Normale?

jack110
Ormai sono agli sgoccioli della mia carriera da liceale, e quindi si avvicina sempre di più il momento della decisione fatidica: "che -bip- fare dopo?"...
come si sarà ormai capito dal titolo, avrei intenzione di fare il test di ammissione alla facoltà di matematica della Normale...però si presentano (come in ogni cosa) dei pro e dei contro...
Pro n.1 io adoro la matematica, e frequentare un corso alla normale mi piacerebbe assai;
Pro n.2 la Normale è una scuola di eccellenza e, senza per questo togliere valore alle lauree che si possono conseguire in altre università, certamente una laurea in matematica alla Normale qualcosa la vale...

MA

Contro n.1 il test di ammissione non è che sia proprio una passeggiata...guardando e provando test di ammissioni degli anni precedenti, ho visto che c'è da lavorare...non sono proprio problemi alla portata di tutti (sopratutto per quanto riguarda l'abilità più che le conoscenze)
Contro n.2 gli sbocchi professionali che una laurea in matematica può dare non sono tanti quanti quelli di altre lauree come, una per tutte, ingegneria

ora come ora, mi sono venute in mente queste considerazioni...
ma adesso lascio la parola a voi, dite tutto quello che avete da dire...

ciaoz

Risposte
Federico210
"Marco83":
L'Italia ha sofferto per anni della sindrome del: siamo tutti uguali quindi dobbiamo avere tutti lo stesso trattamento. Sotto quest'ottica ogni tentativo di selezione viene bollato come "classismo". In tutti gli altri paesi del mondo (il primo che mi viene in mente è la democraticissima e politicamente corretta Francia) l'accesso alle scuole e università migliori è a numero chiuso con criteri di selezione meritocratici. Perchè? Perchè non è giusto che i migliori debbano adattarsi alla media. Questo è un livellamento verso il basso che non fa altro che mortificare chi è più sveglio.


Son D'accordo.

lemboannalisa
Penso che puoi trovare qualcosa di interessante sul sito della Normale ( www.sns.it ), ma anche sul forum delle olimpiadi di matematica ci sono molti topic ( http://olimpiadi.ing.unipi.it/oliForum/index.php )
Spero che non mi odierete per avergli consigliato di dare un occhiata anche ad un altro forum :smt102

Platone2
Io non faccio la Normale ma conosco i normalisti.
Il con quanto siano passati non lo so, e non credo sia molto importante, dato che si tratta di una graduatoria: l'importante non e' quanti punti fai (purche' non siano sotto il minimo), ma prendere piu' degli altri.
Se poi vuoi sapere solitamente quelli che entrano che punteggio medio hanno raggiunto, non te lo so dire; se proprio ci tieni posso provare a chiedere a qualcuno; ma credo che cambi di anno in anno.
Anche il qunto si e' dovuto preparare mi sembara una domanda di poca importanza: alcuni hanno sempre avuto una forta predisposizione per la matematica, altri l'hanno scoperta tardi, ma evidentemente avevano comunque forti potenzialita'.
Il mio prof di filosofia delle superiori, quando in terzo ci parlo' della Normale per la prima volta ci consiglio' di cominciare a studiare gia' da allora come fossimo dei matematici, dei chimici, dei filosofi, o quello che era. Il problema (almeno personalmente) era hce a quel tempo non avevo la piu' oallida idea di che avrei fatto all'universita'.
Per il dove studiare credo che la cosa migliore sia cercare di svolgere gli scritti dagli anni passati.
Dal punto di vista contenutistico non sono rischieste grandi conoscenze: vanno penissimo quelle classiche che si apprendono alle superiori (non c'e' neanche l'analisi); ma 'impostazione degli esercizi e' molto diversa: pochi calcoli meccanici e molto ragionmento.
Un ottimo banco di prova sono anche le olimpiadi della matematica e della fisica. Molti Normalisti avevano partecipato con ottimi risultati.

Platone

Salamandra2
Ciao, dopo aver letto quasi tutto questo argomento vorrei chiedervi: nessuno di voi fa la Normale? (o l'Anormale?). Se si vuole discutere sulla meritocrazia va benissimo, ma anche a me piacerebbe sapere di più sulla Normale e in particolare chi è passato con quanto è riuscito a passare e come e quanto si è dovuto preparare. Grazie

Platone2
Anzitutto non si tratta di sentirsi piu' furbi...
Senza andare troppo lontano, conosco personalmente tante persone che non sono passate a medicina e altre che lo sono immeritatamente: molte delle prime erano sicuramente piu' preparate delle seconde.
Premettendo che per le universita' "normali" il numero chiuso e' una cosa che non riesco a concepire (chiunque, anche se non ha studiato come doveva al liceo, per causa sua o dei suoi professori, dovrebbe avere il diritto di studiare quello che vuole), dato che purtroppo c'e', come selezioni?
Ora si potrebbe a lungo discutere sull'efficacia di quei test a crocette, che danno tanta importanza aala cultura generale e alla comprensione di quei brani, ecc... fatto sta che pur cambiando le modalita', un test non sara' mai lo specchi delle conoscenze e delle capacita' di uan persona.
Tuttavia la prove di ammissione della normale sono strutturate in una maniera tale che realmente passa chi quel posto lo merita. Sul fatto che poi lo meriterebbero anche persone che non riescono ad entrare, bhe ... questa e' la dura legge della selezione; selezione che in questo caso e' inevitabile.

Platone

mircoFN1
"JvloIvk":

Quoto in pieno Platone.E' anche vero che c'è bisogno anche di un bel po' di...fortuna...


E' inevitabile, in tutte le attività umane il caso gioca il suo ruolo, basta pensare alle competizioni sportive o all'attribuzione dei Nobel (se Fermi fosse nato 200 anni prima non l'avrebbe preso).
Però se è vero che il concorso può non essere un modo oggettivo per ordinare le capacità e le qualità dei singoli candidati (ma allora bisogna che esista un'oggettività in questo e ne dubito) è altrettanto vero che chi passa è comunque altamente qualificato. Inoltre, se per qualche raro caso non lo fosse, le successive forche caudine sono inesorabili.
Mi sembra che qui la questione dibattuta sia: è opportuno avere questo tipo di scuole di eccellenza?
Io penso proprio di si e credo che dovrebbero essere ampliate senza cosituire detrimento per le atre istituzioni universitarie (anzi ...), altri la vedono diversamente e la loro posizione è altrettanto lecita.
In ogni caso, ora le opportunità si sono e il percorso di preparazione non può che giovare dal punto di vista culturale a chi ha voglia di cimentarsi con il concorso.

ciao

son Goku1
ma esistono dei test in grado di stabilire in un paio di prove che uno è più preparato e che sicuramente riuscirà meglio di un'altro?secondo me no, non esistono, nn lo pensi anche tu?allora se esistesse un metodo del genere perchè nn estenderlo anche a tutte le università privilegiando chi riesce in queste prove ma poi si creerebbe il caos...il fatto che tu voglia provare ad entrare in questa scuola perchè ti affascina il mistero oppure perchè pensi di essere più furbo degli altri e ottenere per mezzo del risultato di un test un futuro roseo sei liberissimo di farlo!

JvloIvk
"Platone":
Per l'ultima volta: se non fai i test per selezionare (e in una scuola di eccellenza devi selezionare) come fai? Basta critiche: fai uan proposta concreta.
Il numero chiuso e' obbligatorio: la normale ha in parte finanziamenti statali e in parte propri; ogni anno il numero delle persone che vengono prese cambia proprio in base alle disponibilita' economiche (e a quanti ne hanno buttati fuori l'anno precedente). Far entrare tutti quelli che superano una certa soglia vorrebbe dire o far fallire la normale (e quindi poi niente per nessuno) o alzare sensibilmente la soglia che di per se e' gia' alta: oltre alla graduatoria bisogna comunque superare sia gli scritti che gli orali (che vi assicuro sono molto difficili) con un punteggio non inferiore a 7/10.

Platone

Quoto in pieno Platone.E' anche vero che c'è bisogno anche di un bel po' di...fortuna!Uno che ha una preparazione inferiore a un altro può passare a discapito di quella persona,ma questo avviene in qualunque esame.Per non parlare di matematica e fisica,che sono delle materie talmente vaste che per quanto sia alta la tua preparazione può capitare di consegnare foglio in bianco...Comunque per come sono congeniati questi esami ti posso assicurare Guillaume che queste "discriminazioni" sono livellate al massimo,per cui c'è ben poco di cui lamentarsi...

mircoFN1
"GuillaumedeL'Hopital":
mirco, spero proprio di nn dover avere mai a che fare con te oltra ad essere incompetente in molte cose la presunzione trabocca da ogni tuo messaggio che scrivi e anche altri utenti se ne sono accorti.io nn sono affatto interessato ad arrivare a 500 interventi.

ciao a tutti meno che a mirco59


Da Fisica-Fisica

"GuillaumedeL'Hopital":
scrivo u messaggio per arrivare a 500 post: la velocità in B che poi si mantiene costante si calcola risolvendo:$1/2Iomega^2+1/2mv_(cm)^2=mgh/2$ dove $omega=v_(cm)/r$, per calcolare il coefficiente di attrito dinamico basta fare il solito bilancio energetico$L_(a)=mgh/2=vec(F_a)*vec(s)=mumgcos(30°)bar(BC)$ dove $bar(BC)$ è la distanza tra i punti B e C

ciao a tutti


fate voi

son Goku1
mirco, spero proprio di nn dover avere mai a che fare con te oltra ad essere incompetente in molte cose la presunzione trabocca da ogni tuo messaggio che scrivi e anche altri utenti se ne sono accorti.io nn sono affatto interessato ad arrivare a 500 interventi.

ciao a tutti meno che a mirco59

mircoFN1
Caro desko

sono abituato al simpatico L'Hopital che si diverte a non lasciarmi mai l'ultima parola e quando proprio non sa cosa dire ....

Inoltre credo che fosse momentaneamente interessato ad arrivare a 500 interventi.

In genere il saluto mi sembra d'obbligo, è un semplice gesto che mi piace fare tutte le volte che lo ritengo opportuno e non lo faccio sempre nello stesso modo.

Talvolta mi viene da scivere

ciao a tutti meno che a qualcuno


ma questo è veramente troppo lungo :wink:

ciao, ciao

desko
"GuillaumedeL'Hopital":
ma sei mirco59, tu?

No, infatti ho parlato in terza persona e non in prima.
Ho solo avanzato un'ipotesi, senza pretese, in attesa che mirco59 sciolga ogni tuo dubbio.
Se la cosa crea problemi o da fastidio tolgo subito quel post.

son Goku1
ma sei mirco59, tu?

desko
"GuillaumedeL'Hopital":
posso farti una domanda? ma perchè scrivi sempre ciao a tutti in fondo ai tuoi post? mettilo nella firma cosi ti risparmi la fatica :lol:

Ma forse non fa molta fatica.

son Goku1
posso farti una domanda? ma perchè scrivi sempre ciao a tutti in fondo ai tuoi post? mettilo nella firma cosi ti risparmi la fatica :lol:

mircoFN1
"GuillaumedeL'Hopital":
che dire mirco se nn ce le dicevi tu nn le avremmo mai sapute ste cose :lol: :lol:


Non mi sognerei mai di poter dire cose che tu non sai, forse però non tutti sono alla tua altezza e comunque mi sembrava che fossero state dette molte inesattezze in proposito.

ciao a tutti

son Goku1
veramente io la proposta l'ho già fatta, cmq nn finirò mai di criticare qst "scuola" che trovo insensata

Platone2
Per l'ultima volta: se non fai i test per selezionare (e in una scuola di eccellenza devi selezionare) come fai? Basta critiche: fai uan proposta concreta.
Il numero chiuso e' obbligatorio: la normale ha in parte finanziamenti statali e in parte propri; ogni anno il numero delle persone che vengono prese cambia proprio in base alle disponibilita' economiche (e a quanti ne hanno buttati fuori l'anno precedente). Far entrare tutti quelli che superano una certa soglia vorrebbe dire o far fallire la normale (e quindi poi niente per nessuno) o alzare sensibilmente la soglia che di per se e' gia' alta: oltre alla graduatoria bisogna comunque superare sia gli scritti che gli orali (che vi assicuro sono molto difficili) con un punteggio non inferiore a 7/10.

Platone

son Goku1
"Marco83":
Secondo me dovrebbero esserci corsi d'accesso selettivi solo su base meritocratica, ossia c'è un test e una soglia minima di accesso. Chi la passa è ammesso, gli altri no.


su questo nn ci giurerei, prima ho citato il caso di einstein che nn superò l'esame di ammissione e ce ne sarebbero tanti di controesempi...i test nn valutano chi è più sveglio, valutano invece chi sa mantenere la calma e nn farsi prendere dall'emozione o dall'ansia del momento o da timori reverenziali verso qualcosa, poi il caso della normale lo criticavo perchè mi sembra veramente un'esagerazione far accedere solo 13-14 ogni anno di tutti gli studenti universitari che ci sono

Marco831
L'Italia ha sofferto per anni della sindrome del: siamo tutti uguali quindi dobbiamo avere tutti lo stesso trattamento. Sotto quest'ottica ogni tentativo di selezione viene bollato come "classismo". In tutti gli altri paesi del mondo (il primo che mi viene in mente è la democraticissima e politicamente corretta Francia) l'accesso alle scuole e università migliori è a numero chiuso con criteri di selezione meritocratici. Perchè? Perchè non è giusto che i migliori debbano adattarsi alla media. Questo è un livellamento verso il basso che non fa altro che mortificare chi è più sveglio. L'unica cosa che ho da rimproverare a questo sistema è il numero chiuso. Secondo me dovrebbero esserci corsi d'accesso selettivi solo su base meritocratica, ossia c'è un test e una soglia minima di accesso. Chi la passa è ammesso, gli altri no. Sono convinto che nel caso della normale questa modifica non porterebbe a sostanziali cambiamenti.

Io il test per la normale non lo ho mai sostenuto perchè non ero interessato a studiare matematica, fisica o informatica (e tantomeno la branca umanistica) ma ho visto un po di domande provenienti dal test e garantisco che sono veramente difficili!

Per quel che riguarda cio che ha detto tecnos, credo che effettivamente su molti punti l'università italiana abbia da imparare da quelle estere. Spesso gli studenti italiani sono intrappolati in curricula universitari rigidi e pensati "per la massa". Questo non è certo uno stimolo a dare il massimo. Dove sono io uno studente di master può benissimo scegliere di frequentare corsi pensati per il dottorato se il professore che tiene il corso lo ritiene idoneo (e per idoneo non significa raccomandato; fai un colloquio e vedi se hai i prerequisiti per non essere un peso morto per il resto della classe). In Italia io mi sono trovato a frequentare corsi di dottorato ma non poter inserirli nel piano di studi! Ossia, seguo tutto il corso ma mi dicono che l'esame è inutile che lo dia perchè tanto non me lo possono registrare....

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