Enigma logico

Stellinelm
Siano $a$ e $b$ due congetture .

La congettura $a$ risulta essere vera se si assume come vera la congettura $b$ ,
a sua volte la congettura $b$ risulta essere vera assumendo come vera la congettura $a$ .

E' possibile un dimostrare che entrambe siano vere , alla luce di quanto detto sopra ?
(Esiste un teorema in merito , magari lo ha fatto Gödel :-D )

Io procedo cosi :
Se $a$ è vera assumendo vera $b$ , e se $b$ è verà assumendo vera $a$
allora necessariamente sono entrambe vere .
Se ,infatti, $a$ non fosse realmente vera
essa può essere assunta come vera (per ipotesi) per dimostrare $b$
ma $a$ non potrebbe risultare vera assumendo vero $b$ in quanto $a$ non è realmente vera (è falsa).
Stesso discorso per $b$ .
Se $b$ fosse realmente falsa
essa può essere assunta come vera (per ipotesi) per dimostrare $a$
ma $b$ non potrebbe risultare vera assumendo vero $a$ in quanto $b$ non è realmente vera (è falsa).
Dunque Se $a$ è vera assumendo vera $b$ , e se $b$ è verà assumendo vera $a$
allora necessariamente sono entrambe vere .

Voi cosa ne dite ? Io non sono una logica :cry:

edit : enigma al posto di egnima :-D

Risposte
Sk_Anonymous
Io dico: siccome \(1=0 \Longleftrightarrow 3=0\), allora \(1=0\) e \(3=0\) sono entrambe vere, ed ex falso sequitur quodlibet.

Zero87
Neanche io sono un logico, però faccio sempre esempi concreti e sotto questo punto di vista la vedo dura...

Prendo le seguenti 2 affermazioni (entrambe palesemente false):
$a$=sono il più intelligente al mondo
$b$=ho il QI più alto di tutti

Si vede che $b$ è vera se è vera $a$ (certo, si può filosofare molto sul fatto che il QI non è una misura concreta e blablabla... ma fa lo stesso) e $a$ è vera se è vera $b$... però sono entrambe false!

Il discorso è differente se tu "non sai" se una delle due è vera e la assumi per dimostrare l'altra: mi viene in mente l'assioma della scelta che se lo assumi vero puoi avere infinite arance a partire da una (era Delirium che aveva postato un video splendido a riguardo :lol: :lol: :lol: ).

EDIT
L'esempio di Delirium è molto meglio del mio! :smt023

Caenorhabditis
L'equivalenza di due congetture non implica la loro verità.
"Stellinelm":

Dunque Se $a$ è vera assumendo vera $b$ , e se $b$ è verà assumendo vera $a$
allora necessariamente sono entrambe vere .

Non comprendo questo "necessariamente".

Stellinelm
"Delirium":
Io dico: siccome \(1=0 \Longleftrightarrow 3=0\), allora \(1=0\) e \(3=0\) sono entrambe vere, ed ex falso sequitur quodlibet.

"Zero87":
Neanche io sono un logico, però faccio sempre esempi concreti e sotto questo punto di vista la vedo dura...


Quindi quello che ho scritto mi sembra di capire che non regge :cry:

Non c'è un modo di dimostrarlo attraverso una diversa impostazione argomentata ?

Caenorhabditis
"Stellinelm":

Non c'è un modo di dimostrarlo attraverso una diversa impostazione argomentata ?

In un sistema consistente, direi di no.

Altrimenti, mettiamo che voglia dimostrare che "non esiste la mafia".
Se non esiste la mafia, allora non esiste nessun mafioso; e se non esiste nessun mafioso, allora non esiste la mafia.
Pertanto, secondo la tua tesi, le due affermazioni sono entrambe vere.

Stellinelm
:smt024 ](*,) però =;
se non esistono le persone mafiose non esiste neanche la mafia .
la mafia convoglia in un comportamento mafioso , se nessuna si comporta cosi allora non esiste neanche la mafia .
Se non esiste la mafia , allora non esistono neanche le persone che si comportano da mafiosi ... ohi ohi :smt119

Stellinelm
"Delirium":
Io dico: siccome \(1=0 \Longleftrightarrow 3=0\), allora \(1=0\) e \(3=0\) sono entrambe vere, ed ex falso sequitur quodlibet.

Delio (scusa la confidenza) potresti risolvermi l'arcano :wink:
Ma quello che hai scritto sopra rispetta esattamente quello che ho scritto io ?

Zero87
Forse potrebbe interessarti questo
viewtopic.php?f=47&t=110097

Comunque, il punto è che in logica dal falso si può estrarre qualsiasi cosa come vera proprio perché la premessa è falsa. Se hai dimestichezza con le tavole di verità o cose simili potresti sapere che
$A \rArr B$
da come risultato "vero" anche (tra l'altro) se $A$ è falsa.
http://it.wikipedia.org/wiki/Implicazione_logica

Stellinelm
Non lo so zero ... mah : devo far riposare la ram (la mia non quella del pc) :-)

Luca.Lussardi
Hai semplicemente detto che la proposizione $a$ se e solo se $b$ è vera, e dunque hai due possibilità: $a$ e $b$ vere oppure $a$ e $b$ entrambe false, non ci si scappa. Confermo che l'esempio $1=0$ se e solo se $3=0$ è perfetto per chiarire la situazione.

Stellinelm
Grazie prof. Luca :-)

MenoInfinito
Ipotesi:

\(\displaystyle \\
1) A \implies B \\
2) B \implies A \\
\)

La qual cosa puo' essere equivalentemente scritta come

\(\displaystyle A \Leftrightarrow B \)

Significa che entrambe devono essere vere oppure entrambe devono essere false.

Vediamo che le cose stiano effettivamente cosi':

* Supponiamo A vera. In tal caso B deve essere vera (ipotesi 1). (ok)
* Supponiamo A falsa. In tal caso B puo' essere vera o falsa (ipotesi 1). (ok)
Se fosse vera avremmo una contraddizione (ipotesi 2).
Per cui deve essere falsa.

* Supponiamo B vera. In tal caso A deve essere vera (ipotesi 2). (ok)
* Supponiamo B falsa. In tal caso A puo' essere vera o falsa (ipotesi 2). (ok)
Se fosse vera avremmo una contraddizione (ipotesi 1).
Per cui deve essere falsa.


La tesi secondo cui sono entrambe vere o entrambe false e' effettivamente mostrata per cui essa e' un teorema.

Stellinelm
Grazie MeniInfinito , apprezzo molto la tua ulteriore delucidazione .
Quindi per forza entrambe vere o entrambe false , non può essere una vera e una falsa ?

MenoInfinito
Se mi fai questa domanda significa che non hai letto completamente il mio post o che esso non ti ha delucidato abbastanza.
:wink:

Tra l'altro, piu' semplicemente, abbiamo 4 casi ipotetici :

1) A vera, B falsa : in contraddizione con ipotesi 1
2) A vera, B vera : in accordo con entrambe le ipotesi
3) A falsa, B vera : in contraddizione con ipotesi 2 (NB)
4) A falsa, B falsa : in accordo con entrambe le ipotesi

Stellinelm
No eri stato e sei stato chiarissimo .
Non avevo capito (perchè non li so) i simboli logici :D

\(\displaystyle \\
1) A \implies B \\
2) B \implies A \\
\)

la (1) sta se è vera $a$ allora è vera $b$
e la (2) sta se è vera $b$ allora è vera $a$ , giusto ?

Mentre questa (anche se ho capito il significato)
\( \displaystyle A \Leftrightarrow B \)
come si legge ?

:smt039 :smt039 e grazie davvero tanto :wink:

Pianoth
"Stellinelm":

\(\displaystyle \\
1) A \implies B \\
2) B \implies A \\
\)

Questa è l'implicazione logica e si legge $A$ implica $B$. La tabella di verità è differente da come potresti immaginarla:
$$\begin{array}{c|c|c}
A & B & A \Rightarrow B \\
\text{Vero} & \text{Vero} & \text{Vero} \\
\text{Vero} & \text{Falso} & \text{Falso} \\
\text{Falso} & \text{Vero} & \text{Vero} \\
\text{Falso} & \text{Falso} & \text{Vero} \\
\end{array}$$
"Stellinelm":

Mentre questa (anche se ho capito il significato)
\( \displaystyle A \Leftrightarrow B \)
come si legge ?

Questa è la doppia implicazione (o coimplicazione). Si legge in genere $A$ se e solo se $B$. Equivale a \((A \Rightarrow B)\wedge(B \Rightarrow A)\), quindi la tabella di verità è la seguente:
$$\begin{array}{c|c|c|c|c}
A & B & A \Rightarrow B & B \Rightarrow A & A \Leftrightarrow B\\
\text{Vero} & \text{Vero} & \text{Vero} & \text{Vero} & \text{Vero}\\
\text{Vero} & \text{Falso} & \text{Falso} & \text{Vero} & \text{Falso} \\
\text{Falso} & \text{Vero} & \text{Vero} & \text{Falso} &\text{Falso} \\
\text{Falso} & \text{Falso} & \text{Vero} & \text{Vero} & \text{Vero} \\
\end{array}$$

Come puoi facilmente notare, \(A \Leftrightarrow B\) è vera solo quando $A$ e $B$ sono entrambe vere (che è quello che volevi tu) oppure quando $A$ e $B$ sono entrambe false.

Zero87
"Pianoth":
Come puoi facilmente notare, \(A \Leftrightarrow B\) è vera solo quando $A$ e $B$ sono entrambe vere (che è quello che volevi tu) oppure quando $A$ e $B$ sono entrambe false.

Quoto questo - sottolineando un passaggio importante -, poiché è lo spirito di tutto il thread (suppongo). :smt039

Sk_Anonymous
Il senso del thread era già stato chiarito dal post di Luca.Lussardi, che senza tanti minestroni ha scritto:
"Luca.Lussardi":
Hai semplicemente detto che la proposizione $a$ se e solo se $b$ è vera, e dunque hai due possibilità: $a$ e $b$ vere oppure $a$ e $b$ entrambe false, non ci si scappa. Confermo che l'esempio $1=0$ se e solo se $3=0$ è perfetto per chiarire la situazione.

Stellinelm
Grazie prof , grazie 007 , grazie Delirium , grz Menoinfinito ,grz dott Luca : grazie a tutti (che fatica :-D )

Vorrei porvi lo stesso quesito alla luce di un nuovo "risvolto" .

La congettura $a$ risulta essere vera se si assume come vera la congettura $b$ ,
a sua volte la congettura $b$ risulta essere vera assumendo come vera la congettura $a$ ,
quindi come dimostrato o sono entrambe vere oppure entrambe false .

Attraverso la validità della congettura $b$ , ottenuta sotto condizione della validità della congettura $a$ ,
è possibile costruire un teorema $c$ .

ora (correggetemi se sbaglio) , si ha che :
$a$ , $b$ , $c$ sono tutti veri oppure tutti falsi .

Tuttavia il nuovo teorema $c$ era stato già formulato è dimostrato in modo diverso da vari matematici ,
tra cui anche prima Srinivasa Ramanujan poi Paul Erdős .
Quindi il fatto che $c$ non possa essere falso , in quanto esistono altre dimostrazioni dello stesso ,anche se in forma diversa , è una condizione sufficiente per affermare che $a$ , $b$ , $c$ siano tutte e tre vere :?:

p.s. : quindi in realtà $c$ essendo già stato formulato e dimostrato è una ri-dimostrazione , ma si può sempre ipotizzare che non si era a conoscenza dell'esistenza di tale formulazione e dimostrazione .

Zero87
Allora, si è detto - dunque - o che sono entrambe vere o entrambe false, senza mezzi termini: il mio post precedente doveva avere il sapore di "riassunto puntate precedenti".

"Stellinelm":
Attraverso la validità della congettura $b$ , ottenuta sotto condizione della validità della congettura $a$ ,
è possibile costruire un teorema $c$ .

ora (correggetemi se sbaglio) , si ha che :
$a$ , $b$ , $c$ sono tutti veri oppure tutti falsi .

Non credo sia così facile.

Supponi che $a$ e $b$ siano entrambe vere e ricordiamo la doppia implicazione tra $a$ e $b$. Se da una delle due dimostri $c$ hai in automatico che $c$ sia vera.

Supponi che $a$ e $b$ siano entrambe false. Ora siccome ex falso sequitur quod libet dal falso puoi dimostrare qualsiasi cosa, sia vera che falsa. Quindi non è strano che riesci a dimostrare $c$ da una delle due ma non sai se $c$ sia vera o falsa!

"Stellinelm":
Quindi il fatto che $c$ non possa essere falso , in quanto esistono altre dimostrazioni dello stesso ,anche se in forma diversa , è una condizione sufficiente per affermare che $a$ , $b$ , $c$ siano tutte e tre vere :?:

Solo se fai l'inverso, cioè se da $c$ dimostri $b$ (oppure $a$: in realtà basta tirarne fuori una sola dato che $a$ e $b$ sono equivalenti poiché sussiste il se e solo se).

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