Un nuovo giornale, "diverso". Niente mate, però...
Forse, finalmente, potrà essere disponibile un giornale indipendente che informerà sui fatti. Chiunque abbia letto La scomparsa dei fatti converrà con me che si tratta di una buona notizia. Il giornale si chiamerà "Il Fatto", ovviamente
Le informazioni si trovano sul blog "voglio scendere", di Corrias, Gomez e Travaglio

Le informazioni si trovano sul blog "voglio scendere", di Corrias, Gomez e Travaglio
Risposte
Un po' di altri alberi buttati nella spazzatura e per di più con i soldi dei contribuenti.
Ne avevamo proprio bisogno.
Ne avevamo proprio bisogno.
Per quale motivo pensi questo, GIBI?
"Cheguevilla":
Per quale motivo pensi questo, GIBI?
Forse perché ci sembra assurdo definire Travaglio indipendente?
@GIBI
Come con i soldi dei contribuenti?
Vorrei ricordare che travaglio è di destra. Mi pare che per i fondi pubblici basta che due parlamentari dichiarano il giornale è "di partito" o qualcosa del genere, molti giornali li ottengono in questo modo. Sarebbe bastato andare sul blog "voglio scendere" per vedere che non chiederanno finanziamenti allo stato. Potete non fidarvi ma questo è un altro problema.
"GIBI":
Un po' di altri alberi buttati nella spazzatura e per di più con i soldi dei contribuenti.
Falso
Leonardo, se dici che Travaglio non è indipendente, significa che è dipendente.
Ti spiacere spiegarmi alle dipendenze di chi si troverebbe Travaglio?
Ti spiacere spiegarmi alle dipendenze di chi si troverebbe Travaglio?
"GIBI":
Un po' di altri alberi buttati nella spazzatura e per di più con i soldi dei contribuenti.
Ne avevamo proprio bisogno.
ti consiglio di informarti:
http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/
dice chiaramente che
(il Fatto) 3) Non chiederà né avrà finanziamenti pubblici concessi da questo o quel partito.
Ti faccio invece notare che i campioni del finanziamento pubblico sono due quotidiani del tuo schieramento politico, ossia Il Foglio e Libero, il quale si dichiara organo del movimento monarchico per prendersi un bel po' di mln di Euro. Come la mettiamo?
E’ mai possibile che non si riesca a trovare una persona, dico una persona, che riesca a pensare con la propria testa e che non guardi la realtà senza i paraocchi che gli hanno messo (anche se crede il converso).
Tutta la stampa, destra, sinistra, alta, bassa, larga, stretta ecc. ecc. è sovvenzionata dai contribuenti in forma diretta e/o indiretta poiché la carta è fornita a prezzi politici (tutto lecito, ben inteso, previsto da leggi approvate alla bulgara).
Quanto alla indipendenza è solo la favola per imbonire gli ‘allocchi’, guardate che chi scrive ha individuato un proprio target e dice esattamente quello che gli indottrinati vogliono leggere, altrimenti dovrebbe chiudere dopo 24 ore.
Crescete, crescete . ..
Tutta la stampa, destra, sinistra, alta, bassa, larga, stretta ecc. ecc. è sovvenzionata dai contribuenti in forma diretta e/o indiretta poiché la carta è fornita a prezzi politici (tutto lecito, ben inteso, previsto da leggi approvate alla bulgara).
Quanto alla indipendenza è solo la favola per imbonire gli ‘allocchi’, guardate che chi scrive ha individuato un proprio target e dice esattamente quello che gli indottrinati vogliono leggere, altrimenti dovrebbe chiudere dopo 24 ore.
Crescete, crescete . ..
GIBI,
non puoi arrampicarti sugli specchi.
Allora, anche gli autobus che useranno i collaboratori del giornale sono finanziati dai contributi pubblici. E l'acqua che bevono è fornita a un prezzo che non copre interamente i costi. Aggiungi tu a piacimento a questa lista.
non puoi arrampicarti sugli specchi.
Allora, anche gli autobus che useranno i collaboratori del giornale sono finanziati dai contributi pubblici. E l'acqua che bevono è fornita a un prezzo che non copre interamente i costi. Aggiungi tu a piacimento a questa lista.
"GIBI":In Italia è difficile.
E’ mai possibile che non si riesca a trovare una persona, dico una persona, che riesca a pensare con la propria testa e che non guardi la realtà senza i paraocchi che gli hanno messo (anche se crede il converso).
Tu sei un ottimo esempio di chi crede il converso...
Tutta la stampa, destra, sinistra, alta, bassa, larga, stretta ecc. ecc. è sovvenzionata dai contribuenti in forma diretta e/o indiretta poiché la carta è fornita a prezzi politici (tutto lecito, ben inteso, previsto da leggi approvate alla bulgara).Vero.
La legge sul credito di imposta sull'acquisto della carta per i materiali stampati (compresi i libri) è stata approvata nel 2003: legge 350. "Alla bulgara", come dici tu. Infatti, è stata approvata il 24 di dicembre. La data non ti ricorda niente?
Si può discutere sulle finalità della legge, sul fatto che possa essere un metodo per favorire la diffusione della cultura in un paese che legge pochissimo, qua si entrerebbe nel campo dei giudizi di valore.
Ma se andiamo a fondo della questione, chi è il primo beneficiario di questa legge?
Ad esempio colui che controlla il 31% del mercato dei libri ed il 45% di quotidiani e periodici.
Il fatto che questa persona sia la stessa persona a capo del governo che approva la legge è puramente casuale.
Quindi, GIBI ti lamenti del fatto che Travaglio, come libero cittadino, apra un nuovo giornale perchè questo graverà sui contribuenti.
Al contrario, non ti lamenti del fatto che questo costo non sia causato da Travaglio, che ha tutto il diritto di aprire un giornale (almeno per ora), e che una quota sproporzionatamente più grande di costi che gravano sulla collettività finiscano nelle tasche della persona che ha dato origine, di fatto, a questi costi.
Un po' buffo, non trovi?
E comunque, credo che i costi sopportati dalla collettività per via del credito di imposta ricevuto da un singolo giornale, peraltro con una tiratura imparagonabile a quella di altri giornali, siano difficilmente paragonabili con i costi dei sussidi che altri quotidiani ricevono direttamente. Tra cui l'esempio vergognoso del Foglio e di Libero.
Ma in fondo hai ragione, almeno Il Foglio, Libero e il Giornale sono indipendenti...
Quanto alla indipendenza è solo la favola per imbonire gli ‘allocchi’, guardate che chi scrive ha individuato un proprio target e dice esattamente quello che gli indottrinati vogliono leggere, altrimenti dovrebbe chiudere dopo 24 ore.Ottimo. La tua è un'ipotesi.
Come già detto sopra, parlare di non indipendenza implica una dipendenza.
Sareste così gentili da dimostrarmi da chi o da cosa dipenda Marco Travaglio?
Con i fatti, per favore.
"Cheguevilla":
Leonardo, se dici che Travaglio non è indipendente, significa che è dipendente.
Ti spiacere spiegarmi alle dipendenze di chi si troverebbe Travaglio?
Intendevo semplicemente dire che non mi sembra così indipendente nel senso di imparziale ma ho l'impressione che si possa collocare palesemente nella parte politica contraria all'attuale presidente del consiglio. Ossia, mi sembra altamente schierato, di parte, ecco tutto.
"Leonardo89":
[quote="Cheguevilla"]Leonardo, se dici che Travaglio non è indipendente, significa che è dipendente.
Ti spiacere spiegarmi alle dipendenze di chi si troverebbe Travaglio?
Intendevo semplicemente dire che non mi sembra così indipendente nel senso di imparziale ma ho l'impressione che si possa collocare palesemente nella parte politica contraria all'attuale presidente del consiglio. Ossia, mi sembra altamente schierato, di parte, ecco tutto.[/quote]
Mi tocca ripetermi: afferma nel video qua sotto che non è di sinistra (bastano i primi minuti).
http://video.google.com/videoplay?docid ... 4761431282
essere contro berlusconi non significa essere di sinistra, comunisti o toghe rosse.
[OT lessicale]
imparziale: agg. Detto di chi opera o giudica in modo obiettivo ed equanime, senza favorire nessuna delle parti;
indipendente: agg. Che è libero, che non è soggetto a vincoli di alcun genere.
Suggerirei a tutti (soprattutto ai politici, se potessi) un buon ripasso del vocabolario; in questi tempi confusi, ormai anche le parole più diverse sembrano interscambiabili.
[/OT]
imparziale: agg. Detto di chi opera o giudica in modo obiettivo ed equanime, senza favorire nessuna delle parti;
indipendente: agg. Che è libero, che non è soggetto a vincoli di alcun genere.
Suggerirei a tutti (soprattutto ai politici, se potessi) un buon ripasso del vocabolario; in questi tempi confusi, ormai anche le parole più diverse sembrano interscambiabili.
[/OT]
Chiedo scusa per l'uso dei termini non preciso.
Mi sono solo adeguato a quello che mi sembra il significato attuale dei termini destra e sinistra
destra = pro berlusconi
sinistra = contro berlusconi
Ovviamente si potrebbe discutere a non finire del significato dei termini destra e sinistra...
Mi sono solo adeguato a quello che mi sembra il significato attuale dei termini destra e sinistra
destra = pro berlusconi
sinistra = contro berlusconi
Ovviamente si potrebbe discutere a non finire del significato dei termini destra e sinistra...
Direi di rispettare tutte le opinioni.
Non è il caso di aggredire GIBI perché la pensa diversamente.
Ascoltiamo anche quelli che hanno altre idee, altrimenti non c'è confronto.
Circa il finanziamento pubblico ai giornali: chissà se la nostra modesta rivista di matematica può accedere ai finanziamenti pubblici:) dovremmo farla passare come un organo di partito:) In fondo costa solo da 300 a 500 euro a numero
sarebbe una spesa accettabile anche in periodo di crisi!
Non è il caso di aggredire GIBI perché la pensa diversamente.
Ascoltiamo anche quelli che hanno altre idee, altrimenti non c'è confronto.
Circa il finanziamento pubblico ai giornali: chissà se la nostra modesta rivista di matematica può accedere ai finanziamenti pubblici:) dovremmo farla passare come un organo di partito:) In fondo costa solo da 300 a 500 euro a numero

"Leonardo89":
destra = pro berlusconi
sinistra = contro berlusconi
Io credo che dietro a questa sintesi (non ce l'ho con te!!!) si nasconda uno dei grandi problemi che abbiamo in questo Paese.
Berlusconi ha dei modi che sono estranei allo stato di diritto, ed in quanto tali anche chi è di destra dovrebbe essere contro di lui. Per lo meno su questi aspetti.
Una delle debolezze dell'Italia è proprio la mancanza di un tessuto di valori "borghesi". Fin quando c'era la DC e l'anticomunismo (quello vero...) a fare da paravento, questo fatto non era così evidente. E, poi, c'era un sostanziale rispetto delle istituzioni dello Stato di diritto da gran parte del gruppo dirigente democristiano.
Faccio un esempio. Ho riascoltato la famosa intervista a Travaglio fatta da Luttazzi linkata poco sopra da rubik. La domanda sui cento e passa miliardi arrivati chissà da dove, è una domanda che ogni giornalista gli avrebbe dovuto fare, incluso Vespa. Se questo non avviene, è segno che manca una consapevolezza di cosa voglia dire "giornalismo", che è una delle tessere importanti che compongono il mosaico dello Stato "borghese".
Altro esempio: Fini può (poteva?

Tranquillo Admin, non mi sento aggredito, ormai conosco molto bene i miei polli, sapevo già le loro risposte e che tutto andava a finire con l’ennesima
filippica contro ****.
Addirittura adesso esaltano Fini, sono paziente: fra poco mi toccherà leggere pure i peana per la Buon’anima.
filippica contro ****.
Addirittura adesso esaltano Fini, sono paziente: fra poco mi toccherà leggere pure i peana per la Buon’anima.
Tranquillo Fioravante, non penso affatto che tu ce l'abbia con me e neanche io ce l'ho con te! 
Certo, anche da elettore di Berlusconi, devo dire che certe volte esagera un po', soprattutto con certe affermazioni che non servono a niente nenche a lui (anzi lo danneggiano) e che non hanno poi alcun effetto pratico.
Penso solo che al momento sia il male minore nonostante la domanda di cui parli tu e che, dopo di lui, si potrà arrivare ad una democrazia compiuta sul modello anglosassone.
Ciao,
Leonardo
P.S. Dal qualche punto di vista (come la laicità per esempio) anche io preferisco Fini a Berlusconi.

Certo, anche da elettore di Berlusconi, devo dire che certe volte esagera un po', soprattutto con certe affermazioni che non servono a niente nenche a lui (anzi lo danneggiano) e che non hanno poi alcun effetto pratico.
Penso solo che al momento sia il male minore nonostante la domanda di cui parli tu e che, dopo di lui, si potrà arrivare ad una democrazia compiuta sul modello anglosassone.
Ciao,
Leonardo
P.S. Dal qualche punto di vista (come la laicità per esempio) anche io preferisco Fini a Berlusconi.
"GIBI":A quanto pare, sei molto preparato se ti aspettavi già le risposte dei "polli".
Tranquillo Admin, non mi sento aggredito, ormai conosco molto bene i miei polli, sapevo già le loro risposte e che tutto andava a finire con l’ennesima
filippica contro ****.
Addirittura adesso esaltano Fini, sono paziente: fra poco mi toccherà leggere pure i peana per la Buon’anima.
Tuttavia, non sembri in grado di rispondere ad essi.
Antonio, il punto non è pensarla diversamente, ma pensarla.
Sparare due frasi a caso, per fare quello "contro", senza essere in grado di argomentare adeguatamente non è produttivo per nessuno.
Leonardo, il significato attuale di destra e sinistra è completamente svincolato dalla figura di Berlusconi.
Prima di tutto perchè il fenomeno Berlusconi esiste solo in Italia (e in Thailandia). Poi perchè Berlusconi non ha molto a che fare con la "destra" in senso moderno. Paradossalmente, in diverse occasioni si è comportato da "comunista".
Per finire, Travaglio non si è mai fatto problemi a sollevare casi scomodi anche nelle fila della sinistra.
Il fatto che Berlusconi sia al centro delle sue (e non solo) attenzioni è semplice da spiegare: ci sono parecchie cose poco chiare.
E dove ci sono cose poco chiare, è giusto che si indaghi. Se indagare su una persona il cui nome compare in centinaia di fascicoli dei tribunali penali di mezza Italia è essere di parte, cosa intendi per imparzialità? Bruno Vespa? Emilio Fede?
Io ristabilirei l'ordine causale delle cose:
- Una persona commette atti poco chiari.
- Questa persona trae un enorme vantaggio economico e politico da questi atti poco chiari.
- Un giornalista (purtroppo non molti di più) indaga su queste circostanze.
Quali che siano le ragioni per cui questo giornalista indaghi su tali circostanze, hanno poco significato: ciò che conta è che si faccia luce su ciò che non è chiaro. E penso che sia piuttosto ovvio che solo chi non è innocente può avere interesse perchè non si faccia chiarezza.
Quindi, vedi bene che l'imparzialità non è mai di chi investiga, ma casomai di chi cerca di impedire che si faccia luce.
Facciamo un esempio collegato al topic: la legge 350 del 24 dicembre 2003. Chi si ricorda di che legge si tratti? Come è stata approvata? Cosa c'entra il credito di imposta sulla carta per gli editori?
Ma la cosa più importante: perchè nessuno, ora come allora, si è fatto queste domande?
Perchè chi ha fatto domande (Luttazzi 1, Luttazzi 2) è stato brutalmente censurato?
Per la "satira"? No, non credo proprio. Se si guarda la puntata di Satyricon in questione, si nota che Luttazzi se la prende sia con una parte che con l'altra.
Forse, la cosa che ha dato fastidio è che sia andato a fare domande scomode.
Qualcuno la chiama parzialità, nel resto del mondo lo chiamano giornalismo...
Guarda che io so chi è il ‘nostro’ forse ancora prima che tu nascessi, quello che non tollero è il pensiero unico e le persone opportuniste che sfruttano l’ingenuità della gente. In questo sta la differenza tra me e te; comunque sono fiducioso, forse un giorno riuscirai a liberarti delle scorie ideologiche e dalla convinzione che il mondo non è rappresentabile con la logica del certo.