Schematizzazione forze agenti su catena

nico97it
Buongiorno, volevo chiedervi se è corretta questa schematizzazione delle forze agenti su una catena.
Si tratta della fase precedente al lancio del martello dove si ha un moto circolare uniforme.
Vi allego un'immagine dello schema.


Risposte
mgrau
La forza agente sulla mano è rovesciata. E non si capisce la freccetta nera verso l'esterno che agisce sul peso.
E anche sulle altre freccette viola nelle giunzioni degli anelli ci sarebbe da dire, bisognerebbe vedere più in dettaglio come intendi che siano messe

nico97it
Le frecce viola sono la tensione della catena e le ho disegnate agenti sulle giunzioni tra i vari anelli della catena. La freccia in azzurro è invece la forza centripeta agente sul peso che gli permette di effettuare il moto circolare uniforme.
La forza in rosso è la forza agente sulla mano del lanciatore se non sto sbagliando qualcosa.
Il peso e la mano li considero dei punti materiali per comodità.
Inoltre sto considerando la catena indeformabile e di massa trascurabile, una situazione ideale giusto per capire il funzionamento.

Lucacs1
La freccia rossa è la forza agente DAL lanciatore
Le tensioni non sono tutte uguali

mgrau
"nico97it":
Le frecce viola sono la tensione della catena e le ho disegnate agenti sulle giunzioni tra i vari anelli della catena.
La freccia in azzurro è invece la forza centripeta agente sul peso che gli permette di effettuare il moto circolare uniforme.
La forza in rosso è la forza agente sulla mano del lanciatore se non sto sbagliando qualcosa.

Le forze che agiscono sugli anelli della catena sono messe così:
quelle esercitate dagli anelli sono opposte.




Dire invece che agiscono "sulle giunzioni" non è molto chiaro.


La forza in rosso è a rovescio: la mano è tirata verso il peso.
Quella in azzurro va bene, ma quella nera?

nico97it


Sì in effetti l'immagine che mi hai mandato è più chiara.
Non vedo nessuna freccia nera.

Questo nuovo schema è corretto?
Perché le tensioni non dovrebbero essere tutte uguali? In condizioni ideali dovrebbero esserlo no? La catena la sto supponendo indeformabile e di massa trascurabile quindi la tensione dovrebbe trasmettersi in modo costante.

Lucacs1
No, è si, tutte le tensioni tra i vari anelli sono diverse
Sono come dei blocchi collegati con una fune

nico97it
Detto così non mi è chiaro. Sapresti indicarmi eventualmente dove viene spiegata questa cosa? Perché nel mio libro di fisica non è spiegata né a lezione, è una cosa in più che vorrei capire io. Per il resto lo schema ora è corretto? Mi interessa soprattutto quello in modo tale che almeno so se ho capito il concetto.

Lucacs1
Si a parte appunto i valori diversi, i versi sono giusti.
Che libro usi?
$ F=Ma $ ma $ m=M/n $
ora $ T_1=ma $
$ T_2=2ma.... $

nico97it
Ottimo allora. Come libro uso il "Mazzoldi" che utilizzo come supporto agli appunti presi in aula.

mgrau
"Lucacs":
No, è si, tutte le tensioni tra i vari anelli sono diverse
Sono come dei blocchi collegati con una fune

Guarda che si suppone trascurabile la massa della catena

Lucacs1
Guarda l'esempio 2.7 a pg.53, è un problema analogo
A be se trascuriamo, fanulla

nico97it
"mgrau":
[quote="Lucacs"]No, è si, tutte le tensioni tra i vari anelli sono diverse
Sono come dei blocchi collegati con una fune

Guarda che si suppone trascurabile la massa della catena[/quote]
Infatti, è quello che penso anche io ma non ho voluto insistere perché credevo mi stesse sfuggendo qualcosa. Per quanto riguarda l'ultimo schema, per ulteriore sicurezza, mgrau concordi anche tu?

Per quanto riguarda l'esempio 2.7 a 53 non lo trovo nel libro. Ho la II edizione e a quella pagina non c'è niente.

Lucacs1
Mi spiace io ho la prima, peccato erano le tensioni su blocchi attaccati a un filo

nico97it
Non so se viola il regolamento ma, sempre se hai voglia e tempo, riusciresti a mandarmi la foto dell'esempio?

mgrau
"nico97it":
Per quanto riguarda l'ultimo schema, per ulteriore sicurezza, mgrau concordi anche tu?





Sì, salvo la forza segnata in verde, che è rovesciata. C'è sempre in agguato l'equivoco di quando scrivi "tensione catena" che non è chiaro se significa tensione sulla catena, o tensione esercitata dalla catena.
Comunque, le altre tre, 2 rosse e una blu, vanno interpretate al primo modo.
Come puoi notare, le due forze rosse sono discordi, le due blu sono concordi, strano, no?

La freccia nera si riferiva al primo disegno, ma ora non c'è più.

nico97it
Quando scrivo "tensione catena" intendo tensione SULLA catena.
Provo a descrivere lo schema a parole per vedere se lo interpreto nel modo corretto.
La forza in verde è agente sulla catena ed è esercitata dal lanciatore sulla catena. Per il terzo principio della dinamica si ha la forza, in giallo, agente sulla mano e la reazione della catena, in viola, agente sulla catena.
La forza in blu è la forza agente sul peso.
La forza in rosso è la tensione agente sulla catena.

nico97it
Oppure dovrei solo disegnare quella forza "in verde" e cancellare quella "viola"?







mgrau
"nico97it":
Oppure dovrei solo disegnare quella forza "in verde" e cancellare quella "viola"?

Semplicemente la forza esercitata dal lanciatore è la stessa cosa della forza esercitata sul primo anello della catena: due modi di chiamare la stessa forza.
Del resto, questo si può dire di ogni forza: si può mettere in evidenza chi la esercita, o chi la subisce, ma la forza, quella è.
E poi, naturalmente, c'è la reazione: questa invece è proprio un'altra, ma, a sua, volta, può essere vista dai due lati, di chi la esercita e di chi la subisce.
Tutto però è più complicato da dire che da capire.

Lucacs1
Scusa, ma davvero non hai il paragrafo 2.14 tensione dei fili?

nico97it
"mgrau":
[quote="nico97it"]Oppure dovrei solo disegnare quella forza "in verde" e cancellare quella "viola"?

Semplicemente la forza esercitata dal lanciatore è la stessa cosa della forza esercitata sul primo anello della catena: due modi di chiamare la stessa forza.
Del resto, questo si può dire di ogni forza: si può mettere in evidenza chi la esercita, o chi la subisce, ma la forza, quella è.
E poi, naturalmente, c'è la reazione: questa invece è proprio un'altra, ma, a sua, volta, può essere vista dai due lati, di chi la esercita e di chi la subisce.
Tutto però è più complicato da dire che da capire.[/quote]
Capito quindi nel primo anello avevo disegnato una forza viola in più. L'ultimo schema dovrebbe essere quello definitivo allora? Mi sono fatto confondere dai diversi nomi delle forze.

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