La lavatrice consuma pure spenta?
La domanda è rivolta in primis ai nostri gentili fisici e ingegneri, ma la metto qui in Generale perché può interessare tutti.
Il piano Cingolani per il risparmio dice di staccare la spina alla lavatrice quando è spenta.
Gli elettrodomestici spenti consumano energia??
E perché la lavatrice sì e gli altri no?
Se io mo' prendo il phon e inserisco la spina senza accenderlo consumo energia?
Il piano Cingolani per il risparmio dice di staccare la spina alla lavatrice quando è spenta.
Gli elettrodomestici spenti consumano energia??
E perché la lavatrice sì e gli altri no?
Se io mo' prendo il phon e inserisco la spina senza accenderlo consumo energia?
Risposte
"axpgn":
Saranno mancini
No no, intendo chi usa la forchetta con la destra (i mancini giustamente avviterebbero in senso antioraro).
Saranno mancini 
"gabriella127":
...cioè tra chi pensa che l'uovo à la coque vada aperto dal punto stretto e chi pensa che vada aperto dal punto largo (io sono punto strettista, il puntolarghismo non lo comprendo, ma forse è un mio limite).
Io invece, in tema di pasta, non capisco chi avvolge gli spaghetti in senso antiorario, cioè svitando invece di avvitando, inconcepibile....
In effetti non è che si capisce molto, in generale.
"gabriella127":
....
Quindi non capisco il senso pratico del consiglio, a meno che non ci si riferisca a una situazione collettiva, tipo una cosa grossa condominiale da mettere sul tetto del palazzo, quindi immagino lavori e spese enormi.
Mah... in quei termini mi pare un consiglio abbastanza insensato sinceramente.
Noi pensiamo a quanto si ammolla la pasta nell'acqua che non bolle, e io apprezzo la discussione, davvero 
. Ma mi ricorda la guerra tra fazioni nei Viaggi di Gulliver tra Puntostrettisti e Puntolarghisti, cioè tra chi pensa che l'uovo à la coque vada aperto dal punto stretto e chi pensa che vada aperto dal punto largo (io sono punto strettista, il puntolarghismo non lo comprendo , ma forse è un mio limite).
Intanto, Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, ieri ha consigliato di comprare un generatore di elettricità, in caso di futuri razionamenti, in particolare per un eventuale picco verso fine gennaio-febbraio, se la Russia, come è probabile, non fornirà come di consueto il gas per far fronte al picco di domanda.
Premetto che non so nemmeno cosa sia un generatore di elettricità, cercando qualche informazione vedo che è un aggeggio che genera elettricità da varie fonti, ci sono quelli solari, ma per lo più sono alimentati a benzina o gasolio, oppure anche a gas (ma poi se si usa il gas siamo punto e daccapo, non si risparmia niente).
Leggo che a benzina o a gasolio vanno messi in ambienti protetti e non all'aperto, e comportano un certo rischio, quindi non è che me lo metto in casa. Solare, vabbe', devi avere il sole, io non ce l'ho, quindi nix.
Ho visto qualcosa su Amazon, uno da viaggio-campeggio-esterno, ma ci ho capito poco.
Quindi non capisco il senso pratico del consiglio, a meno che non ci si riferisca a una situazione collettiva, tipo una cosa grossa condominiale da mettere sul tetto del palazzo, quindi immagino lavori e spese enormi.
. Ma mi ricorda la guerra tra fazioni nei Viaggi di Gulliver tra Puntostrettisti e Puntolarghisti, cioè tra chi pensa che l'uovo à la coque vada aperto dal punto stretto e chi pensa che vada aperto dal punto largo (io sono punto strettista, il puntolarghismo non lo comprendo , ma forse è un mio limite).Intanto, Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, ieri ha consigliato di comprare un generatore di elettricità, in caso di futuri razionamenti, in particolare per un eventuale picco verso fine gennaio-febbraio, se la Russia, come è probabile, non fornirà come di consueto il gas per far fronte al picco di domanda.
Premetto che non so nemmeno cosa sia un generatore di elettricità, cercando qualche informazione vedo che è un aggeggio che genera elettricità da varie fonti, ci sono quelli solari, ma per lo più sono alimentati a benzina o gasolio, oppure anche a gas (ma poi se si usa il gas siamo punto e daccapo, non si risparmia niente).
Leggo che a benzina o a gasolio vanno messi in ambienti protetti e non all'aperto, e comportano un certo rischio, quindi non è che me lo metto in casa. Solare, vabbe', devi avere il sole, io non ce l'ho, quindi nix.
Ho visto qualcosa su Amazon, uno da viaggio-campeggio-esterno, ma ci ho capito poco.
Quindi non capisco il senso pratico del consiglio, a meno che non ci si riferisca a una situazione collettiva, tipo una cosa grossa condominiale da mettere sul tetto del palazzo, quindi immagino lavori e spese enormi.
Ok, tu mangiati pure la tua reazione chimica che io mi mangio la mia, mi sta benissimo.
"axpgn":
[quote="Faussone"]ho capito che è questo il principale punto.
Eh, no, il punto è un altro: il punto è che non può essere Bressanini a dirmi cosa mi piace e cosa devo mangiare.
È questo il punto ed è fondamentale, qui come su altre questioni
Comunque la prova la faccio, sicuro
[/quote]Il video lo ricordo molto vagamente, lo vidi anni fa, ma se ricordo bene la cottura della pasta è una banalissima reazione chimica che avviene da una certa temperatura in poi, ben al di sotto di quella di ebollizione, per cui è chimicamente insensato pensato che ci siano differenze significative. Ovviamente se scendi sotto quella temperatura le cose cambiano, da lì la necessità di un po' di pratica per gestire bene i tempi. Poi magari ricordo male...
Ma se così è, insomma, è un po' come "il cielo è arancione ed è una mia opinione, devi rispettarla".
"gabriella127":
Per il fatto di Piombino, non so, perché sono del tutto ignorante in tema di rigassificatori, ma un paio di giorni fa c'era in TV da Formigli, mi pare, un servizio sugli allevatori di frutti di mare e simili, molto preoccupati che le loro coltivazioni fossero danneggiate, e ci sono di mezzo molte imprese e famiglie che temono di fallire.
Sempre lì siamo: not in my back yard. Ci sarà sempre qualcuno contrario a qualcosa, e seguendoli tutti non si farà mai niente. Forse c'è chi ancora non ha capito che siamo nella merda più totale fino al collo, non è più possibile stare dietro ai dubbi a caso di gente a caso che si informa a caso.
"Faussone":
Mezzogiorno di fuoco. ... spento ovviamente!
Questa è bella.
"Faussone":
Il messaggio di gio conferma quanto dettoL'argomento mi pare sia stato sviscerato abbastanza, non commento oltre.
Così non vale!
"gabriella127":
E vabbe', sfidatevi a duello
Se non lo fate all'alba, diciamo dopo mezzogiorno, faccio il padrino.
Mezzogiorno di fuoco. ... spento ovviamente!
Il messaggio di gio conferma quanto detto
L'argomento mi pare sia stato sviscerato abbastanza, non commento oltre.
Ma lo so che è una discussione bonaria .
.
All'alba? 
E poi perché "sfidarci"? Ho messo pure tre faccine
E poi perché "sfidarci"? Ho messo pure tre faccine
E vabbe', sfidatevi a duello !
Se non lo fate all'alba, diciamo dopo mezzogiorno, faccio il padrino.
!Se non lo fate all'alba, diciamo dopo mezzogiorno, faccio il padrino.
@Faussone
L'unica "difficoltà" che ho con 'sta storia è sul concetto di "indistinguibili" (e sottinteso, a parer mio, "equivalenti"); non so mi spiego
L'unica "difficoltà" che ho con 'sta storia è sul concetto di "indistinguibili" (e sottinteso, a parer mio, "equivalenti"); non so mi spiego
"axpgn":
Allora NON ha funzionato
"gio73":
Ha funzionato (tempo di cottura un po' aumentato)
Allora NON ha funzionato
Ok
L abbiamo fatto anche noi...
Ha funzionato (tempo di cottura un po' aumentato)
L abbiamo fatto anche noi...
Ha funzionato (tempo di cottura un po' aumentato)
"Faussone":
Devi avere insomma circa 2 litri di acqua per avere una inerzia termica sufficiente per 10 minuti (più o meno, dipende Considerando 1 litro di acqua ogni 100 g almeno devi cuocerne sui 200 g.[/nota] pasta non è un metodo da utilizzare!
Ma infatti, per quello che cuocio io 2 litri di acqua è insensato, consumo il doppio del gas per farlo bollire.
Di solito in casa cucino io, ma la pasta è compito di mio marito che si è rifiutato di spegnere il gas. Lo mette al minimo che meno non si può, sarebbe spento, ma si rifiuta di spegnerlo del tutto. Mi ha detto "Ad ognuno le sue paranoie", e lui ne ha già parecchie, quindi lascio perdere, non saranno i 10 minuti di cottura della pasta che mi manderanno in rovina.
"gabriella127":
E con la quantità di acqua consueta (non molta).
Probabilmente dipende anche dalla quantità di acqua, che se è moota si raffredda più lentamente. Ma a quel punto se uno deve mettre a boliire tanta acqua, si usa ancora più gas, mi sa.
Eh sì! E' ben spiegato nel link che aveva messo axpgn in questa discussione: questo qui.
Devi avere insomma circa 2 litri di acqua per avere una inerzia termica sufficiente per 10 minuti (più o meno, dipende dalla pentola, io dopo 10 minuti ho una temperatura di 95°C con circa 2 litri di acqua) quindi certamente per poca[nota]Considerando 1 litro di acqua ogni 100 g almeno devi cuocerne sui 200 g.[/nota] pasta non è un metodo da utilizzare!
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