Professori Universitari: stipendio 3500€/mese e frustrazione
Salve a tutti
questo non è il classico flame per attirare l'ira di dio o qualcuno che già è partito con l'intenzione della risposta a tema si calmi. La mia è una analisi quanto mai OGGETTIVA della situazione: se qualcuno non ci crede lascio i miei recapiti ed andiamo a valutare insieme.
Tema: i professori universitari, almeno buona parte che ho visto io, non sono bravi: è gente con capacità nella norma che ha avuto chissà quale spiraglio per inserirsi (i concorsi vengono spesso decisi a tavolino, sia per il dottorato che per ricercatori ecc). Se qualcuno è dubbioso del fatto che vengono assunti ricercatori scarsissimi posso portare a valutare con me.
Ma veniamo al dunque: questi professori, oltre a non essere bravi, sono spesso anche frustrati: non fanno lezione con voglia e passione ma la fanno perchè "la devono fare"; alla fine del corso fanno l'esame, lo danno pure e vivono felici... per loro è un lavoro FRUSTRANTE anche se non ve lo diranno mai. Ora qualcuno non se ne esca con la storia della ricerca...ok fanno ricerca, ma la didattica NON sanno organizzarla, non sanno tenere un corso facendo amare la materia. Ma i colloqui attitudinali quando vengono assunti glieli fanno ?
Poi c'è un'altra di tipologia di professore, il dormiente, quello che viene a lezione SENZA ALCUNA VOGLIA E COMPETENZA, SI, COMPETENZA, e porta a casa i suoi 2000€ al mese facendo 4 mesi di corso all'anno. Pensateci: con 4 mesi di corso, spesso anche PIETOSO, questi individui portano a casa lo stipendio per un ANNO INTERO!!!
Ora esce il flame che risponde che sono frustrato, no, io non sono frustrato ma mi aspettavo un ambiente diverso, professori competenti innanzitutto e non con le stesse competenze di un muratore... alcuni non hanno neanche carisma, sembrano tipi da spiaggia. Sono stato sfortunato io? Non credo...
Lo so che ci sono professori bravi e capaci anche con la didattica, ma ammontano al 20% questi (questo per scongiurare il classico che se n'esce che il suo professore progetta gli aerei dell'aeronautica, questi ci sono, non lo metto in dubbio)... l'80% è della categoria sopra citata. Se qualcuno ne dubita possiamo andare insieme a valutare la cosa, così vediamo se le mie sono chiacchiere o dico verità.
Or come ora è diventato TROPPO facile VINCERE CONCORSI da ricercatore e via via professore ordinario... ma che professore ordinario? UNO CHE MI SBAGLIA LE DISEQUAZIONI ALLA LAVAGNA! EH? distrazione, ma che distrazione? Non sa praticamente nulla e sta li a fare il baronetto... si, esatto, non sa nulla.
La categoria di professori che piu' mi da sui nervi è quella dei dormienti di cui sopra: FIDATEVI,VE LO GIURO, CHE QUESTE PERSONE NON VERREBBERO ASSUNTE DA ALCUNA AZIENDA PERCHè SONO SCARSISSIME DAL PUNTO DI VISTA INGEGNERISTICO E STANNO NELLE UNIVERSITà A FARE CORSI FUFFA GUADAGNANDO OLTRE 2000€/MESE.... i corsi all'univ possono farli tutti, mentre al lavoro non tutti possono rendere... perciò questi dormienti vengono a lezione! Ma non sei bravo non me ne frega, ma che sei anche frustrato NON mi va giu'... davvero non mi va giu' a far lezione con i prof frustrati, vorrebbero stare da tutt'altra parte e fanno lezione solo perché debbono farla... voi direte fanno ricerca, ok fanno ricerca e fateli fare ricerca ma se non sono capaci di organizzare un corso e di spiegare in maniera buona NON possono fare didattica....l'80% che ho visto sono scarsissimi nella didattica... e credo anche nella ricerca... chi è scarso è scarso sempre.
Quindi, la categoria dei prof universitari, che al mio ingresso in università nutriva di rispetto, ammirazione conoscendola posso dire che, come quasi tutte le professioni statali in italia, è altamente PARASSITARIA, per le ragioni sopra spiegate.
Se qualcuno ne dubita,possiamo anche vederci ed andare a vedere e valutare da vicino (anche se poco conveniente,si perdono giornate inutilmente) che spesso chi insegna dietro a quelle cattedre altro non sa che le miserevoli nozioni scritte sui libri, ha mille lacune e soprattutto mille frustrazioni. quello che non sopporto nella categoria è la frustrazione. sopporto anche che non siano bravi, ma la frustrazione proprio non mi va giu'.
Questo è il quadro... io avevo una visione molto piu' ottimistica della realtà... credevo di IMPARARE qualcosa ma mi sono imbattuto in un ambiente di gente frustrata e incapace di organizzare uno schifo di corso.
Vorrei vedere se sono incapaci di prendere i loro bei 3500€ al mese.
Credo che facciano il loro lavoro solo per soldi.Anzi, ne sono sicuro. E quando accade ciò.......................ho detto tutto!
Già alle superiori avevo qualche professore che veniva a lezione alle 9 invece delle 8.30, che non aveva alcuna voglia di far lezione, faceva finta... mi sono ritrovato lo stesso lassismo all'università, stesso.
Detto questo è impossibile che non sia capitato così pure a voi una cosa simile.
P.S: con questo topic non voglio ferire nessuno nel forum, solo dire che ormai la cultura in italia è andata a farsi friggere e che nessuno, neanche i prof, hanno voglia di svolgere la loro professione. Prevedo un futuro duro per tutti.
P.P.S: se qualcuno pensa che ho detto tutte caxxate mi scriva in privato, gli do i miei dati e andiamo a tastare insieme per un paio di giorni la situazione, poi mi farà sapere.
questo non è il classico flame per attirare l'ira di dio o qualcuno che già è partito con l'intenzione della risposta a tema si calmi. La mia è una analisi quanto mai OGGETTIVA della situazione: se qualcuno non ci crede lascio i miei recapiti ed andiamo a valutare insieme.
Tema: i professori universitari, almeno buona parte che ho visto io, non sono bravi: è gente con capacità nella norma che ha avuto chissà quale spiraglio per inserirsi (i concorsi vengono spesso decisi a tavolino, sia per il dottorato che per ricercatori ecc). Se qualcuno è dubbioso del fatto che vengono assunti ricercatori scarsissimi posso portare a valutare con me.
Ma veniamo al dunque: questi professori, oltre a non essere bravi, sono spesso anche frustrati: non fanno lezione con voglia e passione ma la fanno perchè "la devono fare"; alla fine del corso fanno l'esame, lo danno pure e vivono felici... per loro è un lavoro FRUSTRANTE anche se non ve lo diranno mai. Ora qualcuno non se ne esca con la storia della ricerca...ok fanno ricerca, ma la didattica NON sanno organizzarla, non sanno tenere un corso facendo amare la materia. Ma i colloqui attitudinali quando vengono assunti glieli fanno ?

Poi c'è un'altra di tipologia di professore, il dormiente, quello che viene a lezione SENZA ALCUNA VOGLIA E COMPETENZA, SI, COMPETENZA, e porta a casa i suoi 2000€ al mese facendo 4 mesi di corso all'anno. Pensateci: con 4 mesi di corso, spesso anche PIETOSO, questi individui portano a casa lo stipendio per un ANNO INTERO!!!
Ora esce il flame che risponde che sono frustrato, no, io non sono frustrato ma mi aspettavo un ambiente diverso, professori competenti innanzitutto e non con le stesse competenze di un muratore... alcuni non hanno neanche carisma, sembrano tipi da spiaggia. Sono stato sfortunato io? Non credo...
Lo so che ci sono professori bravi e capaci anche con la didattica, ma ammontano al 20% questi (questo per scongiurare il classico che se n'esce che il suo professore progetta gli aerei dell'aeronautica, questi ci sono, non lo metto in dubbio)... l'80% è della categoria sopra citata. Se qualcuno ne dubita possiamo andare insieme a valutare la cosa, così vediamo se le mie sono chiacchiere o dico verità.
Or come ora è diventato TROPPO facile VINCERE CONCORSI da ricercatore e via via professore ordinario... ma che professore ordinario? UNO CHE MI SBAGLIA LE DISEQUAZIONI ALLA LAVAGNA! EH? distrazione, ma che distrazione? Non sa praticamente nulla e sta li a fare il baronetto... si, esatto, non sa nulla.
La categoria di professori che piu' mi da sui nervi è quella dei dormienti di cui sopra: FIDATEVI,VE LO GIURO, CHE QUESTE PERSONE NON VERREBBERO ASSUNTE DA ALCUNA AZIENDA PERCHè SONO SCARSISSIME DAL PUNTO DI VISTA INGEGNERISTICO E STANNO NELLE UNIVERSITà A FARE CORSI FUFFA GUADAGNANDO OLTRE 2000€/MESE.... i corsi all'univ possono farli tutti, mentre al lavoro non tutti possono rendere... perciò questi dormienti vengono a lezione! Ma non sei bravo non me ne frega, ma che sei anche frustrato NON mi va giu'... davvero non mi va giu' a far lezione con i prof frustrati, vorrebbero stare da tutt'altra parte e fanno lezione solo perché debbono farla... voi direte fanno ricerca, ok fanno ricerca e fateli fare ricerca ma se non sono capaci di organizzare un corso e di spiegare in maniera buona NON possono fare didattica....l'80% che ho visto sono scarsissimi nella didattica... e credo anche nella ricerca... chi è scarso è scarso sempre.
Quindi, la categoria dei prof universitari, che al mio ingresso in università nutriva di rispetto, ammirazione conoscendola posso dire che, come quasi tutte le professioni statali in italia, è altamente PARASSITARIA, per le ragioni sopra spiegate.
Se qualcuno ne dubita,possiamo anche vederci ed andare a vedere e valutare da vicino (anche se poco conveniente,si perdono giornate inutilmente) che spesso chi insegna dietro a quelle cattedre altro non sa che le miserevoli nozioni scritte sui libri, ha mille lacune e soprattutto mille frustrazioni. quello che non sopporto nella categoria è la frustrazione. sopporto anche che non siano bravi, ma la frustrazione proprio non mi va giu'.
Questo è il quadro... io avevo una visione molto piu' ottimistica della realtà... credevo di IMPARARE qualcosa ma mi sono imbattuto in un ambiente di gente frustrata e incapace di organizzare uno schifo di corso.
Vorrei vedere se sono incapaci di prendere i loro bei 3500€ al mese.
Credo che facciano il loro lavoro solo per soldi.Anzi, ne sono sicuro. E quando accade ciò.......................ho detto tutto!
Già alle superiori avevo qualche professore che veniva a lezione alle 9 invece delle 8.30, che non aveva alcuna voglia di far lezione, faceva finta... mi sono ritrovato lo stesso lassismo all'università, stesso.
Detto questo è impossibile che non sia capitato così pure a voi una cosa simile.
P.S: con questo topic non voglio ferire nessuno nel forum, solo dire che ormai la cultura in italia è andata a farsi friggere e che nessuno, neanche i prof, hanno voglia di svolgere la loro professione. Prevedo un futuro duro per tutti.
P.P.S: se qualcuno pensa che ho detto tutte caxxate mi scriva in privato, gli do i miei dati e andiamo a tastare insieme per un paio di giorni la situazione, poi mi farà sapere.
Risposte
Io traggo solo la conclusione che stai scaricando il tuo insuccesso sui docenti che hai avuto, quando invece se hai fallito è solo colpa tua, e del tuo scarso impegno.
La conclusione è che i professori si occupano di ricerca, che non vuol dire per forza progettazione, e si diventa professore per le proprie capacità scientifiche, non per le abilità didattiche. In fin dei se una cosa non la capisci dal prof puoi sempre cercarla su di un buon libro.
"matematicoestinto":
@ tutti
Non so se ho il diritto di scrivere in questo topic visto che non sono ancora uno studente universitario... cmq reputo pesante quello ke è stato detto a Calimerro.... Daccorso..mettiamo che nn aveva molta voglia di studiare (in realtà non lo penso)... volete forse dire che non si rende conto quando un professore viene in aula motivato e quando no???????!?!...
E' STRASBAGLIATO reputare ahe uan persoan sia rispettabile solo perchè ha studiato quando invece non si controlla il suo metodo di lavoro e i suoi risultati sul campo.... Purtroppo parlo per esperienza personale... Quest'anno sono stato costretto a studiare buoan parte del programam di matematica da solo (e col vostro aiuto)... in pratica ero io che dicevo al prof cosa e quando spiegare... e molte volte mi sono alzato dal posto per cancellare dalla lavagna le cazzate che scriveva!!!!!!!
Allora.. che dovrei pensare di lui? Rispettiamolo...è un ingegnere e ha studiato... Oppure: è un ignorante che non ha neppure il buon senso di ripassarsi quattro cavolate e non venire a fare la figura di merda con gli alunni....
Credetemi ora ho una paura fottuta di trovare insegnanti del genere all'università.... quasi da non dormirci la notte.... Ho sentito dire di un ragazzo che ha rifiutato il 18 in analisi 2 e per 10 volte successive il prof gli ha riproposto lo stesso voto... l'11ma volta ha accettato....
Il problema delal scuola italiana è secondo me, che nn sono nessuno, che non si controlla l'operato degli insegnanti...ki ha voglia è un buon insegnante, ma ki non ne ha può contuinuare a rovinare la vita dei suoi studenti come gli pare!!!
E' inutile dire che non sono tutti così...lo so benissimo... e ho avuto la fortuna di avere un professore bravissimo e a cui devo tantissimo i primi 3 anni di liceo... MA NON SI PUO' RIDURRE L'ISTRUZIONE A UN FATTO DI FORTUNA E CASUALITA'!!!!
P. S. Qualcuno frequenta ingegneria a Palermo e sa dirmi cosa andrò a trovare?
BRAVO BRAVO è questo il discorso da fare! Io non voglio stare a fare il misuratore di preparazione ma uno studente se ne accorge se un prof è poco bravo, poco preparato, SE NON HA VOGLIA, allo stesso modo come quando vai all'esame il prof si accorge se sei preparato bene, se sei bravo o scarso, etc. Posso affermare che molti professori che occupano cattedre di ingegneria, messi in una industria di progettazione, farebbero acqua.. e se non sanno progettare loro, ditemi chi dovrà saperlo fare. il discorso è sempre quello, i bravi sono poichissimi... i prof all'uni ne servono tantissimi... dunque, traetene voi le conclusioni.
io questo discorso di Nord e Sud lo lascio ad altri, visto che non lo capisco... (non sapevo ci fosse relazione fra cultura e residenza)
noto che calimerro ha giudicato (e condannato) anche il "medico di famiglia"... bisogna essere (o sentirsi) veramente qualcuno, per poter dare giudizi su tutto e tutti.... ma sorvolliamo.
mi dici che cavolo di discorso e' giudicare una categoria a partire da uno o due esempi? se qualcuno ha avuto la sfortuna di avere professori impreparati, e' stato, appunto, sfortunato... come si fa a giudicare una categoria in base a degli esempi?
si puo' solo osservare che (purtroppo) l'insieme degli insegnanti incapaci e/o impreparati e' non vuoto... ma da dove deriva questa situazione? da altre situazioni scandalose di cui nessuno si lamenta:
a) puo' insegnare matematica anche chi e' laureato in discipline come Biologia (alle medie la cattedra e' in comune con matematica) o Ingegneria (non che un ingegnere non conosca i concetti da insegnare, ma su questo abbiamo gia' detto)
b)alle superiori non vengono promossi solo i ragazzi che sanno, ma anche quelli che (POVERINI!) si sono impegnati tanto (studiando anche 1 ora al giorno!!!!!) di conseguenza esistono persone che poi all'universita' passano gli esami con 18 dopo 4-5 tentativi perche il prof non se li vuole piu' vedere davanti... indovina che fine fanno 'sti geni? vanno ad insegnare, perche' nessun altro li assumerebbe e perche' lo stato se ne strafrega del livello della scuola
cio' detto io credo, anzi, SO che ci sono MOLTISSIMI professori ingamba, preparati e motivati... poi occhio a non demotivarli con studenti ridicoli da promuovere lo stesso...
andando poi a parlare dei professori universitari, io al massimo mi potevo lamentare che qualcuno (NEMMENO TANTI) non avevano ne' voglia ne' capacita' di insegnamento, pur essendo rispettabilissimi esperti nei loro campi, ma di chi e' la colpa di questa situazione?
In italia (come e' stato gia' fatto notare) se uno vuole fare ricerca DEVE insegnare, e' questo il problema: bisognerebbe separare le due carriere... e' noto a tutti che ad esempio Einstein non fosse in grado di spiegare... non era capace e non gli interessava, ma se fosse stato in Italia sarebbe stato copstretto a farlo....
noto che calimerro ha giudicato (e condannato) anche il "medico di famiglia"... bisogna essere (o sentirsi) veramente qualcuno, per poter dare giudizi su tutto e tutti.... ma sorvolliamo.
mi dici che cavolo di discorso e' giudicare una categoria a partire da uno o due esempi? se qualcuno ha avuto la sfortuna di avere professori impreparati, e' stato, appunto, sfortunato... come si fa a giudicare una categoria in base a degli esempi?
si puo' solo osservare che (purtroppo) l'insieme degli insegnanti incapaci e/o impreparati e' non vuoto... ma da dove deriva questa situazione? da altre situazioni scandalose di cui nessuno si lamenta:
a) puo' insegnare matematica anche chi e' laureato in discipline come Biologia (alle medie la cattedra e' in comune con matematica) o Ingegneria (non che un ingegnere non conosca i concetti da insegnare, ma su questo abbiamo gia' detto)
b)alle superiori non vengono promossi solo i ragazzi che sanno, ma anche quelli che (POVERINI!) si sono impegnati tanto (studiando anche 1 ora al giorno!!!!!) di conseguenza esistono persone che poi all'universita' passano gli esami con 18 dopo 4-5 tentativi perche il prof non se li vuole piu' vedere davanti... indovina che fine fanno 'sti geni? vanno ad insegnare, perche' nessun altro li assumerebbe e perche' lo stato se ne strafrega del livello della scuola
cio' detto io credo, anzi, SO che ci sono MOLTISSIMI professori ingamba, preparati e motivati... poi occhio a non demotivarli con studenti ridicoli da promuovere lo stesso...
andando poi a parlare dei professori universitari, io al massimo mi potevo lamentare che qualcuno (NEMMENO TANTI) non avevano ne' voglia ne' capacita' di insegnamento, pur essendo rispettabilissimi esperti nei loro campi, ma di chi e' la colpa di questa situazione?
In italia (come e' stato gia' fatto notare) se uno vuole fare ricerca DEVE insegnare, e' questo il problema: bisognerebbe separare le due carriere... e' noto a tutti che ad esempio Einstein non fosse in grado di spiegare... non era capace e non gli interessava, ma se fosse stato in Italia sarebbe stato copstretto a farlo....
beh dai, non mettiamo sullo stesso piano Zichichi e Majorana...

"matematicoestinto":
[quote="cavallipurosangue"]Luca, dimmi se sbaglio, ma Buttazzo per esempio non è del sud?
Se ho letto bene in rete insegna a Pavia.... e poi singoli casi nn fanno una regola... anche Zichichi è del sud... e molti altri... ma in quanti vi sono rimasti?[/quote]
Come non ricordare anche Ettore Majorana (Catania) e Orso Mario Corbino (Ragusa, direttore dell'Istituto Nazionale di Fisica nel 1918 e successivamente ministro della pubblica istruzione).
Frequentare l'Università è fondamentale per una crescita corretta; quello che non bisogna fare è il vittimismo.
E poi credo che anche al meridione ci siano insegnanti buoni; la Federico II di Napoli conta insegnanti ottimi, così come il Politecnico di Bari o l'Università di Messina.
E poi credo che anche al meridione ci siano insegnanti buoni; la Federico II di Napoli conta insegnanti ottimi, così come il Politecnico di Bari o l'Università di Messina.
"Luca.Lussardi":
E' vero, è opinione comune che sia così, e forse un fondo di verità c'è. Ma ricorda che lo studente bravo c'è a Milano o a Pavia, come c'è a Pisa come c'è a Palermo o Lecce. Non è l'Università che fa lo studente in gamba, è lo studente volonteroso e con passione che è in gamba.
Si ma allora a cosa serve frequentare un corso universitario? A prendere l'elenco dei libri? A sostenere gli esami (quando i prof vogliono farli fare)? E' giusto che in uno stesso paese alcuni studenti hanno la possibilità di essere aiutati nell'apprendimento da buoni insegnanti e altri no?
Sì, Buttazzo è di Lecce, ed è uno dei migliori studenti che Ennio DeGiorgi ha avuto; sottolineo che anche DeGiorgi era di Lecce.
"cavallipurosangue":
Luca, dimmi se sbaglio, ma Buttazzo per esempio non è del sud?
Se ho letto bene in rete insegna a Pavia.... e poi singoli casi nn fanno una regola... anche Zichichi è del sud... e molti altri... ma in quanti vi sono rimasti?
E' vero, è opinione comune che sia così, e forse un fondo di verità c'è. Ma ricorda che lo studente bravo c'è a Milano o a Pavia, come c'è a Pisa come c'è a Palermo o Lecce. Non è l'Università che fa lo studente in gamba, è lo studente volonteroso e con passione che è in gamba.
Luca, dimmi se sbaglio, ma Buttazzo per esempio non è del sud?
"Luca.Lussardi":
Non c'entra niente il fatto di essere settentrionale o meridionale; la normativa per il reclutamento universitario è la stessa in tutta Italia.
No ne so nulla e non posso replicare.... Mi chiedo solo 1 cosa: Come mai allora si tende a pensare che le migliori università e i migliori professori siano dal centro in su?
Non c'entra niente il fatto di essere settentrionale o meridionale; la normativa per il reclutamento universitario è la stessa in tutta Italia.
"Luca.Lussardi":
Ricorda che non sei nelle condizioni di giudicare se un professore ne sa poco o niente; ti ripeto che per essere professori universitari uno deve avere un'ampia produzione scientifica di livello internazionale. Non credo che chi ha pubblicato lavori originali ne sappia poco o niente. Può essere confusionario didatticamente, questo sì, ma sulla competenza in materia credo che si possa star certi.
Scusa se mi permetto.... Come si vede che non sei del Meridione....!
@ tutti
Non so se ho il diritto di scrivere in questo topic visto che non sono ancora uno studente universitario... cmq reputo pesante quello ke è stato detto a Calimerro.... Daccorso..mettiamo che nn aveva molta voglia di studiare (in realtà non lo penso)... volete forse dire che non si rende conto quando un professore viene in aula motivato e quando no???????!?!...
E' STRASBAGLIATO reputare ahe uan persoan sia rispettabile solo perchè ha studiato quando invece non si controlla il suo metodo di lavoro e i suoi risultati sul campo.... Purtroppo parlo per esperienza personale... Quest'anno sono stato costretto a studiare buoan parte del programam di matematica da solo (e col vostro aiuto)... in pratica ero io che dicevo al prof cosa e quando spiegare... e molte volte mi sono alzato dal posto per cancellare dalla lavagna le cazzate che scriveva!!!!!!!
Allora.. che dovrei pensare di lui? Rispettiamolo...è un ingegnere e ha studiato... Oppure: è un ignorante che non ha neppure il buon senso di ripassarsi quattro cavolate e non venire a fare la figura di merda con gli alunni....
Credetemi ora ho una paura fottuta di trovare insegnanti del genere all'università.... quasi da non dormirci la notte.... Ho sentito dire di un ragazzo che ha rifiutato il 18 in analisi 2 e per 10 volte successive il prof gli ha riproposto lo stesso voto... l'11ma volta ha accettato....
Il problema delal scuola italiana è secondo me, che nn sono nessuno, che non si controlla l'operato degli insegnanti...ki ha voglia è un buon insegnante, ma ki non ne ha può contuinuare a rovinare la vita dei suoi studenti come gli pare!!!
E' inutile dire che non sono tutti così...lo so benissimo... e ho avuto la fortuna di avere un professore bravissimo e a cui devo tantissimo i primi 3 anni di liceo... MA NON SI PUO' RIDURRE L'ISTRUZIONE A UN FATTO DI FORTUNA E CASUALITA'!!!!
P. S. Qualcuno frequenta ingegneria a Palermo e sa dirmi cosa andrò a trovare?
Non so se ho il diritto di scrivere in questo topic visto che non sono ancora uno studente universitario... cmq reputo pesante quello ke è stato detto a Calimerro.... Daccorso..mettiamo che nn aveva molta voglia di studiare (in realtà non lo penso)... volete forse dire che non si rende conto quando un professore viene in aula motivato e quando no???????!?!...
E' STRASBAGLIATO reputare ahe uan persoan sia rispettabile solo perchè ha studiato quando invece non si controlla il suo metodo di lavoro e i suoi risultati sul campo.... Purtroppo parlo per esperienza personale... Quest'anno sono stato costretto a studiare buoan parte del programam di matematica da solo (e col vostro aiuto)... in pratica ero io che dicevo al prof cosa e quando spiegare... e molte volte mi sono alzato dal posto per cancellare dalla lavagna le cazzate che scriveva!!!!!!!
Allora.. che dovrei pensare di lui? Rispettiamolo...è un ingegnere e ha studiato... Oppure: è un ignorante che non ha neppure il buon senso di ripassarsi quattro cavolate e non venire a fare la figura di merda con gli alunni....
Credetemi ora ho una paura fottuta di trovare insegnanti del genere all'università.... quasi da non dormirci la notte.... Ho sentito dire di un ragazzo che ha rifiutato il 18 in analisi 2 e per 10 volte successive il prof gli ha riproposto lo stesso voto... l'11ma volta ha accettato....
Il problema delal scuola italiana è secondo me, che nn sono nessuno, che non si controlla l'operato degli insegnanti...ki ha voglia è un buon insegnante, ma ki non ne ha può contuinuare a rovinare la vita dei suoi studenti come gli pare!!!
E' inutile dire che non sono tutti così...lo so benissimo... e ho avuto la fortuna di avere un professore bravissimo e a cui devo tantissimo i primi 3 anni di liceo... MA NON SI PUO' RIDURRE L'ISTRUZIONE A UN FATTO DI FORTUNA E CASUALITA'!!!!
P. S. Qualcuno frequenta ingegneria a Palermo e sa dirmi cosa andrò a trovare?
Ricorda che non sei nelle condizioni di giudicare se un professore ne sa poco o niente; ti ripeto che per essere professori universitari uno deve avere un'ampia produzione scientifica di livello internazionale. Non credo che chi ha pubblicato lavori originali ne sappia poco o niente. Può essere confusionario didatticamente, questo sì, ma sulla competenza in materia credo che si possa star certi.
"Luca.Lussardi":
Ma scusate, e l'impegno duro e assiduo che ci deve mettere uno studente non lo considerate?
Basta con il dare colpa al professore frustrato, sono tutte balle, bisogna impegnarsi seriamente, e da ogni professore si può tirar fuori il meglio e imparare.
P.S. Io non sono un professore universitario, giusto per completezza di risposta.
imparare da professori che ne sanno poco e niente?

Sai calimerro si vede che in fondo a te non interessava neppure la materia che studiavi, perchè se c'è la passione per quello che si studia si superano tanti ostacoli...
per ing.pietro
No ingegneria dell'ambiente a Genova...
No ingegneria dell'ambiente a Genova...