Ripetizioni
quest'anno mi era balenata per la testa di poter iniziare a dare un pò di ripetizioni per far qualcosa di utile a guadagnare (si lo ammetto) qualche soldino 
volevo sapere, secondo voi 10 €/h sono pochi?
La domanda mi è sorta parlando con amici: essi mi hanno suggerito di fare almeno 15€/h, visto che andrei sempre in trasferta...
Voi che ne pensate? giusto per farmi un'idea del mercato...
ps mi ricordo vagamente di una discussione su questo argomento, ma non riesco più a ritrovarla...
volevo sapere, secondo voi 10 €/h sono pochi?
La domanda mi è sorta parlando con amici: essi mi hanno suggerito di fare almeno 15€/h, visto che andrei sempre in trasferta...
Voi che ne pensate? giusto per farmi un'idea del mercato...
ps mi ricordo vagamente di una discussione su questo argomento, ma non riesco più a ritrovarla...
Risposte
Nessuno è perfetto.
Forse neanche Cozza Taddeo!
Ora posso andare a dormire tranquillo.
Le tasse io le pago? Beh, tante sì, per forza. Altre occasioni di reddito non "obbligatoriamente tassato" sono molto rare, nel mio caso.
Potrebbe essere una conferenza pagata all'estero, ad esempio. Non credo che il fisco arrivi facilmente a tali dati, per cui la tentazione è forte.
Non sarebbe, comunque, tanta roba, visto che si tratta di qualcosa che non mi capita spessissimo. Ad esempio, quest'anno non mi è (ancora) capitato.
Comunque, se qualcuno vuole segnalarmi al fisco come sospetto evasore, lo faccia.
Se evadessi mi sentirei a posto con la mia coscienza? Francamente sì, ma è facile, vista la consistenza dell'eventuale evasione.
O forse sarà perché ho una coscienza stiracchiabile, fate voi.
Tornando alle ripetizioni, e lasciando perdere la coscienza, penso che il fisco dovrebbe metterci un po' il naso. Magari dopo i gioiellieri (sto facendo solo un discorso di costi/benefici per il pubblico erario!). Ma ci sono prof per i quali le ripetizioni rappresentano una quota significativa del reddito (e a volte anche a scapito dell'impegno per il lavoro per cui sono pagati dai contribuenti). Un'occhiata, un'annusata, secondo me sarebbe necessaria.
Forse neanche Cozza Taddeo!
Ora posso andare a dormire tranquillo.
Le tasse io le pago? Beh, tante sì, per forza. Altre occasioni di reddito non "obbligatoriamente tassato" sono molto rare, nel mio caso.
Potrebbe essere una conferenza pagata all'estero, ad esempio. Non credo che il fisco arrivi facilmente a tali dati, per cui la tentazione è forte.
Non sarebbe, comunque, tanta roba, visto che si tratta di qualcosa che non mi capita spessissimo. Ad esempio, quest'anno non mi è (ancora) capitato.
Comunque, se qualcuno vuole segnalarmi al fisco come sospetto evasore, lo faccia.
Se evadessi mi sentirei a posto con la mia coscienza? Francamente sì, ma è facile, vista la consistenza dell'eventuale evasione.
O forse sarà perché ho una coscienza stiracchiabile, fate voi.
Tornando alle ripetizioni, e lasciando perdere la coscienza, penso che il fisco dovrebbe metterci un po' il naso. Magari dopo i gioiellieri (sto facendo solo un discorso di costi/benefici per il pubblico erario!). Ma ci sono prof per i quali le ripetizioni rappresentano una quota significativa del reddito (e a volte anche a scapito dell'impegno per il lavoro per cui sono pagati dai contribuenti). Un'occhiata, un'annusata, secondo me sarebbe necessaria.
"Cozza Taddeo":
Mi scuso con Kroldar per i riferimenti politici, spero che non creino lo scompiglio che paventi. Per quel che mi riguarda non temere perché gli attacchi politici non fanno presa su di me. Comunque sentiti pure libero di cancellare il post quando ti pare se ti sembra che possa creare dei problemi.
Non devi scusarti. So bene che non sei solito partecipare alle discussioni politiche e, se ho fatto riferimento a una cosa detta da te, era solo per prevenire eventuali degenerazioni del discorso
"Marco83":
Benchè uno possa considerare questa norma ingiusta, l'adempimento della legge prescinde dalla sua condivisione, dal momento che, come cittadini dello stato italiano, ci si impegna legalmente a rispettarne tutte le leggi.
Su questo non sono per niente d'accordo. Io non ho giurato fedeltà a nessuno e se ci sono leggi che mi sembrano ingiuste io ho il preciso diritto di trasgredirle. Non nomino personaggi di ben più alta caratura morale che hanno sostenuto questo principio perché sarebbe completamente fuori luogo e del tutto inopportuno.
Lo Stato non può dettar legge alla mia coscienza. Lo Stato può solo perseguirmi nei termini di legge per la mia trasgressione.
"Marco83":
EDIT: usare una furbata per giustificarne un altra si allinea all'idea che due errori fanno una cosa giusta.
Sono d'accordo con te: una furbata non ne giustifica un'altra.
Io col mio comportamento danneggio lo Stato, ovvero la comunità a vantaggio della mia famiglia. Avete perfettamente ragione. Ma ribadisco: dal momento che ciò è necessario per il sostentamento dignitoso della mia famiglia questo per me è un problema che passa del tutto in secondo piano. Non cerco giustificazioni, volevo solo evidenziare alcuni fatti che mi hanno spinto ad adottare questo comportamento.
Mi scuso con Kroldar per i riferimenti politici, spero che non creino lo scompiglio che paventi. Per quel che mi riguarda non temere perché gli attacchi politici non fanno presa su di me. Comunque sentiti pure libero di cancellare il post quando ti pare se ti sembra che possa creare dei problemi.
Dice bene Kroldar a non buttarla in politica,campo in cui ,come molti sanno,esplico
una notevole resistenza ....
Non raccolgo e torno a bomba ,ovvero al fisco.
S'e' capito che Cozza Taddeo le tasse non le paga e che interpreta le leggi
dello Stato in maniera assai elastica.
Che dire? Auguri...
Magari se durante le sue lezioni volesse insegnare ai ragazzi anche come si comporta
un buon cittadino sarebbe il massimo.
karl
una notevole resistenza ....
Non raccolgo e torno a bomba ,ovvero al fisco.
S'e' capito che Cozza Taddeo le tasse non le paga e che interpreta le leggi
dello Stato in maniera assai elastica.
Che dire? Auguri...
Magari se durante le sue lezioni volesse insegnare ai ragazzi anche come si comporta
un buon cittadino sarebbe il massimo.
karl
"Giova411":
Non avendo tanto da insegnare ho fatto poche lezioncine senza essere mai pagato... E mi sono spinto fino al 2 superiore... Non oltre, tranquilli.
Mi chiedo, da ignorante, è evasione?
Ad esempio: un cameriere che prende la mancia, deve dichiarare il guadagno extra?
Se mio nonno mi regala dei soldi, devo dichiararlo perché ho avuto un guadagno extra?
Non sto facendo ironia, sto chiedendo.
Se non sei stato mai pagato, il tuo reddito è stato pari a zero, quindi nella dichiarazione dei redditi ci metti un bello zero e le tasse su 0€ sono 0€, quindi non hai certo evaso. Diciamo che hai fatto beneficienza.
La mancia alla cameriera è a tutti gli effetti una forma di reddito e per tanto va dichiarata. Negli Stati Uniti è esplicitamente scritto sulla dichiarazione dei redditi; in Italia non so in quanto non l'ho mai dovuta compilare.
Quella sui regali è una bella domanda alla quale non ho una risposta certa. A intuito (e bada bene, solo ad intuito) direi che ci dovrebbe essere una soglia al di sotto della quale il regalo non passa come reddito, mentre al di sopra esso costituisce una forma di reddito una tantum, pertanto da dichiarare come si farebbe per una vincita di gioco.
Riguardo a Cozza Taddeo, benchè io non sia in generale simpatetico con i post d karl, questa volta devo ammettere che ha ragione dicendoti che ti stai arrampicando sui vetri.
Il dovere di pagare le tasse non è legato al fine del servizio erogato, ma alla presenza di un reddito derivante da esso, a meno che una particolare attività sia esplicitamente esentata. Benchè uno possa considerare questa norma ingiusta, l'adempimento della legge prescinde dalla sua condivisione, dal momento che, come cittadini dello stato italiano, ci si impegna legalmente a rispettarne tutte le leggi.
EDIT: usare una furbata per giustificarne un altra si allinea all'idea che due errori fanno una cosa giusta.
Per favore, vi prego di evitare riferimenti politici.
In questa discussione la leggere elettorale, l'indulto, l'extra gettito... non c'entrano perfettamente niente. Perché nominarli?
Dico questo perché la discussione potrebbe facilmente degenerare e mi vedrei costretto a chiudere il topic in tal caso.
Mi appello al vostro buon senso.
In questa discussione la leggere elettorale, l'indulto, l'extra gettito... non c'entrano perfettamente niente. Perché nominarli?
Dico questo perché la discussione potrebbe facilmente degenerare e mi vedrei costretto a chiudere il topic in tal caso.
Mi appello al vostro buon senso.
"karl":
Premetto che il fatto che Cozza Taddeo paghi o no le tasse sulle lezioni private
non mi disturba piu' di tanto ma la sua dichiarazione ha tutto il sapore di una furbata.
Ti elenco alcune furbate:
1) l'indulto, votato trasversalmente da dx a sx, per salvare amici e conoscenti vari;
2) aver modificato la legge sul rimborso spese nella raccolta di firme sostituendo alle parole "mille lire" le parole "un euro" e non aver vigilato sulle speculazioni commerciali al momento dell'introduzione dell'euro;
3) aver utilizzato un indice di inflazione fasullo per nascondere l'evidenza di un raddoppio dei prezzi anche nell'ambito di beni di prima necessità;
4) aver utilizzato parte dell'extra gettito fiscale per aumentare gli stipendi dei dipendenti pubblici per assicurarsi un buon bacino di voti;
5) aver introdotto una legge elettorale che non consente agli elettori di scegliere la persona per cui votare;
6) "dimenticarsi" che sul costo del carburante gravano accise vecchie di mezzo secolo che non hanno più nessuna ragion d'essere ma che fanno molto comodo per rimpolpare le casse dello stato;
...
e l'elenco potrebbe continuare a lungo...
Neanche a me disturba più di tanto se ritieni che la mia sia una "furbata". Accostata a quelle sopra manco si nota. In ogni caso, come ti avevo già risposto in quel post, il mio primo dovere è dare un'esistenza dignitosa alla mia famiglia. Se per far questo devo trasgredire qualche legge per me è un problema del tutto secondario. Sulla quota x, come l'hai chiamata tu, le tasse già le pago e dal momento che la classe dirigente sembra troppo preoccupata a scambiarsi insulti e a fare i propri interessi anziché occuparsi della condizione delle famiglie italiane, non mi sento per niente in colpa se la quota y me la intasco così com'è.
Certo sono una persona senza morale che fa il proprio comodo, quindi un perfetto italiano, ma questo già lo sapevi, no?
Per quel che mi riguarda la questione è chiusa.
Mance e paghette sono cosa diversa dalle prestazioni professionali o
comunque di lavoro retribuito.
karl
comunque di lavoro retribuito.
karl
Non avendo tanto da insegnare ho fatto poche lezioncine senza essere mai pagato... E mi sono spinto fino al 2 superiore... Non oltre, tranquilli.
Mi chiedo, da ignorante, è evasione?
Ad esempio: un cameriere che prende la mancia, deve dichiarare il guadagno extra?
Se mio nonno mi regala dei soldi, devo dichiararlo perché ho avuto un guadagno extra?
Non sto facendo ironia, sto chiedendo.
Mi chiedo, da ignorante, è evasione?
Ad esempio: un cameriere che prende la mancia, deve dichiarare il guadagno extra?
Se mio nonno mi regala dei soldi, devo dichiararlo perché ho avuto un guadagno extra?
Non sto facendo ironia, sto chiedendo.
Premetto che il fatto che Cozza Taddeo paghi o no le tasse sulle lezioni private
non mi disturba piu' di tanto ma la sua dichiarazione ha tutto il sapore di una furbata.
Se egli ha un guadagno fisso di x euro ed uno variabile di y euro,deve pagare le tasse
su x+y.Ovvero anche su y e non subordinare il dovuto ad evenienze... di comodo.
Di quelle in cui noi italiani siamo maestri.Pertanto insisto:voi ,le tasse le pagate
o siete tutti Cozzi Taddei ?
karl
non mi disturba piu' di tanto ma la sua dichiarazione ha tutto il sapore di una furbata.
Se egli ha un guadagno fisso di x euro ed uno variabile di y euro,deve pagare le tasse
su x+y.Ovvero anche su y e non subordinare il dovuto ad evenienze... di comodo.
Di quelle in cui noi italiani siamo maestri.Pertanto insisto:voi ,le tasse le pagate
o siete tutti Cozzi Taddei ?
karl
"karl":
Lasciamo stare Cozza Taddeo che ,a suo tempo, ha candidamente confessato la sua
...indisponibilita' ad una tale evenienza
Integro l'informazione riportata da karl, che è corretta ma parziale. Ho riconosciuto la mia indisponibilità ad una tale evenienza a meno che le famiglie dei ragazzi non ne ricevano un beneficio diretto, ovvero se loro potessero scaricare le mie fatture come spese di istruzione. In tal caso sarei io stesso a proporre loro la fattura senza nessun problema.
io li metterei come "rimborso spese"
Dubito che chi da ripetizioni private, in luoghi che non sono scuole o altri istituti, emetta fatture al giorno d'oggi.
Leggo di lezioni private ma non di tasse corrispondenti e pertanto mi scuserete se faccio
un po' di conti nelle altrui tasche.
Supponiamo che la media oraria sia di 17 euro e che si dia lezioni per 3 ore
giornaliere.Fanno 50 euro al dì (sarebbero 51 ma applico un ...generoso arrotondamento)
Supponiamo ancora che si lavori per 20 giorni al mese e per 10 mesi all'anno
(anche qui sconto su tutti i sabati e le domeniche di ogni mese ed esclusione
dei mesi "sacri" di luglio ed agosto)
Se non mi sbaglio fanno il non disprezzabile gruzzoletto (tesoretto !!!) di 10.000 euro (diecimila)
l'anno,superiore a qualunque...franchigia fiscale.Se poi si tiene conto che i miei calcoli
sono al ribasso in special modo sulle ore di lezione giornaliere e sul numero di alunni per ora,si
arriva a cifre di tutto rispetto.
Domanda :ma voi le tasse le pagate su questi guadagni ,certamente leciti ma comunque
da sommare ad eventuali redditi da lavoro ?
Lasciamo stare Cozza Taddeo che ,a suo tempo, ha candidamente confessato la sua
...indisponibilita' ad una tale evenienza,ma gli altri?
Faranno essi come buona parte degli italiani e considereranno un tale invito come
rivolto a tutti meno che a se stessi?
karl
un po' di conti nelle altrui tasche.
Supponiamo che la media oraria sia di 17 euro e che si dia lezioni per 3 ore
giornaliere.Fanno 50 euro al dì (sarebbero 51 ma applico un ...generoso arrotondamento)
Supponiamo ancora che si lavori per 20 giorni al mese e per 10 mesi all'anno
(anche qui sconto su tutti i sabati e le domeniche di ogni mese ed esclusione
dei mesi "sacri" di luglio ed agosto)
Se non mi sbaglio fanno il non disprezzabile gruzzoletto (tesoretto !!!) di 10.000 euro (diecimila)
l'anno,superiore a qualunque...franchigia fiscale.Se poi si tiene conto che i miei calcoli
sono al ribasso in special modo sulle ore di lezione giornaliere e sul numero di alunni per ora,si
arriva a cifre di tutto rispetto.
Domanda :ma voi le tasse le pagate su questi guadagni ,certamente leciti ma comunque
da sommare ad eventuali redditi da lavoro ?
Lasciamo stare Cozza Taddeo che ,a suo tempo, ha candidamente confessato la sua
...indisponibilita' ad una tale evenienza,ma gli altri?
Faranno essi come buona parte degli italiani e considereranno un tale invito come
rivolto a tutti meno che a se stessi?
karl
15 vanno bene.
considera se ti devi spostare o viene lui da te, a chi devi dare ripetizioni studenti universitari, liceo medie
considera se ti devi spostare o viene lui da te, a chi devi dare ripetizioni studenti universitari, liceo medie
io ho dato per tutto l'anno scorso ripetizioni a 2 ragazze ed 1 ragazzo (sempre singolarmente) e generalmente facevo 2 ore a testa 20 €. la mia tariffa è sempre di 10 € all'ora anche se vado in trasferta (che non mi è scomodissima... 10-15 minuti di passeggiata). chiedere di + no mi sembra giusto anch perchè non sono laureato e quindi non posso assolutamente compararmi ad un prof (benchè tutti i miei allievi hanno passato i debiti e avuto anche votoni in pagella, cosa che inonda di soddisfazione)
Non per cantare fuori dal coro ma a me i prezzi citati nei post precedenti non sembrano così esosi...
Vi faccio un esempio: alcuni miei ex compagni di classe si sono preparati nelle settimane scorse al test di ammissione a medicina: pagavano 25 € all'ora!
È vero che andavano da un'ottima insegnante ( lo so per esperienza! ), è vero che passare questo test per loro era molto importante...ma leggendo questa discussione mi sorge il dubbio che forse 25 € all'ora sono un pò troppi!
Vi faccio un esempio: alcuni miei ex compagni di classe si sono preparati nelle settimane scorse al test di ammissione a medicina: pagavano 25 € all'ora!
È vero che andavano da un'ottima insegnante ( lo so per esperienza! ), è vero che passare questo test per loro era molto importante...ma leggendo questa discussione mi sorge il dubbio che forse 25 € all'ora sono un pò troppi!
Tra parentesi, mandare a lezioni private un ragazzino delle medie è un altro modo infame di rovinare la scuola italiana.
@Sandokan
Al CEPU ho fatto "ripetizioni" di comunicazioni elettriche (esame del quarto anno di ingegneria), ogni volta dovevo ripassarmi la lezione e gli esercizi: è stata una faticaccia immane!
Oltre il biennio universitario non sono mai andato: Analisi I e II, Geometria (algebra lineare), Fisica I e II.
@alvinlee88
Io ho cominciato a dare ripetizioni di matematica e fisica in modo sistematico al terzo anno di ingegneria perché prima non mi sentivo sicuro della mia preparazione. Penso che alla fine del liceo dovresti essere certamente in grado di fare ripetizione a ragazzi delle medie e del biennio delle superiori. Non temere se non sai qualche procedimento di calcolo: sarà sufficiente dare un'occhiata al libro di testo del ragazzo e a qualche esercizio svolto e capirai subito come farlo! Dopodiché glielo potrai spiegare. Eventualmente te lo andrai a rivedere prima della lezione successiva.
Per cominciare, secondo me, anche 10 Euro/h è una tariffa accettabile. Fissa comunque un prezzo che ti faccia innanzitutto sentire tranquillo e in pace con la tua coscienza, in modo da non doverti angosciare troppo se sbagli qualcosa o non ti sembra di saper condurre la lezione in modo adeguato. Vedrai che poi con la pratica acquisterai sicurezza e dimestichezza nella trattazione dei vari argomenti e quindi ti sentirai anche motivato, ogni tanto, ad aggiornare il tuo tariffario...
.
Concordo con desko sul fatto che, a livello metodologico, è piú complicato seguire un ragazzino delle medie di uno delle superiori per l'estrema limitatezza (quasi assenza) degli strumenti matematici a disposizione. Comunque sono tutte difficoltà agevolmente superabili.
Al CEPU ho fatto "ripetizioni" di comunicazioni elettriche (esame del quarto anno di ingegneria), ogni volta dovevo ripassarmi la lezione e gli esercizi: è stata una faticaccia immane!
Oltre il biennio universitario non sono mai andato: Analisi I e II, Geometria (algebra lineare), Fisica I e II.
@alvinlee88
Io ho cominciato a dare ripetizioni di matematica e fisica in modo sistematico al terzo anno di ingegneria perché prima non mi sentivo sicuro della mia preparazione. Penso che alla fine del liceo dovresti essere certamente in grado di fare ripetizione a ragazzi delle medie e del biennio delle superiori. Non temere se non sai qualche procedimento di calcolo: sarà sufficiente dare un'occhiata al libro di testo del ragazzo e a qualche esercizio svolto e capirai subito come farlo!
Dopodiché glielo potrai spiegare. Eventualmente te lo andrai a rivedere prima della lezione successiva.Per cominciare, secondo me, anche 10 Euro/h è una tariffa accettabile. Fissa comunque un prezzo che ti faccia innanzitutto sentire tranquillo e in pace con la tua coscienza, in modo da non doverti angosciare troppo se sbagli qualcosa o non ti sembra di saper condurre la lezione in modo adeguato. Vedrai che poi con la pratica acquisterai sicurezza e dimestichezza nella trattazione dei vari argomenti e quindi ti sentirai anche motivato, ogni tanto, ad aggiornare il tuo tariffario...
.Concordo con desko sul fatto che, a livello metodologico, è piú complicato seguire un ragazzino delle medie di uno delle superiori per l'estrema limitatezza (quasi assenza) degli strumenti matematici a disposizione. Comunque sono tutte difficoltà agevolmente superabili.
"alvinlee88":
[quote="Dust"]
Il fatto è che io so di non avere una preparazione eccelsa, per cui è per quello che in certi casi mi sembrava di chiedere anche troppo. Avevo paura, anche se poi fortunatamente non è mai successo, che potessi incepparmi in qualche stupidaggine e confondere il povero alunno...
ho lo stesso problema di dust: ho finito il liceo scientifico e fra pochi giorni entrerò in università (mate
).vorrei iniziare a dare delle ripetizioni, per vedere se riesco a compensare in qualche modo (anche s eminimo9 le notevoli tasse universitarie (vincere l'INDAM è un bel sogno....)..il fatto è che non sono sicuro dlele mie capacità...magari cose come algoritmo per l'estrazione di radice...chi se lo ricorda? senza contare varie cosine di geometria...inoltre non ho più il libro delle medie... per le superiori invece (dato che le ho appena finite) non so se sarei all'altezza...al limite pensavo di fare medie e biennio superiori ..che ne pensate? e come tariffa pensavo 8€/h...[/quote]Per esperienza personale è più facile dar ripetizioni ad un V liceo scientifico, piuttosto che ad un I media, perché nel primo caso per risolvere un determinato problema puoi usare (quasi) qualunque metodo, nel secondo devi sottostare al limitatissimo (rispetto al liceo) programma di I media. Io le prime volte con una delle medie impostavo un esercizio come sono abituato a farlo e mi ritrovavo di fronte ad una faccia a forma di punto interrogativo come se stessi parlando sanscrito.
Un'altra cosa: in tutte le ripetizioni che ho fatto ho usato solo conoscenze che avevo dal liceo scientifico* (avevo una prof grandiosa), quindi se anche tu vieni da un'esperienza simile non temere di dar lezioni a che, magari, è dietro di te di un solo anno.
*non che il contributo dell'università sia nulla su questo fronte, probabilmente mi ha reso maggiormente consapevole di quello che sapevo già fare al liceo ed una maggior chiarezza di idee è importantissima per trasmetterle.
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Tutor AI: studia meglio e in meno tempo