Vaccinazione Covid obbligatoria
stanno pensando di rendere la vaccinazione Covid obbligatoria , od in qualche modo necessaria per poter lavorare o muoversi liberamente, si tratterebbe di un provvedimento coercitivo che lede palesemente la costituzione, di una limitazione della libertà, che ne pensate?
Risposte
"Super Squirrel":
Sarei curioso di conoscere la tua opinione sullo spot del governo per la campagna di vaccinazione che ho linkato in precedenza. Non mi sembra che come punto di partenza sia il massimo, o sbaglio?
Infatti non è il massimo, e sono la prima, se hai letto le discussoni sopra, a dire che al momento l'informazione sul vaccino è discutibile.
Ma quello è uno spot, non è informazione, e come tutti gli spot deve fare appello al lato emotivo, non è molto diverso dal vendere un dentifricio. Però non è sbagliato, se accompagnato da una campagna di informazione seria, il lato del morale di una popolazione conta, e gli italiani sono stanchi e depressi.
La campagna di informazione del governo deve ancora cominciare, e io spero in quello, non sono del tutto pessimista, ma è legittimo anche esserlo.
Dico solo che non vorrei essere al governo di un paese in questo momento, stiamo vivendo tutti, governanti compresi, un momento eccezionale e nuovo, con mille difficoltà e incognite, e tanto di cappello a chi riesce a tenere la barra dritta.
"Super Squirrel":
[quote="gabriella127"]Voglio concludere con una precisazione: non c'è persona più felice di me per l'arrivo dei vaccini, sia perché non ne posso più di questa vita repressa, sia perché il Covid è una seria minaccia per l'umanità.
"Super Squirrel":[/quote]
siete davvero così ingenui da credere che ciò segnerà l'inizio di una ritrovata normalità?
CVD
P.S.
Sarei curioso di conoscere la tua opinione sullo spot del governo per la campagna di vaccinazione che ho linkato in precedenza. Non mi sembra che come punto di partenza sia il massimo, o sbaglio?
"gugo82":
[xdom="gugo82"]Perché cominciare a parlare di economia in un thread sull’obbligo vaccinale?
Spiegatemelo, altrimenti chiudo.[/xdom]
gugo, è molto semplice.
Si è parlato di corretta informazione come contraltare all'obbligo del vaccino. Ci si è chiesti se e quando l'informazione è corretta e possa indurre la gente a vaccinarsi senza prevedere obbligo. A quel punto è stata posta la questione del discriminare tra scienza e pseudo scienza, anche perché fosse di orientamento per i giornalisti.
Qualcuno, in particolare G.D. , ha chiesto di definire meglio cosa sia la scienza e si sono dette alcune cose del metodo scientifico, per varie discipline. Io ho fatto l'esempio del metodo dell'economia, rigoroso comunque si classifichi l'economia, scienza o non scienza. Punto.
Di lì è partita una discussione collaterale sull'economia, effettivamente off topic, ma mi pare che ora sia conclusa e io stessa ho detto che non parlerò più in tema.
La discussione in topic è comunque, in parallelo, continuata e continua tuttora: è un thread che suscita interesse e interventi interessanti, che sarebbe un peccato chiiudere.
"Faussone":
Capisco cosa vuoi dire, ma tieni presente che anche in medicina c'è una grande specializzazione: non penso un medico generico o un chirurgo, e forse neanche un biologo specialista, siano in grado di comprendere la bontà di una pubblicazione sul vaccino covid, tanto per fare un esempio, come non tutti i laureati in matematica sarebbero in grado di dire se una pubblicazione di una possibile dimostrazione dell'Ipotesi di Riemann sia una castroneria o contenga del buono.
Quindi è corretto per quei medici il fidarsi ai peer reviewer e, sulla sperimentazione e giudizio sui vaccini covid, agli enti specializzati.
Certo, ma questo lo accetto e siamo sulla stessa lunghezza d'onda: se dovessi risolvere un problema di termodinamica non avrei dubbi su chi interpellare tra me e te. Nessuno sa tutto, hai detto bene.
Sindaco solo sul "modo" in cui esporre la propria certezza che hanno taluni del settore. Ci vorrebbe un bagno di umiltà e non essere solamente critici pensando di avere la verità in pugno senza aver consultato i fatti e i dati grezzi. Questo dico, perché allora per quanto mi riguarda sia il medico provax che quello novax hanno pari diritto di ascolto da parte mia [nota]sotto l'ipotesi abbiano letto entrambi una ceppa di nulla.[/nota].
Io ascolterò, al massimo, il biologo che sa spiegarmi cosa ha fatto, non i proclami e gli ipse dixit che in realtà avrebbero solo valenza per una chiacchierata da bar... e invece, purtroppo, è la gran parte del rumore di fondo cui assistiamo anche tra quelli che si fanno belli con spot provax. E' questo che mi infastidisce ultimamente: questi ultimi ne sanno quanto gli altri e vogliono aver ragione acclamati dalle folle di inferociti contro i novax.
Se si vuole discutere di scienza lo si fa così: con il sapere critico, altrimenti si dice "non lo so, ma quello ne sa di più chiedi a lui". Questo mi aspetto debba dirmi un podologo che parla di covid. Poi, per carità, è un mio parere.
[xdom="gugo82"]Perché cominciare a parlare di economia in un thread sull’obbligo vaccinale?
Spiegatemelo, altrimenti chiudo.[/xdom]
Spiegatemelo, altrimenti chiudo.[/xdom]
"Faussone":
Dalla reazione piccata mi sa che la mia impressione non è lontana dal vero.
Semplicemente era un pensiero che già avevo, ma che tenevo per me, poi visto che tu hai sentito l'esigenza di esprimere la tua impressione, allora ho deciso di fare altrettanto, tutto qui!

"gabriella127":
E' vero che Supersquirrel alle volte attinge a cose più che discutibili e abbastanza tendenziose, dal punto di vista "scientifico",
Tipo l'articolo del ilsole24ore sul "bazooka" di 550 miliardi stampabili dalla Germania che ho postato in precedenza?!
"Super Squirrel":
click
Comunque se non si tratta solo di una questione di "fonti" non dovrebbe essere difficile per voi entrare nel dettaglio per smentirmi e far valere le ragioni della scienza, o sbaglio?
"gabriella127":
come l'intervista su Youtube a Mario Draghi, con la scritta sotto "La risposta è imbarazzante per il Sistema". (video tra l'altro carinissimo, con Draghi che risponde ridendo)
Innanzitutto se riesci a trovare quello spezzone senza titoli "discutibili" fammi sapere, mentre sulla mimica di Draghi ognuno si faccia la propria idea.
In Italia ci sarebbero molte cose da fare (infrastrutture e mezzi di trasporto fatiscenti, numerosissimi siti da bonificare e/o riqualificare, ponti che cadono, terremotati accampati in baracche da 40 anni, una sanità in parecchi territori totalmente imbarazzante, tantissime persone in difficoltà bisognose di misure di sostegno, etc...): abbiamo le materie prime, abbiamo le capacità tecniche, abbiamo le "braccia" (vedi il tasso di disoccupazione), abbiamo la voglia e l'ingegno; l'unica cosa che manca sono i soldi in grado di mettere in moto l'ingranaggio.
E qui mi riallaccio alla questione che hai più volte tirato in ballo su "l'uomo medio", quante persone, che vengono martellate quotidianamente dai media sul fatto che non ci sono i soldi, sono a conoscenza del fatto che i soldi vengono creati dal nulla? Quante persone secondo te, anche in questo forum, credono che il clima di privazione in cui ci costringono a vivere sia inevitabile?
Poi ovviamente è facile liquidare tutto con "populismo" per chi ha la pancia piena e il sedere all'asciutto o per chi non ha la voglia di mettere in dubbio le proprie certezze o la forza di accettare una realtà tanto ostile.
Per come la vedo io, al netto della favola del "abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità", di sicuro oggi stiamo vivendo al di sotto.
"gabriella127":
Voglio concludere con una precisazione: non c'è persona più felice di me per l'arrivo dei vaccini, sia perché non ne posso più di questa vita repressa, sia perché il Covid è una seria minaccia per l'umanità.
"Super Squirrel":
siete davvero così ingenui da credere che ciò segnerà l'inizio di una ritrovata normalità?
"gabriella127":
E' il personale sanitario e una corretta e esauriente informazione da parte del governo che deve rimediare a questa canea.
Non so se te lo sei perso:
"Super Squirrel":
[quote="gabriella127"]Speriamo che la futura campagna governativa sia fatta bene.
Intanto accontentiamoci di questa: click![/quote]
@axpgn
"Super Squirrel":
Non mi va di scrivere un romanzo e sinceramente credo non ne valga nemmeno la pena, mi limito a dire che invece la mia impressione è che tu sia la classica persona ben "istruita" che pur non approfondendo minimamente determinati temi, si sente comunque in diritto, forte della voce del "coro", di pontificare su di essi facendosi inoltre beffa dello spirito critico e del buon senso altrui.
"axpgn":
Ha linkato Borghi quindi presumo sia quella la linea ...
Sì sì, non so per Supersquirrel, mi sembra allineato più su posizioni 'antisistema' che leghiste, ma non giudico lui, era una precisazione solo per dire che essere critici dell'Europa non significa appartenere al manipolo dei sovranisti.
E qui mi taccio

"vastità":
.... parlavo di persone con cui sono venuto a contatto e che, dato che formate in quel campo (medici perlopiù) mi aspettavo si fossero informate, avessero indagato con la stessa cuiosità di un bambino prima di sentenziare il loro essere provax e schernire i novax.
E solo poi, dopo richieste di chiarimento, ottenere come risposta che il tutto si basa sulla fiducia dell'ente ma che non hanno letto mezza riga di qualche studio ufficiale. In poche parole ne sanno quanto me... e questo mi preoccupa perché io non ne so nulla.
Capisco cosa vuoi dire, ma tieni presente che anche in medicina c'è una grande specializzazione: non penso un medico generico o un chirurgo, e forse neanche un biologo specialista, siano in grado di comprendere la bontà di una pubblicazione sul vaccino covid, tanto per fare un esempio, come non tutti i laureati in matematica sarebbero in grado di dire se una pubblicazione di una possibile dimostrazione dell'Ipotesi di Riemann sia una castroneria o contenga del buono.
Quindi è corretto per quei medici il fidarsi ai peer reviewer e, sulla sperimentazione e giudizio sui vaccini covid, agli enti specializzati.
Ha linkato Borghi quindi presumo sia quella la linea ...

Avevo detto che non intervenivo più, ma una breve precisazione devo farla: le posizioni critiche verso l'Europa e l'euro non sono solo quelle sovraniste à la Borghi, ma ci sono critiche da 'sinistra', anche di premi Nobel, economisti ad esempio molto attenti al problema delle disuguaglianze sociali.
"Super Squirrel":
... Magari al posto di queste scarne e "simpatiche" rispostine ...
Non so quante volte ho scritto e ripetuto che non è possibile discutere in modo anche minimamente approfondito di temi così vasti e importanti in un Forum; anche le tue risposte articolate non vanno oltre le venti o trenta righe e d'altronde tu stesso scrivi che "non mi va di scrivere un romanzo", perché dovrei farlo io?
Ad ogni link che posti potrei citarne dieci (e viceversa s'intende). E quindi?
Detto questo aggiungo solo che mi par di capire che tu sia favorevole ad un Italexit e che l'UE è il cattivone che ci vuole tenere soggiogati; va bene, ognuno la pensa come vuole, io la penso diversamente.
In ogni caso, al di là del fatto che per me l'Unione Europea non è solo una questione di soldi, se ci si limita a quest'ultimi i conti però vanno fatti bene, non ci si può limitare alla parola d'ordine "contributore netto" (che di per sé, per me e per vari motivi, ha un valore "positivo", se non per altro almeno perché significa che siamo meno "poveri" di altri).
Per esempio, solo nei primi 5 anni dall'entrata in UE (dal 1997 al 2002) abbiamo risparmiato 400 miliardi di Euro di minori interessi sul debito pubblico (dal 6% al 2% mediamente) oppure al mercato unico senza dazi e gabelle varie che per noi grossi esportatori è stato un vantaggio enorme oppure ancora la libera circolazione delle persone che permette ai turisti di venire in Italia con meno complicazioni (per dire, solo i turisti tedeschi ogni anno spendono 5 miliardi di euro in Italia) ... e sono solo le prime cose che mi vengono in mente.
Comunque quando Borghi ci passerà nottempo dall'Euro alla Lira e verrai pagato con i suoi MiniBOT, fammi sapere il tuo grado di contentezza, che sarà alto, non ne dubito


Cordialmente, Alex
"Faussone":
@gabriella
Grazie per i link, ti rispondo se necessario più avanti, ci tengo solo a dire che non sono molto lontano dal tuo modo di vedere, rilevo solo che la informazione di riferimento non è quella di giornalisti e opinionisti a vario titolo, ma quella del personale sanitario preposto. Se quella sarà manchevole lo dirò insieme a te.
Giustissimo, non credo che diciamo cose diverse. infatti io mi riferivo a quello che si vede sui media, ti assicuro che ogni tanto dico 'non leggo più niente, che mi viene l'angoscia'.
E' il personale sanitario e una corretta e esauriente informazione da parte del governo che deve rimediare a questa canea.
Mi preoccupo non tanto per me, ne' per chi frequenta questo Forum, che ha un livello culturale superiore alla media, e è in grado di informarsi e di regolarsi di conseguenza, ma c'è una fetta della popolazione che non ha avuto la fortuna di studiare, e nemmeno legge i giornali.
Una persona che conosco, che lavora al reparto cardiologia del Gemelli, mi ha detto che molti cardiopatici hanno smesso di curarsi e di andare dai medici, per paura di prendersi il Covid. Chi penserà a queste persone, se non avessero l'attezzatura culturale di tornare dai medici prima del vaccino, e andassero a vaccinarsi di propria iniziativa perché glielo dicono i media gridando o glielo dice il vicino di casa?
Voglio concludere con una precisazione: non c'è persona più felice di me per l'arrivo dei vaccini, sia perché non ne posso più di questa vita repressa, sia perché il Covid è una seria minaccia per l'umanità. E credo che tutto quello che si doveva fare per una corretta sperimentazione e approvazione dei vaccini sia stato fatto.
E' un grande risultato della medicina, possibile anche per tutta la ricerca fatta anche prima che il covid arrivasse, come la ricerca sulla Sars, o sull'Rna messagero.
Ma come in tutte le cose, non c'è bianco e nero, e quello che va detto va detto.
Comunque grazie dell'ascolto e delle tue riflessioni.
Quello che dice vastità è vero, sembra che la campagna vaccinale sia uno scontro tra due fazioni, con le dovute eccezioni di ottima informazione.
Sì, certamente, non voglio fare di tutta l'erba un fascio. Di buona informazione ce n'è molta e variegata.
In realtà la mia analisi era più pragmatica: parlavo di persone con cui sono venuto a contatto e che, dato che formate in quel campo (medici perlopiù) mi aspettavo si fossero informate, avessero indagato con la stessa cuiosità di un bambino prima di sentenziare il loro essere provax e schernire i novax.
E solo poi, dopo richieste di chiarimento, ottenere come risposta che il tutto si basa sulla fiducia dell'ente ma che non hanno letto mezza riga di qualche studio ufficiale. In poche parole ne sanno quanto me... e questo mi preoccupa perché io non ne so nulla.
Insomma, una mente che è formata scientificamente non si comporta così. Ma ripeto, sono solo stizzito da quanto ho visto perché uno che non è addetto ai lavori può permettersi di non sapere e fidarsi, uno che ci è dentro NO! (categorigamente no!)
"Super Squirrel":
Non mi va di scrivere un romanzo e sinceramente credo non ne valga nemmeno la pena, mi limito a dire che invece la mia impressione è che tu sia la classica persona ben "istruita" che pur non approfondendo minimamente determinati temi, si sente comunque in diritto, forte della voce del "coro", di pontificare su di essi facendosi inoltre beffa dello spirito critico e del buon senso altrui.
Dalla reazione piccata mi sa che la mia impressione non è lontana dal vero.
Sul fatto che io sia una persona istruita è vero, ma assolutamente non mi ritengo sopra la media di istruzione di un comune laureato, e non mi ritengo sopratutto in grado di parlare con autorità di qualunque cosa.
Dimmi dove avrei pontificato, non ho mai risposto sul merito delle questioni di biologia, medicina o di economia qui, perché non ho le competenze sufficienti.
Mi sono limitato a mettere dei confini e dei paletti.
Mi fido di chi ha studiato seriamente per anni una disciplina e di chi si occupa di quello di cui si esprime, ecco in pratica il succo dei miei interventi qui.
Se vedi i mie post nella stanza di Fisica puoi notare che in ambito specifico sono netto solo quando sono sicuro al 99% e nonostante questo riconosco di aver preso cantonate a volte, ma l'ho sempre ammesso e mi sono scusato con chi mi ha letto in quei casi.
Non ho problemi quindi a muovermi dalle mie posizioni se riconosco di essere in torto.
Se mi ritengo competente in qualcosa di generale è solo di saper distinguere abbastanza bene di chi NON fidarmi.
In generale non mi sento appartenere ai provax che non riconosco proprio come categoria, se non come contrapposti ai novax.
Le due posizioni non sono equivalenti per me, ovvio che le esagerazioni e semplificazioni sono sbagliate sempre e il senso critico non va spento, ma per esercitarlo ci vuole un poco di competenza sui temi e la competenza non si acquista senza tempo e sforzo.
@gabriella
Grazie per i link, ti rispondo se necessario più avanti, ci tengo solo a dire che non sono molto lontano dal tuo modo di vedere, rilevo solo che la informazione di riferimento non è quella di giornalisti e opinionisti a vario titolo, ma quella del personale sanitario preposto. Se quella sarà manchevole lo dirò insieme a te.
"Faussone":
@Super Squirrel
Mi pare insomma sei molto sensibile a qualunque fonte "fuori dal coro" in ogni tema.
Non entro nel merito di quello che dici in tema economico [... ]il tema europeo è un tema complesso con mille sfaccettature, vantaggi e svantaggi, coloro che su questo hanno certezze, riportando solo dati in un verso, mi fanno sempre sospettare un poco però. E non sto affermando che su questo i tuoi argomenti siano tutti errati e non degni di nota.
Io ovviamente ho le mie idee e impressioni, ma non sono affatto granitiche.
In questa discussione poi tale tema è super OT, nonostante siamo nella sezione Generale quindi più elastica.
E' vero che Supersquirrel alle volte attinge a cose discutibili, dal punto di vista "scientifico", come l'intervista su Youtube a Mario Draghi, con la scritta sotto "La risposta è imbarazzante per il Sistema". (video tra l'altro carinissimo, con Draghi che risponde ridendo), ma le cose che dice non sono così campate in aria. Il discorso sull'Europa è complicatissimo, e le opinioni degli economisti non sono affatto concordi, ci sono premi Nobel e altri illustri economisti che hanno detto corna e peste dell'Europa e dell'euro.
Certo, cautela sulle fonti. Ed è fuori luogo parlare di 'coro', le posizioni critiche sull'Europa sono posizioni notissime, che non girano in circoli di carbonari, ma sono pubblicate in libri delle più note case editrici.

Detto questo, sono d'accordo con Faussone che l'argomento è troppo off topic, per cui mi scuso se non risponderò più in tema, per rispetto di chi ha aperto il thread.
[edit] Una precisazione: quando dico che Super Squirrel, con il video di Mario Draghi, attinge a fonti discutibili, non dico che quel video non va bene, dico solo che se ne fa un uso ingenuo, pensando che quello che dice Mario Draghi sia 'contro il sistema', mentre è una verità da ABC di economia. Per il resto le fonti citate, per quello che ho visto, da Super Squirrel in economia sono attendibili.
https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 8-P5-S8-T1
https://www.ilsole24ore.com/art/demiche ... ni-ADm3Sz9
@Faussone Qui sopra i link alla intervista a Viola e all'intervista al direttore della farmacovigilanza dell'Aifa, che dice che il vaccino è stato testato solo su i sani (cosa normale).
La reazione infiammatoria seguente al vaccino non ha nulla a che fare con la pericolosa infiammazione dovuta al Covid. E' una conseguenza della attivazione delle difese immunitarie dovute ai vaccini. Solo che per i vaccini Pfitzer e Moderna è più forte. Niente di anomalo o di rischioso per i sani, ma cosa a cui fare attenzione per chi ha patologie o ipersensibilità.
Quanto alla parente di mio cugino, mi hai frainteso, non si è vaccinata, era rischioso. Lo dicevo solo per dire che non bisogna dare per scontato, come sembra nella informazione un po' gridata dei media, che una persona con serie patologie cardiache possa vaccinarsi, così come per tante altrte patologie.
Quello che dice vastità è vero, sembra che la campagna vaccinale sia uno scontro tra due fazioni, con le dovute eccezioni di ottima informazione.
E scusa se ci metto un aspetto emotvo, ma sentire sui media strillare su questi temi, come fosse guelfi e ghibellini, per una come me che ha avuto un guaio per effetti collaterali dei farmaci, mette a disagio.
Capisco che ora ci voglia assertività, ma poi bisogna che ci sia più equilibrio: spero solo che ci sarà una informazione più pacata e esauriente, quando si vedrà che la campagna vaccinale va avanti..
https://www.ilsole24ore.com/art/demiche ... ni-ADm3Sz9
@Faussone Qui sopra i link alla intervista a Viola e all'intervista al direttore della farmacovigilanza dell'Aifa, che dice che il vaccino è stato testato solo su i sani (cosa normale).
La reazione infiammatoria seguente al vaccino non ha nulla a che fare con la pericolosa infiammazione dovuta al Covid. E' una conseguenza della attivazione delle difese immunitarie dovute ai vaccini. Solo che per i vaccini Pfitzer e Moderna è più forte. Niente di anomalo o di rischioso per i sani, ma cosa a cui fare attenzione per chi ha patologie o ipersensibilità.
Quanto alla parente di mio cugino, mi hai frainteso, non si è vaccinata, era rischioso. Lo dicevo solo per dire che non bisogna dare per scontato, come sembra nella informazione un po' gridata dei media, che una persona con serie patologie cardiache possa vaccinarsi, così come per tante altrte patologie.
Quello che dice vastità è vero, sembra che la campagna vaccinale sia uno scontro tra due fazioni, con le dovute eccezioni di ottima informazione.
E scusa se ci metto un aspetto emotvo, ma sentire sui media strillare su questi temi, come fosse guelfi e ghibellini, per una come me che ha avuto un guaio per effetti collaterali dei farmaci, mette a disagio.
Capisco che ora ci voglia assertività, ma poi bisogna che ci sia più equilibrio: spero solo che ci sarà una informazione più pacata e esauriente, quando si vedrà che la campagna vaccinale va avanti..
"Faussone":
Dai l'impressione in temi economici e di Europa di essere il classico ben informato da autodidatta su internet. Ben inteso magari mi sbaglio e poi essere autodidatti non è sempre e solo male, ma la scelta delle fonti è fondamentale. L'impressione e il sospetto sono dati solo dal tono che usi e che si legge in alcune fonti che citi.
Non mi va di scrivere un romanzo e sinceramente credo non ne valga nemmeno la pena, mi limito a dire che invece la mia impressione è che tu sia la classica persona ben "istruita" che pur non approfondendo minimamente determinati temi, si sente comunque in diritto, forte della voce del "coro", di pontificare su di essi facendosi inoltre beffa dello spirito critico e del buon senso altrui.
"gabriella127":
Speriamo che la futura campagna governativa sia fatta bene.
Intanto accontentiamoci di questa: click!
"vastità":
si finisca per parlare di vaccino come una fede...
click

Non è che penso a chi sa quale complotto per nascondere qualcosa, c'è una informazione fatta male, fatta con il timore che se si dice la minima cosa di rischi connesi ai vaccini suona come no-vax.
Esattamente questo credo sia il punto: ultimamente sembra di vedere scontrarsi due fazioni, si è bombardati su qualsiasi social di proclami di chi strilla "vaccinatevi" o "non vaccinatevi" ma senza portare dati che supportino il loro credo.
Ora non vorrei trattare la mera questione se sia giusto o meno vaccinarsi, quanto lo schifo che provo per entrambi i modi di fare propaganda.
L'errore di metodo risiede in entrambi, guelfi o ghibellini che siano. Tuttavia, personalmente, quel che più mi ripugna è il comportamento di fiducia cieca di professionisti (medici) che rimbalzano meme su provax e se poi gli si va a cheidere se hanno letto i dati della ricerca rispondono "no però..:". E in quel "però" secondo me risiede il più grande fallimento dell'approccio al proprio mestiere.
Mi ricordo il primo anno di università, quando ancora ero all'inizio di fisica (e prima di passare al lato oscuro della matematica), l'insegnamento del mio professore: "dubitate, dubitate sempre e soprattutto del vostro maestro".
Lui per me è stato un grande insegnante e per questo mi schifano più quei professionisti che non si sono letti mezza pagina della ricerca e che con arroganza ostentano la sicurezza di chi sa tutto, come una fede appunto.
In tal caso provax e novax sono frutto della stessa supponenza e ignoranza: per questo mi spaventano e non trovo modo di farne distinzione.
Il problema, per noi non addetti ai lavori, è che in questa pandemia e pandemonio di proclami si finisca per parlare di vaccino come una fede... non come frutto della scienza.
@Super Squirrel
Dai l'impressione in temi economici e di Europa di essere il classico ben informato da autodidatta su internet. Ben inteso magari mi sbaglio e poi essere autodidatti non è sempre e solo male, ma la scelta delle fonti è fondamentale. L'impressione e il sospetto sono dati solo dal tono che usi e che si legge in alcune fonti che citi.
Se non mi confondo però in tema virus covid non esitavi a partire da fonti quanto meno discutibili, di "candidati nobel" per esempio, per chiedere spiegazioni di biologia (su un forum come questo era difficile avere risposte puntuali su quei temi, ma non era difficile partire da altre fonti per informarsi quanto meno...)
Mi pare insomma sei molto sensibile a qualunque fonte "fuori dal coro" in ogni tema.
Ora mi prenderai a parole, ma pazienza, non posso fare a meno di notarlo.
Non entro nel merito di quello che dici in tema economico e europeo perché non sono in grado, conosco poco di macroeconomia e il tema europeo è un tema complesso con mille sfaccettature, vantaggi e svantaggi, coloro che su questo hanno certezze, riportando solo dati in un verso, mi fanno sempre sospettare un poco però. E non sto affermando che su questo i tuoi argomenti siano tutti errati e non degni di nota.
Io ovviamente ho le mie idee e impressioni, ma non sono affatto granitiche.
In questa discussione poi tale tema è super OT, nonostante siamo nella sezione Generale quindi più elastica.
Dai l'impressione in temi economici e di Europa di essere il classico ben informato da autodidatta su internet. Ben inteso magari mi sbaglio e poi essere autodidatti non è sempre e solo male, ma la scelta delle fonti è fondamentale. L'impressione e il sospetto sono dati solo dal tono che usi e che si legge in alcune fonti che citi.
Se non mi confondo però in tema virus covid non esitavi a partire da fonti quanto meno discutibili, di "candidati nobel" per esempio, per chiedere spiegazioni di biologia (su un forum come questo era difficile avere risposte puntuali su quei temi, ma non era difficile partire da altre fonti per informarsi quanto meno...)
Mi pare insomma sei molto sensibile a qualunque fonte "fuori dal coro" in ogni tema.
Ora mi prenderai a parole, ma pazienza, non posso fare a meno di notarlo.
Non entro nel merito di quello che dici in tema economico e europeo perché non sono in grado, conosco poco di macroeconomia e il tema europeo è un tema complesso con mille sfaccettature, vantaggi e svantaggi, coloro che su questo hanno certezze, riportando solo dati in un verso, mi fanno sempre sospettare un poco però. E non sto affermando che su questo i tuoi argomenti siano tutti errati e non degni di nota.
Io ovviamente ho le mie idee e impressioni, ma non sono affatto granitiche.
In questa discussione poi tale tema è super OT, nonostante siamo nella sezione Generale quindi più elastica.
@gabriella
Sì mi riferivo a allergie e altre patologie, il discorso non cambia.
Non conosco gli Stati Uniti, da noi nonostante la nostra sanità non perfetta, quanto hai raccontato su tua cugina mi stupirebbe molto, sempre se accaduto in questi termini (non che non mi fidi, ma le cose riportate sono delicate e le sfumature sono importantissime in queste vicende)
Il discorso della forte risposta infiammatoria mi stupisce pure molto, detto come lo hai scritto almeno, visto che quello è il pericolo maggiore della malattia covid è la cosa maggiore di cui preoccuparsi riguardo a un vaccino e mi parrebbe del tutto folle se non fosse una cosa ben monitorata e a cui si sia prestata e si presti attenzione massima, sono quindi abbastanza fiducioso che le cose non stanno come dici, almeno non nei termini da te espressi.
La dottoressa Viola è forse da noi la migliore comunicatrice tra i cosiddetti "esperti", mi daresti il riferimento dove si è espressa in proposito?
Non trascurare poi il discorso sulla necessaria assertività, senza la quale si rischia di instillare tra le persone comuni più dubbi che altro. E assertività non significa semplificazione estrema e pressapochismo, ma tener conto che il messaggio da far passare è che i vaccini covid sono sicuri al pari di un qualunque farmaco.
Infine credo che nessuno sia spinto da noi a precipitare a vaccinarsi di sua iniziativa, senza alcun controllo, come se si trovasse il vaccino al supermercato, qui siamo all'ABC proprio....
Sì mi riferivo a allergie e altre patologie, il discorso non cambia.
Non conosco gli Stati Uniti, da noi nonostante la nostra sanità non perfetta, quanto hai raccontato su tua cugina mi stupirebbe molto, sempre se accaduto in questi termini (non che non mi fidi, ma le cose riportate sono delicate e le sfumature sono importantissime in queste vicende)
Il discorso della forte risposta infiammatoria mi stupisce pure molto, detto come lo hai scritto almeno, visto che quello è il pericolo maggiore della malattia covid è la cosa maggiore di cui preoccuparsi riguardo a un vaccino e mi parrebbe del tutto folle se non fosse una cosa ben monitorata e a cui si sia prestata e si presti attenzione massima, sono quindi abbastanza fiducioso che le cose non stanno come dici, almeno non nei termini da te espressi.
La dottoressa Viola è forse da noi la migliore comunicatrice tra i cosiddetti "esperti", mi daresti il riferimento dove si è espressa in proposito?
Non trascurare poi il discorso sulla necessaria assertività, senza la quale si rischia di instillare tra le persone comuni più dubbi che altro. E assertività non significa semplificazione estrema e pressapochismo, ma tener conto che il messaggio da far passare è che i vaccini covid sono sicuri al pari di un qualunque farmaco.
Infine credo che nessuno sia spinto da noi a precipitare a vaccinarsi di sua iniziativa, senza alcun controllo, come se si trovasse il vaccino al supermercato, qui siamo all'ABC proprio....