Ferie:cambiare o non cambiare?

Sk_Anonymous
Il vicepremier,nonche' Ministro della Cultura, Rutelli vuole una diversa
modulazione delle ferie degli italiani.
Ne ha gia' parlato con Fioroni ,Ministro della P.I,
per un eventuale cambiamento del calendario scolastico.
Vuoi vedere che ci tocchera' andare a scuola
a luglio-agosto e fare le ferie a gennaio-febbraio?
Che bello!! Ci sto...
karl

Risposte
Sk_Anonymous
Ed infatti i bagnini ed i pizzaioli lavorano in quei
periodi come fanno tanti altri.
Cosa farebbero dopo la proposta di Rutelli?
Mi pare che sia proprio quest'ultimo a mettersi
contro certe categorie di lavoratori stagionali.
karl

Cheguevilla
Ma lo sa Rutelli quando puo' costare una vacanze di questo genere?

Forse.
Vuoi provare a spiegarlo ai bagnini e ai pizzaioli che lavorano d'estate?

Sk_Anonymous
Infatti i bagnini sulle spiagge ad agosto , le guide sui
campi da sci in inverno ed i pizzaioli le sere d'estate.
Proprio come oggi.
Rutelli si faccia i fatti suoi. :) :)
karl

Cheguevilla
Faccio presente che per tutte le altre categorie di lavoratori, dagli operai agli impiegati, le ferie sono 30 giorni all'anno, da utilizzare in accordo con le esigenze aziendali.
E nessuno si pone il problema di quando lavorare.
Agosto o gennaio, non cambia nulla, il lavoro è sempre quello.

Sicche' le esigenze di mercato non sono legate alle tradizioni.
Questa e' proprio bella e me la voglio scrivere per tenerla
sempre in mente.
Ricordo inoltre che, per quanto riguarda le persone che lavorano nei settori dei servizi turistici (alberghi, ristoranti e affini), le esigenze di mercato sono proprio legate alle tradizioni.
La tua tradizione, caro karl, è di andare in vacanza ad agosto. Se non trovassi nessun ristorante, nessun supermercato, nessun albergo e nessun bar aperto, cosa penseresti della dicotomia mercato-tradizioni?

Sk_Anonymous
Sicche' le esigenze di mercato non sono legate alle tradizioni.
Questa e' proprio bella e me la voglio scrivere per tenerla
sempre in mente.
E le esigenze delle persone? Si parla sempre dell'uomo al centro
di tutto e poi si scopre che le macchine hanno la precedenza.
Chiedere agli italiani di fare le ferie a gennaio-febbraio e' lo stesso
che imporre ad un "muslim" di mangiare carne di maiale e di non
levarsi le scarpe quando entra in una moschea.
Era questo il senso delle mie parole,ma si vede che esiste una
sottile "linea d'ombra" al di sopra della quale c'e' gente che capisce
e al di sotto ..si salvi chi puo'.
Ma vediamo gli aspetti pratici della proposta di Rutelli ( quale
esperto di cose economiche!!).
L'Italia ha migliaia di chilometri di coste:a chi li facciamo godere
nei mesi invernali? Agli esquimesi..forse,ma quelli non vengono in
vacanza da noi.E che direbbero tutti quelli che ruotano attorno al
business delle vacanze estive,che non si appoggia certo solo sui tedeschi
e sugli americani ma in grandissima parte sugli italiani?
Gia' dimenticavo:d'inverno si puo' andare a sciare,magari a Cortina
o St.Moritz!! Ma lo sa Rutelli quando puo' costare una vacanze di questo genere?
Forse lui ragione dall'alto del suo stipendio,anzi dei suoi stipendi di vicepremier
nonche' di parlamentare e su quelli della moglie, esimia giornalista de "la repubblica"
ed or ora introdotta nelle strutture di RAI-NEWS.
Comunque d'inverno c'e' sempre l'alternativa delle isole Mauritius e delle Seychelle !!!
Ma lo sa Rutelli che per molti italiani l'estate significa una maglietta,un pantaloncino
e un tuffo a mare ? E d'inverno un tuffo sotto la neve...
Per piu' anni si sono sentiti mesti cori sull'impoverimento degli italiani
ed ora si scopre che questi vigliacchi facevano finta e sotto il materasso
nascondevano i soldi per andare a MonteCarlo e a Las Vegas...
Ed ancora ,come dicevo, l'Italia non e' la Cina (il cui territorio copre
3 o 4 fusi orari ) ma il suo clima d'estate e' piu' o meno lo stesso ovunque.
Ed allora ?
Mi fermo quì ,non vorrei torturare ulteriormente chi e' al di sotto della
"sottile linea d'ombra"
karl

Stephen1
karl non so se ti sei reso conto che quello che hai detto non ha niente a che fare con il problema di cui si parlava... non credo che le esigenze industriali e di mercato siano molto legate alle tradizioni!
cmq conoscendoti e dato che oggi ho poca voglia di perdere tempo a convincere altri di come la penso... arrivederci.

Sk_Anonymous
Dico che una cosa sono gli altri paesi e un'altra cosa siamo noi.
Se andiamo appresso agli altri dovremmo sostituire il caffe' col the,
strofinarci il naso invece di darci la mano,scambiarci le mogli
(Dio mio,questa non sarebbe una cattiva idea!!!),mangiare i
vermi al limone al posto delle pizza e gli scarafaggi
arrostiti invece delle caldarroste.Etc,etc,etc.
Modernizzare il Paese non significa stravolgerne i ritmi e le abitudini:
Rutelli andasse a dire ai mussulmani che sono in Italia
(e sono molti) di mangiar carne di maiale e di non festeggiare
il ramadan ad ogni pie' sospinto interrompendo il lavoro.
Ne guadagnerebbero gli allevatori di maiali e i datori di lavoro.
karl

Stephen1
io so bene della notizia di cui parli... e non mi sembra proprio che rutelli abbia detto di andare a scuola ad agosto!
il problema è un altro e non "oh mamma mia come fa caldo non riesco a lavorare"! ad agosto in italia il 60 % della gente è in vacanza vi rendete conto... se l'italia è un paese avanzato che vuole stare al passo dei paesi avanzati e industrializzati non può permettersi di lavorare un mese in meno... e poi ci si lamenta che non siamo produttivi!
se il problema fosse il caldo allora certi paesi dovrebbero essere in ferie 12 mesi l'anno??? ma che dici karl!!!

Sk_Anonymous
Non ho capito se l'ultima risposta di Lussardi era diretta a me o no.Comunque,
per chiarire ogni dubbio,dico anch'io che si tratta di una proposta da
prendere con le molle.Il mio era solo un modo ironico di commentare
la notizia:non mi ci vedo proprio a far lezione ad agosto!
La proposta di Rutelli mi sembra una di quelle cose che si fanno
per creare "ammuina" e per far credere a chissa' che cosa.Un po'
come le notti bianche.Ma se qualcuno ci crede si accomodi.
karl

CiUkInO1
Per quanto mi riguarda è una follia.

Il periodo più caldo dell'anno non è di certo il meglio per produrre...

La trovo un' idea piuttosto stupida!!

Luca.Lussardi
Le case in Cina infatti non sono provviste di riscaldamento, e mio fratello dice che gela quel paio di settimane all'anno in cui arriva anche a nevicare.
Per il resto se vuoi sorbirti un caldo assurdo fai pure! Io ci sono stato e non ci andrei mai a vivere.

Sk_Anonymous
Bene! Mi fa piacere sapere che in Cina fanno cosi':
noi da loro dobbiamo prendere esempio!
Anche se la Cina sara' per lo meno 30 volte piu' grande
dell'Italia con climi... poco diversi da Tagnek a Nankino
ovvero dall'Oceano Indiano (quasi ) all'Oceano Pacifico.
Mi preparo a far lezione il prossimo agosto.
Magari mi porto un ventilatore a pile da casa,visto che, con quel che costa
l'energia, sara' pio desiderio sperare in un condizionatore.
Gia' per il ricaldamento e' un dramma, ma per la cultura questo ed altro.
karl

matematicoestinto
Non credo sia possibile un cambiamento così radicale... almeno qui in Sicilia dove è già una faticaccia fare gli esami a Luglio (durante il mio orale c'erano 38 °C)

Luca.Lussardi
In altri paesi già fanno così; mio nipote che studia in Cina non fa vacanze estive, ma diluisce le vacanze durante l'anno, con una consistente interruzione proprio a Febbraio.

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