INGEGNERIA o MATEMATICA

nomen1
Ciao a tutti.... sono una studentessa del liceo classico e sono indecisa se all'università fare Ingegneria o Matematica....a me piace molto la matematica ma si dice che l'unico sbocco professionale che la facoltà di Matematica ti può dare è quella di fare il professore (o ricerca, se sei un genio, e io come ho già detto, frequento il classico e non mi posso ritenere un genio)...Ingegneria poi non mi dispiacerebbe perchè si studia anche Fisica...... Voi che ne dite????

Risposte
giacor86
è molto spassoso questo topic! :D:D

tecnos1
Per niente nascono corsi come ims,ingegneria matematica e ingegneria fisica. E' una realtà non solo Italiana,ma globale,vedi INDIA,USA AUSTRALIA,nord Europa.
Sono daccordo con Giovanni,a ingegneria c'è una grande selezione e alla fine i laureati non sono poi cosi' tanti.

fireball1
Sono d'accordo Giovanni, se qualcuno va bene, allora ha la testa giusta per studiare Ingegneria.

GIOVANNI IL CHIMICO
A ingegneria non si iscrivono cani e porci, si iscrive tanta gente, ma chi non è al livello o sopravvive prendendo 18 oppure smette. Chi va bene ad ingegneria va bene perchè ha la testa giusta per affrontare quegli argomenti.

Platone2
Compromesso!
Purtroppo oggi la gente cede ai compromessi, cosi cerca di conciliare cio' che gli piace con cio' che puo' garantirgli (con maggior probabilita' si intende) un sostentamento (piu' che) dignitoso.
Sapessi quanti ingegneri (e cosa strana anche fisici) conosco che mi hanno detto: io volevo prendere matematica.Ma poi che fai?...
Daltra parte in questi anni (anche, e soprattutto, grazie ala nostra "adorabile" ministro) stiamo assistendo al declineo dell'insegnamento sia nelle scuole secondarie che nelle universita'; soprattutto da un punto di vista lavorativo.

Platone

tecnos1
Chissà perchè le statistiche distruggono quello che hai detto.
Caso mai se hai qualcosa in più in matematica pura. Non di certo in quella applicata. Mode?mah
Cani e porci? Posso dirti che nella mia specialistica siamo in 8. Caso mai nella triennale,ma con quella ci fai poco. Nella specialistica non ci sono tantissimi iscritti. Caso mai è preoccupante il declino delle iscrizioni a matematica!! Chissà perchè....

speranza.11
se sei brillante in matematica, cioè hai quel qualcosa in piu', fai Matemtatica.
Non seguire la mode delle ing: posso dirti che ormai cani e porci ci vanno e quell'idea che ti da ora la parola ingegneria potrebbe essere smentita amaramente.

tecnos1
Certo ma con la nascita degli ingegneri fisici e matematici ci sarà sempre meno spazio per loro. Nell'ingegneria ci vuole l'ingegnere.

tecnos1
Non mi sembra cosi' difficile trarre delle conclusioni. Guardati i piani di studio e gli sbocchi occupazionali!

nomen1
Un'altra domanda......... ma ingegneria aerospaziale è così difficile come si dice?

gaia_b2
vabbè,ma ingegneria fisica è un'altra storia....nel senso,io volevo dire che a matematica di fisica se ne fa....e secondo me un confronto lo si può fare con ing. matematica,non con ing.fisica!!!..quella è"naturalmente"associabile alla facoltà di fisica,non a quella di matematica...ed è l'ovvia scelta di chi decide di intraprendere studi specifici nell'ambito fisico....ma il post iniziale non diceva"sono indecisa se fare fisica o ing fisica":si parlava di matematica
gaia

david_e1
Per l'Altran non parlavo in particolare di ingegneri matematici, ma di laureati in scienze matematiche: sono andato all'incontro universita'-aziende e sul libretto c'era la presentazione di tutte le aziende partecipanti e del tipo di figure che cercavano. L'Altran cercava ingegneri di vario tipo (non matematici visto che all'epoca di laureati in quella disciplina a Milano non ce ne erano) E laureati in Matematica e Fisica. L'ho citata per smentire questa idea che a lavorare nel settore dell'ingegneria siano SOLO gli ingegneri (che comunque restano lo "zoccolo duro").

Per la Renault F1 l'Altran non progetta DIRETTAMENTE alcunche'. Semplicemente mette a disposizione dei propri clienti i propri dipendenti in qualita' di consulenti. Di fatto, pero', sono stati questi consulenti a progettare (sotto la direzione della Renault) la scocca e il cambio.

http://technologicalpartner.altran.net/ ... 8412715178

Infine per Alinghi non penso che sull'Alinghi di oggi ci sia piu' molto del lavoro del mio prof.: che io sappia ora sta' lavorando nel campo della emodinamica nella creazione di un modello del sistema circolatorio. Ho visto anche un suo articolo su una prestigiosa rivista di medicina (putroppo non mi ricordo quale)...

tecnos1
E se hai la barca più veloce nel 90% dei casi vinci anche se perdi la partenza. L'instabilità del vento è un altro fattore importante,come le mille regolette del match race. Alinghi è una barca molto potente di bolina e vedi chiaramente che stringe benissimo il vento. In più quando vogliono fare velocità poggiano e non li vedono più. Ora le cose stanno cambiando.

tecnos1
Più che altro la capacità di partire bene ed è compito del timoniere ma anche dell'equipaggio. La sensibilità del timoniere è molto importante nelle andature di poppa dove la sensibilità ti permette di orzare di più senza perdere la rotta "ideale".

GIOVANNI IL CHIMICO
Comunque in una barca a vela da regata uno dei fattori che conta di più, sopratutto in piccole regate come i match race, è la sensibilità del timoniere.

tecnos1
Senza nulla toglire al capo progetto di Alinghi,l'ingegner Rolf Vrolijk che ha progettato la barca più veloce in bolina.

tecnos1
In più riguardo alla famosa Barca ALINGHI ho notato un particolare. L'altroieri ha subito due sconfitte,una con K-Challenge ( clamorosa ) e un'altra con Oracle Racing. E guarda caso non timona più Russel Cutts che fra l'altro è un ingegnere meccanico e recentemente si è messo a progettare barche a vela da regata.
Il vero segreto di Alinghi non era di certo l'ottimizzazione del modello matematico " aria - acqua " ma la capacità di dialogo fra Russel e gli architetti navali,che sono ingegneri meccanici ( sembra un controsenso ma l'architetto navale si occupa dei principi fondamentali e di base relativi alla resistenza al moto e alla propulsione delle carene mentre l'ingegnere strutturista è responsabile della costruzione navale in termini di resistenza,albero .. ), del team Alinghi.
Questa mancanza probabilmente costerà ad Alinghi,e lo spero,la coppa america,magari a favore di Prada.
Questo è un esempio ma il collegamento forte in termini di teoria e applicazione è molto importante.

tecnos1
Certo il master di cui parli è rivolto a laureati in discipline TECNICO-SCIENTIFICHE!!!!!
Parole sante quelle di GIOVANNI.

tecnos1
Per quanto riguarda l'aerodinamica Renault andiamoci piano. Innanzitutto è stata progettata da un ingegnere aeronautico italiano di nome Dino Toso. L'Altran è un collaboratore di Renault F1 ma non ha progettato la vettura. Certamente l'ingegnere matematico si sposa perfettamente con il tipo di azienda Altran ma non solo quello matematico : http://technologicalpartner.altran.net/ ... 1964748481
Comunque l'aerodinamica McLaren è stata nettamente superiore a quella Renault e guarda caso è stata ideata da due ingegneri aerospaziali : Adrian Newey e Tombasis ( il primo inglese,il secondo greco).
L'aerodinamica è altamente sperimentale e l'ingegnere aerospaziale è la figura più completa in un progetto del genere. L'ingegnere matematico potrà sicuramente collaborare.
Se guardate i pareri delle aziende sugli ingegneri matematici di Torino noterete che in molti sottolineano la capacità teorica ma anche di dialogo con gli ingegneri tradizionali e questo è merito delle materie tecniche presenti nel piano di studio.
Se un'industria assume figure professionali prive di bagaglio tecnico può essere un grave rischio per il lavoratore perchè potrebbe diventare "schiavo" dell'azienda per il semplice motivo che sarà formato in un settore dall'industria stessa.

GIOVANNI IL CHIMICO
Perchè i master fanno parte delle possibilità formative messe a disposizione dalle facoltà.

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