Qual è la migliore facoltà di Matematica in Italia?

ZartoM
Salve ho cercato nel forum mi pare non si siano fatte discussioni a riguardo.Domanda rivolta a tutti, studenti, docenti, laureandi..:
Qual è la migliore facoltà di Matematica in Italia?

Risposte
vict85
Quando parlavo di settori che non avevi probabilmente visto non lo dicevo per caso... Quello che studio io attualmente non è attualmente usato in economia (l'unica cosa che ho trovato ora velocemente è questa http://www.amazon.com/Symmetry-Economic ... 0792380436). Cose che comunque passano prima per la fisica. E quando parlavo del fatto che la matematica è grande vuol dire che io un analista o uno di statistica difficilmente lo conosco.

condor3
"vict85":
[quote="condor"]Ragazzi, nuovamente, ringrazio tutti per i consigli :wink: , ma non li avevo richiesti. Ho gia' concordato tutte modalita' per entrare alle specialistiche e non ci sono problemi da questo punto di vista. Se dovessi fare il dottorato avrei un posto in una delle 5 migliori business school in Europa. Attualmente non mi interessa questa strada, ma ho intenzione di valutarla in un secondo momento...

Ritorno per l'ultima volta alle domande iniziali se avrete voglia di rispondere:

A) Quali sono i professori piu' famosi in Italia nel loro campo di ricerca?
B) Quali sono a vostro giudizio le universita' migliori e perche'?
C) Esistono gruppi di ricerca in finanza quantitativa, oltre quello del poli di milano?

Come giudicate le seguenti:
_Padova
_Ferrara
_Bologna
_Politecnico Milano (alta scuola politecnica) - Ingegneria Matematica
_Pavia
_Statale Milano (ma e' quella che mi aggrada di meno)...

Quali altre universita' di eccellenza/qualita' (intendo anche uni pubbliche/private non conosciute come ":scuole eccellenti", ma che comunque potrebbero esserlo...) esistono?

D) Esistono corsi sperimentali nel campo della matematica (intendo ad esempio ingegneria matematica)?

Io vorrei fare queste domande...di altre cose non voglio/non posso parlare in un forum pubblico. Senza offesa!


:roll: Un erasmus mundus? Ce ne sono vari in Italia anche se non so se nel settore che ti interessa. A quello di Padova dubito che tu possa entrare né penso che ti interesserebbe. Comunque se vai sul sito del progetto puoi vederli tutti.

A) se li vuoi saper in applicazione alla finanza non so... non è il mio settore. Penso invece che Patrone li conoscesse dato che è un ordinario di teoria dei giochi :-D .
B) Per l'algebra Padova (Beh, per varie ragioni). D'altra parte per il mio settore Zurich e Lausanne sono più vicine (sono di Torino) e migliori per il dottorato.
C) Penso di sì ma non è il mio settore. A torino c'é una specialistica in matematica per la finanza e le assicuarazioni o qualcosa del genere ma è una laurea interfacoltà con economia e quindi forse non è quello che cerchi. Non saprei giudicare la sua qualità.

Che io sappia, ma non ci metterei la mano sul fuoco:

Pavia: buona in analisi numerica.
Ferrara: non conosco
Bologna: abbastanza buona ma non conosco
Politecnico di Milano: ingegneria matematica non è matematica (oltre che essere diverso dall'analogo di torino, se n'é parlato in questa sezione). Conosco 5-6 persone che sono andati all'alta scuola politecnica ma nessuna era di ingegneria matematica (ed erano del Poli di Torino). Penso che possa andare bene dato la tua esperienza anche se forse è più incentrata verso applicazioni di altro tipo (fisica, chimica ed ingegneria in genere). Le persone che l'hanno fatta si sono trovati molto bene.
Padova: la migliore in Italia in algebra (la seconda penso sia Napoli)
Statale Milano: non la conosco riferita a matematica.

SISSA (che è comunque di scienze applicate), Erasmus mundus vari... Penso esista una scuola di eccellenza a Pavia ma forse è solo per i dottorati :roll: non so, ti avevano dato il link se non ricordo male.

D) ingegneria matematica non è un corso sperimentale. E l'alta scuola non è una scuola di eccellenza ma un progetto di eccellenza. Comunque se vai nel sito del ministero puoi scaricarti tutti i corsi della classe di matematica.

Comunque rimango dell'idea che dovresti fare qualcosa come questo master (nel senso inglese di "specialistica") di matematica: http://www3.imperial.ac.uk/mathfin/admissions/msc[/quote]

Troppo gentile! :D

Riguardo al punto A) se dovessi dire i professori piu' famosi nel loro campo di ricerca a prescindere dal fatto che siano nel campo della finanza matematica? (tieni presente che molte applicazioni sono state prima sviluppate in matematica/statistica e poi applicate all'economia...vedi nascita della finanza quantitativa)

vict85
"condor":
Ragazzi, nuovamente, ringrazio tutti per i consigli :wink: , ma non li avevo richiesti. Ho gia' concordato tutte modalita' per entrare alle specialistiche e non ci sono problemi da questo punto di vista. Se dovessi fare il dottorato avrei un posto in una delle 5 migliori business school in Europa. Attualmente non mi interessa questa strada, ma ho intenzione di valutarla in un secondo momento...

Ritorno per l'ultima volta alle domande iniziali se avrete voglia di rispondere:

A) Quali sono i professori piu' famosi in Italia nel loro campo di ricerca?
B) Quali sono a vostro giudizio le universita' migliori e perche'?
C) Esistono gruppi di ricerca in finanza quantitativa, oltre quello del poli di milano?

Come giudicate le seguenti:
_Padova
_Ferrara
_Bologna
_Politecnico Milano (alta scuola politecnica) - Ingegneria Matematica
_Pavia
_Statale Milano (ma e' quella che mi aggrada di meno)...

Quali altre universita' di eccellenza/qualita' (intendo anche uni pubbliche/private non conosciute come ":scuole eccellenti", ma che comunque potrebbero esserlo...) esistono?

D) Esistono corsi sperimentali nel campo della matematica (intendo ad esempio ingegneria matematica)?

Io vorrei fare queste domande...di altre cose non voglio/non posso parlare in un forum pubblico. Senza offesa!


:roll: Un erasmus mundus? Ce ne sono vari in Italia anche se non so se nel settore che ti interessa. A quello di Padova dubito che tu possa entrare né penso che ti interesserebbe. Comunque se vai sul sito del progetto puoi vederli tutti.

A) se li vuoi saper in applicazione alla finanza non so... non è il mio settore. Penso invece che Patrone li conoscesse dato che è un ordinario di teoria dei giochi :-D .
B) Per l'algebra Padova (Beh, per varie ragioni). D'altra parte per il mio settore Zurich e Lausanne sono più vicine (sono di Torino) e migliori per il dottorato.
C) Penso di sì ma non è il mio settore. A torino c'é una specialistica in matematica per la finanza e le assicuarazioni o qualcosa del genere ma è una laurea interfacoltà con economia e quindi forse non è quello che cerchi. Non saprei giudicare la sua qualità.

Che io sappia, ma non ci metterei la mano sul fuoco:

Pavia: buona in analisi numerica.
Ferrara: non conosco
Bologna: abbastanza buona ma non conosco
Politecnico di Milano: ingegneria matematica non è matematica (oltre che essere diverso dall'analogo di torino, se n'é parlato in questa sezione). Conosco 5-6 persone che sono andati all'alta scuola politecnica ma nessuna era di ingegneria matematica (ed erano del Poli di Torino). Penso che possa andare bene dato la tua esperienza anche se forse è più incentrata verso applicazioni di altro tipo (fisica, chimica ed ingegneria in genere). Le persone che l'hanno fatta si sono trovati molto bene.
Padova: la migliore in Italia in algebra (la seconda penso sia Napoli)
Statale Milano: non la conosco riferita a matematica.

SISSA (che è comunque di scienze applicate), Erasmus mundus vari... Penso esista una scuola di eccellenza a Pavia ma forse è solo per i dottorati :roll: non so, ti avevano dato il link se non ricordo male.

D) ingegneria matematica non è un corso sperimentale. E l'alta scuola non è una scuola di eccellenza ma un progetto di eccellenza. Comunque se vai nel sito del ministero puoi scaricarti tutti i corsi della classe di matematica.

Comunque rimango dell'idea che dovresti fare qualcosa come questo master (nel senso inglese di "specialistica") di matematica: http://www3.imperial.ac.uk/mathfin/admissions/msc

condor3
"Fioravante Patrone":
Di certo io non ho voglia di rispondere a queste domande. Senza offesa.


Pasiensa! :D

Luca.Lussardi
Idem per me.

Fioravante Patrone1
Di certo io non ho voglia di rispondere a queste domande. Senza offesa.

condor3
Ragazzi, nuovamente, ringrazio tutti per i consigli :wink: , ma non li avevo richiesti. Ho gia' concordato tutte modalita' per entrare alle specialistiche e non ci sono problemi da questo punto di vista. Se dovessi fare il dottorato avrei un posto in una delle 5 migliori business school in Europa. Attualmente non mi interessa questa strada, ma ho intenzione di valutarla in un secondo momento...

Ritorno per l'ultima volta alle domande iniziali se avrete voglia di rispondere:

A) Quali sono i professori piu' famosi in Italia nel loro campo di ricerca?
B) Quali sono a vostro giudizio le universita' migliori e perche'?
C) Esistono gruppi di ricerca in finanza quantitativa, oltre quello del poli di milano?

Come giudicate le seguenti:
_Padova
_Ferrara
_Bologna
_Politecnico Milano (alta scuola politecnica) - Ingegneria Matematica
_Pavia
_Statale Milano (ma e' quella che mi aggrada di meno)...

Quali altre universita' di eccellenza/qualita' (intendo anche uni pubbliche/private non conosciute come ":scuole eccellenti", ma che comunque potrebbero esserlo...) esistono?

D) Esistono corsi sperimentali nel campo della matematica (intendo ad esempio ingegneria matematica)?

Io vorrei fare queste domande...di altre cose non voglio/non posso parlare in un forum pubblico. Senza offesa!

Luca.Lussardi
Sì, l'idea del dottorato in matematica applicata all'economia è buona. Se vuole restare in Italia anche Pavia è una sede adatta, il dottorato in Matematica e Statistica è aperto anche a laureati in Economia, i quali seguiranno poi il curriculum "Statistica" (io a mio tempo avevo seguito il curriculum "Matematica").

vict85
"Luca.Lussardi":
Tornando alla domanda originale credo che comunque non ti sia consentito passare direttamente ad un corso di laurea specialistica in matematica, qualunque ateneo (italiano almeno, se risiedi all'estero non lo so) tu scelga. A Economia c'è solamente un esame, per quanto ne so, di matematica propriamente detta, per cui è praticamente impossibile che un consiglio di facoltà possa approvare la tua iscrizione ad una laurea specialistica in matematica, per quanto bravo tu sia nel tuo settore. Quindi prima di guardare all'eccellenza dei professori (cosa relativa nel campo della matematica, visto che come ti è stato detto potresti trovare un professore che è il massimo ricercatore al mondo ma non sa spiegare) io cercherei di capire se ti possono riconoscere qualcosa della laurea triennale, ma la vedo dura.


:roll: Io penso che con il nuovo regolamento ministeriale abbia accesso ad un colloquio in cui deve portare praticamente tutto il programma della triennale. In ogni caso penso che considerando la sua situazione la cosa ideale sarebbe chiedere per un dottorato in una università con un dipartimento di matematica molto improntato all'economia. Durante il dottorato avrebbe modo di studiarsi per conto suo le parti di matematica che gli servono senza di fatto perdere anni di ricerca, inoltre avrebbe la possibilità di sfruttare le pubblicazioni (inutili per l'ammissione ad una specialistica italiana). Il legame con l'economia gli permetterebbe di usare le sue conoscenze pregresse che durante il suo periodo nella specialistica non avrebbe modo di usare o quasi (nella tesi forse).

X condor: Detto questi per un dottorato di questo tipo ti suggerisco l'Inghilterra. Se vuoi posso inviarti la classifica delle università inglesi evidenziando quelle che hanno un dipartimento di matematica in cui il settori di ricerca è prettamente improntato all'economia (gli avevo sfogliati di recente e ce n'erano varie). Avendo una pubblicazione su una rivista inglese suppongo che il tuo inglese sia abbastanza buono da superare i 'bassi' limiti imposti (generalmente 6-7 IELTS).

vict85
"gugo82":
[OT]

[quote="condor"][...] Non credo che esistano tanto meno branchie di economia rispetto a matematica.

Certo, perchè né la Matematica né l'Economia sono pesci... :-D

Si dice branche.

[size=59]In quanto ad orrori ortografici/lessicali questo thread è ai primi posti dalla nascita![/size]

[/OT][/quote]

:-D Io mi sbaglio una volta su tre penso... :P Fortuna che ci sei tu a proteggere l'italiano. :D

vict85
"condor":

@vict85: vacci piano pozzanghera...forse economia non l'hai mai studiata ma esiste dalla notte dei tempi....prova solo a pensare a cosa vuol dire la parola economia. Non credo che esistano tanto meno branchie di economia rispetto a matematica. Ti assicuro che tra chi fa marketing e chi fa finanza quantitativa ci passa una bella differenza e nemmeno loro si incontreranno nella ricerca, lascia stare dai...qui hai detto una sciocchezza. Come dici una sciocchezza quando dici "Riguardo alle pubblicazioni generalmente la pubblicazione ha un voto in base alle citazioni e non a dove sta scritto." perche' se ti riferisci ad economia lascia che ti spieghi io, dato che qualcosina ho pubblicato. Tu hai mai pubblicato? E soprattutto, hai mai pubblicato qualcosa per riviste di taglio finanziario/economico? Le risposte ti faranno riflettere....se uno non sa a casa mia sta zitto sugli argomenti in oggetto, per il resto se hai qualcosa da dire sulle universita' di mat e sui prof magari ti ascolto (se hai qualcosa di intelligente da dire pero' :wink: ).


:-D Sai... Io non ho una laurea in economia ma conosco varie persone, anche con pubblicazioni e dottorati, di economia inoltre sono laureato in scienze politiche (con 5-6 esami di economia di cui almeno uno pseudoserio) quindi nel mio piccolo ho avuto modo di osservare, seppur da molto lontano, la dimensione dell'economia. E comunque sai prima di tutto l'economia è comunque nata dopo la matematica inoltre è stata senza dubbio resa scienza molto più tardi. La posso mettere in rapporto per esempio alla probabilità dato che come essa è stata oggetto di analisi dilettantistiche per secoli. Inoltre io so quanto è grande la matematica e il fatto che anche l'economia sia ramificata non vuol dire che ogni ramificazione è grande quanto una di matematica. Era solo una considerazione di grandezza, certo non di valore. Capisco che da esterno posso essere difficile capire quanto sia effettivamente ampio il raggio della matematica. La matematica è una scienza fatta a strati: ogni nuovo gradino che fai ne trovi uno molto più ampio ad aspettarti. Quindi all'inizio è più difficile.

Penso che ci sia stato un fraintendimento sulla pubblicazione. Io volevo solo dire come erano fatte le cose in molte scienze in particolare la matematica e non mi riferivo all'economia né era mia intenzione dirti che sbagliavi riguardo al metodo che hai segnalato. Penso di aver dimenticato di aggiungere "in matematica" nella frase. E comunque perché dovrebbero farmi riflettere? Se io non ho ancora pubblicato nulla è solo perché non conosco ancora abbastanza per dire cose nuove nel mio settore e questo non ha nulla a che fare né con le mie capacità né con la mancanza di idee. Senza considerare che idee troppo innovative potrebbero non essere sempre prese con favore dalle riviste di classe A (in matematica come in economia). Facendo un riferimento matematico parlo per esempio della geometria non euclidea, di Cantor sull'ipotesi del continuo o ancora Godel sui sistemi formali. Senza considerare che il teorema sulla risolubilità dei gruppi di ordine dispari è stato rifiutato da molte riviste prima della pubblicazione solo perché era troppo lungo :-D . Io certo non sono un esempio di questo. Era solo per ridere.
E poi che ne sai... Prima hai quasi fatto la stessa cosa con Luca che di pubblicazioni ne ha 5-6, oltre che qualche articolo inviato, altri in preparazione e se non ricordo male anche un premio.

gugo82
[OT]

"condor":
[...] Non credo che esistano tanto meno branchie di economia rispetto a matematica.

Certo, perchè né la Matematica né l'Economia sono pesci... :-D

Si dice branche.

[size=59]In quanto ad orrori ortografici/lessicali questo thread è ai primi posti dalla nascita![/size]

[/OT]

Luca.Lussardi
Tornando alla domanda originale credo che comunque non ti sia consentito passare direttamente ad un corso di laurea specialistica in matematica, qualunque ateneo (italiano almeno, se risiedi all'estero non lo so) tu scelga. A Economia c'è solamente un esame, per quanto ne so, di matematica propriamente detta, per cui è praticamente impossibile che un consiglio di facoltà possa approvare la tua iscrizione ad una laurea specialistica in matematica, per quanto bravo tu sia nel tuo settore. Quindi prima di guardare all'eccellenza dei professori (cosa relativa nel campo della matematica, visto che come ti è stato detto potresti trovare un professore che è il massimo ricercatore al mondo ma non sa spiegare) io cercherei di capire se ti possono riconoscere qualcosa della laurea triennale, ma la vedo dura.

condor3
@gugo: si hai ragione la tua e' una domanda a cui devo pensare...

@vict85: vacci piano pozzanghera...forse economia non l'hai mai studiata ma esiste dalla notte dei tempi....prova solo a pensare a cosa vuol dire la parola economia. Non credo che esistano tanto meno branchie di economia rispetto a matematica. Ti assicuro che tra chi fa marketing e chi fa finanza quantitativa ci passa una bella differenza e nemmeno loro si incontreranno nella ricerca, lascia stare dai...qui hai detto una sciocchezza. Come dici una sciocchezza quando dici "Riguardo alle pubblicazioni generalmente la pubblicazione ha un voto in base alle citazioni e non a dove sta scritto." perche' se ti riferisci ad economia lascia che ti spieghi io, dato che qualcosina ho pubblicato. Tu hai mai pubblicato? E soprattutto, hai mai pubblicato qualcosa per riviste di taglio finanziario/economico? Le risposte ti faranno riflettere....se uno non sa a casa mia sta zitto sugli argomenti in oggetto, per il resto se hai qualcosa da dire sulle universita' di mat e sui prof magari ti ascolto (se hai qualcosa di intelligente da dire pero' :wink: ).

@Luca L.: mi e' chiaro il significato di pubblicazione, pero' dato che godo di una certa stima nel mio ambiente e dato che al momento credo di ricoprire una posizione abbastanza prestigiosa, non mi piacerebbe che il mio nome venisse associato a questa discussione alquanto infantile (sembra quasi qualcuno sia invidioso...di qualcosa...). Inoltre non mi sembra che il titolo del post fosse "Mi date un consiglio..." cosa che non ho mai chiesto! Infine il titolo del post non era nemmeno "la mia vita..."; se ci fosse stato un altro modo di dialogare ti avrei dato nome e cognome senza problemi, in questo caso invece mi sembra che io venga invitato a dimostrare qualcosa...a chi? a te? ai partecipanti al forum? No, non mi sembra corretto. Se vuoi crederci bene, altrimenti e' lo stesso...basta che non ci arrabbiamo! Sarei curioso di avere info solo sulle universita' di matematica e sui professori, non sono qui ne' per dimostrare..., ne' per litigare, ne' per raccontare la mia vita, ne' per perdere tempo, solo info!!! E' un problema? Se e' un problema basta dirlo e navighero' verso porti piu' amichevoli. Grazie e un cordiale saluto.

Luca.Lussardi
Per condor: evidentemente conosci poco il significato della parola "pubblicare". Una pubblicazione apparsa su una rivista scientifica o in corso di stampa è pubblica, ovvero è per tutti, chiunque ha il diritto di poterla leggere, e le riviste hanno proprio questo scopo, rendere di dominio pubblico un documento scientifico. Non mi interessa comunque sapere che cosa hai pubblicato, chi sei e che cosa fai; fatto sta che questo atteggiamento denota che la maturità di un ricercatore ancora non l'hai, nemmeno nel tuo settore di competenza, che non è la matematica.

vict85
"gugo82":
[quote="condor"]1 articolo e' stato pubblicato sul Journal of Finance, l'altro e' un forthcoming in collaborazione con 2 ricercatori della New York Stern; per il resto assolutamente non ti do' nessuna referenza, perché mai dovrei farlo? chi sei?

Beh, chi è lui lo trovi scritto nella sua pagina web (che ha linkato in firma), visto che c'è un dettagliato CV...

D'altra parte, non vedo perché non voler fornire dei riferimenti; uno che fa ricerca e pubblica su giornali di alto livello dovrebbe essere orgoglioso di ciò che ha scritto e convinto che le sue opere possano essere utili anche ai pochi utenti di un piccolo forum come il nostro.

Ad ogni modo, ancora attendo risposta alla domanda che ho posto in precedenza (qui), ché buttar fuori nomi alla cieca è inutile. :wink:[/quote]

:roll: Penso di averlo anche io scritto qua e là ma non l'ha capito... Ho l'impressione che non si renda conto che l'economia rispetto alla matematica è come una pozzanghera rispetto al mare (come vastità del settore). Io e Luca per esempio siamo pesciolini che probabilmente non si incontreranno mai nella ricerca e non è neanche detto che io incontri Martino che studia teoria dei gruppi come me :-D ... Riguardo alle pubblicazioni generalmente la pubblicazione ha un voto in base alle citazioni e non a dove sta scritto. Perelman, per esempio, se non ricordo male, ha postato la sua dimostrazione della congettura di Poincaré sul web :-D . Inoltre se tu pubblichi la dimostrazione di Riemann certo non importa dove la scrivi (ma anche per congetture molto meno blasonate).

Complimenti per le tue pubblicazioni ma le mie affermazioni riflettevano non tanto una mancanza di capacità ma fondamentalmente il fatto che c'erano parti della matematica che per motivi di tempo non avevi potuto certo conoscere. Comunque detto questo qual è l'università migliore dipende dal settore di interesse quindi senza conoscere questo fattore è impossibile darti un aiuto. Penso che ad economia sia più chiara la classifica principalmente perché l'economia è un settore meno vasto di quanto lo sia un branca della matematica. E questo principalmente perché l'economia è fondamentalmente una scienza giovane.

Certo poi c'é Erdos che non è mai stato realmente legato ad una università ma che era un fuoriclasse (anche un po' fuori di testa). :-D

gugo82
"condor":
1 articolo e' stato pubblicato sul Journal of Finance, l'altro e' un forthcoming in collaborazione con 2 ricercatori della New York Stern; per il resto assolutamente non ti do' nessuna referenza, perche' mai dovrei farlo? chi sei?

Beh, chi è lui lo trovi scritto nella sua pagina web (che ha linkato in firma), visto che c'è un dettagliato CV...

D'altra parte, non vedo perchè non voler fornire dei riferimenti; uno che fa ricerca e pubblica su giornali di alto livello dovrebbe essere orgoglioso di ciò che ha scritto e convinto che le sue opere possano essere utili anche ai pochi utenti di un piccolo forum come il nostro.

Ad ogni modo, ancora attendo risposta alla domanda che ho posto in precedenza (qui), ché buttar fuori nomi alla cieca è inutile. :wink:

condor3
"Luca.Lussardi":
Pubblicazioni di classe A cosa vuol dire? Mi dai le referenze dei tuoi due articoli?


Pubblicazioni di classe A vuol dire che per le pubblicazioni in economia e finanza si usa dividere i journal accademici in tre gruppi A,B,C. Classe A sono quelli piu' prestigiosi, B comunque di livello internazionale ma meno prestigiosi, C sono journal accademici fatti da universita' "meno prestigiose" (tra cui tutte le italiane); non so come funzioni per te a matematica.

1 articolo e' stato pubblicato sul Journal of Finance ed e' un modello finanziario innovativo per il calcolo della frontiera efficiente. L'altro e' un forthcoming in collaborazione con 2 ricercatori della New York Stern; per il resto assolutamente non ti do' nessuna referenza, perche' mai dovrei farlo? chi sei?

gugo82
[OT]

"Luca.Lussardi":
Pubblicazioni di classe A cosa vuol dire?

Probabilmente sono pubblicazioni a risparmio energetico... :lol:

[/OT]

@condor: Si fa per ridere, ovviamente.

Luca.Lussardi
Pubblicazioni di classe A cosa vuol dire? Mi dai le referenze dei tuoi due articoli?

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