specialistica. Inoltre puoi addirittura integrare il piano di studi anche dopo la laurea specialistica iscrivendoti a corsi singoli (informati in segreteria per sapere come fare).
A quel punto fai un po' tu i conti. Se l'ordinamento del tuo corso di laurea consente di inserire molti esami di matematica, potrebbe valerne la pena. Se invece ti trovi costretto a sostenere esami in più, il rischio è che potresti ritardare il conseguimento della laurea.
In ogni caso a mio parere non è necessario che questi crediti debbano essere conseguito all'interno della facoltà di ingegneria. Solitamente gli ordinamenti universitari consentono di sostenere esami anche extra facoltà. Informati magari presso gli uffici amministrativi della tua università-
"enomis":
3) Puoi insegnare nella A047 (matematica) a condizione che il tuo piano di studi abbia compreso almeno 80 crediti nei settori scientifico
disciplinari MAT/02 , 03, 05, 06, 08 (tieni presente che il calcolo va fatto includendo anche gli esami della laurea triennale).
ciao! io sono un laureato in ingegneria col vecchio ordinamento, come faccio a valutare se ho gli 80 crediti? come si calcolano i crediti in base alle materie che ho dato all'università?
grazie in anticipo!
"Caico":
[quote="enomis"]
3) Puoi insegnare nella A047 (matematica) a condizione che il tuo piano di studi abbia compreso almeno 80 crediti nei settori scientifico
disciplinari MAT/02 , 03, 05, 06, 08 (tieni presente che il calcolo va fatto includendo anche gli esami della laurea triennale).
ciao! io sono un laureato in ingegneria col vecchio ordinamento, come faccio a valutare se ho gli 80 crediti? come si calcolano i crediti in base alle materie che ho dato all'università?
grazie in anticipo![/quote]
Per il vecchio ordinamento il riferimento normativo è il dm 39/98 (anche perchè come ben sai, allora non esisteva il sistema dei crediti).
La laurea in ingegneria V.O. è titolo per l'accesso alla A047 (matematica) purchè sia stata conseguita entro l'anno accademico 2000/2001 oppure, se conseguita successivamente,
purché il piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o due semestrali) di: analisi matematica I, analisi matematica II, geometria o geometria I, e due corsi annuali (o quattro semestrali) tra i seguenti: geometria ed algebra o algebra ed elementi di geometria, calcolo delle probabilità, analisi numerica o calcolo numerico.
E' titolo di accesso alla A038(fisica) purchè conseguita entro l'a.a. 2001/2001 oppure, se conseguita successivamente,purchè il piano di studi seguito abbia compreso due corsi annuali (o quattro semestrali) di: fisica generale.
E' titolo di accesso per la A048 (matematica applicata), senza ulteriori vincoli.
Per la A049 (matematica e fisica) la questione è controversa.
Il DM 39/98 riserva l'accesso a tale classe di concorso ai soli laureati in matematica, fisica, discipline nautiche e astronomia.
Il Dm 354/98 (ambiti disciplinari per i concorsi a cattedre) consente l'accesso, a certe condizioni, anche ai laureati in ingegneria.
Se leggi i miei post precedenti potrai farti un'idea più precisa sulla natura della controversia e su come essa viene abitualmente risolta.
"enomis":
La laurea in ingegneria V.O. è titolo per l'accesso alla A047 (matematica) purchè sia stata conseguita entro l'anno accademico 2000/2001 oppure, se conseguita successivamente,
purché il piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o due semestrali) di: analisi matematica I, analisi matematica II, geometria o geometria I, e due corsi annuali (o quattro semestrali) tra i seguenti: geometria ed algebra o algebra ed elementi di geometria, calcolo delle probabilità, analisi numerica o calcolo numerico.
E' titolo di accesso alla A038(fisica) purchè conseguita entro l'a.a. 2001/2001 oppure, se conseguita successivamente,purchè il piano di studi seguito abbia compreso due corsi annuali (o quattro semestrali) di: fisica generale.
grazie, sei molto gentile!
io ho seguito i seguenti corsi: analisi I, analisi II, geometria, statistica e calcolo delle probabilità, calcolo numerico e programmazione
inoltre ho seguito fisica I (meccanica), fisica II (elettromagnetismo) e fisica tecnica (termodinamica)
pensi che vadano bene per la A047 e la A038?
"Caico":
[quote="enomis"]
La laurea in ingegneria V.O. è titolo per l'accesso alla A047 (matematica) purchè sia stata conseguita entro l'anno accademico 2000/2001 oppure, se conseguita successivamente,
purché il piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o due semestrali) di: analisi matematica I, analisi matematica II, geometria o geometria I, e due corsi annuali (o quattro semestrali) tra i seguenti: geometria ed algebra o algebra ed elementi di geometria, calcolo delle probabilità, analisi numerica o calcolo numerico.
E' titolo di accesso alla A038(fisica) purchè conseguita entro l'a.a. 2001/2001 oppure, se conseguita successivamente,purchè il piano di studi seguito abbia compreso due corsi annuali (o quattro semestrali) di: fisica generale.
grazie, sei molto gentile!
io ho seguito i seguenti corsi: analisi I, analisi II, geometria, statistica e calcolo delle probabilità, calcolo numerico e programmazione
inoltre ho seguito fisica I (meccanica), fisica II (elettromagnetismo) e fisica tecnica (termodinamica)
pensi che vadano bene per la A047 e la A038?[/quote]
Deduco che ti sei laureato dopo il 2000/2001 (in caso contrario avresti accesso alla A047 e alla A038 indipendentemente dal piano di studi seguito).
Ad ogni modo se i corsi seguiti sono annuali, dovresti rientrare nei requisiti richiesti dal dm 39/98.
Per la A038 in particolare non c'è alcun dubbio.
Per la A047 ritengo ho qualche dubbio di tipo formale, relativo alla denominazione dei corsi.
L'esame di geometria infatti non credo possa essere equiparato all'esame di "geometria e algebra" o "algebra con elementi di geometria", perchè probabilmente con tale nome si intende un esame incentrato sulle strutture algebriche (teoria dei gruppi, teoria degli anelli, ...) e non sulla sola algebra lineare come avviene nell'esame di geometria.
Al contrario credo che l'esame di "statistica e calcolo delle probabilità" posso essere considerato equipollente all'esame di "calcolo delle probabilità". Quindi sono del parere che tu abbia titolo per accedere alla A047 (a patto, ribadisco, che si tratti di esami annuali e non semestrali).
Ovviamente capirai bene che la differente denominazione potrebbe creare problemi, dato che le eventuali domande saranno gestite da impiegati che ovviamente non possono entrare nel merito del contenuto dei singoli esami (e solitamente non sono nemmeno in grado di farlo), ragion per cui potrebbero basarsi sulla mera forma e quindi, un esame dal nome differente da quello richiesto, potrebbe crearti dei problemi.
Ti consiglio pertanto di farti rilasciare una delibera di equipollenza dall'Università in cui ti sei laureato. In questo modo potresti cautelarti da eventuali obiezioni.
"enomis":
Deduco che ti sei laureato dopo il 2000/2001 (in caso contrario avresti accesso alla A047 e alla A038 indipendentemente dal piano di studi seguito).
L'esame di geometria infatti non credo possa essere equiparato all'esame di "geometria e algebra" o "algebra con elementi di geometria", perchè probabilmente con tale nome si intende un esame incentrato sulle strutture algebriche (teoria dei gruppi, teoria degli anelli, ...) e non sulla sola algebra lineare come avviene nell'esame di geometria.
Al contrario credo che l'esame di "statistica e calcolo delle probabilità" posso essere considerato equipollente all'esame di "calcolo delle probabilità". Quindi sono del parere che tu abbia titolo per accedere alla A047 (a patto, ribadisco, che si tratti di esami annuali e non semestrali).
sì, mi sono laureato nel 2005, vecchio ordinamento
però temo di non rientrarci: i corsi erano semestrali, da settembre a gennaio o da febbraio a maggio, ma erano di oltre 100 ore ciascuno... a tal proposito, la semestralità o l'annualità da cosa è determinata?
grazie ancora.
"Caico":
[quote="enomis"]
Deduco che ti sei laureato dopo il 2000/2001 (in caso contrario avresti accesso alla A047 e alla A038 indipendentemente dal piano di studi seguito).
L'esame di geometria infatti non credo possa essere equiparato all'esame di "geometria e algebra" o "algebra con elementi di geometria", perchè probabilmente con tale nome si intende un esame incentrato sulle strutture algebriche (teoria dei gruppi, teoria degli anelli, ...) e non sulla sola algebra lineare come avviene nell'esame di geometria.
Al contrario credo che l'esame di "statistica e calcolo delle probabilità" posso essere considerato equipollente all'esame di "calcolo delle probabilità". Quindi sono del parere che tu abbia titolo per accedere alla A047 (a patto, ribadisco, che si tratti di esami annuali e non semestrali).
sì, mi sono laureato nel 2005, vecchio ordinamento
però temo di non rientrarci: i corsi erano semestrali, da settembre a gennaio o da febbraio a maggio, ma erano di oltre 100 ore ciascuno... a tal proposito, la semestralità o l'annualità da cosa è determinata?
grazie ancora.[/quote]
Solitamente i corsi annuali iniziavano a novembre e finivano a maggio, però il numero di ore era pari a 100-120. Quindi nel tuo caso sembrerebbe che i corsi siano di fatto annuali, anche se le lezioni erano concentrate nell'arco di pochi mesi.
Non hai comunque un Manifesto degli Studi relativo al corso di laurea che hai seguito ?
Ad ogni modo l'unico modo per saperlo è chiedere alla segreteria della tua università o, in alternativa verificare in un certificato di laurea dove a volte viene indicata la valenza dell'esame.
"enomis":
Solitamente i corsi annuali iniziavano a novembre e finivano a maggio, però il numero di ore era pari a 100-120. Quindi nel tuo caso sembrerebbe che i corsi siano di fatto annuali, anche se le lezioni erano concentrate nell'arco di pochi mesi.
Non hai comunque un Manifesto degli Studi relativo al corso di laurea che hai seguito ?
Ad ogni modo l'unico modo per saperlo è chiedere alla segreteria della tua università o, in alternativa verificare in un certificato di laurea dove a volte viene indicata la valenza dell'esame.
ho appena controllato sul mio certificato di laurea: tutte le materie sostenute sono indicate con annualità = 1, anche se le lezioni si sono svolte nell'arco di 4 mesi, quindi mi sa che ci siamo

grazie ancora.
"enomis":
Solitamente i corsi annuali iniziavano a novembre e finivano a maggio, però il numero di ore era pari a 100-120. Quindi nel tuo caso sembrerebbe che i corsi siano di fatto annuali, anche se le lezioni erano concentrate nell'arco di pochi mesi.
Non hai comunque un Manifesto degli Studi relativo al corso di laurea che hai seguito ?
Ad ogni modo l'unico modo per saperlo è chiedere alla segreteria della tua università o, in alternativa verificare in un certificato di laurea dove a volte viene indicata la valenza dell'esame.
un'ultima domanda, io sono un laureato del vecchio ordinamento, quindi dovrei rientrare nel DM 39/98, ma mi sono laureato dopo il 2000/2001, con quale decreto sono stabiliti i criteri che regolamentano l'accesso alle classi per chi si è laureato dopo il 2000/2001 (così se faccio la domanda in segreteria ci vado preparato)
grazie

"Caico":
[quote="enomis"]
Solitamente i corsi annuali iniziavano a novembre e finivano a maggio, però il numero di ore era pari a 100-120. Quindi nel tuo caso sembrerebbe che i corsi siano di fatto annuali, anche se le lezioni erano concentrate nell'arco di pochi mesi.
Non hai comunque un Manifesto degli Studi relativo al corso di laurea che hai seguito ?
Ad ogni modo l'unico modo per saperlo è chiedere alla segreteria della tua università o, in alternativa verificare in un certificato di laurea dove a volte viene indicata la valenza dell'esame.
un'ultima domanda, io sono un laureato del vecchio ordinamento, quindi dovrei rientrare nel DM 39/98, ma mi sono laureato dopo il 2000/2001, con quale decreto sono stabiliti i criteri che regolamentano l'accesso alle classi per chi si è laureato dopo il 2000/2001 (così se faccio la domanda in segreteria ci vado preparato)
grazie

Il dm 39/98 regola i titoli di accesso alle varie classi di concorso peri tutti i laureati col vecchio ordinamento, qualunque sia l'anno in cui si sono laureati.
Il testo del decreto lo trovi a questo link:
http://www.edscuola.it/archivio/norme/d ... 39_98.html
La parte che ti interessa però si trova nelle tabelle allegate (fondo pagina) e precisamente nella tabella A.
per l'insegnamento della matematica e scienze nelle scuole medie invece è sufficiente una qualsiasi laurea in ingegneria o ci sono vincoli ?
e si si quali?
grazie
e si si quali?
grazie
"antoniod82":
per l'insegnamento della matematica e scienze nelle scuole medie invece è sufficiente una qualsiasi laurea in ingegneria o ci sono vincoli ?
e si si quali?
grazie
Possono insegnare Matematica e Scienze alle medie (classe di concorso A059) i possessori di laurea in astronomia; chimica; discipline nautiche; fisica; matematica; scienze agrarie tropicali e subtropicali; scienze ambientali; scienze biologiche; scienze geologiche; scienza dei materiali; scienze naturali; scienze e tecnologie agrarie oppure, a condizione che abbiano conseguito il titolo entro l'a.a. 1986/87, anche i laureati in chimica industriale; chimica e tecnologie farmaceutiche; scienze agrarie; scienze forestali; scienze delle preparazioni alimentari; scienze della produzione animale.
L'unica classe di concorso della scuola media a cui possono accedere i laureati in ingegneria è la A033 (educazione tecnica).