Petizione: LESIONE DIRITTI DOTTORI IN SCIENZE POLITICHE

emigiu-votailprof
Già da tempo è in atto una pericolosa campagna di svalutazione della laurea in Scienze Politiche. Uno degli atti che confermano l’assunto è il D.M. 231/1997. Il D.M. priva i laureati in Scienze Politiche V.O. di un loro sacrosanto diritto. Impedisce a tutti i laureati ed i laureandi in Sc. Pol. dopo l’A.A. 2000/2001 l’accesso all’insegnamento secondario. Garantisce invece, a tutti quelli laureatisi entro l’A.A. 2000/2001 tale accesso. Il decreto opera una vergognosa discriminazione tra laureati dello stesso ordinamento. Lo sbocco dell’insegnamento previsto al momento in cui ti sei iscritto/a ora viene meno. Questi è solo una delle misure di tale pericolosissima campagna, altre sono in cantiere.
In una società come la nostra, in cui la ricerca del lavoro equivale ad una lotta per la sopravvivenza, il venir meno di tale sbocco lavorativo produce delle conseguenze nefaste: un surplus di laureti in Sc. Pol. sul mercato del lavoro, con conseguente svalutazione di tale titolo di studio.
Imbarazzante è il silenzio di tutte le istituzioni preposte alla tutela dei nostri diritti.
Nasce da questo silenzio l’idea di lanciare una petizione on line. Una petizione che sensibilizzi i nostri governanti e non solo. La Costituzione Italiana offre a noi comuni mortali questo utile strumento. (Art. 50)
Pensiamo che l’unica via, per poter fare in modo che le Istituzioni preposte pongano attenzione a determinate istanze, è quella di dimostrare che di queste sono portatori una pluralità di soggetti.
Internet ci offre questa grande opportunità: trasformare un gruppo disomogeneo e disorganizzato di persone in un gruppo coeso portatore di un’istanza comune.
Chiaramente l’operazione è difficile, richiede impegno, collaborazione e soprattutto entusiasmo. Noi ci crediamo. Non ci va di arrenderci senza lottare e di racchiuderci nell’ottuse logiche, tipicamente italiane: “noi non contiamo, noi non possiamo fare niente, comandano loro”.
I cambiamenti sono difficili, ma non avvengono per virtù divina, sono gli uomini a determinarli.
Saremo contenti di avere accanto, in questa difficile “battaglia” più persone possibili. Dimostriamo che gli studi fatti non sono stati inutili. Per anni ci hanno massacrato: tutela dei diritti, diritti violati, eguaglianza, diritti ed ancora diritti... è venuto il momento di mettere in pratica questi insegnamenti.
Riteniamo che questo sia l’unico modo per poter sensibilizzare alcuni uomini del governo Prodi, in particolare del Miur (Ministero dell’Università e della Ricerca), che (si tratta di voci), sembrano essere sensibili al problema.
Dimostriamo, a chi governa, che siamo capaci di mobilitarci e di difendere i nostri diritti.
Facciamo in modo che il successo della petizione divenga un monito contro tutti coloro che in futuro intendano prendere altre misure tendenti a ledere i diritti delle persone: questa volta è toccato ai dottori in Scienze politiche.

Fai sentire la tua voce.
FIRMA LA PETIZIONE:

http://www.petitiononline.com/re150607/

TESTO DELLA PETIZIONE:

Lesione dei diritti dei dottori in Scienze Politiche: richiesta di accesso alle Scuole di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario (SSIS) per i dottori in Scienze Politiche.
Diretta: Al Ministro dell'Università e della Ricerca, Al Ministro della Pubblica Istruzione.

Premesso che:

· ai sensi del D.M. n. 231/1997, la laurea in Scienze Politiche non è più considerata idonea ai fini dell’insegnamento se conseguita successivamente all’A.A. 2000/2001 e non da la possibilità di accedere alle Scuole di Specializzazione per l’Insegnamento;

· il D.M. n. 231/1997 opera una profonda discriminazione tra laureati in Scienze Politiche dello stesso ordinamento. Il decreto infatti riconosce ai dottori in Scienze Politiche del Vecchio Ordinamento laureatisi entro l’anno A.A. 2000/2001, il diritto d’accesso alle classi di concorso:

- 19/A [ Discipline giuridiche ed economiche]
- 36/A [Filosofia, psicologia e scienze dell’educazione]. Alla classe 36/A si accede solo a determinate condizioni

nega invece questo diritto ai dottori in Scienze Politiche che, pur appartenendo allo stesso Vecchio Ordinamento,si sono laureati successivamente all’A.A. 2000/2001.

Con la presente petizione, i firmatari, ritenendo che ai dottori in Scienze Politiche del Vecchio Ordinamento laureatisi successivamente all’A.A. 2000/2001 è stato leso un diritto che era loro riconosciuto al momento dell’iscrizione (l’insegnamento secondario era indicato come uno degli sbocchi lavorativi per i laureati in Scienze Politiche):

CHIEDONO AL MINISTRO:

· di sanare questa situazione di profonda ingiustizia, portando ad esaurimento il vecchio ordinamento;
· di attivarsi affinché anche ai dottori in Scienze Politiche del Vecchio Ordinamento, laureatisi successivamente all’A.A. 2000/2001, sia riconosciuto il diritto di iscrizione alla SSIS;
· di restituire agli interessati il diritto di poter accedere all’insegnamento secondario, qualunque siano in futuro le modalità di reclutamento del personale docente.

Se il Ministro ritenesse giuste codeste osservazioni, la invitano ad operare nei modi e nei tempi opportuni, onde evitare che altro danno si aggiunga al danno già fatto.

Fai sentire la tua voce.
FIRMA LA PETIZIONE:
http://www.petitiononline.com/re150607/

Informa amici, colleghi, parenti, tutti quelli che potrebbero essere interessati al problema.
Non basta firmare, bisogna promuoverla con ogni mezzo.
Informa amici, colleghi, parenti, tutti quelli che potrebbero essere interessati al problema. Invia loro una e-mail.
Solo raccogliendo un numero di firme adeguato, potremo diventare un interlocutore credibile agli occhi delle istituzioni interessate.

Forum di discussione:
Oltre ai forums di unimagazine pui andare su:

http://www.orizzontescuola.it/modules.php?name=Forums&file=viewforum&f=15

Indicate nel forum i link di siti e forum o le e-mail di singoli o associazioni ai quali inviare la petizione.
Solo raccogliendo un numero di firme adeguato, potremo diventare un interlocutore credibile agli occhi delle istituzioni interessate.
È richiesta la collaborazione di tutti
Intervieni, avanza delle proposte, fai delle riflessioni. È richiesta la collaborazione di tutti.

Risposte
iosperiamoche-votailprof
Con la triennale non si può insegnare.
Per informarti vai sul sito della Pubblica Istruzione.
MIUR - Innovazione Scuola - Tecnologie e Amministrazione - I servizi

beltipo-votailprof
bello..link?

Ciao, volevo informarvi che in uno dei più importanti quotidiani siciliani, anche se un pò distorta, in un piccolo trafiletto è uscita la notizia della petizione.

giovy-votailprof
Oddio sto andando in crisi!!!
Ma nn c'è proprio nessun modo per passare al vekkio ordinamento???
Nn si può insegnare in nessuna scuola senza la specialistica???

iosperiamoche-votailprof
Giovy con la nostra laurea non si può insegnare. hai avuto informazioni errate.
Ciao

giovy-votailprof
infatti io so ke si può insegnare nelle scuole secondarie...

emigiu-votailprof
I conti non tornano.

Io mi domando: come mai, risalendo i decreti di cui si parla al 1997 e al 1998, nella guida all’Università del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica anno 2000- 2001, anno dello sbarramento, trovo scritto tra gli sbocchi professionali pei i laureati in Scienze Politiche “INSEGNAMENTO NELLE SCUOLE SECONDARIE”.

Spero qualcuno possa rispondermi.

emigiu-votailprof
Per Pueblo Unido
I D.M. 231/1997 e 39/98 si riferiscono al V.O. La petizione riguarda il V.O.
Sta a voi studenti e rappresentanti ampliarne gli effetti.

Andre io sono pienamente d'accordo. Penso però, che l'operazione di creare un mvimento, possa essere portata avanti, da chi è ancora in contatto con l'Università.
Io ed i miei amici, per quanto possibile, sulla base di vostre indicazioni, siamo pronti a contribuire.

andre-votailprof
bisogna creare un movimento d'opinione in tutte le facoltà italiane che faccia pressioni per poter richiedere, altrimenti se nessuno parla chi di dovere non darà nulla...

pueblo_unido-votailprof
Quello che vorrei capire è se questa petizione può servire sostanzialmente, o meno, ai nuovo ordinamento. Ovvero, se per esempio venissero approvate le richieste oggetto della petizione, ne beneficerebbero anche i nuovo ordinamento o solo i vecchio?

chendy.chendy-votailprof
Ho scritto un mess. privato per avere chirimenti

beltipo-votailprof
scusate ma capisco il topic importante duplicato, e passi. Ma lo stesso intervento duplicato no...scegline uno che l'altro lo tolgo.

chendy.chendy-votailprof
Dopo la laurea il dott. in SC.Pol si guarda attorno, cerca di esaminare quali possibilità offre il mondo del lavoro.
Ci sono i concorsi pubblici, per i quali la nostra laurea ti dà una preparazione adeguata, questi però hanno un lungo iter procedurale: lo devi vincere.
Allora ti butti nel privato. Ti chiedi chi potrebbe essere interessate a te. Invii curriculum a: banche, aziende, associazioni, organizzazioni, etc.. Inizi stage, tirocini, lavori a progetto. Qui trovi una concorrenza spietata, non solo di chi come te ha una gamma di soluzioni lavorative limitata, ma anche di altri che invece hanno una scelta molto più ampia.
Io sono per la concorrenza ma ritengo giusto che vi siano regole che valgano per tutti.
Perché lo sbocco dell’insegnamento è importante? Perché aumenta la possibilità di scelta.
Io non voglio fare l’insegnante. Per trovare un lavoro ci vuole un “po’” di tempo. Cosa devo fare nel frattempo? Stare ancora a carico dei miei genitori? Potrei, come fanno in molti, andare al nord, fare delle supplenze, che mi diano una certa indipendenza economica, e così fare con più tranquillità scelte che potrebbero essere determinanti per il mio futuro.
Altra soluzione. Fino ad oggi, forse ancora per poco, i dott. in Sc. Pol. possono fare il tirocinio per dott. Commercialista. Se siete stati attenti ho usato l’espressione, forse ancora per poco, ecco quindi un altro sbocco destinato a venire meno.
Io non rivendico trattamenti di privilegio, ma solo d’eguaglianza.
Io ho fatto le mie scelte, sono ormai abbastanza grande.
Di una cosa sono certa: la tendenza degli ultimi anni non è stata certo favorevole alla nostra laurea. Ecco perché ritengo sia necessario muoversi con celerità e con “unità”. Il cambiamento, se lo si vuole determinare non può che venire dai diretti interessati. Studenti è laureati.
È vero che la mozione della Conf. dei Presidi sostiene tale causa, causa sostenuta anche da una mozione del Cnsu. Tuttavia si tratta di iniziative che il tempo dimostra essere deboli ( sulle cause di tale debolezza ognuno può farsi la propria idea). Nella vita ci sono momenti in cui bisogna contrattare altri in cui invece bisogna scendere in campo e lottare.

emigiu-votailprof
La petizione fa riferimento al vecchio ordinamento, perché i D.M. 231/1997 e 39/98 presentano una discrasia proprio su questo punto. Sono deboli su questo punto.
La petizione, come si evince dalla lettera che l’accompagna, ha lo scopo di attivare l’attenzione di tutti gli studenti di nuovo e vecchio ordinamento. Di portare a conoscenza di tutti, problemi sconosciuti, perché spesso sottaciuti. L’obiettivo e la speranza sono quelli che questa metta in moto un processo la cui guida venga assunta dalle organizzazioni a ciò preposte. Un processo che abbia come tema centrale la riqualificazione della laurea in Scienze Politiche. Riqualificazione a cui, a quanto pare tengono anche i Presidi vista la mozione.
Uno di questi obiettivi, cioè l’uscita dalla melma d’omertà in cui sembrano impantanarsi tutte le questioni che riguardano la nostra facoltà, pare essere raggiunto. Dopo la petizione è iniziata a circolare anche la mozione della Conferenza dei Presidi. Un altro documento simile datato 2007, almeno così ci hanno detto, dovrebbe circolare a giorni.
La nostra speranza è che la petizione porti all’apertura di un ampio dibattito in cui la domanda da porsi: Perché un laureato in Scienze Politiche non può insegnare diritto ed economia? Perché è in atto un processo inversamente proporzionale per cui, più si va avanti, meno i dott. in Sc. Pol. possono fare?

P.S.
Tieni presente che noi siamo un gruppo di laureati e studenti, che non abbiamo nessun legame con forze politiche e sociali e ci muoviamo sulla base d’informazioni limitate. Sulla base di queste informazioni, che gradualmente tendono ad ampliarsi, ci siamo mossi.

Se vuoi ulteriori chiarimenti ti lascio in privato il nostro contatto msn.

pueblo_unido-votailprof
Su indicazione di Luigi Inversi, ho notato che nella petizione si fa riferimento solo ai vecchi ordinamento, è cosi?

Chiedo delucidazioni.

iosperiamoche-votailprof
Quello che tu dici non può che farmi piacere. Tuttavia la situazione non è uguale in tutte le facoltà. Io studio a Catania, nella mia facoltà la situazione è quella da me descritta. Miei amici studiano a Palermo, anche li la situazione non cambia, gli studenti, ma anche molti laureati sono venuti a conoscenza del problema soltanto dopo la petizione.
P.S.
Scusa non volevo ridimensionare l’azione da voi svolta. Anzi spero che altri prendano esempio.
Ciao.

iosperiamoche;111704:
Il problema è la mancanza di informazioni. In questa situazione ci sono diversi responsabili:

  • noi che non ci siamo informati in precedenza, anche se ciò non era facile, data la scarsezza di conoscenze sul tema.[/*:m]
  • I soggetti deputati a dare queste informazioni, che spesso le hanno sottaciute. [/*:m]

La petizione nella sua semplicità non fa altro che portare alla luce tutta una serie di notizie, dati, provvedimenti. Grazie a questi, spero, abbiamo gli strumenti per poter avviare iniziative significative ed efficaci.





Non convengo con te perchè noi nel programma di CONFEDERAZIONE l'abbiamo posto in evidenza qsto problema ed è una battaglia che sta portando avanti da tempo Rosario Pugliese.

iosperiamoche-votailprof
Il problema è la mancanza di informazioni. In questa situazione ci sono diversi responsabili:

  • noi che non ci siamo informati in precedenza, anche se ciò non era facile, data la scarsezza di conoscenze sul tema.[/*:m]
  • I soggetti deputati a dare queste informazioni, che spesso le hanno sottaciute. [/*:m]

La petizione nella sua semplicità non fa altro che portare alla luce tutta una serie di notizie, dati, provvedimenti. Grazie a questi, spero, abbiamo gli strumenti per poter avviare iniziative significative ed efficaci.

andre;110209:
sicuramente farò il possibile per pubblicizzare e sollecitare la questione... La laurea in scienze politiche e in generale i vari cdl, offrono una preparazione generale, e completa, in vari campi, dal sociale a quello economico, niente di meglio per un futuro docente, escludendo naturalmente le materie specialistiche, come matematica.

Capisco che qualcuno può accusare di essere un po troppo generica, ma mi rifiuto di pensare che un dottore magistrale in scienze politiche non sia un buon docente di geografia in un istituto tecnico commerciale, o di diritto...

vi ricordo che la nostra classe di lauree nasce negli anni 60 grazie all'impegno di giovani docenti universitari, che capirono i limiti della laurea in giurisprudenza per un futuro amministratore, intuirono la necessità di una formazione di più ampio respiro: non solo diritto, ma anche politica, le responsabilità delle scelte. Nasce quindi in un clima di forte tensione sociale, e di fermento politico

ma voglio andare anche oltre, in effetti c'è, sento, un tentativo di svalutazione della nostra laurea, o forse l’hanno già svalutata… dovremmo aggiornarla, renderla più competitiva, non solo pubblica amministrazione, giornalismo, diplomazia ma anche il privato, l’economia, l’azienda…

per questo avevo anche proposto la creazione di un’associazione nazionale degli studenti di scienze politiche, apartitica, senza scopi elettorali, con l’obiettivo di promuovere iniziative come questa, di avviare una discussione sul nostro corso di studi, di prendere contatti con le aziende, insomma di promuovere la nostra laurea…

Comunque, per portare avanti questa iniziativa bisogna contattare i colleghi delle altre facoltà italiane, fare un blog con le news, raccogliere migliaia di firme e contattare infine, parlamentari e ministro… ecc ecc












Ora che noi studenti siamo rappresentati anche all'interno del corso di laurea possiamo anche presentare proposte per quanto concerne il nostro corso di studi e rendere la nostra laurea sempre + competitiva e soprattutto adattarla ai cambiamenti del mondo del lavoro.. quindi se avete proposte xkè nn lavoriamo insieme x migliolarla?

segretaria-votailprof
son contentissima, la petizione sta prendendo il volo.
siamo già a 323 firme.
possiamo farcela. diffondiamo la voce.

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