Serie
scusate......ma stasera sono stressante!.....
ho una serie a segno alterno che va da n=1 a +inf
an=pigreco/2-arctan n
quando devo verificare il secondo punto del criterio di leibnitz
ovvero quello che la funzione sia non crescente
posso farlo facendo la derivata prima e guardando il segno di quest'ultima???
ho una serie a segno alterno che va da n=1 a +inf
an=pigreco/2-arctan n
quando devo verificare il secondo punto del criterio di leibnitz
ovvero quello che la funzione sia non crescente
posso farlo facendo la derivata prima e guardando il segno di quest'ultima???
Risposte
Per studiarla torna utile la formula : per $n>0$ vale $pi/2=arctan(1/n)+arctan(n)$
quindi sostituendo a $pi/2$ la quantità $arctan(1/n)+arctan(n)$ la serie diventa $sum arctan(1/n)$ che è divergente (confronto asintotico con $1/n$).
quindi sostituendo a $pi/2$ la quantità $arctan(1/n)+arctan(n)$ la serie diventa $sum arctan(1/n)$ che è divergente (confronto asintotico con $1/n$).
Non ci sono.....perchè quella formula?
Mai sentita....non la capisco....[tex]\frac{\pi}{2}[/tex] per me è il limite.....non capisco cosa vuol dire, perchè quella "roba" è uguale a pi mezzi?
Mai sentita....non la capisco....[tex]\frac{\pi}{2}[/tex] per me è il limite.....non capisco cosa vuol dire, perchè quella "roba" è uguale a pi mezzi?
"Darèios89":
Non ci sono.....perchè quella formula?
Mai sentita....non la capisco....[tex]\frac{\pi}{2}[/tex] per me è il limite.....non capisco cosa vuol dire, perchè quella "roba" è uguale a pi mezzi?
E' un'uguaglianza che ricavi usando alcune formule trigonometriche.
Diciamo che prendendola per buona (la dimostrazione ora non ci serve per risolvere l'esercizio) ti risparmia un po' di conti.
Vabbè....allora ero disarmato...ma non le conosco ste formule, domani cerco qualche formulario in più, fa sempre bene.
P.S....perchè ho fatto il classico???
P.S....perchè ho fatto il classico???

"Darèios89":
Vabbè....allora ero disarmato...ma non le conosco ste formule, domani cerco qualche formulario in più, fa sempre bene.
P.S....perchè ho fatto il classico???
Detto da uno che ha fatto lo scientifico... è meglio NON aver fatto scientifico o Itis per studiare matematica. Sempre secondo la mia opinione eh.
Perchè?
Io che ho fatto il classico sono dovuto andare a rivedere esponenziali e logaritmi eccetera, mentre allo scientifico vanno molto più avanti, ora mi sono messo più o meno al passo, anche se la mia mentalità matematica è sempre con delle lacune.....
P.S....la formula l'ho trovato in un formulario che avevo scaricato.
MA come si fa a ricordarsi per l'esame tutta quella roba, si rischia di non passare per una cosa come quella...e al solo pensiero delle formule di prostaferesi....
Buona notte e grazie di tutto..
Io che ho fatto il classico sono dovuto andare a rivedere esponenziali e logaritmi eccetera, mentre allo scientifico vanno molto più avanti, ora mi sono messo più o meno al passo, anche se la mia mentalità matematica è sempre con delle lacune.....
P.S....la formula l'ho trovato in un formulario che avevo scaricato.
MA come si fa a ricordarsi per l'esame tutta quella roba, si rischia di non passare per una cosa come quella...e al solo pensiero delle formule di prostaferesi....
Buona notte e grazie di tutto..
Ultima cosa...il tuo confronto era:
[tex]arctang\frac{1}{n}<\frac{1}{n}[/tex]
Perchè possiamo dire che è minore?
Io non ci leggo numeri da confrontare...
Buona notte..
[tex]arctang\frac{1}{n}<\frac{1}{n}[/tex]
Perchè possiamo dire che è minore?
Io non ci leggo numeri da confrontare...
Buona notte..
"Darèios89":
Ultima cosa...il tuo confronto era:
[tex]arctang\frac{1}{n}<\frac{1}{n}[/tex]
Perchè possiamo dire che è minore?
Io non ci leggo numeri da confrontare...
Buona notte..
Quell'uguaglianza non è vera, occhio.
Con criterio del confronto asintotico si ottiene che il limite (rispetto a n) del rapporto fra $arctan(1/n)$ e $(1/n)$ è uguale a uno.
"Darèios89":
Perchè?
Io che ho fatto il classico sono dovuto andare a rivedere esponenziali e logaritmi eccetera, mentre allo scientifico vanno molto più avanti, ora mi sono messo più o meno al passo, anche se la mia mentalità matematica è sempre con delle lacune.....
P.S....la formula l'ho trovato in un formulario che avevo scaricato.
MA come si fa a ricordarsi per l'esame tutta quella roba, si rischia di non passare per una cosa come quella...e al solo pensiero delle formule di prostaferesi....
Buona notte e grazie di tutto..
Se devi fare ingegneria o altre facoltà dove hai esami di matematica a livello 'basso' (dove ci son più che altro procedimenti da imparare in modo abbastanza meccanico e pochi ragionamenti) effettivamente è comodo fare lo scientifico. Ma se vai a studiare matematica a mio parere diventa 'scomodo' il liceo scientifico perchè spesso si portano dietro delle 'convinzioni matematiche' sbagliate che non sempre son facili da rimuovere.
Cioè è vero il contrario scusami:
[tex]arctang\frac{1}{n}>\frac{1}{n}[/tex] ?
Criterio del confronto e quindi diverge?
Sennò non ho capito come....sucsa se insisto, e nemmeno come fare a stabilire quel confronto.
[tex]arctang\frac{1}{n}>\frac{1}{n}[/tex] ?
Criterio del confronto e quindi diverge?
Sennò non ho capito come....sucsa se insisto, e nemmeno come fare a stabilire quel confronto.
"Darèios89":
Cioè è vero il contrario scusami:
[tex]arctang\frac{1}{n}>\frac{1}{n}[/tex] ?
Criterio del confronto e quindi diverge?
Sennò non ho capito come....sucsa se insisto, e nemmeno come fare a stabilire quel confronto.
Anche quella disuguaglianza è vera, però può essere un po' più laborioso dimostrarla (ma neanche tanto). Se applici il criterio del confronto asintotico (lo conosci?) e confronti il termine generale della nostra serie con $1/n$ la cosa diventa immediata.
Mh....per le serie so il criterio del confronto:
an
se bn converge allora converge anche an, mentre se an converge anche bn converge.
Non so altro....uff....mi spiegate rapidamente qual'èil modo migliore per risolvere?
an
se bn converge allora converge anche an, mentre se an converge anche bn converge.
Non so altro....uff....mi spiegate rapidamente qual'èil modo migliore per risolvere?
Comunque a me quell'uno come estremo inferiore d'integrazione e una funzione strettamente decrescente e sempre positiva per $x>=0$ mi ispira il criterio integrale.
Questa è la primitiva della funzione che si ottiene sostituendo $n$ della successione dei termini della serie con $x$:
$pi/2*x -x*atan(x) + ln(1+x^2)/2$
$lim_(x->+oo) [pi/2*x -x*atan(x) + ln(1+x^2)/2] =$ [edit] $+oo$
[edit] scusate ma il limite non era corretto
Questa è la primitiva della funzione che si ottiene sostituendo $n$ della successione dei termini della serie con $x$:
$pi/2*x -x*atan(x) + ln(1+x^2)/2$
$lim_(x->+oo) [pi/2*x -x*atan(x) + ln(1+x^2)/2] =$ [edit] $+oo$
[edit] scusate ma il limite non era corretto

"Darèios89":
Mh....per le serie so il criterio del confronto:
an
se bn converge allora converge anche an, mentre se an converge anche bn converge.
Non so altro....uff....mi spiegate rapidamente qual'èil modo migliore per risolvere?
Vedi qui http://it.wikipedia.org/wiki/Criteri_di ... asintotico
Se era complicato prima...............
Ah ok......si cosìquadra, però non ricordo se abbiamo fatto quel criterio......ad ogni modo, mi va bene adesso....grazie mille e buona notte a tutti..

Non converge, il limite era $+oo$ avevo erroneamente posto un $x$ sotto il logaritmo e mi veniva $1$.
Il criterio integrale ti dice che se converge l'integrale improprio con estremi d'integrazione inferiore $1$ e superiore $+oo$ della funzione desunta da quella dei termini della serie sostituente a $n$, $x$. Allora converge la serie e viceversa, se converge la serie converge l'integrale, ma qui l'integrale non converge quindi nemmeno la serie.
Comunqe con un cirterio del confronto asontitico con la serie armonica andava bene lo stesso.
$a_n = pi/2 - atan(n)$
$lim_(n->oo) a_n/(1/n)=1$ ergo diverge.
PS
Scusate ho proposto il citerio integrale di cui nessuno sentiva la mancanza tranne io,:smt021
e non ve n'era assolutamente bisogno,
va bene il criterio del confronto asintotico.
Il criterio integrale ti dice che se converge l'integrale improprio con estremi d'integrazione inferiore $1$ e superiore $+oo$ della funzione desunta da quella dei termini della serie sostituente a $n$, $x$. Allora converge la serie e viceversa, se converge la serie converge l'integrale, ma qui l'integrale non converge quindi nemmeno la serie.
Comunqe con un cirterio del confronto asontitico con la serie armonica andava bene lo stesso.

$a_n = pi/2 - atan(n)$
$lim_(n->oo) a_n/(1/n)=1$ ergo diverge.
PS
Scusate ho proposto il citerio integrale di cui nessuno sentiva la mancanza tranne io,:smt021

va bene il criterio del confronto asintotico.
"regim":
Non converge, il limite era $+oo$ avevo erroneamente posto un $x$ sotto il logaritmo e mi veniva $1$.
Il criterio integrale ti dice che se converge l'integrale improprio con estremi d'integrazione inferiore $1$ e superiore $+oo$ della funzione desunta da quella dei termini della serie sostituente a $n$, $x$. Allora converge la serie e viceversa, se converge la serie converge l'integrale, ma qui l'integrale non converge quindi nemmeno la serie.
Comunqe con un cirterio del confronto asontitico con la serie armonica andava bene lo stesso.
$a_n = pi/2 - atan(n)$
$lim_(n->oo) a_n/(1/n)=1$ ergo diverge.
PS
Scusate ho proposto il citerio integrale di cui nessuno sentiva la mancanza tranne io,e non ve n'era assolutamente bisogno,
va bene il criterio del confronto asintotico.
Una domanda: vale quindi che se la serie diverge allora l'integrale della funzione desunta (come lo hai descritto tu) diverge?
Edit: mi rispondo da solo... si.
Diverge, perchè il limite di cui sopra vale $1$.
$lim_(x->oo) x*(pi/2 - atan(x)) = lim_(x->oo) (pi/2 -atan(x))/(1/x) = lim_(x->oo) (-1/(1+x^2))/(-1/x^2) = lim_(x->oo) x^2/(1+x^2) =1$
Lo stesso vale quindi per ogni successione di valori della funzione calcolata sui punti di una qualunque successione che tende a $+oo$ in particolare quella per cui $x=n$ $n$ numero naturale.
Ergo la successione tende a $1$
Quindi poichè tende a $1$
$1-epsilon <(a_n /(1/n))$ definitivamente $epsilon < 1$ quindi $(1-epsilon)*(1/n)
$lim_(x->oo) x*(pi/2 - atan(x)) = lim_(x->oo) (pi/2 -atan(x))/(1/x) = lim_(x->oo) (-1/(1+x^2))/(-1/x^2) = lim_(x->oo) x^2/(1+x^2) =1$
Lo stesso vale quindi per ogni successione di valori della funzione calcolata sui punti di una qualunque successione che tende a $+oo$ in particolare quella per cui $x=n$ $n$ numero naturale.
Ergo la successione tende a $1$
Quindi poichè tende a $1$
$1-epsilon <(a_n /(1/n))$ definitivamente $epsilon < 1$ quindi $(1-epsilon)*(1/n)
"klarence":
[quote="Darèios89"]Cioè è vero il contrario scusami:
[tex]arctang\frac{1}{n}>\frac{1}{n}[/tex] ?
[...]
Anche quella disuguaglianza è vera [...][/quote]
Ma anche no.
La disuguaglianza giusta è [tex]$\arctan x\leq x$[/tex] per [tex]$x\geq 0$[/tex], quindi [tex]$\arctan \frac{1}{n} \leq \frac{1}{n}$[/tex] per [tex]$n\in \mathbb{N}$[/tex].
Il viceversa non può esser valido.
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