Un numero che ho inventato (non so se già esiste)
Il numero che ho inventato (e non so se già esiste), non credo abbia qualche utilità, esso è pari a $ sum(1/i^i) $ con $ i $ che va da 1 a infinito. A quale insieme numerico appartiene? Se appartiene ai numeri reali (come penso che sia) è algebrico o trascendente? (Non mi intendo per niente di questo tipo di dimostrazioni)
Buon Lavoro!
Buon Lavoro!



Risposte
"Il Pitagorico":
A quale insieme numerico appartiene?
Credo sia un numero reale poiché una caratterizzazione del'insieme dei numeri reali è quella di definirne gli elementi come limiti di successioni di numeri razionali.
Ovviamente come successione intendo quella delle somme parziali $n$-esime: $S_n = \sum_(i=1)^n \frac{1}{i^i}$
da cui
$lim_(n->+\infty) S_n = lim_(n->+\infty) \sum_(i=1)^n \frac{1}{i^i}= \sum_(i=1)^\infty \frac{1}{i^i}$.
Sull'algebricità e/o la trascendenza propendo sulla seconda dato che la vedo difficile che sia un numero algebrico: ricordo che la definizione di reale algebrico è quella di "un numero reale che si può esprimere come soluzione di un'equazione polinomiale a coefficienti razionali".

Per il resto non metto in dubbio che sia un numero decisamente artistico, ma sull'utilità o sulle applicazioni ora come ora non so cosa dirti.

Thank you Zero87. Volevo chiedere anche come si fa a dimostrare se un numero è algebrico o trascendente.
"Il Pitagorico":
Thank you Zero87. Volevo chiedere anche come si fa a dimostrare se un numero è algebrico o trascendente.
Di nulla.

Comunque non so se ci sono metodi specifici poiché io della tdn non sono un tecnico, ma un appassionato (livello base

Per es. $\sqrt(2)$ è algebrico perché è (una) soluzione dell'equazione $x^2-2=0$.
Ok! solo una domanda, che cos'è tdn!?
"Il Pitagorico":
Ok! solo una domanda, che cos'è tdn!?
Sorry, mi sono preso questa (brutta) abitudine di usare l'abbreviazione per la Teoria Dei Numeri (in inglese, ovviamente, invece di tdn/TDN si usa NT, acronimo per Number Theory).

Non saprei dirti molto sul fatto che sia algebrico o trascendente, ma se ti interessa sapere come si fa a dimostrare se un numero è trascendente puoi vedere la dimostrazione della trascendenza di $e$ su questo sito (cerca). Un'altra cosa che ti posso dire è una buona approssimazione del tuo numero: si può facilmente dire, infatti, che questa serie non diverge: dal secondo termine della sequenza, $(1/i)^i<(1/2)^i$, e quest'ultima converge. Il numero è uguale a circa
Come frazione è più che sufficiente l'approssimazione $12929687474000/10013031585111$.
Comunque non è una scoperta, basta cercare 1.291285997 su google e troverai facilmente qualcosa.
Come frazione è più che sufficiente l'approssimazione $12929687474000/10013031585111$.
Comunque non è una scoperta, basta cercare 1.291285997 su google e troverai facilmente qualcosa.
"Il Pitagorico":
Volevo chiedere anche come si fa a dimostrare se un numero è algebrico o trascendente.
Non mi sembra che ci siano tecniche particolari; in molti casi il problema è ancora insoluto. Comunque, direi che sicuramente questo non è un numero razionale: è approssimato decisamente troppo bene da frazioni diverse dal numero.
Ho trovato alcune cose su questo numero ma non ho capito molto bene che cosa sia e a che cosa serva.
(credo ci sia qualcosa che non funziona nel forum)
...Tu dici?


@ Il Pitagorico. Noto anch'io alcuni malfuzionamenti; se ti riferivi al fatto che un tuo post è stato inserito più volte, ne ho cancellato io le versioni superflue. Spero che questo rientrasse nelle tue intenzioni.
Scusate se mi intrometto chiedendo e non rispondendo... Essendo "semi-ignorante" nei numeri complessi, qualcuno mi sa dire come è stata calcolata quella somma? O piú semplicemente come calcolare $1/i^n$? grazie
A giammaria: grazie molte, non sapevo come fare a cancellarli.
A kobeilprofeta: La i è una variabile in questo caso e non corrisponde a i dei numeri complessi. E' una lettera come la x o la n
A kobeilprofeta: La i è una variabile in questo caso e non corrisponde a i dei numeri complessi. E' una lettera come la x o la n
Lo stavo per dire io... Si usa a volte per convenzione, $i$ sta per $\text(iterazione)$.
"kobeilprofeta":
Come calcolare $1/i^n$?
In effetti non riguarda il post, ma è una domanda "facile":
Ricorda che $i^1 = i$, $i^2=-1$, $i^3=i^2*i=-i$, $i^4=i^3*i=-i^2=1$ e poi le potenze si continuano a ripetere ($i, -1, -i, 1, i \ldots$). Per calcolare $1/i^n$ basta quindi sapere il valore di $n mod 4$:
[list=1]
[*:2d6trt53] Se è $1$ allora è uguale a $1/i=i/i^2=-i$;[/*:m:2d6trt53]
[*:2d6trt53] Se è $2$ allora è uguale a $1/-1 = -1$;[/*:m:2d6trt53]
[*:2d6trt53] Se è $3$ allora è uguale a $1/(-i)=i/(-i^2)=i$;[/*:m:2d6trt53]
[*:2d6trt53] Se è $0$ allora è uguale a $1/1=1$.[/*:m:2d6trt53][/list:o:2d6trt53]
Domande interessanti da porsi sono invece $sqrt(i)$ ovvero $i^(1/2)$, $i^i$, $n^i$ (l'esatto opposto di quello che hai chiesto tu)...
Si conoscono già le risposte in effetti: $$\displaystyle \sqrt{i}={1+i \over \sqrt{2}}$$ $$\displaystyle i^i=e^{-{\pi \over 2}}$$ $$\displaystyle n^i = \cos(\ln(n))+i \sin(\ln(n))$$... Ma qui stiamo parlando di cose piuttosto... Complesse

$ i=(1+i)/sqrt(2) $
a Pianoth: Come si ricava?
a Pianoth: Come si ricava?
Non è semplice da spiegare:
ricordiamo la formula di Eulero: $e^(ix)=cos(x)+i sin(x)$
Notiamo che se $x=pi/2 => e^(i(pi/2))=cos(pi/2) + i sin(pi/2) = 0 + i * 1 = i$
Segue una radice quadrata a entrambi i membri: $pm sqrt(i) = e^(i(pi/4))$
Utilizziamo di nuovo la formula di Eulero: $pm sqrt(i) = cos(pi/4) + i sin(pi/4) = 1/(pm sqrt(2)) + i/(pm sqrt(2)) = (1 + i)/(pm sqrt(2))$
Si ricava in modo simile anche $i^i$ e molte altre.
ricordiamo la formula di Eulero: $e^(ix)=cos(x)+i sin(x)$
Notiamo che se $x=pi/2 => e^(i(pi/2))=cos(pi/2) + i sin(pi/2) = 0 + i * 1 = i$
Segue una radice quadrata a entrambi i membri: $pm sqrt(i) = e^(i(pi/4))$
Utilizziamo di nuovo la formula di Eulero: $pm sqrt(i) = cos(pi/4) + i sin(pi/4) = 1/(pm sqrt(2)) + i/(pm sqrt(2)) = (1 + i)/(pm sqrt(2))$
Si ricava in modo simile anche $i^i$ e molte altre.
"Pianoth":
Si ricava in modo simile anche $i^i$ e molte altre.
Per cose più complicate si utilizza la costruzione - analoga a quella reale - mediante l'esponenziale e il logaritmo
$a^z = e^(z log(a))$
che però nel campo complesso dà mooolti grattacapi (per es, il logaritmo complesso non è iniettivo come quello reale). Se andrai avanti con la matematica tratterai più o meno a fondo questi (splendidi) argomenti di analisi complessa.

Con "in modo simile" intendevo che spesso va usata la formula di Eulero, nulla di più
È chiaro che non puoi risolvere tutto solo con quella.

@pianoth
Sì, scusa: $i^n$ lo sapevo fare anch'io, quello che cercavo era proprio ció che mi hai scritto tu, grazie mille. Magari a breve aprirò un altro argomento in cui si parli di numeri complessi: mi interessano e voglio capirci di più...
Sì, scusa: $i^n$ lo sapevo fare anch'io, quello che cercavo era proprio ció che mi hai scritto tu, grazie mille. Magari a breve aprirò un altro argomento in cui si parli di numeri complessi: mi interessano e voglio capirci di più...