Ateo o credente?
fin dal caso galileo scienza e religione si sono opposte, e spesso scontrate ,a causa delle contrastanti direzioni dei loro sguardi verso il mondo e l'uomo. voglio chiedervi allora, se voi siete atei o credenti? giustifica la risposta..
Risposte
"Chevtchenko":
[quote="Megan00b"]Un epicureismo multimediale?
Penserei ad Aristotele più che a Epicuro...[/quote]
Sono un po' arrugginito...vorrei che mi chiarissi il riferimento ad Aristotele, se ti va. Non riesco a collegare.
alvinlee...
...l'anno prossimo o tra due anni il prof. dinasso ti sculaccerà per bene...
Quello che dici riguardo alla fisica può anche avere un senso (può...).
Quello che dici riguardo a dio e ai discorsi su dio no. E mi spiego.
Una delle componenti fondamentali del "metodo scientifico" è l'assunzione che qualcosa possa essere conosciuto e che una volta conosciuto si possa attribuire un valore di verità a ciascuna affermazione su di esso a partire da dati sperimentali, seguendo un certo metodo eccetera eccetera.
Ora come questa "cosa" possa essere conosciuta e cosa voglia dire conoscere sono 2 dei temi più discussi negli ultimi secoli.
I discorsi sulla fisica "contengono" effettivamente la fisica che deriva tutta da osservazioni sperimentali e congetture e che viene riconosciuta vera fino a prova contraria.
I discorsi su dio sono delle mere pippe mentali che gli uomini si sono fatti e che non possono oltrepassare il limite delle congetture. In parole povere la scienza di fronte alla domanda "dio esiste?" alza le mani e dice "non posso dire nulla". E' l'unica risposta ammissibile in un contesto scientifico. E questo perchè:
1) Non sappiamo definire dio. Io che posso sembrare tanto sicuro alla domanda "chi è dio" posso solo rispondere che non ne ho la più pallida idea. E se qualcuno ti propone una definizione ridigli in faccia, non ha capito niente. In quel caso sì che si sta inventando l'unicorno rosa.
2) Anche se lo definissimo in qualche modo, non possiamo andare a controllare che ci sia, che sia come diciamo noi. Non possiamo "misurarlo". Mi riferisco ad alcune affermazioni ricorrenti tipo "Dio esiste perchè la tal volta avevo pregato ed è successo quello che volevo io". Se anche fosse, è una prova a favore ma non è confutabile. Quindi non è una prova scientifica.
In conclusione dire dio non esiste perchè non possiamo provarne scientificamente (o tantomeno logicamente) l'esistenza non è scientifico (e non è logico).
Era questo che intendevo quando dicevo di distinguere dio dai discorsi su dio.
...l'anno prossimo o tra due anni il prof. dinasso ti sculaccerà per bene...
Quello che dici riguardo alla fisica può anche avere un senso (può...).
Quello che dici riguardo a dio e ai discorsi su dio no. E mi spiego.
Una delle componenti fondamentali del "metodo scientifico" è l'assunzione che qualcosa possa essere conosciuto e che una volta conosciuto si possa attribuire un valore di verità a ciascuna affermazione su di esso a partire da dati sperimentali, seguendo un certo metodo eccetera eccetera.
Ora come questa "cosa" possa essere conosciuta e cosa voglia dire conoscere sono 2 dei temi più discussi negli ultimi secoli.
I discorsi sulla fisica "contengono" effettivamente la fisica che deriva tutta da osservazioni sperimentali e congetture e che viene riconosciuta vera fino a prova contraria.
I discorsi su dio sono delle mere pippe mentali che gli uomini si sono fatti e che non possono oltrepassare il limite delle congetture. In parole povere la scienza di fronte alla domanda "dio esiste?" alza le mani e dice "non posso dire nulla". E' l'unica risposta ammissibile in un contesto scientifico. E questo perchè:
1) Non sappiamo definire dio. Io che posso sembrare tanto sicuro alla domanda "chi è dio" posso solo rispondere che non ne ho la più pallida idea. E se qualcuno ti propone una definizione ridigli in faccia, non ha capito niente. In quel caso sì che si sta inventando l'unicorno rosa.
2) Anche se lo definissimo in qualche modo, non possiamo andare a controllare che ci sia, che sia come diciamo noi. Non possiamo "misurarlo". Mi riferisco ad alcune affermazioni ricorrenti tipo "Dio esiste perchè la tal volta avevo pregato ed è successo quello che volevo io". Se anche fosse, è una prova a favore ma non è confutabile. Quindi non è una prova scientifica.
In conclusione dire dio non esiste perchè non possiamo provarne scientificamente (o tantomeno logicamente) l'esistenza non è scientifico (e non è logico).
Era questo che intendevo quando dicevo di distinguere dio dai discorsi su dio.
"Megan00b":
Un epicureismo multimediale?
Penserei ad Aristotele più che a Epicuro...
"Steven":
Solo un appunto ad Alvinlee88:
[quote="alvinlee88"]
Quindi Dio e i discorsi dell'uomo su Dio sono per forza la stessa cosa
Non mi pare molto ragionevole.
L'uomo è l'unico essere capace di parlare di Dio. Questo non significa che ciò che l'uomo dice di Dio coincida con ciò che Dio è effettivamente, salvo postularne la non esistenza.
L'uomo è l'unico a poter parlare anche di Fisica.
Ne consegue che ogni volta che si parli di Fisica si dice il vero?

Non è un paragone adatto. Il fatto è che Dio è un'invenzione dell'uomo, inutile per spiegare il mondo (e troppo comodo), un' "ipotesi di cui non ho bisogno" (come disse mi sembra Laplace). Essendo un prodotto del'uomo, senza evidenze tangibili, non possiamo aspettarci che esso abbia delle caratteristiche che noi non possiamo comprendere o raccontare, essendo un parto della nostra immaginazione. Inventarsi un'entità superiore di sana pianta, scrivendoci libri sopra, e poi dire che i nostri discorsi non possono indagare questa nostra invenzione, è semplicemente senza senso.
Oggi proclamo l'esistenza del'invisibile unicorno rosa. Dico che è invisibile, c'ha il corno, ed è rosa. E ha creato il mondo.
Non posso poi dire che forse l'unicorno non è come lo descrivo io, dato che è una mia creazione, che l'ho inventato io.
Diversa è la questione della Fisica, e non credevo certo di vedermi muovere quest'obiezione da uno scienziato in erba. La Fisica non è un'invenzione dell'uomo, si fonda sulle esperienze sensibili e quando non si può si basa sulla utilità o meno di una certa teoria, su quanto possa descrivere e predire con sufficiente precisione eventi naturali, magari lasciando poi il passo a una teoria che si rivelerà più esatta o più utile. A differenza di Dio, è molto utile per spiegare il mondo, non è una Verità Assoluta, ed è conoscibile, gradualmente, dall'uomo. Ma sorvolondao su queste abissali differenze, il mio ragionamento, ovviamente frainteso, come testimonia questa tua frase
"Steven":, può adattarsi anche alla Fisica.
Ne consegue che ogni volta che si parli di Fisica si dice il vero?
Infatti, la Fisica intesa come conoscenze fin ora ottenute dall'uomo coincide inevitabilmente con i discorsi del fisico (preparato) sulla materia. E non sto parlando del valore di verità di un'affermazione sulla Fisica (come hai detto te, non è detto che ogni volta che si parli di fisica si dica il vero), ma la mio proposizione è
"discorsi sulla Fisica"$=>$"discorsi dell'uomo sulla Fisica", e non viceversa.
Quando un uomo parla di Fisica non si sa se dice cose vere, ma di certo, quando vengono dette cose vere, è per forza l'uomo che le ha dette.
Quindi la Fisica (quella giusta) è, se vogliamo, un sottoinsieme proprio dei discorsi dell'uomo sulla Fisica. Così come Dio: se mai verrà detto qualcosa di vero su di lui, sarà stato un uomo ad averlo detto, e poco importa se spesso ciò che dice l'uomo non è vero (ma questo, a differenza della Fisica, non possiamo dirlo, in quanto bisognerà come minimo aspettare di essere morti)
Un epicureismo multimediale?
"Fioravante Patrone":
[quote="Megan00b"][quote="Fioravante Patrone"]Bisognerebbe spiegare queste cose a chi muore di fame, di diarrea, per la dengue, ai bambini che muoiono di tumore. Quanto amore dal "creatore"!
...
Quanta misericordia divina, quanto amore, quanta libertà. Alleluia!
Se fossi tu Dio li faresti vivere tutti in eterno? O non li avresti proprio fatti nascere?[/quote]
Domanda curiosa. "Dio" non c'è.[/quote]
Forse Dio c'è, ma non si occupa di noi.
Avevo letto, ma non so dove e non quanto sia attendibile, di studi su una possibile "spiritualità" di alcuni animali. Chissà... un giorno potremmo trovarci anche una chiesa dei koala che blocca la ricerca?:D
Mi risulta strano constatare che questa discussione "Dio-non Dio" riscuota sempre grande successo, malgrado sia stata fatta così tante volte.
Ma va bene così, sperando che i motivi siano un reale interesse verso la questione, e non il gusto di inserirsi in una discussione che può esplodere senza preavviso.
Solo un appunto ad Alvinlee88:
Non mi pare molto ragionevole.
L'uomo è l'unico essere capace di parlare di Dio. Questo non significa che ciò che l'uomo dice di Dio coincida con ciò che Dio è effettivamente, salvo postularne la non esistenza.
L'uomo è l'unico a poter parlare anche di Fisica.
Ne consegue che ogni volta che si parli di Fisica si dice il vero?
Ma va bene così, sperando che i motivi siano un reale interesse verso la questione, e non il gusto di inserirsi in una discussione che può esplodere senza preavviso.
Solo un appunto ad Alvinlee88:
"alvinlee88":
Quindi Dio e i discorsi dell'uomo su Dio sono per forza la stessa cosa
Non mi pare molto ragionevole.
L'uomo è l'unico essere capace di parlare di Dio. Questo non significa che ciò che l'uomo dice di Dio coincida con ciò che Dio è effettivamente, salvo postularne la non esistenza.
L'uomo è l'unico a poter parlare anche di Fisica.
Ne consegue che ogni volta che si parli di Fisica si dice il vero?

no a dire il vero cerco nelle armonie/simmetrie del mondo...in tutte le cose che mi fanno rimanere a bocca aperta...comunque questo non è molto interessante!ciao
@alvinlee: non parafrasare ciò che dico...
@cheguevilla: se siano pochi o tanti io non lo so...non lo leggere nel cuore degli uomini. quanto alle parole...beh diciamo un mucchio di scemenze senza nemmeno accorgercene.
in generale, faccio notare che chi professa l'idea: "dio non esiste perchè non è logico" sta facendo un discorso assolutamente illogico. Più coerente è la posizione di neopeppe, se ho capito bene cosa dice. l'unica riserva che ho è se il problema non sia che stia cercando nella direzione sbagliata, ovvero dentro la sua testa. ma questi sono affari suoi.

@cheguevilla: se siano pochi o tanti io non lo so...non lo leggere nel cuore degli uomini. quanto alle parole...beh diciamo un mucchio di scemenze senza nemmeno accorgercene.
in generale, faccio notare che chi professa l'idea: "dio non esiste perchè non è logico" sta facendo un discorso assolutamente illogico. Più coerente è la posizione di neopeppe, se ho capito bene cosa dice. l'unica riserva che ho è se il problema non sia che stia cercando nella direzione sbagliata, ovvero dentro la sua testa. ma questi sono affari suoi.
Non confondere Dio con i discorsi dell'uomo su Dio.
Questo non ha senso, perchè ogni volta che si parla di Dio, è l'uomo che ne parla.
Riferito a Dio non possono esserci altro che discorsi dell'uomo.
Quindi Dio e i discorsi dell'uomo su Dio sono per forza la stessa cosa, almeno finchè siamo vivi (e dopo molto probabilmente non ci porremo il problema, dato che non ci saremo più)
E pregherei perchè anche tu ascolti la sua voce e segua la sua parola.Non sento alcune voci.
Ormai sono adulto, ho smesso di giocare con gli amici immaginari.
Nel frattempo ovviamente cercherei di scappare usando tutti gli strumenti che mi sono stati dati.E se fosse il tuo dio che lo volesse?
Cercando di scappare, rischieresti di rifiutare la sua volontà.
Non confondere Dio con i discorsi dell'uomo su Dio.Verissimo.
Tra Dio e la Chiesa c'è un abisso.
Ma, per questione principalmente di comodo, pochi danno importanza a questa cosa.
mmm mi sa che qualcuno qui difende a spada tratta le sue posizioni.Comunque io ho detto chiaramente che credo nell'esistenza di un entità superiore ma non la conosco E (e sottolineo questa e) non credo che questa entità venga professata da alcuna delle religioni che conosco!detto questo...il fatto che io non l'abbia ancora trovata non è legato a nessuna mancanza di chiesa...è legata al fatto che io con le mie esperienze...che sono relativamente poche...non ho ancora avuto la fortuna d capire qualcosa riguardo quest'essenza che secondo me esiste...agnostico significa che non conosco,dal latino...non che condanno le chiese che non mi hanno dato 1 dio in cui credere...cosa che risulterebbe moooooolto stupida
Se hai la pazienza di aspettare fino a domani pomeriggio provo a dirti la mia. Domani mattina ho un esame e al momento ho altro per la testa.
"Megan00b":
Non è così semplice come la racconti...
Bene, pronto ad ascoltare la complessità che non so raccontare.
"stellacometa2003":
se oggi c'è tanta malvagità è solo il frutto delle nostre azioni..
Spiegalo ai bambini che si ammalano di cancro fin dai 4 anni, e a 9 muoiono.
"stellacometa2003":
Ma mica ci prova piacere a vedere che qua crepiamo....ma non era il suo volere...ce lo siamo cercati noi..
Spiegalo ancora a quella bambina, se l'è proprio cercata, a 4 anni, il cancro. Che diamine, fosse stata un pò più timorata di Dio non si sarebbe mica ammalata. Se l'è proprio cercata.
Quando sento questi discorsi provo una rabbia immensa, ma al contempo una forte invidia, dato che si vede che non hai mai conosciuto certe situazioni. E ti auguro di non conoscerle mai, ma risparmiaci il catechismo da quinta elementare sul peccato originale, perchè ho una voglia matta di prenderti a schiaffi.
perchè per trovare dio (perfetto) hai bisogno di una chiesa perfetta?... hai bisogno di una chiesa?
Eccezion fatta per la conclusione stai facendo lo stesso identico discorso che fa chi usa la religione per ottenere il potere(tra cui i papi succitati). Guarda che Dio non ha bisogno di prelati per i suoi "affari", nè di ordini monastici, cavallereschi, eccetera. La religione è roba nostra, umana e con Dio ha poco a che fare.
Ecco quando dico che nella forma le posizioni dei due estremi sono molto simili.
Eccezion fatta per la conclusione stai facendo lo stesso identico discorso che fa chi usa la religione per ottenere il potere(tra cui i papi succitati). Guarda che Dio non ha bisogno di prelati per i suoi "affari", nè di ordini monastici, cavallereschi, eccetera. La religione è roba nostra, umana e con Dio ha poco a che fare.
Ecco quando dico che nella forma le posizioni dei due estremi sono molto simili.
quindi tutto ritorna alla posizione da me assunta inizialmente...sono agnostico perchè credo ci sia 1 entità superiore,1 dio....o anche più dei...ma credo che nessuna delle religioni che conosco(purtroppo sono sempre poche) mi possa proporre 1a dottrina adeguata e utile per avvicinarmi, o meglio, tendere a lui in quanto questa "Chiesa" nel senso + alto e ampio del termine è fatta da uomini che come me non possiedono la verità e come me sono perfettibili ma non perfetti come il dio che io sto cercando...
quindi?
non credo d aver capito bene la tua risposta...scusa!comunque a proposito di papi...ti ricordi di una papa...figlio di papa???questa è solo 1 esempio della corruzione che è esistita nella chiesa x secoli...