La Moda
Buongiorno, sono un'insegnante della scuola primaria e sto affrontando con i miei alunni le prime nozioni di statistica.Nella ricerca degli indici di posizione, a volte, ho dei dubbi nell'individuare la moda (massima frequenza o valore che compare più frequentemente?) come nei quesiti sottoindicati.Vi sarei grata se mi confermaste o correggeste gli eventuali errori con qualche suggerimento per superare le mie incertezze.
Grazie infinite
!)Gol segnati
Giovanni 4 , Andrea 8, Davide 4 , Samuele 3, Pino 6
MODA:4
2) Paia di scarpe vendute in una settimana
Lunedì 44 Martedì 42 Mercoledì 54 Giovedì 36 Venerdì 28 Sabato 58 Domenica 42
MODA: 42
3) Affluenza spettatori al cinema in una settimana
Lunedì 75 Martedì 150 Mercoledì 100 Giovedì 325 Venerdì 250 Sabato 375 Domenica 750
MODA: 750
4) Gelati venduti in una settimana
Lunedì 90 Martedì 100 Mercoledì 120 Giovedì 120 Venerdì 70 Sabato 130 Domenica 170
MODA: 120
Grazie infinite
!)Gol segnati
Giovanni 4 , Andrea 8, Davide 4 , Samuele 3, Pino 6
MODA:4
2) Paia di scarpe vendute in una settimana
Lunedì 44 Martedì 42 Mercoledì 54 Giovedì 36 Venerdì 28 Sabato 58 Domenica 42
MODA: 42
3) Affluenza spettatori al cinema in una settimana
Lunedì 75 Martedì 150 Mercoledì 100 Giovedì 325 Venerdì 250 Sabato 375 Domenica 750
MODA: 750
4) Gelati venduti in una settimana
Lunedì 90 Martedì 100 Mercoledì 120 Giovedì 120 Venerdì 70 Sabato 130 Domenica 170
MODA: 120
Risposte
"manui":
ho dei dubbi nell'individuare la moda (massima frequenza o valore che compare più frequentemente?)
la seconda è quella corretta.
Per quanto riguarda l'esercizio (dove hai fatto un mezzo disastro) prendiamo l'esempio della vendita di scarpe (con buona pace del negoziante che lavora 7 giorni su 7.....e che sono, cinesi?)

come puoi notare la moda è quella modalità (non necessariamente un valore) a cui corrisponde la massima frequenza: in questo caso, come è abbastanza logico pensare, il Sabato, shopping-day per eccellenza
"manui":
2) Paia di scarpe vendute in una settimana
Lunedì 44 Martedì 42 Mercoledì 54 Giovedì 36 Venerdì 28 Sabato 58 Domenica 42
MODA: 42
Tu hai scritto Moda:42 che oltre ad essere sbagliato non si capisce proprio da dove esca.....nemmeno hai scelto il valore più alto.....che ragionamento hai fatto?
Il resto è tutta la stessa zuppa, non sto a correggere
ciao
Non sono d'accordo con tommik. La moda è il valore che compare più frequentemente, quindi:
2) Scarpe vendute:
44, 42, 54, 36, 28, 58, 42
tra questi dati la frequenza più alta è del 42, l'unico che compare 2 volte, tutti gli altri valori compaiono una volta sola.
1) gol segnati. I dati sono 4, 8, 4, 3, 6. La moda è 4
3) Spettatori. I dati: 75, 150, 100, 325, 250, 375, 750. Tutti i dati compaiono una sola volta, si può dire che ci sono 7 mode, cioè che l'insieme è plurimodale, oppure possiamo dire che "non c'è una sola moda".
4) Gelati venduti. I dati: 90, 100, 120, 120, 70, 130, 170. La moda è 120.
Di solito la moda si calcola con dati qualitativi (=non numerici), in questo caso, con dati quantitativi (numerici) ci sono dei valori medi più significativi, come la mediana (=il termine che sta giusto in mezzo, quando metto i dati in ordine di grandezza).
Un problema in cui l'unico valor medio calcolabile è la moda potrebbe essere quello del colore degli occhi degli studenti della classe. Se la risposta è azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, verdi, verdi, neri, neri, neri, neri. Avrai 10 azzurri, 12 marrone, 2 verdi e 4 neri, puoi dire che la moda è marrone perché la caratteristica che compare più volte è marrone.
2) Scarpe vendute:
44, 42, 54, 36, 28, 58, 42
tra questi dati la frequenza più alta è del 42, l'unico che compare 2 volte, tutti gli altri valori compaiono una volta sola.
1) gol segnati. I dati sono 4, 8, 4, 3, 6. La moda è 4
3) Spettatori. I dati: 75, 150, 100, 325, 250, 375, 750. Tutti i dati compaiono una sola volta, si può dire che ci sono 7 mode, cioè che l'insieme è plurimodale, oppure possiamo dire che "non c'è una sola moda".
4) Gelati venduti. I dati: 90, 100, 120, 120, 70, 130, 170. La moda è 120.
Di solito la moda si calcola con dati qualitativi (=non numerici), in questo caso, con dati quantitativi (numerici) ci sono dei valori medi più significativi, come la mediana (=il termine che sta giusto in mezzo, quando metto i dati in ordine di grandezza).
Un problema in cui l'unico valor medio calcolabile è la moda potrebbe essere quello del colore degli occhi degli studenti della classe. Se la risposta è azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, azzurri, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, marrone, verdi, verdi, neri, neri, neri, neri. Avrai 10 azzurri, 12 marrone, 2 verdi e 4 neri, puoi dire che la moda è marrone perché la caratteristica che compare più volte è marrone.
Immagino abbia scelto 42 perché è il valore che cade più spesso tra i giorni della settimana.
No, @melia.
La moda è la modalità o la classe che compare più frequentemente non la frequenza più alta, cioè la moda è "l'oggetto".
Se un negozio ha venduto $75$ camicie azzurre, $50$ camicie bianche e $10$ fucsia, quello che "va di moda" è la camicia azzurra non il $75$ ...
La moda è la modalità o la classe che compare più frequentemente non la frequenza più alta, cioè la moda è "l'oggetto".
Se un negozio ha venduto $75$ camicie azzurre, $50$ camicie bianche e $10$ fucsia, quello che "va di moda" è la camicia azzurra non il $75$ ...

"axpgn":
No, @melia.
La moda è la modalità o la classe che compare più frequentemente non la frequenza più alta, cioè la moda è "l'oggetto".
Se un negozio ha venduto $75$ camicie azzurre, $50$ camicie bianche e $10$ fucsia, quello che "va di moda" è la camicia azzurra non il $75$ ...

Il problema della soluzione di @melia è ancora peggio... ci sono anche le camicie a strisce: 10 pezzi e, sia @melia che la maestra, hanno indicato moda=10 perché compare due volte nella sequenza delle frequenze 75-50-10-10.
Forse trasformando tali frequenze in % diventa tutto più chiaro:
Camicie azzurre: 52%
Camicie bianche: 34%
Camicie fucsia: 7%
Camicie a righe: 7%
Totale: 100%
Moda: camicie azzurre
Adesso ho capito anche il perché degli errori commessi dalla maestra; prima della spiegazione di @melia non riuscivo a comprendere da dove tirasse fuori quei risultati.
Quello che hai scritto è corretto fino a che dici che confondo la sequenza delle frequenze con l'oggetto. Secondo me sei tu che confondi la frequenza di un oggetto con l'oggetto stesso. L'esempio delle camicie mi va bene, ma quello delle scarpe no, non è del tipo ha venduto 50 sandali, 70 ciabatte e 82 scarponi, per cui scarponi è la moda.
Non vedo la tabella
come lunedì scritto 44 volte, martedì scritto 42 volte, ...Per cui sabato scritto 58 volte sarebbe la moda, ma come
Una serie di numeri 44, 42, 54, 36, 28, 58, 42 di cui solo il 42 compare 2 volte.
Guarda il problema dei calciatori, secondo te la moda sarebbe Andrea? Per me la moda è il numero di gol che si può verificare più spesso, quindi 4.
Non vedo la tabella
2) Paia di scarpe vendute in una settimana
Lunedì 44 Martedì 42 Mercoledì 54 Giovedì 36 Venerdì 28 Sabato 58 Domenica 42
MODA: 42
come lunedì scritto 44 volte, martedì scritto 42 volte, ...Per cui sabato scritto 58 volte sarebbe la moda, ma come
Una serie di numeri 44, 42, 54, 36, 28, 58, 42 di cui solo il 42 compare 2 volte.
Guarda il problema dei calciatori, secondo te la moda sarebbe Andrea? Per me la moda è il numero di gol che si può verificare più spesso, quindi 4.
No, @melia, ti sbagli ...
Certamente è Andrea la moda, è lui il capocannoniere, il Ronaldo della situazione, il calciatore del momento, quello che "va di moda".
Idem per il "sabato", è il giorno in cui si vende di più, il giorno che "va di moda" per fare shopping, quello preferito.
Tra camicie azzurre e scarpe poi non vedo proprio differenza: gli scarponi sono "le calzature" più di moda.
In questo caso le "calzature" sono il "carattere" sotto indagine mentre "scarponi", "sandali" e "ciabatte" sono le "modalità" che il carattere può assumere.
Guarda che anche quando fai la media (ovviamente di un carattere quantitativo) ottieni un valore riferito alle modalità non alle frequenze, le quali sono "solo" i pesi delle singole modalità ma non sono "la media" ...
Cordialmente, Alex
Certamente è Andrea la moda, è lui il capocannoniere, il Ronaldo della situazione, il calciatore del momento, quello che "va di moda".
Idem per il "sabato", è il giorno in cui si vende di più, il giorno che "va di moda" per fare shopping, quello preferito.
Tra camicie azzurre e scarpe poi non vedo proprio differenza: gli scarponi sono "le calzature" più di moda.
In questo caso le "calzature" sono il "carattere" sotto indagine mentre "scarponi", "sandali" e "ciabatte" sono le "modalità" che il carattere può assumere.
Guarda che anche quando fai la media (ovviamente di un carattere quantitativo) ottieni un valore riferito alle modalità non alle frequenze, le quali sono "solo" i pesi delle singole modalità ma non sono "la media" ...
Cordialmente, Alex
Faccio un altro esempio:
Pino 10 gol
Gino 10 gol
Rino 2 gol
Lino 2 gol
Nino 2 gol
Tino 2 gol
Qui qual è la Moda?
Pino 10 gol
Gino 10 gol
Rino 2 gol
Lino 2 gol
Nino 2 gol
Tino 2 gol
Qui qual è la Moda?
Da come è posto il problema non riesco a vedere il giorno della settimana come carattere e il numero di scarpe come frequenza, ma li vedo girati. Non so che altro dire.
Rispondo io tanto anche se sbaglio sarò introvabile 
@tommik
La moda è 2. Da definizione la Moda è il valore che si presenta più frequentemente.
Il 10 si presenta 2 volte, il 2 si presenta 4 volte

@tommik
La moda è 2. Da definizione la Moda è il valore che si presenta più frequentemente.
Il 10 si presenta 2 volte, il 2 si presenta 4 volte

No. La moda è la modalità più frequente. In questo caso è bimodale: Pino e Gino.
E se fosse così
Gino: 10
Pino:4
Rino: 2
Allora secondo te non ci sarebbe la Moda?
Quale calciatore sceglieresti?
Io sceglierei Gino, quello che segna di più
E se fosse così
Gino: 10
Pino:4
Rino: 2
Allora secondo te non ci sarebbe la Moda?
Quale calciatore sceglieresti?
Io sceglierei Gino, quello che segna di più
Sul libro però non dice quello. Mmmmmm
Se metto Pino e Gino, entrambi hanno segnato 10 gol..... ma... se ti chiedessi qual è il numero di gol segnato più frequentemente tra n persone... ? Credo ci sia ambiguità nella definizione di media allora, per come è riportato nei libri di scuola media.
Se indichiamo Pino e Gino possiamo rispondere alla domanda: chi ha segnato più gol?
Se chiediamo: chi ha fatto meno gol? Sono Rino, Lino, Nino, Tino.
Ma se chiediamo qual è il numero di goal messo a segno più frequentemente da una persona? E' questa la domanda a cui deve rispondere la Moda (credo..). Poi il perno che si usa per effettuare il calcolo può cambiare e non sempre sono quantità.
Esempio:
Novembre, Novembre, Dicembre, Gennaio, Ottobre
Qual è la moda dei dati appena scritti? Novembre
Se metto Pino e Gino, entrambi hanno segnato 10 gol..... ma... se ti chiedessi qual è il numero di gol segnato più frequentemente tra n persone... ? Credo ci sia ambiguità nella definizione di media allora, per come è riportato nei libri di scuola media.
Se indichiamo Pino e Gino possiamo rispondere alla domanda: chi ha segnato più gol?
Se chiediamo: chi ha fatto meno gol? Sono Rino, Lino, Nino, Tino.
Ma se chiediamo qual è il numero di goal messo a segno più frequentemente da una persona? E' questa la domanda a cui deve rispondere la Moda (credo..). Poi il perno che si usa per effettuare il calcolo può cambiare e non sempre sono quantità.
Esempio:
Novembre, Novembre, Dicembre, Gennaio, Ottobre
Qual è la moda dei dati appena scritti? Novembre

"tommik":
No. La moda è la modalità più frequente. In questo caso è bimodale: Pino e Gino.
E se fosse così
Gino: 10
Pino:4
Rino: 2
Allora secondo te non ci sarebbe la Moda?
Quale calciatore sceglieresti?
Io sceglierei Gino, quello che segna di più
Da quanto ho capito la moda può essere singola, bi-moda.
Poi nel caso in cui ci sono valori univoci le interpretazioni sono diverse: un libro dice che esiste piu' di una moda un altro dice che non esiste la moda.
Esatto...novembre è la moda...non 1
Tu nell'esempio precedente è come se avessi risposto che la moda è 1 perché ci sono 3 mesi con frequenza 1
Mentre 2,1,1,1 sono le frequenze con cui si presentano le modalità
Tu nell'esempio precedente è come se avessi risposto che la moda è 1 perché ci sono 3 mesi con frequenza 1
Mentre 2,1,1,1 sono le frequenze con cui si presentano le modalità
Proprio perchè non sempre si cerca una frequenza numerica. Dipende la domanda com'è posta secondo me.

Il significato di "moda" non dipende dalla domanda, dai, su ...
È come dire che il significato di "insieme" dipende dal contesto ...
È come dire che il significato di "insieme" dipende dal contesto ...

In effetti non sono stato molto chiaro
. Il mio "dipende" non era inteso per la definizione della moda (che è unica) ma su quali dati utilizzare per cercare il valore. Riprendiamo l'esempio fatto precedentemente:
Pino 10 gol
Gino 10 gol
Rino 2 gol
Lino 2 gol
Nino 2 gol
Tino 2 gol
Se chiedo, qual è il valore più ricorrente? 2 . In questo caso la moda la calcolo sulle quantità.
Se chiedo, qual è il nome più ricorrente? Tutti. In questo caso la moda la calcolo sui nomi.
Non so se sono riuscito a spiegarmi

Pino 10 gol
Gino 10 gol
Rino 2 gol
Lino 2 gol
Nino 2 gol
Tino 2 gol
Se chiedo, qual è il valore più ricorrente? 2 . In questo caso la moda la calcolo sulle quantità.
Se chiedo, qual è il nome più ricorrente? Tutti. In questo caso la moda la calcolo sui nomi.
Non so se sono riuscito a spiegarmi

No, non ne capisco il senso ...
Che c'entra "se chiedo questo, allora la moda è ... "?
La domanda del post è "Qual è la moda?". Punto. Nient'altro.
E la moda come la media e la mediana, è un indicatore che ti dà un'informazione sulle modalità che può assumere un carattere dei soggetti sotto indagine, NON sulla frequenze.
L'esempio classico di "carattere" è "colore degli occhi" e di "modalità" è "azzurri, verdi, castani, ..."
Che c'entra "se chiedo questo, allora la moda è ... "?
La domanda del post è "Qual è la moda?". Punto. Nient'altro.
E la moda come la media e la mediana, è un indicatore che ti dà un'informazione sulle modalità che può assumere un carattere dei soggetti sotto indagine, NON sulla frequenze.
L'esempio classico di "carattere" è "colore degli occhi" e di "modalità" è "azzurri, verdi, castani, ..."
Vediamo se ho capito:
Esempio 1:
Calcolare la moda tra: 5, 5, 10, 2, 5, 1, 3
La moda è 5
Esempio 2:
Calcolare la moda tra:
occhi verdi 5
occhi blu 5
occhi neri 1
occhi castani 2
La moda è occhi verdi e blu perchè esprimono una tendenza verso quei tipi di colori?
Esempio 1:
Calcolare la moda tra: 5, 5, 10, 2, 5, 1, 3
La moda è 5
Esempio 2:
Calcolare la moda tra:
occhi verdi 5
occhi blu 5
occhi neri 1
occhi castani 2
La moda è occhi verdi e blu perchè esprimono una tendenza verso quei tipi di colori?
Il primo esempio non ha senso perché non hai definito le possibili modalità, è una sequenza di frequenze di cosa?