Pregiudicati al governo
Scusate, visto che tutti si stracciavano le vesti ai tempi del governo di destra perchè non sento le stesse grida di dolore ora che al governo ci sono anche assassini rei confessi?
D'elia docet...
D'elia docet...
Risposte
moonix:
[quote=fid]Mettiamoci in testa che quando sentiamo di certi scandali ci appare tutto sporco e tutto inquinato ma cosi' non è malgrado le magagne di pochi si ripercuotono ingiustamente su tutti.I parlamentari inquisiti e disonesti sono pochissimi e la stragrande maggioranza,sino a prova contraria,sono persone oneste e corrette
questo per rispondere a chi?[/quote]
a tutti quelli che dicono"la politica è sporca","tutti sono uguali","tutti corrotti"
fid:
Mettiamoci in testa che quando sentiamo di certi scandali ci appare tutto sporco e tutto inquinato ma cosi' non è malgrado le magagne di pochi si ripercuotono ingiustamente su tutti.I parlamentari inquisiti e disonesti sono pochissimi e la stragrande maggioranza,sino a prova contraria,sono persone oneste e corrette
questo per rispondere a chi?
Mettiamoci in testa che quando sentiamo di certi scandali ci appare tutto sporco e tutto inquinato ma cosi' non è malgrado le magagne di pochi si ripercuotono ingiustamente su tutti.I parlamentari inquisiti e disonesti sono pochissimi e la stragrande maggioranza,sino a prova contraria,sono persone oneste e corrette.
Ho letto tutta la discussione... e da quello che scriverò si scatenerà il finimondo...
Poche semplici considerazioni:
E' vero... nel parlamento abbiamo un casino di Politici sulla quale gravano condanne di qualsiasi genere... bene, poichè il parlamento rappresenta il popolo, mi viene da pensare che questi parlamentari lo rappresentino nella migliore maniera: se D'Elia è un'omicida, bene... sta rappresentando nel Parlamento tutti gli assassini d'Italia. Se Andreotti è mafioso, bene... sta rappresentando tutti i mafiosi d'Italia. Se Previti è un "imbroglioeconomo", bene... sta rappresentando tutti i truffatori d'Italia.
Di cosa ci scandalizziamo?? Ci saranno pure dei Parlamentari onesti no? Bene... io mi sento rappresentato da loro.
Sul fatto dei giornali e delle televisioni: sono tre anni che tento di aprire una radio in FM nel mio piccolo paese: non ho raccomandazioni politiche quindi non ce la farò mai... e poichè rivesto una posizione importante nel Centro Giovanile, sia esponenti di destra che esponenti di sinistra, vogliono farmi "il favore" da me sempre rifiutato.
Chi viene condannato NON DEVE assolutamente ricoprire incarichi politici... a meno che non si ritorni ad un sistema elettorale Proporzionale basato sulle preferenze.
Poche semplici considerazioni:
E' vero... nel parlamento abbiamo un casino di Politici sulla quale gravano condanne di qualsiasi genere... bene, poichè il parlamento rappresenta il popolo, mi viene da pensare che questi parlamentari lo rappresentino nella migliore maniera: se D'Elia è un'omicida, bene... sta rappresentando nel Parlamento tutti gli assassini d'Italia. Se Andreotti è mafioso, bene... sta rappresentando tutti i mafiosi d'Italia. Se Previti è un "imbroglioeconomo", bene... sta rappresentando tutti i truffatori d'Italia.
Di cosa ci scandalizziamo?? Ci saranno pure dei Parlamentari onesti no? Bene... io mi sento rappresentato da loro.
Sul fatto dei giornali e delle televisioni: sono tre anni che tento di aprire una radio in FM nel mio piccolo paese: non ho raccomandazioni politiche quindi non ce la farò mai... e poichè rivesto una posizione importante nel Centro Giovanile, sia esponenti di destra che esponenti di sinistra, vogliono farmi "il favore" da me sempre rifiutato.
Chi viene condannato NON DEVE assolutamente ricoprire incarichi politici... a meno che non si ritorni ad un sistema elettorale Proporzionale basato sulle preferenze.
fid:
-è vero che controlla direttamente o indirettamente 6 dei 7 telegiornali più importanti
-è vero che la stragrande maggioranza degli italiani si fa delle opinioni con i 7 tg anzichè con i giornali?
Stropiccio gli occhi, controllo la data del post niente...
Conosco 7 TG Nazionali, di questi uno da quando esiste non ha mai espresso un'opinione che non fosse di sinistra. Un altro mi è sicuramente apparso neutrale, ed è fuori dalla sfera d'influenza del biscione.
Tuttalpiù ne rimarrebbero 5.. ma siamo a luglio 2006, anche se c'è ancora Mimun, il padrone adesso, oltre che quello corretto, cioè il cittadino che paga il canone, è cambiato, il governo è cambiato. Berlusca possiede solo 3 reti televisive ed ha un potere d'influenza netto solo sui 3 tg da queste emesse.
Di questi 3... uno non nega affatto la sua completa assoluta totale parzialità. Un'altro tenta di essere imparziale in modo piuttosto goffo e approssimato, insomma senza riuscirci affatto. Infine quello che tutti vedono forse è il più pericoloso perchè io tutta questa parzialità non l'ho mai vista. Eppure veniva gridata anche quando c'era ancora Mentana. Uomo di centrosx. Fortunatamente non ho notato grandi differenze pre-post Mentana, ma è anche vero che non vedo molto i tg.
fid:
-è vero che la stragrande maggioranza degli italiani si fa delle opinioni con i 7 tg anzichè con i giornali?
No, perchè Mentre berlusca ne aveva 5 su 7 tg come dici tu, Prodi ha vinto, e io volevo il ponte e tg non ne vedo.
L'opinione degli italiani nasce a scuola, tra le opinioni di un prof e di un compagno di banco.
Cmq che i Mass Media, tutti, tg & giornali, e i politici attraverso questi, ma anche attraverso il giro di voci informazioni non sempre vere, non sempre confermate, ma molto potenti proprio perchè underground, manipolino l'opinione pubblica è un dato di fatto puro e incontestabile.
Il difetto più grande della democrazia è proprio questo, è retta dalla massa, e la massa è facilmente manipolabile nella maggioranza dei casi.[/url]
EmerApostrofOmina:
...Io certe volte mi stupisco e non capisco: come si fa ad avere i paraocchi e non vedere??
E' un caso che dovrebbe essere studiato in sociologia :roll: se fai la domanda
-è vero che berlusconi possiede le 3 tv commerciali più grosse in italia?
-è vero che è l'unico che ha 3 tv commerciali nazionali?
-è vero che controlla direttamente o indirettamente 6 dei 7 telegiornali più importanti
-è vero che la stragrande maggioranza degli italiani si fa delle opinioni con i 7 tg anzichè con i giornali?
a queste banalissime risposte che mostrano chiaramente una realtà difficilmente contestabile subentra non si sa quale oscuro meccanismo biologico che oscura le coscienze :roll:
cmq siamo effettivamente off-topic, se è il caso riesumiamo qlk discussione precedente sul sistema dell'informazione (ce ne sono almeno una decina)
Ma come si fa a dire che TUTTO E' DELLA SINISTRA??? quando 3 televisioni nazionali su 7 sono di proprietà dell'amatissimo ex (per fortuna) premier, altre 3 (la RAI intendo) è stata epurata, censurata e "garantita" durante il governo Berlusconi e ci troviamo ancora tra le palle quel serissimo giornalista che tutto fa tranne essere al di sopra delle parti?? Ma soprattutto.. Con i telegiornali TUTTI UGUALI come si può ancora parlare di pluralismo??
Io certe volte mi stupisco e non capisco: come si fa ad avere i paraocchi e non vedere??
Io certe volte mi stupisco e non capisco: come si fa ad avere i paraocchi e non vedere??
beltipo:
ma che bisogno c'è? gia è tutto della sinistra, quindi la pravda è garantita...
cmq siamo finiti off topic... :roll:
se ti riferisci ai giornali sai benissimo che essendo tantissimi ed esistendo la possibilità di scegliere(che non esiste in tv)la cosa non è cosi'.Nella carta stampata esisteil libero mercato nelle tv esiste l'oligopolio
da un altro punto di vista se la sinistra riesce a vendere i suoi giornali e se i lettori in Italia sono quasi tutto rossi questo è un demerito della destra e dell'editore più grande in Italia ambedue incapaci di contrastare questo predominio culturale
ma che bisogno c'è? gia è tutto della sinistra, quindi la pravda è garantita...
cmq siamo finiti off topic... :roll:
cmq siamo finiti off topic... :roll:
beltipo:
[quote=fid]ovviamente per tutti Andreotti è un santo ed i magistrati dei criminali :roll: fotunatamente lo spinotto di mediaset(e dei poteri occulti che vi stanno dietro)collegato alla testa degli italiani prima o poi incomincerà a portare meno dati
Questo significa che poi arriva Neo/Prodi e ci salva tutti a bordo della NabucUnionesor??
:cappot:[/quote]
no questo vuol dire più semplicemente che cambiando l'indirizzo politico dei tg rai l'informazione sarà più equilibrata fra maggioranza e opposizione ma sopratutto con la liberalizzazione del mercato televisivo vi sarà più informazione e più informazione libera
fid:
ovviamente per tutti Andreotti è un santo ed i magistrati dei criminali :roll: fotunatamente lo spinotto di mediaset(e dei poteri occulti che vi stanno dietro)collegato alla testa degli italiani prima o poi incomincerà a portare meno dati
Questo significa che poi arriva Neo/Prodi e ci salva tutti a bordo della NabucUnionesor??
:cappot:
swordfishtrombones:
ha loro indicato il comportamento da tenere in relazione alla delicatissima questione Mattarella, sia pure senza riuscire, in definitiva, ad ottenere che le stesse indicazioni venissero seguite;
Questo prova cosa? Che ha saputo dell'omicidio? Ma stiamo leggendo la stessa sentenza??
ovviamente per tutti Andreotti è un santo ed i magistrati dei criminali :roll: fotunatamente lo spinotto di mediaset(e dei poteri occulti che vi stanno dietro)collegato alla testa degli italiani prima o poi incomincerà a portare meno dati
beltipo:
[quote=swordfishtrombones]
Anche Andreotti era a conoscenza che Mattarella sarebbe stato ucciso. Neanche lui è materialmente un omicida.
D'Elia si è fatto il carcere, Andreotti no perchè il reato è andato in prescrizione.
Sword, ma che stai dicendo? Sapevi che il reato di omicidio o concorso è l'unico che non va mai in prescrizione? Leggetele le carte prima di dare assodati fatti che non corrispondono al vero..[/quote]
ok, il reato che ha commesso Andreotti è associazione a delinquere, che è diverso dall'omicidio, sennò non si chiamerebbero in due modi diversi ...
Andreotti non ha favorito o appoggiato i mafiosi per uccidere qualcuno, la mafia non aveva e non ha bisogno di appoggi nel settore omicidi ...
questo non significa che non sapesse che la mafia aveva deciso di uccidere Mattarella.
questo è un estratto della sentenza della Corte di Cassazione:
"Ed i fatti che la Corte ha ritenuto provati dicono, comunque, al di là della opinione che si voglia coltivare sulla configurabilità nella fattispecie del reato di associazione per delinquere, che il sen. Andreotti ha avuto piena consapevolezza che suoi sodali siciliani intrattenevano amichevoli rapporti con alcuni boss mafiosi; ha, quindi, a sua volta, coltivato amichevoli relazioni con gli stessi boss; ha palesato agli stessi una disponibilità non meramente fittizia, ancorché non necessariamente seguita da concreti, consistenti interventi agevolativi; ha loro chiesto favori; li ha incontrati; ha interagito con essi; ha loro indicato il comportamento da tenere in relazione alla delicatissima questione Mattarella, sia pure senza riuscire, in definitiva, ad ottenere che le stesse indicazioni venissero seguite; ha indotto i medesimi a fidarsi di lui ed a parlargli anche di fatti gravissimi (come l’assassinio del Presidente Mattarella) nella sicura consapevolezza di non correre il rischio di essere denunciati; ha omesso di denunciare le loro responsabilità, in particolare in relazione all’omicidio del Presidente Mattarella, malgrado potesse, al riguardo, offrire utilissimi elementi di conoscenza."
Andreotti ha avuto incontri con Bontate, sia prima che dopo l'uccisione di Mattarella, ma che cavolo si dicevano?
cerca però di cogliere il messaggio di quel gesto :roll:
p.s. all'elezione di D'Elia ha contribuito anche la legge elettorale delle liste bloccate che non permetteva al popolo di scegliere e se ricordi bene non fu proprio la sinistra a proporla e votarla
p.s. all'elezione di D'Elia ha contribuito anche la legge elettorale delle liste bloccate che non permetteva al popolo di scegliere e se ricordi bene non fu proprio la sinistra a proporla e votarla
già, lo andava a trovare in carcere, non in parlamento, con quasi diecimila euro al mese, mentre lei soffriva la quotidianità...
beltipo:
vabbè ognuno rimane della sua idea...lascio un ultima riflessione e mi ritiro: diamo il messaggio sbagliato, l'omicidio con pentimento uguale premio lavoro di prestigio e bella vita dopo soli 12 anni. Dipendnte statale con famiglia che fa il suo dovere uguale morto e chissenefrega. Desse almeno tutto ciò che guadagna alla famiglia dell'ucciso...la famiglia MONOREDITTO ha fatto i salti mortali per sopravivere.
Mettetevi nei panni della figlia, il padre morto, lei in difficoltà, e l'assassino si gode la bella vita...
ti rispondo semplicemente dicendoti che mi piace ricordare l'immagine del vecchio pontefice che andava a trovare in carcere il suo attentatore e l'importanza di quel suo gesto
beltipo:
Si i sospetti che per te, se si tratta di destra significa certezza, se si tratta di sinistra ci vuole il processo. Due pesi e due misure, pure con l'omicidio... :roll:
roberto sono anni che scrivo su Unimagazine ed ancora non vuoi metterti in testa che a me delle persone non interessa nulla.A sinistra nessuno è insostituibile e ciò che conta sono le idee
Se arrestano Fassino si trova sempre qualcuno che lo può sostituire e questo vale per quasi tutti i partiti del centrosx(tranne l'Italia dei Valori)ed a me di difendere un Fassino colpevole di qualcosa non me ne può fregar de meno
viceversa nel centrodx bisogna difendere non le idee ma i singoli perchè chiaramente A.n.,Lega ma sopratutto Forza Italia senza leader sono tutta un altra cosa ed ecco da dove deriva qst voistra difesa esasperata delle azioni illegali dei vostri insostituibili beneamati
la difesa di D'Elia si basa sull'umano perdono nei confronti di chi ha saldato i conti con la giustizia e non sul senso di appartenenza
vabbè ognuno rimane della sua idea...lascio un ultima riflessione e mi ritiro: diamo il messaggio sbagliato, l'omicidio con pentimento uguale premio lavoro di prestigio e bella vita dopo soli 12 anni. Dipendnte statale con famiglia che fa il suo dovere uguale morto e chissenefrega. Desse almeno tutto ciò che guadagna alla famiglia dell'ucciso...la famiglia MONOREDITTO ha fatto i salti mortali per sopravivere.
Mettetevi nei panni della figlia, il padre morto, lei in difficoltà, e l'assassino si gode la bella vita...
Mettetevi nei panni della figlia, il padre morto, lei in difficoltà, e l'assassino si gode la bella vita...
D'Elia ha sbagliato e per i suoi crimini ha scontato 12 anni di carcere.Successivamente ha rinnegato il terrorismo e si è impegnato nell'Associazione "nessuno tocchi caino".Per il percorso di rinascita che ha seguito qst'uomo una forza politica gli ha voluto dare fiducia e lo ha portato con se al governo come simbolo di una persona che ha vissuto certe vicende,che ha rinnegato il proprio fanatismo e che si è riabilitato passando dall'esperienza carceraria dimostrando che nella vita si può sempre cambiare rotta.D'Elia è un simbolo di come nella vita si può sbagliare,di come si pagano questi sbagli e di come si può tornare ad essere un cittadino normale.
capisco il disagio delle famiglie che hanno patito certe ingiustizie e i lutti ma quegl'anni sono finiti,è finita la guerra fredda,il clima di quegl'anni dove ,ricordiamocelo bene,lo Stato non era sempre sinonimo di bene e di giustizia e dove qualcuno dovrebbe ancora spiegarci i tanti morti delle "stragi di Stato" e tutte quelle altre legati ad un azione eversiva dello Stato al fine di influenzare l'ordine democratico
Quei tempi sono finiti,come si è sempre fatto e come ci ha insegnato il 1789, uno Stato che si rispetti deve fare i conti col proprio passato,deve fare i conti con un intera generazione che a distanza di anni non è più la stessa e deve chiudere quei conti in maniera indolore
D'Elia i suoi conti con la giustizia li ha saldati e adesso una società civile che si rispetti deve integrarlo nella società garantendogli pari diritti e dignità altrimenti il messaggio che si infonde è quello di vendetta e punizione anzikè quello di integrazione,recupero e riabilitazione
capisco il disagio delle famiglie che hanno patito certe ingiustizie e i lutti ma quegl'anni sono finiti,è finita la guerra fredda,il clima di quegl'anni dove ,ricordiamocelo bene,lo Stato non era sempre sinonimo di bene e di giustizia e dove qualcuno dovrebbe ancora spiegarci i tanti morti delle "stragi di Stato" e tutte quelle altre legati ad un azione eversiva dello Stato al fine di influenzare l'ordine democratico
Quei tempi sono finiti,come si è sempre fatto e come ci ha insegnato il 1789, uno Stato che si rispetti deve fare i conti col proprio passato,deve fare i conti con un intera generazione che a distanza di anni non è più la stessa e deve chiudere quei conti in maniera indolore
D'Elia i suoi conti con la giustizia li ha saldati e adesso una società civile che si rispetti deve integrarlo nella società garantendogli pari diritti e dignità altrimenti il messaggio che si infonde è quello di vendetta e punizione anzikè quello di integrazione,recupero e riabilitazione