Migliori parti per un pc
Salve ragazzi, avrei intenzione di comprareun nuovo pc, ma stavolta assemblando le migliori componenti, in modo da cercare di mantenerlo aggiornato più a lungo....
Sapendo che uso dei programmi di simulazione, grafica e calcolo molto pesanti, cosa mi consigliereste come componenti?
I migliori componenti attualmente sul mercato, tipo schede madri, processori, ecc, quali sono?
Grazie amci informatici...

Sapendo che uso dei programmi di simulazione, grafica e calcolo molto pesanti, cosa mi consigliereste come componenti?
I migliori componenti attualmente sul mercato, tipo schede madri, processori, ecc, quali sono?
Grazie amci informatici...

Risposte
Adesso cos'hai???Perchè bisogna vedere che salto fai....ankio mi prenderò un nuovo pc ma a marzo.....

non saprei risponderti sulle componenti, ma per
risparmia soldi e tempo, usando i computer in parallelo che trovi in università, andandoci fisicamente o connettendoti via ssh, telnet o simili.
"cavallipurosangue":
programmi di simulazione, grafica e calcolo molto pesanti
risparmia soldi e tempo, usando i computer in parallelo che trovi in università, andandoci fisicamente o connettendoti via ssh, telnet o simili.
Beh adesso non so che programmi usi ma i dual core di adesso hanno una potenza enorme, contando che stanno uscendo i quad core....quanto vuoi spendere????
Grazie a tutti per adesso, vorrei un pc mio personale, credevo che il natale fosse una ottima occasione, ecco.
In più credevo che fosse conveniente comprare i componenti in USA vista la recente valuta... Per il prezzo devo ancora valutare...
A quando quei mostri di processori?
In più credevo che fosse conveniente comprare i componenti in USA vista la recente valuta... Per il prezzo devo ancora valutare...
A quando quei mostri di processori?

Ormai tutti i processori sono dual core cmq si va da 150-200€ fino anke a 800€ (ma sono esagerati)....
-350 € scheda video
-250 € cpu
-100 € scheda madre
-100 € ram
Ma diciamo sono MOOOOOLTO indicativi....
-350 € scheda video
-250 € cpu
-100 € scheda madre
-100 € ram
Ma diciamo sono MOOOOOLTO indicativi....
occhio a comprare cose per posta dagli stati uniti o generalmente fuori dall'Europa, rischi di dover pagare le tasse di dogana.
azz è vero... me ne ero dimenticato!
Poi che uso ne faresti del pc???Cioè principalmente useresti quei programmi li?
Si ,lo dico, perchè adesso il pc è lento e soffre abbastanza
Allora domani ti posto una configurazione....
Ti ringrazio

Mi puoi solo dire che programmi usi e che pc hai adesso?
Uso Programmi CAD tipo SOLIDWORKS 2008, programmi di calcolo numerico tipo matlab, programmi di simulazione tipo ADAMS, infine adesso poco, ma il prossimo anno molto di più, programmi CAE (FEM) tipo ANSYS, poi anche altri, ma questi sono sicuramente i più pesanti...
Adesso ho un Athlon 2800, con scheda video non al top (non so cosa), 512 mb RAM.
Ehi The Borg... io sto aspettando tue notizie...

Il CFD del Kart lo hai fatto tu?
No se, per queste cose è ancora presto... Credo l'abbiano fatto i miei compagni più grandi...

Be... se mi posso intromettere.
Premetto, a parere, che non ha molto senso dare un elenco di componenti (se non consigliarti il top, ma immagino che questo genere di informazione la puoi ricavare con facilità anche te).
Dall'elenco di software che utilizzi, buona parte di questi li puoi trovare ottimizzati per processori a 64bit e sicuramente, orientarsi su questo tipo di piattaforma è la scelta migliore.
Oggi giorno trovi, nel cosiddetto mercato consumer, (quasi sempre) processori Dual core (ormai, si dovrebbe parlare di n-core), il problema nel tuo caso è che questi tipi di processori sono ottimi per uno uso multimediale (o cosiddetto uso multitasking), ma per operazioni dove si richiede una forza brutta di calcolo i risultati, solitamente, deludono le aspettative.
Articolo meglio, per quel poco di conoscenza di sistemi informatici che ho, il processore dual core in sostanza lo puoi vedere come due processori separati, quando solitamente utilizzi un software generico che richiede una lunga fase elaborazione dati, solitamente succede che due operazioni contigue dipendono una dall'altra, concettualmente, l'unita di calcolo del core 1 sta elaborando l'operazione A, il core 2 è libero, potrebbe elaborare l'operazione successiva, ma quest'ultima dipende da un risultato dell'operazione A, quindi si deve aspettare che il core 1 finisca e in sostanza i due core non lavorano in parallelo, ma dipendono uno dall'altro (è come se, in sostanza, utilizzasi un unico core).
Questo che ti ho appena illustrato è il classico esempio di "concorrenza", certo, i software che usi sono di sicuro progetti per limitare al massimo questo tipo di problemi (dato che girano su computer con multi processori), ma ci sono alcuni problemi di concorrenza intrinseca che difficilmente chi progetta un software può risolvere.
Tutta questa pappardella per dirti cosa ? Che i processori dual core che ci sono un commercio solitamente hanno una frequenza del singolo core piuttosto bassa (2 Gh), quindi non aspettarti dei miracoli (o meglio, non fare come alcuna gente, che pensa.. ho un dual core, quindi la frequenza di calcolo è 2*2 Gh).
Detto questo per il processore, per la ram la scelta obbligatoria è la Dimm 3, mentre per il sistema operativo è molto importante (purtroppo ho capito che, ahime, utilizzi windows) un edizione di Windows Svista a 64 bit (piuttosto fai un dual boot con un edizione a 32 bit per usare software non compatibile).
Dischi fissi SCSI ovviamente, se no rischi di creare un collo di bottiglia di tutte le operazioni
Premetto, a parere, che non ha molto senso dare un elenco di componenti (se non consigliarti il top, ma immagino che questo genere di informazione la puoi ricavare con facilità anche te).
Dall'elenco di software che utilizzi, buona parte di questi li puoi trovare ottimizzati per processori a 64bit e sicuramente, orientarsi su questo tipo di piattaforma è la scelta migliore.
Oggi giorno trovi, nel cosiddetto mercato consumer, (quasi sempre) processori Dual core (ormai, si dovrebbe parlare di n-core), il problema nel tuo caso è che questi tipi di processori sono ottimi per uno uso multimediale (o cosiddetto uso multitasking), ma per operazioni dove si richiede una forza brutta di calcolo i risultati, solitamente, deludono le aspettative.
Articolo meglio, per quel poco di conoscenza di sistemi informatici che ho, il processore dual core in sostanza lo puoi vedere come due processori separati, quando solitamente utilizzi un software generico che richiede una lunga fase elaborazione dati, solitamente succede che due operazioni contigue dipendono una dall'altra, concettualmente, l'unita di calcolo del core 1 sta elaborando l'operazione A, il core 2 è libero, potrebbe elaborare l'operazione successiva, ma quest'ultima dipende da un risultato dell'operazione A, quindi si deve aspettare che il core 1 finisca e in sostanza i due core non lavorano in parallelo, ma dipendono uno dall'altro (è come se, in sostanza, utilizzasi un unico core).
Questo che ti ho appena illustrato è il classico esempio di "concorrenza", certo, i software che usi sono di sicuro progetti per limitare al massimo questo tipo di problemi (dato che girano su computer con multi processori), ma ci sono alcuni problemi di concorrenza intrinseca che difficilmente chi progetta un software può risolvere.
Tutta questa pappardella per dirti cosa ? Che i processori dual core che ci sono un commercio solitamente hanno una frequenza del singolo core piuttosto bassa (2 Gh), quindi non aspettarti dei miracoli (o meglio, non fare come alcuna gente, che pensa.. ho un dual core, quindi la frequenza di calcolo è 2*2 Gh).
Detto questo per il processore, per la ram la scelta obbligatoria è la Dimm 3, mentre per il sistema operativo è molto importante (purtroppo ho capito che, ahime, utilizzi windows) un edizione di Windows Svista a 64 bit (piuttosto fai un dual boot con un edizione a 32 bit per usare software non compatibile).
Dischi fissi SCSI ovviamente, se no rischi di creare un collo di bottiglia di tutte le operazioni

Ti ringrazio. Non ho ncapito però quale sarebbe il tuo consiglio...

Quello che dice NotteTempo sui processori multi-core (e sulle macchine multi-processore) è molto importante: si parla di scalabilità delle applicazioni. I compilatori attuali (il >=gcc-4.3 e il compilatore dell'Intel) hanno delle feautures di auto-vettorizzazione del codice in grado di generare codice molto scalabile, anche se uno non deve aspettarsi che, su un dual-core, il codice prodotto sia due volte più veloce che quello che si utilizza sul singolo core. Per i problemi di inter-dipendenza delle operazioni e, soprattutto, perché la cache memory è condivisa e le principali librerie di calcolo ad alte prestazioni fanno un uso molto aggressivo della cache.
Per questo motivo non è lecito aspettarsi enormi differenze di prestazioni fra processori tradizionali e multi-core, spesso la bassa frequenza dei multi-core risulta un fattore molto limitante e non del tutto recuperato dalla presenza di più core.
Il top sarebbe avere una macchina veramente multiprocessore, a memoria condivisa, ma con cache separate. In questo caso l'auto-paralelizzazione e/o l'uso di tecniche di programmazione multi-thread o metodi di tipo "domain-decomposition" fa veramente la differenza nella risoluzione di problemi numerici. Peccato che non ci siano macchine di questo tipo in ambito desktop.
Sul 64bit io sono un po' scettico perché:
1. Windows è indietro anni luce sul 64bit e, ad oggi, l'unico OS veramente funzionante a 64bit è Linux.
2. I vari Core2 Duo, AMD64 etc... sono processori a 32bit, con estensione a 64bit, non sono veri 64bit come l'Itanium e, secondo me, non c'è un grande guadagno di prestazioni andando sull'x86-64, tranne che per particolari task tipo la codifica audio-video che richiedono una mole enorme di calcoli floating point, ma con una bassa precisione (stile -ffast-math).
Riassumendo.
Il top sarebbe un bel multiprocessore con 4 Itanium-64 con 32Gb di RAM e Linux a 64bit (Gentoo Linux o Debian o Scientific Linux (Red Hat) che sono il top. per il calcolo scientifico secondo me).
Ma realisticamente parlando un acquisto di questo tipo è a dir poco spropositato e inutile: più spendi su un computer più il suo valore decresce rapidamente. Magari puoi vedere se trovi in giro qualche vecchio server multiprocessore con gli Xeon (lo troverseti a poche centinaia di euro). Un mio compagno ne ha trovato uno con 4 Xeon e qualche Gb di RAM a circa 400 euro.
Forse è meglio andare su un desktop ad alte prestazioni, con un processore a 64bit e con una frequenza piuttosto alta, eventualmente risparmiando sul multicore. (Meglio un core singolo a 3Ghz che un dual core a 1.8Ghz). Ovviamente, anche qui, il calcolo ad alte prestazioni non esiste che giri sotto Windows Vista. Alla peggio Windows XP, ma è meglio Linux.
La cosa migliore in assoluto, però, è usare un computer "normale", per lanciare calcoli sui computer dell'Università come suggeriva wedge. Di solito qualche workstation adibita all'uso di studenti e dottorandi in dipartimento la hanno... in ogni caso per progettare e testare il codice per le simulazioni non serve una grande potenza di calcolo e lo si può fare su un qualunque computer un minimo recente, poi per le simulazioni vere e proprie le si può lasciare in coda sulle macchine dell'università.
Per questo motivo non è lecito aspettarsi enormi differenze di prestazioni fra processori tradizionali e multi-core, spesso la bassa frequenza dei multi-core risulta un fattore molto limitante e non del tutto recuperato dalla presenza di più core.
Il top sarebbe avere una macchina veramente multiprocessore, a memoria condivisa, ma con cache separate. In questo caso l'auto-paralelizzazione e/o l'uso di tecniche di programmazione multi-thread o metodi di tipo "domain-decomposition" fa veramente la differenza nella risoluzione di problemi numerici. Peccato che non ci siano macchine di questo tipo in ambito desktop.
Sul 64bit io sono un po' scettico perché:
1. Windows è indietro anni luce sul 64bit e, ad oggi, l'unico OS veramente funzionante a 64bit è Linux.
2. I vari Core2 Duo, AMD64 etc... sono processori a 32bit, con estensione a 64bit, non sono veri 64bit come l'Itanium e, secondo me, non c'è un grande guadagno di prestazioni andando sull'x86-64, tranne che per particolari task tipo la codifica audio-video che richiedono una mole enorme di calcoli floating point, ma con una bassa precisione (stile -ffast-math).
Riassumendo.
Il top sarebbe un bel multiprocessore con 4 Itanium-64 con 32Gb di RAM e Linux a 64bit (Gentoo Linux o Debian o Scientific Linux (Red Hat) che sono il top. per il calcolo scientifico secondo me).

Forse è meglio andare su un desktop ad alte prestazioni, con un processore a 64bit e con una frequenza piuttosto alta, eventualmente risparmiando sul multicore. (Meglio un core singolo a 3Ghz che un dual core a 1.8Ghz). Ovviamente, anche qui, il calcolo ad alte prestazioni non esiste che giri sotto Windows Vista. Alla peggio Windows XP, ma è meglio Linux.
La cosa migliore in assoluto, però, è usare un computer "normale", per lanciare calcoli sui computer dell'Università come suggeriva wedge. Di solito qualche workstation adibita all'uso di studenti e dottorandi in dipartimento la hanno... in ogni caso per progettare e testare il codice per le simulazioni non serve una grande potenza di calcolo e lo si può fare su un qualunque computer un minimo recente, poi per le simulazioni vere e proprie le si può lasciare in coda sulle macchine dell'università.