Posta qui il numero più grande
Ho letto un messaggio che mi ha fatto venire in mente un gioco che proposi tre anni fa a scuola, nell’ambito dei progetti di “Educazione Scientifica”.
Era un’idea che coltivavo da moltissimi anni, e che “in teoria” avevo già sviscerato sufficientemente, ma quando la formalizzai per spiegarla ai ragazzi restai ne impressionato: i numeri naturali sono davvero tantissimi!
Io non garantisco di seguire costantemente il gioco, ma tanto può andare avanti anche senza di me.
Allora: la gara si intitola:
[size=200] Posta qui il numero più grande. [/size]
E le regole sono:
1ª - A turno si posta un numero naturale che sia più grande di quelli postati precedentemente.
2ª - Ogni numero postato non basta che sia “più grande” del precedente (per esempio: se il precedente è “n”, non basta che sia “n+1”), ma deve essere “significativamente” più grande, cioè definito con una regola che sia "qualitativamente” migliore delle precedenti.
3ª - I numeri devono esse tali, cioè “finiti”: non sono ammessi discorsi (insulsi) del tipo “… e così via, fino all’infinito”.
4ª - il numero che si considera postato inizialmente (per poter successivamente applicare al 1ª regola) è “0”.
5ª - Il gioco si considera terminato quando “langue” (lunghi periodi di non partecipazione), non si rispetta qualche regola precedente, oppure il promotore (io medesimo) non ha più voglia di continuare.
Si inizia: si considera postato il numero naturale: [size=200] 0 [/size]
Era un’idea che coltivavo da moltissimi anni, e che “in teoria” avevo già sviscerato sufficientemente, ma quando la formalizzai per spiegarla ai ragazzi restai ne impressionato: i numeri naturali sono davvero tantissimi!
Io non garantisco di seguire costantemente il gioco, ma tanto può andare avanti anche senza di me.
Allora: la gara si intitola:
[size=200] Posta qui il numero più grande. [/size]
E le regole sono:
1ª - A turno si posta un numero naturale che sia più grande di quelli postati precedentemente.
2ª - Ogni numero postato non basta che sia “più grande” del precedente (per esempio: se il precedente è “n”, non basta che sia “n+1”), ma deve essere “significativamente” più grande, cioè definito con una regola che sia "qualitativamente” migliore delle precedenti.
3ª - I numeri devono esse tali, cioè “finiti”: non sono ammessi discorsi (insulsi) del tipo “… e così via, fino all’infinito”.
4ª - il numero che si considera postato inizialmente (per poter successivamente applicare al 1ª regola) è “0”.
5ª - Il gioco si considera terminato quando “langue” (lunghi periodi di non partecipazione), non si rispetta qualche regola precedente, oppure il promotore (io medesimo) non ha più voglia di continuare.
Si inizia: si considera postato il numero naturale: [size=200] 0 [/size]
Risposte
1/0 è una forma di indeterminazione. E poi infinito è un concetto, non un numero. Qui dobbiamo postare numeri, no concetti!

"infinito":
...
3ª - I numeri devono esse tali, cioè “finiti”: non sono ammessi discorsi (insulsi) del tipo “… e così via, fino all’infinito”.
...
Ragionamenti tipo: sia $\{a_n\}_{n>=n_0}$ successione $NN->RR$ tale che $a_n=(1/n)^{1/n}$ e $b=lim_{n->0}a_n$, oppure $b=2^{aleph_0}$ dove $aleph_0$ indica la cardinalità di $ZZ$ (e conseguentemente $b=2^{aleph_0}$ la cardinalità di $RR$) non sono ammessi?
"infinito":
concordo con davide_e che il numero «Di ciclico e' piu' grande di quello di giuseppe87x»
Mi scuso, ma credo di essermi sbagliato nel valutare i due numeri: ora penso che sia più grande quello di giuseppe87x.
Mi scuso anche perché la risposta non esprime totale certezza, ma il fatto è che trovo molto più semplice risolvere la questione postando un numero più grande di entrambi che cercare di valuatare quale sia il maggiore fra i due.
Comunque credo che entrambi siano molto superiori a quello postato da ciclico (david_e chiedeve «Qui' ci vuole l'intervento del giudice.....»).
Poi, ovvimente, i numeri transfiniti non sono accettabili, ... anche perché non risolverebbero il probelma, dal momento che la cardinalità c del continuo è superiore ad aleph_zero, e 2^(2^(2^c))) è ancora maggiore, ecc. .
Men che mai l'espressione "1/0", che non è assutamente un numero (credo che abbia significato solo nell'ambito del linguaggio dei limiti).
A questo punto la domanda è:
volete continuare a tentare di scrivere un numero più grande del mio oppure posto quello a cui avevo pensato ancor prima di postare il giochino e di lanciare la sfida?
Coraggio: fate ancora meglio, che c'è spazio per trovare numeri davvero grossi (non che i vostri siano piccoli!).
Non mi avete detto se avete provato a valurtarle i vostri numeri e che effetto vi ha fatto provarci: sono anche curioso.
Si con $aleph_0$ volevo solo scherzare!
E' ovvio che non e' un numero naturale!
Per finire sottoscrivo quello che diceva infinito: 1/0 non e' un numero. Non e' nemmeno un'espressione matematica che abbia senso!

E' ovvio che non e' un numero naturale!
Per finire sottoscrivo quello che diceva infinito: 1/0 non e' un numero. Non e' nemmeno un'espressione matematica che abbia senso!
Ricominciamo, cercando di dare un ordine di grandezza ai...numeretti che postiamo
10^10 = 10000000000 = 10 cifre
10^10^10 = 10^10000000000 = 10 miliardi di cifre
10^10^10^10 = 10^(10^10000000000) = 10^10000000000 di cifre
a = 10^10^10^10^10 = 10^(10^(10^10000000000)) = 10^(10^10000000000) di cifre
b = a^a^........[a volte]......^a = 10^(10^10000000000) di cifre......[a volte].......10^(10^10000000000) di cifre
c = b^b^........[b volte]......^b = (10^(10^10000000000) di cifre......[a volte].......10^(10^10000000000) di cifre)......[b volte].......(10^(10^10000000000) di cifre......[a volte].......10^(10^10000000000) di cifre)
...francamente già la lettera c non mi è chiaro di quante cifre è composta!!
posto, seguendo questa sequenza, e soprattutto tenendo presente che fra la c e zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz vi sono minimo 26^38 passaggi che...per mancanza di spazio non posso inserire:
zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz = zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzy^zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzy........[zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzy volte]........^zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
Adesso non ne ho proprio idea di quanto sia grande questo numero, ma francamente è proprio molto!!!



10^10 = 10000000000 = 10 cifre
10^10^10 = 10^10000000000 = 10 miliardi di cifre
10^10^10^10 = 10^(10^10000000000) = 10^10000000000 di cifre
a = 10^10^10^10^10 = 10^(10^(10^10000000000)) = 10^(10^10000000000) di cifre
b = a^a^........[a volte]......^a = 10^(10^10000000000) di cifre......[a volte].......10^(10^10000000000) di cifre
c = b^b^........[b volte]......^b = (10^(10^10000000000) di cifre......[a volte].......10^(10^10000000000) di cifre)......[b volte].......(10^(10^10000000000) di cifre......[a volte].......10^(10^10000000000) di cifre)
...francamente già la lettera c non mi è chiaro di quante cifre è composta!!



posto, seguendo questa sequenza, e soprattutto tenendo presente che fra la c e zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz vi sono minimo 26^38 passaggi che...per mancanza di spazio non posso inserire:
zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz = zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzy^zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzy........[zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzy volte]........^zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
Adesso non ne ho proprio idea di quanto sia grande questo numero, ma francamente è proprio molto!!!



OOPS!!!!
L'ultima lettera del mio numero postato è y non z, altrimenti non si capisce.
Ciao a tutti
L'ultima lettera del mio numero postato è y non z, altrimenti non si capisce.
Ciao a tutti
idea e mi sa che con questa supero di gran lunga tutti
:D
chiamo pippo=IperSuperMegaUltraNoS (zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz!^1234567891010987654321 )
e poi definisco la funzione "taddeo[n]" come la funzione che ad ogni numero n decimale (periodico, non periodico, irrazionale, trascendente), associa la sua parte decimale come numero intero.
ad esempio: taddeo[5,43]=43, taddeo[pigreco] troncato alla 2 cifra decimale = 14.
do per scontato che numeri del tipo taddeo[pigreco] senza troncamenti non siano validi (perchè sarebbero infiniti andando contro il punto 3.
il numero che propongo io si chiama "gc" (in onore del mio nome e cognome) ed è così definito:
gc =taddeo[ 0,(9) troncato alla pippo-esima cifra decimale ]
ps=(0,(9) è zero virgola nove periodico...)
pippo creo che sia il numero più grande che abbiate detto fin'ora, per questo ho scelto proprio quello. credo che il mio sia più grande in quanto un numero di 10 cifre è ben più grande di 10. allo stesso modo, un numero di pippo cifre deve essere più grande di pippo e direi anche moooooooooooooooooooooolto più grande

chiamo pippo=IperSuperMegaUltraNoS (zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz!^1234567891010987654321 )
e poi definisco la funzione "taddeo[n]" come la funzione che ad ogni numero n decimale (periodico, non periodico, irrazionale, trascendente), associa la sua parte decimale come numero intero.
ad esempio: taddeo[5,43]=43, taddeo[pigreco] troncato alla 2 cifra decimale = 14.
do per scontato che numeri del tipo taddeo[pigreco] senza troncamenti non siano validi (perchè sarebbero infiniti andando contro il punto 3.
il numero che propongo io si chiama "gc" (in onore del mio nome e cognome) ed è così definito:
gc =taddeo[ 0,(9) troncato alla pippo-esima cifra decimale ]
ps=(0,(9) è zero virgola nove periodico...)
pippo creo che sia il numero più grande che abbiate detto fin'ora, per questo ho scelto proprio quello. credo che il mio sia più grande in quanto un numero di 10 cifre è ben più grande di 10. allo stesso modo, un numero di pippo cifre deve essere più grande di pippo e direi anche moooooooooooooooooooooolto più grande
ma 0,(9) è 1
Ha ragione Iteleuer.. Sto studiando adesso le serie e ho trovato appunto conferma di quanto dice.. Infatti per esempio $0.(9)$ si può scrivere come una progressione geometrica: $ (\frac{9}{10}+\frac{9}{100}+\frac{9}{1000}+........)=\frac{9}{10}\sum_{n=0}^{infty}(\frac{1}{10})^n=(\frac{9}{10})(\frac{10}{9})=1$
0,(9)=1
senza scomodare le serie:
se 0,(9) e 1 non fossero lo stesso numero
a. la loro differenza dovrebbe essere diversa da 0 (qualcuno saprebbe dirmi quanto vale?)
b. dovrebbe esistere un numero compreso fra 0,(9) e 1 (Qualcuno riesce a pensarne uno)
Un altro modo per convincersi di questa uguaglianza e' usare le frazioni generatrici
0,(9)=9/9=1
ciao,
Giuseppe
senza scomodare le serie:
se 0,(9) e 1 non fossero lo stesso numero
a. la loro differenza dovrebbe essere diversa da 0 (qualcuno saprebbe dirmi quanto vale?)
b. dovrebbe esistere un numero compreso fra 0,(9) e 1 (Qualcuno riesce a pensarne uno)
Un altro modo per convincersi di questa uguaglianza e' usare le frazioni generatrici
0,(9)=9/9=1
ciao,
Giuseppe
Si ma 0,(9) troncato alla k-sima cifra NON e' 1.

appunto
e poi vabbè, se non vi piace 0.(9) usate pigreco, oppure e oppure querllo che volete
usaavo 0,(9) perchè così erano tutti 9



(Nuova pagina significa anche “foglio più stretto”, per cui vi invito a non postare “roba lunga come prima”, e, nel caso vi “scappi”, a correggerla).
Per giacor86
è vero che
pippo < taddeo[ 0,(9) troncato alla pippo-esima cifra decimale ] ,
ma è altrettanto vero che
taddeo[ 0,(9) troncato alla pippo-esima cifra decimale ] < 10^pippo
cioè, in conclusione, questa idea, a parte il "polverone" che genera, non porta ad aumenti significativi rispetto alla idea "iniziale" di «ripetere tante volte l'esponenziale», e quindi viola la seconda regola («…se il precedente è “n”, non basta che sia “n+1” …»).
Per ciclico
Credo che 10^10^10 non abbia significato, perché non è chiaro se si intende 10^(10^10), come plausibilmente intendi tu, oppure (10^10)^10 =10^100, che è l’opzione più attendibile per una definizione implicita (cioè: per me non ha significato l’espressione “10^10^10”, ma se si considera che abbia un significato, questo dovrebbe essere (10^10)^10 ).
A proposito della grandezza dei tuoi numeri ti riscrivo quello che ho postato sopra il giorno 29 Ott 2005 alle ore 17:52:
«Ma un numero “significativamente più grande” è 10^(10^10): solo per scriverlo, se ogni “0” occupasse 1 millimetro di lunghezza, occorrerebbe (più di) 10000 chilometri!
Se poi pensiamo a che cosa contarci penso che rimarremmo increduli: se tutto l’universo conosciuto fosse riempito di elettroni (senza lasciarci “buchi”), e se per ogni secondo passato dal “Big Bang” se ne considerasse uno nuovo, allora il numero totale degli elettroni sarebbe “molto minore” di quel numero.
Ma allora è un numero “grande”? beh, in un certo senso si, … ma non ha niente a che vedere con la grandezza di 10^(10^(10^10)).
Forse potete avere un'idea "di quanto non ne avete idea" pensando che non si può nemmeno scrivere in notazione decimale: se ogni "0" occupasse lo spazi di un elettrone ... non ci sarebbero posti sufficienti.»
Comunque, a proposito del tuo numerone dici
« Adesso non ne ho proprio idea di quanto sia grande questo numero, ma francamente è proprio molto!!! » …
ed è vero! Complimenti: mi pare il più grande finora postato, ma (continuando quello che ho scritto sopra il giorno 31 Ott 2005 alle ore 04:33) :
Faccio notare che per ora si è arrivati “solo” a questo:
Si sono postati dei numeri in notazione decimale,
poi si sono iniziate ad usare operazioni che davano risultati “grandi” (Giusepperoma)
Poi si sono ripetute intere sequenze di operazioni (eafkuor)
poi si sono usati esponenziali multipli (giuseppe87x)
poi questi multipli sono stati indicizzati (cioè è stato detto quante volte si dovevano ripetere, senza doverli scrivere necessariamente tutti).
poi il numero di volte delle indicizzazione è stato uno di questi numeroni (david_e)
Attualmente si è “ripulito” il tutto (dai vari “SuperNoS”) , si è formalizzato in modo chiaro e si sono ripetute certe sequenze “nidificate” un numero di volte “grande” (ciclico).
A questo punto servono nuove idee, almeno così richiede al 2ª regola.
Perché è vero che questi numeri sono “davvero grandi”, ma non sono paragonabili con quello che ho in mente io!
A proposito: forse per voi sarebbe meglio che aveste una garanzia che non baro, per esempio che lo inviassi a qualcuno attendibile che garantisca che non lo ho aumentato per vincere la gara? (potrebbe essere l'amministratore ... ma lui non barerà?
Io mi considero attendibile e garantisco che non barerò (se doveste superarlo (e, cosa non facile, me ne accorgessi) lo direi senza problemi).
Fatemi sapere.
Per inciso: il numero che ho in mente di postare non è il più grande che potrei postare, tant’è che nel file dove ho descritto il procedimento per definirlo (un po’ come avete fatto voi per i vostri numeri grandi) ne ho descritti altri di “immensamente più grandi”.
Ditemi quando volete che posti il mio …
…la sfida continua …
Per giacor86
è vero che
pippo < taddeo[ 0,(9) troncato alla pippo-esima cifra decimale ] ,
ma è altrettanto vero che
taddeo[ 0,(9) troncato alla pippo-esima cifra decimale ] < 10^pippo
cioè, in conclusione, questa idea, a parte il "polverone" che genera, non porta ad aumenti significativi rispetto alla idea "iniziale" di «ripetere tante volte l'esponenziale», e quindi viola la seconda regola («…se il precedente è “n”, non basta che sia “n+1” …»).
Per ciclico
Credo che 10^10^10 non abbia significato, perché non è chiaro se si intende 10^(10^10), come plausibilmente intendi tu, oppure (10^10)^10 =10^100, che è l’opzione più attendibile per una definizione implicita (cioè: per me non ha significato l’espressione “10^10^10”, ma se si considera che abbia un significato, questo dovrebbe essere (10^10)^10 ).
A proposito della grandezza dei tuoi numeri ti riscrivo quello che ho postato sopra il giorno 29 Ott 2005 alle ore 17:52:
«Ma un numero “significativamente più grande” è 10^(10^10): solo per scriverlo, se ogni “0” occupasse 1 millimetro di lunghezza, occorrerebbe (più di) 10000 chilometri!
Se poi pensiamo a che cosa contarci penso che rimarremmo increduli: se tutto l’universo conosciuto fosse riempito di elettroni (senza lasciarci “buchi”), e se per ogni secondo passato dal “Big Bang” se ne considerasse uno nuovo, allora il numero totale degli elettroni sarebbe “molto minore” di quel numero.
Ma allora è un numero “grande”? beh, in un certo senso si, … ma non ha niente a che vedere con la grandezza di 10^(10^(10^10)).
Forse potete avere un'idea "di quanto non ne avete idea" pensando che non si può nemmeno scrivere in notazione decimale: se ogni "0" occupasse lo spazi di un elettrone ... non ci sarebbero posti sufficienti.»
Comunque, a proposito del tuo numerone dici
« Adesso non ne ho proprio idea di quanto sia grande questo numero, ma francamente è proprio molto!!! » …
ed è vero! Complimenti: mi pare il più grande finora postato, ma (continuando quello che ho scritto sopra il giorno 31 Ott 2005 alle ore 04:33) :
Faccio notare che per ora si è arrivati “solo” a questo:
Si sono postati dei numeri in notazione decimale,
poi si sono iniziate ad usare operazioni che davano risultati “grandi” (Giusepperoma)
Poi si sono ripetute intere sequenze di operazioni (eafkuor)
poi si sono usati esponenziali multipli (giuseppe87x)
poi questi multipli sono stati indicizzati (cioè è stato detto quante volte si dovevano ripetere, senza doverli scrivere necessariamente tutti).
poi il numero di volte delle indicizzazione è stato uno di questi numeroni (david_e)
Attualmente si è “ripulito” il tutto (dai vari “SuperNoS”) , si è formalizzato in modo chiaro e si sono ripetute certe sequenze “nidificate” un numero di volte “grande” (ciclico).
A questo punto servono nuove idee, almeno così richiede al 2ª regola.
Perché è vero che questi numeri sono “davvero grandi”, ma non sono paragonabili con quello che ho in mente io!
A proposito: forse per voi sarebbe meglio che aveste una garanzia che non baro, per esempio che lo inviassi a qualcuno attendibile che garantisca che non lo ho aumentato per vincere la gara? (potrebbe essere l'amministratore ... ma lui non barerà?
Io mi considero attendibile e garantisco che non barerò (se doveste superarlo (e, cosa non facile, me ne accorgessi) lo direi senza problemi).
Fatemi sapere.
Per inciso: il numero che ho in mente di postare non è il più grande che potrei postare, tant’è che nel file dove ho descritto il procedimento per definirlo (un po’ come avete fatto voi per i vostri numeri grandi) ne ho descritti altri di “immensamente più grandi”.
Ditemi quando volete che posti il mio …
…la sfida continua …
vediamo allora prendiamo la base gecimale (ovvero base gc
) e chiamiamo & l'ultima cifra di questa base (tipo il 9 della base 10, l'1 della base 2 e la E della base 16) ....
il numero giac (sempre in mio onore
:P:P) è definito come
giac = taddeo[0,(&) troncato alla gc-esima cifra dopo la virgola]
giac espresso in base gecimale è &&&&&&&....(gc volte). espresso in base 10 è la sommatoria di bla bla... potenze bla bla... infinito and so on illuminatemi.........
spero sta volta di aver beccato qualcosa di serio perchè sennò il prossimo numero non so più come chiamarlo

il numero giac (sempre in mio onore

giac = taddeo[0,(&) troncato alla gc-esima cifra dopo la virgola]
giac espresso in base gecimale è &&&&&&&....(gc volte). espresso in base 10 è la sommatoria di bla bla... potenze bla bla... infinito and so on illuminatemi.........
spero sta volta di aver beccato qualcosa di serio perchè sennò il prossimo numero non so più come chiamarlo

Bene bene ora posso dare sfogo alle idee piu' malvagie!
L'ultima idea che mi e' venuta e' di creare questa simpatica famiglia di funzioni:
i_1 ( n ) = n!^(n!^(n!^( ... n! volte ... ) ... )
(E' il buon vecchio SupeNoS cambiato di nome!)
Poi definiamo:
i_k ( n ) = [i_(k-1)]! ^ ( [i_(k-1)]! ^ ( [i_(k-1)]! ... [i_(k-1)(n!)]! volte ... ) ... )
Notiamo per inciso che i_0 (n) = n.
In pratica abbiamo creato un nuovo livello di ripetizione...
Poi per esagerare definiamo:
I_1 (n) = i_n ( i_n ( ... [i_n(n)]! volte ... i_n( n! ) ) .... )
Ed sia:
I_k (n) = I_(k-1) ( I_(k-1) ( I_(k-1) .... [I_(k-1)(n!)]! volte ( I_(k-1)(n!) ) .... ( n! ) .... )
Ora posso finalmente dire:
[size=184]I_giac ( giac )[/size]
*** EDIT ***
Aggiunto un po di parentesi spero che si capisca meglio quello che ho fatto

L'ultima idea che mi e' venuta e' di creare questa simpatica famiglia di funzioni:
i_1 ( n ) = n!^(n!^(n!^( ... n! volte ... ) ... )
(E' il buon vecchio SupeNoS cambiato di nome!)
Poi definiamo:
i_k ( n ) = [i_(k-1)]! ^ ( [i_(k-1)]! ^ ( [i_(k-1)]! ... [i_(k-1)(n!)]! volte ... ) ... )
Notiamo per inciso che i_0 (n) = n.
In pratica abbiamo creato un nuovo livello di ripetizione...
Poi per esagerare definiamo:
I_1 (n) = i_n ( i_n ( ... [i_n(n)]! volte ... i_n( n! ) ) .... )
Ed sia:
I_k (n) = I_(k-1) ( I_(k-1) ( I_(k-1) .... [I_(k-1)(n!)]! volte ( I_(k-1)(n!) ) .... ( n! ) .... )
Ora posso finalmente dire:
[size=184]I_giac ( giac )[/size]
*** EDIT ***
Aggiunto un po di parentesi spero che si capisca meglio quello che ho fatto
aspetta prima di usare il numero giaco
vorrei che infinito lo commentasse mica che è un flop come quello di prima...

aahahahhahha siete dei miti!!
provo a sparare un numero ..........
essendo A una matrice diagonale di ordine n=10000000000!.essendo i termini sulla diagonale uguali tra di loro ed uguali ad a11
essendo A=diag((a11=)$sum_(i=1)^1000000((10000000000)!^(10000000000)!^(10000000000)!^(1000^i)!)$,...ecc.)
il numero è il det(A)...
controllate voi se abba grande



provo a sparare un numero ..........
essendo A una matrice diagonale di ordine n=10000000000!.essendo i termini sulla diagonale uguali tra di loro ed uguali ad a11
essendo A=diag((a11=)$sum_(i=1)^1000000((10000000000)!^(10000000000)!^(10000000000)!^(1000^i)!)$,...ecc.)
il numero è il det(A)...
controllate voi se abba grande


Allora, come dice infinito, cerchiamo di cambiare tipo di approccio al problema.
Consideriamo la funzione partizione di un numero intero n. Tale funzione, dato un numero intero n, enumera tutti i possibili modi con cui, tramite addizioni di numeri interi, è possibile generare il numero intero n stesso.
Ad esempio, il numero 5 si può generare in 7 modi diversi: p(5) = 5, 2+3, 1+4, 1+1+3, 1+2+2, 1+1+1+2, 1+1+1+1+1.
Questa è una funzione che mi piace chiamare “malandrina”, perché al crescere di n all’inizio sembra crescere poco, ma, come si comincia solo ad intuire dalla tabella sotto, subito giunge a numeri enormi:
p(1) = 1
p(2) = 2
p(3) = 3
p(4) = 5
p(5) = 7
p(6) = 11
p(7) = 15
p(8) = 22
p(9) = 30
p(10) = 42
p(100) = 190569292
p(1000) = 24061467864032622473692149727991
p(9998) = 3525831353935210793990632758317113225172962411906430142916174955412781751084425791665100
9136109253133438537, un bel numero di 107 cifre e per giunta primo.
Ritorniamo adesso al numero postato in precedenza e cioé zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz.
E' indubbiamente un numero intero, per cui posso scrivere p(zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz) e sarà, fatte le debite proporzioni, di diversi ordini di grandezza maggiore di zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz.
Ma esso sarà a sua volta un numero intero per cui potrò scrivere p(p(zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz)).
Per cui posto: [size=150]p(p(p(p(.................zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz volte
zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz...............))))[/size]
Nel preview ci entra nel foglio....speriamo anche nel post.
CIAO CIAO CIAO zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz volte a tutti


Consideriamo la funzione partizione di un numero intero n. Tale funzione, dato un numero intero n, enumera tutti i possibili modi con cui, tramite addizioni di numeri interi, è possibile generare il numero intero n stesso.
Ad esempio, il numero 5 si può generare in 7 modi diversi: p(5) = 5, 2+3, 1+4, 1+1+3, 1+2+2, 1+1+1+2, 1+1+1+1+1.
Questa è una funzione che mi piace chiamare “malandrina”, perché al crescere di n all’inizio sembra crescere poco, ma, come si comincia solo ad intuire dalla tabella sotto, subito giunge a numeri enormi:



p(1) = 1
p(2) = 2
p(3) = 3
p(4) = 5
p(5) = 7
p(6) = 11
p(7) = 15
p(8) = 22
p(9) = 30
p(10) = 42
p(100) = 190569292
p(1000) = 24061467864032622473692149727991
p(9998) = 3525831353935210793990632758317113225172962411906430142916174955412781751084425791665100
9136109253133438537, un bel numero di 107 cifre e per giunta primo.



Ritorniamo adesso al numero postato in precedenza e cioé zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz.
E' indubbiamente un numero intero, per cui posso scrivere p(zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz) e sarà, fatte le debite proporzioni, di diversi ordini di grandezza maggiore di zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz.
Ma esso sarà a sua volta un numero intero per cui potrò scrivere p(p(zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz)).
Per cui posto: [size=150]p(p(p(p(.................zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz volte
zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz...............))))[/size]
Nel preview ci entra nel foglio....speriamo anche nel post.



CIAO CIAO CIAO zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz volte a tutti
allora io definisco una nuova funzione che chiamo..."tad2". questa funzione è una funzione che prende u numero, secondo la notazione posizionale e poi invece che farne la sommatoria ne fa l'elevatoria" (se esiste la sommatoria ed esiste la produttoria, perchè non deve esistere l'elevatoria??) dal più piccolo al più grande. ad esempio, prendiamo il numero 432 in base 10 esso sarà 2*10^0 + 3*10^1 + 4*10^2 (ovvero 2 + 30 + 400) e tad2[432]=(2^30)^400. detto questo, prendiamo il numero giac e lo usiamo come base per i nostri calcoli. l'ultima cifra di questa nuova base (che in decimale corrisponde a (giac-1) è la cifra %. a questo punto prendiamo la nostra classica funzione taddeo[0,(%) troncato alla giac cifra dopo la virgola], otteniamo il numero %%%%%.....giac volte in base giac a questo punto però invece che convertirlo in base 10, facciamo la funzione tad2 di questo numero. il numero nuovo lo chiamo "cor". poi stop io non ho intenzione di andare più avanti. è l'ultimo numero che propongo. anche perchè sinceramente non ho la più pallida idea di quale sia il numero più grande fra quelli postati.
Non mi sbranate. E' solo una proposta.
E se proponessi un "numero infinito" tipo quelli che ci sono nei modelli non standard. In questo caso il numero sarebbe ben definito (non uso per definirlo un procedimento che va all'infinito), e poi cambia il modello, non l'insieme su cui si lavora.
Queste cose non le ho studiate affondo e quindio potrei stare dicendo un mucchio di cavolate.
Per chi non lo sapesse un numero infinito e' un numero il cui reciproco e' piu' piccolo di 1/n per ogni n in N.
Platone
E se proponessi un "numero infinito" tipo quelli che ci sono nei modelli non standard. In questo caso il numero sarebbe ben definito (non uso per definirlo un procedimento che va all'infinito), e poi cambia il modello, non l'insieme su cui si lavora.
Queste cose non le ho studiate affondo e quindio potrei stare dicendo un mucchio di cavolate.
Per chi non lo sapesse un numero infinito e' un numero il cui reciproco e' piu' piccolo di 1/n per ogni n in N.
Platone