Professori Universitari: stipendio 3500€/mese e frustrazione

calimerro
Salve a tutti
questo non è il classico flame per attirare l'ira di dio o qualcuno che già è partito con l'intenzione della risposta a tema si calmi. La mia è una analisi quanto mai OGGETTIVA della situazione: se qualcuno non ci crede lascio i miei recapiti ed andiamo a valutare insieme.

Tema: i professori universitari, almeno buona parte che ho visto io, non sono bravi: è gente con capacità nella norma che ha avuto chissà quale spiraglio per inserirsi (i concorsi vengono spesso decisi a tavolino, sia per il dottorato che per ricercatori ecc). Se qualcuno è dubbioso del fatto che vengono assunti ricercatori scarsissimi posso portare a valutare con me.

Ma veniamo al dunque: questi professori, oltre a non essere bravi, sono spesso anche frustrati: non fanno lezione con voglia e passione ma la fanno perchè "la devono fare"; alla fine del corso fanno l'esame, lo danno pure e vivono felici... per loro è un lavoro FRUSTRANTE anche se non ve lo diranno mai. Ora qualcuno non se ne esca con la storia della ricerca...ok fanno ricerca, ma la didattica NON sanno organizzarla, non sanno tenere un corso facendo amare la materia. Ma i colloqui attitudinali quando vengono assunti glieli fanno ? :!:

Poi c'è un'altra di tipologia di professore, il dormiente, quello che viene a lezione SENZA ALCUNA VOGLIA E COMPETENZA, SI, COMPETENZA, e porta a casa i suoi 2000€ al mese facendo 4 mesi di corso all'anno. Pensateci: con 4 mesi di corso, spesso anche PIETOSO, questi individui portano a casa lo stipendio per un ANNO INTERO!!!

Ora esce il flame che risponde che sono frustrato, no, io non sono frustrato ma mi aspettavo un ambiente diverso, professori competenti innanzitutto e non con le stesse competenze di un muratore... alcuni non hanno neanche carisma, sembrano tipi da spiaggia. Sono stato sfortunato io? Non credo...

Lo so che ci sono professori bravi e capaci anche con la didattica, ma ammontano al 20% questi (questo per scongiurare il classico che se n'esce che il suo professore progetta gli aerei dell'aeronautica, questi ci sono, non lo metto in dubbio)... l'80% è della categoria sopra citata. Se qualcuno ne dubita possiamo andare insieme a valutare la cosa, così vediamo se le mie sono chiacchiere o dico verità.
Or come ora è diventato TROPPO facile VINCERE CONCORSI da ricercatore e via via professore ordinario... ma che professore ordinario? UNO CHE MI SBAGLIA LE DISEQUAZIONI ALLA LAVAGNA! EH? distrazione, ma che distrazione? Non sa praticamente nulla e sta li a fare il baronetto... si, esatto, non sa nulla.

La categoria di professori che piu' mi da sui nervi è quella dei dormienti di cui sopra: FIDATEVI,VE LO GIURO, CHE QUESTE PERSONE NON VERREBBERO ASSUNTE DA ALCUNA AZIENDA PERCHè SONO SCARSISSIME DAL PUNTO DI VISTA INGEGNERISTICO E STANNO NELLE UNIVERSITà A FARE CORSI FUFFA GUADAGNANDO OLTRE 2000€/MESE.... i corsi all'univ possono farli tutti, mentre al lavoro non tutti possono rendere... perciò questi dormienti vengono a lezione! Ma non sei bravo non me ne frega, ma che sei anche frustrato NON mi va giu'... davvero non mi va giu' a far lezione con i prof frustrati, vorrebbero stare da tutt'altra parte e fanno lezione solo perché debbono farla... voi direte fanno ricerca, ok fanno ricerca e fateli fare ricerca ma se non sono capaci di organizzare un corso e di spiegare in maniera buona NON possono fare didattica....l'80% che ho visto sono scarsissimi nella didattica... e credo anche nella ricerca... chi è scarso è scarso sempre.

Quindi, la categoria dei prof universitari, che al mio ingresso in università nutriva di rispetto, ammirazione conoscendola posso dire che, come quasi tutte le professioni statali in italia, è altamente PARASSITARIA, per le ragioni sopra spiegate.
Se qualcuno ne dubita,possiamo anche vederci ed andare a vedere e valutare da vicino (anche se poco conveniente,si perdono giornate inutilmente) che spesso chi insegna dietro a quelle cattedre altro non sa che le miserevoli nozioni scritte sui libri, ha mille lacune e soprattutto mille frustrazioni. quello che non sopporto nella categoria è la frustrazione. sopporto anche che non siano bravi, ma la frustrazione proprio non mi va giu'.
Questo è il quadro... io avevo una visione molto piu' ottimistica della realtà... credevo di IMPARARE qualcosa ma mi sono imbattuto in un ambiente di gente frustrata e incapace di organizzare uno schifo di corso.
Vorrei vedere se sono incapaci di prendere i loro bei 3500€ al mese.
Credo che facciano il loro lavoro solo per soldi.Anzi, ne sono sicuro. E quando accade ciò.......................ho detto tutto!
Già alle superiori avevo qualche professore che veniva a lezione alle 9 invece delle 8.30, che non aveva alcuna voglia di far lezione, faceva finta... mi sono ritrovato lo stesso lassismo all'università, stesso.
Detto questo è impossibile che non sia capitato così pure a voi una cosa simile.

P.S: con questo topic non voglio ferire nessuno nel forum, solo dire che ormai la cultura in italia è andata a farsi friggere e che nessuno, neanche i prof, hanno voglia di svolgere la loro professione. Prevedo un futuro duro per tutti.

P.P.S: se qualcuno pensa che ho detto tutte caxxate mi scriva in privato, gli do i miei dati e andiamo a tastare insieme per un paio di giorni la situazione, poi mi farà sapere.

Risposte
tecnos1
"Luca.Lussardi":

L'Università italiana, per sua fortuna, è ancora abbastanza buona, nonostante la riforma l'abbia un po' ridimensionata.

tecnos1
Le parti più assurde di ciò che scrivi, caro calimerro, sono senza dubbio le tue personalissime statistiche basate sul nulla.
Come fai a dire che 80 sono idioti e 20 sono degli dei??
Durante il mio percorso universitario ho conosciuto, e continuo a conoscere, professori veramente competenti, alcuni di essi poco disponibili, ma sotto il profilo scientifico non ho nulla da criticare.
Inoltre non crederti che il guadagno mensile sia uniforme, in quanto dipende dal numero dei corsi che insegnano.
Continuo a credere che oltre a giudicare in modo poco obbiettivo, continui a porre la questione senza alcun minimo fondamento.

cat137
@ giusepperoma:credi realmente che non ci fosse bisogno di un referendum per cambiare la costituzione?insomma per quanto ci sia parecchia gente ignorante le persone sanno come e perchè e quanti sforzi ci sono voluti nel 47 per fare questa costituzione e credo che non ci voglia una laurea per capire se una cosa è giusta o sbagliata...non è questione di competenza ma di democrazia:)
cat

Luca.Lussardi
Credo che l'atteggiamento di calimerro sia troppo estremista; non credo proprio che il meccanico della tua auto sappia cosa è una derivata parziale o un integrale di volume o ancora come si calcola il rotore del campo elettrico....

L'Università italiana, per sua fortuna, è ancora abbastanza buona, nonostante la riforma l'abbia un po' ridimensionata. E' chiaro, come in tutte le professioni, che ci sono professori che non hanno una decisa passione per quello che fanno; sta di fatto che è del tutto inuitle scaricare la propria colpa di non essersi applicato a dovere su un insegnamento povero.

GIOVANNI IL CHIMICO
Nel ramo in cui studio la situazione non è proprio così, forse nel tuo caso è così, mi dispiace per te.

calimerro
caro giovanni il chimico, dalle risposte che dai se io sono frustrato tu lo sei il doppio di me. stai calmo.
non ho detto tutto, ho difeso il 20%
La mia non è frustrazione per il fallimento.
Ho visto propfessori cxhe mi hanno dato questa impressione: venivano a lezione solo per lo stipendio, svogliati e senza passione...tu li daresti 3500€/mese a uno che fa lezione così? RIPETO, SE POSSO ACCETTARE CHE NON SIANO EINSTEIN NELLE LORO MATERIE, NON POSSO ACCETTARE CHE SIANO FRUSTRATI E SENZA VOLONTà. Non lo posso accettare. Chi sono io per giudicare? Io mi aspettavo l'eccellenza o comunque il meglio dietro a quelle cattedre, ed invece ho visto alcuni ... uno l'ho scambiato per mio mio benzinaio di fiducia, sia per i modi sia per la volontà che aveva. Come posso non spalare merde su di loro? ok sono fallito, ma noto che l'università è in piedi piu' per essere un parcheggio per professori e studenti (che altrimenti non si riuscirebbero ad inserire in questa economia,causa:mancanza posti di lavoro) che l'eccellenza.
Tra un pò esci dall'università, laureato in ingegneria, passa un meccanico e ne sa piu' di te, non solo di pratica ma anche di teoria. questo perchè sapere certe cose senza essere bravi nelle materie, equivale quasi a non saperle.

GIOVANNI IL CHIMICO
Caro Calimerro non puoi cercare sempre e comunque neegli altri la colpa del tuo fallimento.
Chi sei tu per giudicare non un singolo professore, ma l'intera categoria?

Kroldar
"Giusepperoma":
io credo che uno dei piu' grandi problemi in Italia sia che TUTTI si sentono competenti su tutto!

Cosi' accade che uno studente giudichi un professore

che il popolo sia chiamato a decidere se cambiare oltre il 30% della costituzione

e altro ancora...

io credo che l'umilta' sia una grande virtu' che purtroppo sta scomparendo.

sante parole

cavallipurosangue
Comunque ricorda che l'induzione, ovvero il processo logico che passa dal particolare (tua situazione personale) al generale, è una grande presunzione anche nella scienza ormai!! Non puoi fare di tutta l'erba un fascio, infatti basta un singolo caso per confutare quello che dici, e se vuoi ti posso dire che il mio potrebbe esser uno, anzi sono convinto che la maggior parte della gente qui la pensa come me...

wedge
bravo Calimero, complimenti, bello sfogo. è questo che vuoi sentirti dire?

Giuseppe, non ti fraintendo!, ma bisogna fare attenzione a non rischiare di sfociare nella visione politica di Platone. capita spesso anche a me di pensare: come possono 56 mln di persone esprimersi sulla costituzione o su ricerca&bioetica? ma poi mi dico: chi decide chi sa e chi non sa?
forse come diceva Churchill la democrazia è il peggiore dei sistemi politici, ma non ne abbiamo altri a disposizione.
chiuso l'offtopic.

Giusepperoma2
io credo che uno dei piu' grandi problemi in Italia sia che TUTTI si sentono competenti su tutto!

Cosi' accade che uno studente giudichi un professore

che il popolo sia chiamato a decidere se cambiare oltre il 30% della costituzione

e altro ancora...

io credo che l'umilta' sia una grande virtu' che purtroppo sta scomparendo.

Essere umili non significa chinare la testa e dire "sissignore", ma semplicemente, da persone intelligenti, riconoscere che c'e' chi ne sa piu' di noi, in qualsiasi ambito. Se uno crede che i professori non facciano bene il loro lavoro, puo' impegnarsi a diventare professore e vedere se e' in grado di fare meglio

se uno vuole esprimere un parere sulla costituzione, bisogna che la studi tutta e in profondita'

quello che voglio dire - per favore non fraintendetemi!!! - e' che chiunque puo' dire la propria su qualsiasi cosa, ma se vuole essere attendibile e non farsi ridere dietro, deve assicurarsi di essere competente in materia.

Se uno non conosce le frontiere della medicina, puo' mai criticare l'operato di un chirurgo dicendo che avrebbe potuto operare usando un'altra tecnica? si, c'e' la liberta' di parola e di opinione... e c'e' anche la liberta' di coprirsi di ridicolo

calimerro
wow, giusta risposta. Non avevo voglia di studiare? La avevo ma me l'hanno fatta passare,non ti sto a dire come. Avanti il prossimo.

GIOVANNI IL CHIMICO
Io credo che le opinioni di uno che non si è nemmeno laureato, ma addirittura si è ritirato perchè non aveva voglia di studiare valgano meno di zero.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.