L'emergenza rifiuti non c'è più

mircoFN1
Mi è capitato di vedere il tg2 ieri sera e ho dedotto che l'emergenza rifiuti a Napoli non c'è più.

Come si spiegherebbe diversamente il fatto che oltre 5 minuti del programma di informazione siano stati dedicati, con tanto di servizio da Londra, allo scottante problema degli UFO in Gran Bretagna?

Sono contento, però, perché con il caldo che avanza il problema rifiuti sarebbe stato ancora più grave di quanto lo era in campagna elettorale. Che sollievo, il problema degli UFO a Londra effettivamente mi preoccupa molto meno, per non parlare dei problemi di coppia di Carlo e Camilla.


ciao

Risposte
gugo82
"Leonardo89":
[quote="Rggb"]- evitare le confezioni da supermercato;
- consumare meno carne (sic: si inquina meno e si producono meno rifiuti);

Sinceramente queste due non le ho capite. :shock: [/quote]
Te le spiego con due esempi semplici (e solo illustrativi):

- se compri il pane al supermercato, diciamo uno sfilatino, ci trovi intorno quella bellissima pellicola di plastica bucherellata; cosa che non succede se lo compri al panificio;
- l'allevamento intensivo delle mucche produce una quantità di gas serra e di rifiuti maggiori di una coltivazione di soya o di fagioli.

Capito adesso?

"Leonardo89":
Comunque, Rggb, ho quasi l'impressione che tu vorresti fermare l'attuale nostra società consumistica.
Cosa hai contro il consumismo? Regolamentato, produce ricchezza e benessere (in effetti, però, sto andando OT).
Sinceramente penso che sia utopistico produrre meno rifiuti. Ovviamente bisogna riciclarli e/o smaltirli come si deve, certo, questo dovrebbe essere ovvio.

Sinceramente non capisco queste considerazioni, Leo.

Qui nessuno si è mai schierato contro il consumismo; piuttosto si pensa che alcuni aspetti della nostra società di consumo debbano essere resi più compatibili con il rispetto e la tutela dell'ambiente.
È un delitto contro il progresso o il benessere questo? Non credo; anche perchè se non si cambia, tra un po' di decenni non potremmo nemmeno più vivere su questo pianeta... E figurati allora quanto poco ti interesseranno "progresso" e "benessere".

Leonardo891
"Rggb":
- evitare le confezioni da supermercato;
- consumare meno carne (sic: si inquina meno e si producono meno rifiuti);

Sinceramente queste due non le ho capite. :shock:

Comunque, Rggb, ho quasi l'impressione che tu vorresti fermare l'attuale nostra società consumistica.
Cosa hai contro il consumismo? Regolamentato, produce ricchezza e benessere (in effetti, però, sto andando OT).
Sinceramente penso che sia utopistico produrre meno rifiuti. Ovviamente bisogna riciclarli e/o smaltirli come si deve, certo, questo dovrebbe essere ovvio.

Rggb1
"gugo82":
Tanto per dirne una...
[cut]
Tuttavia, siamo un'economia basata sull'uso del petrolio, e del "prezioso" petrolio non se ne può sprecare nemmeno una goccia: quello che serve per combustibili va nelle benzine, mentre quello che non serve se ne va in plastiche ed asfalti.
Chiaramente, finchè ci sarà tanto petrolio che gira, ci sarà tanta economica plastica da utilizzare...

Esatto. Questo indurrebbe a credere che l'unica soluzione sia politica: come fermare questo giro di interessi se non regolamentandolo? (*)

Ma anche i nostri consumi possono essere influenti; esempi banali, considerando solo la spesa domestica alimentare:
- bere l'acqua del rubinetto quando possibile;
- evitare le confezioni da supermercato;
- consumare meno carne (sic: si inquina meno e si producono meno rifiuti);
- consumare alimenti stagionali (vedi sopra);
e si potrebbe continuare. Certo senza la (forte) volontà politica di affrontare la questione, ci arriveremo talmente piano da essere sommersi nel frattempo. E questa volontà io non l'ho mai vista.

(*) Mi scuso per le parolacce ;)

gugo82
"Leonardo89":
[quote="Rggb"]Una considerazione che a me sembra banale, ma che con tutto il riempirsi la bocca del riciclare, fare la raccolta portapporta (chiamate Vespa! :-D) e menate simili sembra ininfluente: un "decente ciclo di rifiuti" comprende il fare meno rifiuti, domestici e non, rispetto a quelli che siamo abituati a fare; molti di meno; molto assai di meno.

Scusa che cosa intendi di preciso?
Come potremmo produrre meno rifiuti?[/quote]
Tanto per dirne una...
Quando ero piccolo la Coca-Cola veniva venduta in bottiglie di vetro, non di plastica.
Quando finivano le tre bottiglie comprate, mio nonno mi mandava dal vinaio a portargli le bottiglie vuote ed il vinaio me ne ridava altre tre piene (pagando un certo prezzo); se invece non avevamo bottiglie da riconsegnare si pagava un po' di più.
Quelli della Cola venivano a riprendersi tutte le bottiglie vuote, poi le ripulivano e le riutilizzavano, reimmettendole nel mercato piene.
Si chiama vuoto a rendere.
Pensa solo a quante bottiglie di plastica risparmieresti; inoltre sarebbe anche minore il costo dell'involucro (minore per il consumatore, non per l'azienda).

Tuttavia, siamo un'economia basata sull'uso del petrolio, e del "prezioso" petrolio non se ne può sprecare nemmeno una goccia: quello che serve per combustibili va nelle benzine, mentre quello che non serve se ne va in plastiche ed asfalti.
Chiaramente, finchè ci sarà tanto petrolio che gira, ci sarà tanta economica plastica da utilizzare... Perciò nessuno tornerà a fare il vuoto a rendere di vetro.
Insomma, abbiamo tanti rifiuti plastici da smaltire perchè il petrolio costa caro e la plastica è un economico prodotto collaterale (potrei azzardare "di scarto") della sua lavorazione.


"Leonardo89":
[quote="j18eos"]io non ho mai creduto che l'emergenza rifiuti sia finita

Io invece ci avevo creduto. :(
Prova un po' a pensare quanto mi girino, quanto mi sento preso in giro... :smt093[/quote]
Si vede che non sei di queste parti... Qui la gente si è pure scocciata di indignarsi, perchè storicamente le cose sono sempre andate così (come cercavo di spiegare in un post precedente).

Leonardo891
"j18eos":
io non ho mai creduto che l'emergenza rifiuti sia finita

Io invece ci avevo creduto. :(
Prova un po' a pensare quanto mi girino, quanto mi sento preso in giro... :smt093
"Rggb":
Una considerazione che a me sembra banale, ma che con tutto il riempirsi la bocca del riciclare, fare la raccolta portapporta (chiamate Vespa! :-D) e menate simili sembra ininfluente: un "decente ciclo di rifiuti" comprende il fare meno rifiuti, domestici e non, rispetto a quelli che siamo abituati a fare; molti di meno; molto assai di meno.

Scusa che cosa intendi di preciso?
Come potremmo produrre meno rifiuti?

Rggb1
Non conosco la situazione di Napoli e zone vicine. Ma ci sono molti posti dai quali la propaganda non è passata - né tantomeno le "telecamere ufficiali", sopratutto nell'area dei comuni vesuviani e della provincia di Caserta. E lì, guarda caso, la spazzatura non è mai andata via... (e c'è di tutto, altro che rifiuti domestici).

Ovvio che poi, come dice gugo82, se non avvii un ciclo rifiuti decente non fai altro che riempire buche con monnezza, e dopo un po' è quasi peggio: in emergenza li porti in impianti all'estero, a regime te li tieni sotto casa e ti inquinano tutto l'inquinabile.

Una considerazione che a me sembra banale, ma che con tutto il riempirsi la bocca del riciclare, fare la raccolta portapporta (chiamate Vespa! :-D) e menate simili sembra ininfluente: un "decente ciclo di rifiuti" comprende il fare meno rifiuti, domestici e non, rispetto a quelli che siamo abituati a fare; molti di meno; molto assai di meno.

gugo82
"j18eos":
l'unica soluzione è la raccolta differenziata porta a porta.

Bella l'idea.
Peccato che, se non hai aziende che riciclano (come qui), è una soluzione totalmente inutile perchè il conferito finirebbe lo stesso in discarica.

A Quarto l'anno scorso era partito un progetto per il riciclaggio degli oli alimentari esausti delle famiglie; in alcune scuole erano stati istallati dei container (tipo questo) in cui era possibile smaltire l'olio di frittura e cose simili... Peccato che dopo pochi mesi il progetto si sia fermato (non so se per intimidazioni varie ed eventuali da parte dei signori della munnezza o semplicemente perchè chi doveva raccogliere gli oli non ha avuto i fondi promessi).

Blackorgasm
"j18eos":
l'unica soluzione è la raccolta differenziata porta a porta.


in provincia di firenze e (a quanto dicono) presto in provincia di pisa partirà...finalmente!

j18eos
Prometto di leggere tutto il thread, non sò se altri "napoletani et similar" l'abbiano detto ma io non ho mai creduto che l'emergenza rifiuti sia finita, l'unica soluzione è la raccolta differenziata porta a porta.

gugo82
"gugo82, il [size=150:
20/07/2008[/size],":1pqru6rj][quote="giacor86"]Allora gugo? guardato fuori? Si può dire che Berlusconi ha fatto un buon lavoro? Secondo voi è una cosa momentanea o il piano effettivamente darà i suoi frutti?

Ebbene, ancora no. Sono chiuso in casa da giovedì a studiare Fisica II...

Ad ogni modo, per quanto mi hanno detto (notizie di seconda mano), la situazione a Napoli città è abbastanza buona; in provincia hanno eliminato i cumuli più massicci, anche se sembra ci sia ancora qualche problema nella zona flegrea (ossia Pozzuoli, Quarto, etc...).

La buona situazione di questi giorni, però, è momentanea.
In questo periodo sono state aperte nuove discariche, perciò c'è spazio per sversare e si possono pulire le strade; purtroppo però la differenziata non è ancora partita (a Napoli è in prova in un solo quartiere, mi pare nella zona collinare), ancora non si è deciso dove costruire il termovalorizzatore cittadino e non ci sono piani in vista per impianti di compostaggio. Perciò, la situazione rimarrà buona finché anche le nuove discariche non saranno piene; dopodiché, senza riciclaggio e termovalorizzatori, saremo di nuovo punto e accapo, PURTROPPO.

Speriamo che almeno il termovalorizzatore di Acerra venga completato nei tempi stabiliti; per il resto, come si è sempre fatto da queste parti con un misto di religiosità e superstizione, ci affidiamo alla Madonna e a San Gennaro.

Il giudizio sull'operato del Silvio lo potremo dare tra un sei-sette anni, nel caso tutto funzioni bene: tanto ci vorrebbe per portare tutto il ciclo dei rifiuti a regime; se però la cosa non dovesse funzionare, potremmo giudicare tranquillamente tra un annetto o due: giusto il tempo di riempire fino all'orlo anche le nuove discariche.[/quote]
Riesumo, dicendo che a volte detesto aver sempre ragione.

Cheguevilla
Segnalo un interessante articolo da lavoce.info.
Mi fa piacere notare che qualcuno di autorevole sostenga le mie tesi.

gugo82
"d4rkst4r":
ok, si vede che non avevo fatto caso ai telegiornali mediaset.. è raro che guardo la tv io però girellando per i tg rai che guarda papa non ho mai visto un'immagine di napoli, ed è qui che mi è sorto il dubbio. però non pensate che con un termovalorizzatore i rifiuti spariscono dalla circolazione e anzi diventano fonte di energia? è una buona idea, nel paese vicino al mio ne hanno costruito uno abbastanza piccolo eppure soddisfa un bel fabbisogno energetico nella zona

Eh...

Voglio ricordare che:

1) sono più di 8 anni che stanno costruendo il termovalorizzatore di Acerra (vicino Napoli) per smaltire parte dei rifiuti della provincia di NA: i lavori sono stati bloccati per problemi con la ditta appaltatrice (del gruppo Impregilo, mi pare) e sono ripresi da un mesetto;

2) il comune di Napoli è stato obbligato a segnalare un sito per la costruzione di un termovalorizzatore cittadino: il sito individuato e segnalato dal comune al sottosegretariato per l'emergenza rifiuti è stato scartato (non so se perchè la zona fosse a rischio sismico/idrogeologico oppure per altri fatti) e si attende che ne venga individuato un altro;

3) anche col termovalorizzatore, senza raccolta differenziata e relativi impianti non si va da nessuna parte: al momento la differenziata non è ancora partita ufficialmente, anche se alcuni comitati civici di quartiere la stanno organizzando "dal basso" senza appoggio di comune e regione.

-d4rkst4r-
ok, si vede che non avevo fatto caso ai telegiornali mediaset.. è raro che guardo la tv io però girellando per i tg rai che guarda papa non ho mai visto un'immagine di napoli, ed è qui che mi è sorto il dubbio. però non pensate che con un termovalorizzatore i rifiuti spariscono dalla circolazione e anzi diventano fonte di energia? è una buona idea, nel paese vicino al mio ne hanno costruito uno abbastanza piccolo eppure soddisfa un bel fabbisogno energetico nella zona

gugo82
"d4rkst4r":
una cosa mi lascia perplesso.. l'emergenza dicono che è finita, ma saltellando qui e la tra i telegiornani non ho visto ancora un'immagine odierna delle strade di napoli.. perchè?? censura??? o forse solo bagianate???

No. Pare che la situazione a Napoli sia davvero "buona" (le virgolette sono d'obbligo, perchè se non viene messo in moto un ciclo dei rifiuti sostenibile il miglioramento sarà solo temporaneo).

Per quanto riguarda la censura, non credo: questo fatto è sfruttabilissimo a fini propagandistici e perciò viene pubblicizzato abbastanza (vedi i tg di Mediaset, che in alcuni servizi hanno fatto vedere i filmati "before-after").

Come detto più sopra, finiti gli esami saprò dirvi di più.

-d4rkst4r-
una cosa mi lascia perplesso.. l'emergenza dicono che è finita, ma saltellando qui e la tra i telegiornani non ho visto ancora un'immagine odierna delle strade di napoli.. perchè?? censura??? o forse solo bagianate???

gugo82
"giacor86":
Allora gugo? guardato fuori? Si può dire che Berlusconi ha fatto un buon lavoro? Secondo voi è una cosa momentanea o il piano effettivamente darà i suoi frutti?

Ebbene, ancora no. Sono chiuso in casa da giovedì a studiare Fisica II...

Ad ogni modo, per quanto mi hanno detto (notizie di seconda mano), la situazione a Napoli città è abbastanza buona; in provincia hanno eliminato i cumuli più massicci, anche se sembra ci sia ancora qualche problema nella zona flegrea (ossia Pozzuoli, Quarto, etc...).

La buona situazione di questi giorni, però, è momentanea.
In questo periodo sono state aperte nuove discariche, perciò c'è spazio per sversare e si possono pulire le strade; purtroppo però la differenziata non è ancora partita (a Napoli è in prova in un solo quartiere, mi pare nella zona collinare), ancora non si è deciso dove costruire il termovalorizzatore cittadino e non ci sono piani in vista per impianti di compostaggio. Perciò, la situazione rimarrà buona finché anche le nuove discariche non saranno piene; dopodiché, senza riciclaggio e termovalorizzatori, saremo di nuovo punto e accapo, PURTROPPO.

Speriamo che almeno il termovalorizzatore di Acerra venga completato nei tempi stabiliti; per il resto, come si è sempre fatto da queste parti con un misto di religiosità e superstizione, ci affidiamo alla Madonna e a San Gennaro.

Il giudizio sull'operato del Silvio lo potremo dare tra un sei-sette anni, nel caso tutto funzioni bene: tanto ci vorrebbe per portare tutto il ciclo dei rifiuti a regime; se però la cosa non dovesse funzionare, potremmo giudicare tranquillamente tra un annetto o due: giusto il tempo di riempire fino all'orlo anche le nuove discariche.

Feliciano1
Non so se è una cosa momentanea ma comunque girando per le strade la sensazione è nettamente migliore rispetto a qualche mese fa. I rifiuti sono raccolti regolarmente in tutte le zone. È rimasto solo qualche cumulo su qualche strada provinciale di periferia che comunqueu viene raccolto diciamo una volta alla settimana.

giacor86
Allora gugo? guardato fuori? Si può dire che Berlusconi ha fatto un buon lavoro? Secondo voi è una cosa momentanea o il piano effettivamente darà i suoi frutti?

gugo82
In questi giorni non sto uscendo molto di casa, che sono alle prese con gli ultimi sudati (visto il caldo) esami... L'unico tragitto che faccio è casa-università/università-casa (3km scarsi) e devo dire che grossi cumuli non ce ne sono più.
Appena avrò un po' di tempo libero investigherò meglio.

Benny24
Riprendo il topic partendo dal titolo: l'emergenza rifiuti non c'è più?

http://www.repubblica.it/2008/07/sezion ... genza.html

Così sembrerebbe...ma qualcuno sa se sia effettivamente vero?

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