Di che religione sei? ateismo incl. E\' migliore delle altre?

francescoaegee-votailprof
A seguito di un interessante chiaccherata con un'altra persona che scrive su questo forum, al fine di continuare il dialogo con lei ma di aprirlo anche agli altri ecco il quesito.

Viviamo in una società multiculturale, ove le differenze a volta arricchiscono a volte causano contrasti.
La società, almeno quella italiana lascia relativemente liberi di scegliere la propria religione e la propria morale. (relativamente perchè alcune cose come girare nudi per strada sono cmq vietate).
Senza allargare troppo il discorso...

Qual'è la Religione che "professate"? Cattolica? Protestante? Non vi ponete il problema e lo rimandate a quando sarete più "grandi"? Siete atei? Credete in Dio, ma non nelle Istituzioni che lo rappresentano? Siete musulmani?
E la domanda più importante... valida per tutti, cattolici atei gnostici e agnostici.

La vostra è "solamente" una scelta personale, che professate più o meno apertamente, dovuta alle vostre convinzioni, tradizioni etc.
O credete che la vostra scelta sia "universalmente" la migliore?
Tipo.. sono ateo perchè credere in dio è da medioevo, o sono cattolico perchè è l'unica religione "valida", sono musulmano e tutto il mondo diventerà presto o tardi musulmano?

2 domande che spero non ignorerete.

Risposte
francescoaegee-votailprof
katia84:

Il fatto che i primi cristiani si nascondessero perchè venivano persguitati non fa di loro una setta.

Non è la prima volta che mi costringi a prendere il vocabolario.
Setta: 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina, filosofica religiosa o politica; spesso si intende che tale dottrina si oppone ad altra più diffusa o già affermata.
b. gruppo che si attribuisce speciali privilegi dei quali è rigidamente escluso chiunque non fa parte del gruppo.

Ti ho offesa solo perchè carichi di senso negativo ciò che non ha niente di negativo, ma solo chi ha il potere ti ha insegnato che chi glielo vuole togliere è "negativo".
I cristiani sicuramente seguono e difendono una particolare dottrina religiosa, e su quello che riguarda lo "SPESSO" è indubbio che per i romani o gli ebrei, o qualunque potere/religione precedente al cristianesimo i cristiani fossero una SETTA, nel senso più completo del termine in quanto si opponevano alle credenze romane più diffuse e affermate.


katia84:

La comunità cristiana non è una setta prchè non ha carattere esclusivo od escludente tipico delle sette.

Mentre gli esempi riportati dal vocabolario per 1a riportano: sette epicurei, sette degli eretici cristiani, sette liberali e democratiche sette dell'Ottocento, al significato 1b, che è quello che gli attribuisci tu riportano:
setta dei finanzieri, setta dei banchieri.
La Chiesa Cattolica non è aperta a tutti, è piena di scomuniche, e non accetta persone di altro credo religioso. Non giudico, solamente uso il vocabolario per attribuire il giusto significato alle parole.
Credere che esista qualcosa di negativo è un conto, credere che qualunque cosa fuori dalla chiesa cattolica sia setta e sia negativa, è un altro.

katia84:

Il fatto che l'orologio illustri i segni zodiacali potrebbe semplicemente essere legato ad un fattore di estetica.


Interessante, mi chiedo allora come mai solitamente non si esponga un bel quadro in chiesa, o una bella pubblicità, ho visto un libro intero sulle pubblicità della Vodka Absolut, ed erano esteticamente molto belle, un bel gioco di colori davvero.
Da domani proponi al tuo sacerdote di appendere alle pareti bei quadri, che ovviamente non diano "scandalo" per i contenuti, ma che siano esteticamente molto belli.... e io che credevo che tutto in una Chiesa dovesse avere un Significato (per quanto ignorato da chi in Chiesa ci va la domenica a far contento qualcunaltro).

katia84:

D'altronde le costellazioni esistono sin dall'antichità, fanno parte del creato e non vedo in cosa possano offendere o fungere da detrimento per il carattere sacrale di un campanile.

Infatti non credo affatto offendano o fungano da deterimento per il carattere sacrale di un campanile, eppure TUTTO ciò che sta in una Chiesa da che il mondo è mondo ha un chiaro ruolo Sacro. Però c'è chi fa finta di dimenticarlo molto spesso, per semplificare ovviamente. Peccato però che nel 2006 ci si accontenti ancora tanto spesso di semplificazioni.

katia84-votailprof
Mi sento leggemente offesa dalla tua ultima affermazione.
Il fatto che i primi cristiani si nascondessero perchè venivano persguitati non fa di loro una setta.
La comunità cristiana non è una setta prchè non ha carattere esclusivo od escludente tipico delle sette. E' una COMUNITà aperta a tutti e non credo che affermare questo sia tradire Dio, ad ogni modo non credo tu sia una persona che mi può giudicare da questo punto di vista.
Ci sono sette di vario genere, io non sono entrata nel merito. ma certamente chi crede in Dio crede anche nel negativo, e non credo che con questo demonizzi tutto il possibile, non credo neanche di averlo fatto io.
Il fatto che l'orologio illustri i segni zodiacali potrebbe semplicemente essere legato ad un fattore di estetica. D'altronde le costellazioni esistono sin dall'antichità, fanno parte del creato e non vedo in cosa possano offendere o fungere da detrimento per il carattere sacrale di un campanile.

francescoaegee-votailprof
katia84:

Per quanto riguarda il fatto che il paranormale faccia parte della religione, forse confondi un pò le cose.

a tuo uso e consumo ti faccio solo notare che nell'orologio del tuo Duomo, quello di Messina, i simboli delle ore sono sostituiti da quelli astrologici.
Sappiamo quale considerazione ci sia verso gli oroscopi "ufficialmente", un po strano che in una Chiesa ci siano allora no? Possibile si mettano a fare le cose a casaccio? O che non avessero niente di meglio da fare..
Classica abitudine "cattolica", demonizzare, sedute spiritiche che poi richiedono l'aiuto di un esorcista per tentare di recuperare ai danni fatti.
Come se questa fosse l'unica prova possibile del metafisico.
L'uso della parola "setta", come se il cristianesimo non fosse nato proprio come "setta", in modo direi indiscriminato.
Ci sono le "sette sataniche", sono quelle che finiscono in tv x violenze e assassini, ma generalizzare, e vedere demonio ovunque, è tradire Dio.

adamo-votailprof
Ritengo che oggi la vera rivoluzione sia essere cattolici.
Per cattolico non intendo quello che va solo a messa la domenica, o entra in chiesa solo il giorno del matrimonio...ma chi fa di Cristo (e la sua parola) il suo Maestro di vita.
In "questo mondo" non tutto è chiaro, a volte ci sono delle contraddizioni che la mente umana non comprende, ma che la Fede aiuta a superare.
Senza Fede non si procede ma si va indietro come i gamberi, camminando dove più ci conviene e dove il passo è certo e "ben visibile".
Penso ai primi martiri cristiani...penso a quanti oggi hanno vergogna di professare la propria fede.
Eppure non ci vuole molto (il Suo giogo è leggero) ad amare il Signore ed amare il prossimo.

katia84-votailprof
Mi fa piacere che tu abbia compreso che il dogma ha una sua ragion d'essere, anche perchè bene o male quasi tutte le religioni ne hanno. Sono ciò che ci fa staccare la spina della razionalità, l'unico rischio è crederci incondizionatamente, proprio per questo la "fides" la fiducia, il fidarsi, ci apre una nuova strada. Una strada forse emotiva, forse non perfettamente razionale nè spiegabile, ma pur sempre una nuova prospettiva a cui concedersi. Se manca questa non vale a niente professarsi religiosi e rispettare volta per volta tutte le usanze del culto in oggetto.
Per quanto riguarda il fatto che il paranormale faccia parte della religione, forse confondi un pò le cose.
senza dubbio in ogni fenomeno metafisico c'è un pò di quel credere, di quell'inspiegabile mistero che ci riporta ad un luogo superiore.
Ma lungi da ciò è solo un fenomeno ad uso e consumo nostro, che possiamo credere o deridere, non ha nulla a che fare con la nostra coscienza, con la nostra anima.
Che ci sia un piccolo granello di verità, come nelle leggnde o come un pò in tutte le cose te lo concedo, ma non credo che si possa sostituire ad una religione.
Penso ad esempio al fenomeno delle sette, che è sempre esistito, ma anche lì io ci vedo più un fasi trascinare dalla massa che un vero e proprio credere.

Io rispetto tutte le altre religioni ma non le condivido, sono soddisfatta della mia e ripongo la mia fiducia in essa e non altrove.
Se cercassi per curiosità di fare una seduta spiritica, sia che io ci creda sia che io lo faccia per farmi due risate vorrebbe dire che volgio prove del metafisico. E la religione non ha bisogno di vedere per credere.

francescoaegee-votailprof
katia84:
La crociata contro il dogma sta per partire?
Mi sembra di si.

Finalmente il tuo commento... temevo fossi andata in ferie :)
Chiaccherando con qualcun altro e leggendo e pensando sono giunto alla conclusione che il dogma sia utile, utile a offrire certezze, una struttura comune, un punto di partenza, utile per cominciare una strada.
Col tempo però un dogma diventa un pretesto, un potere, un limite.
Per chi è soddisfatto di una strada dogmatica, e vede di continuare a crescere... ben venga... basta che non la imponga agli altri (vedasi opposizione alla legalizzazione dei matrimoni omosessuali).

katia84:

La gente si dichiara sempre più atea o non praticante o agnostica, poi però cerca le risposte della vita in qualcos'altro: nei soldi, nella scienza, nella superstizione, nel paranormale, nei piaceri corporali.
Non trovandoli in tutto questo si ritrova smarrita...

Per come la vedo io la situazione è un po diversa, c'è e c'è sempre stato chi si lascia trascinare, da qualcun altro, ovunque si faccia trascinare, ove non vi metta Partecipazione, che sia a messa o ad un orgia, cambierà qualcosa ma ben poco. La massa è sempre solo poco più che una forza sfruttata da altri.
Poi c'è chi cerca di stordirsi/anestetizzarsi con soldi e scienza. Gente intelligenze, che per evitare i vuoti, li nasconde, un po come chi affoga i dispiaceri nell'alcool.
Superstizione e paranormale fanno parte di quella religione pagana che pur stando alla base anche del cristianesimo, col tempo è stata dimenticata, quindi profanata e sconfessata. Come tutto ciò che ha una base, per quante maschere e storture le si possono appioppare per far sì che nessuna persona dotata di un po di cultura possa dargli un minimo di valore, conservano pur sempre al loro interno un piccolo granello di verità, che maschere e storture non riescono a celare agli occhi di molti.

katia84:

Non conosco bene le altre religione poichè non le ho mai praticate, per cui non dico che la religione cattolica sia la migliore nè la più giusta, solo che è quella in cui credo fermamente ragion per cui non credo nelle altre.
Se dicono cose giuste e compatibili con la mia fede sono disposta al dialogo ecumenico ma lungi da dire che le religioni ormai sono tutte uguali, mi dispiace per chi lo afferma ma non è così.

Ci sono dei valori fondamentali, pochissimi a dire il vero, che sono comuni a tutti, che nessun Uomo, di qualunque religione o credo può disconoscere.
E' l'Amore verso gli altri e verso il mondo esterno, e soprattutto verso Dio, che sta alla base di qualunque religione. E' l'Unione e il superamento degli opposti.
E' questo che mi auguro sia l'aspirazione di ogni Uomo, e sarebbe un peccato se per sentirsi incompatibili con un dogma o una regola ci si allontanasse da questo Valore fondamentale, non credendosi "buoni abbastanza" dal poterlo perseguire.
Tutto il resto, tutto ciò che caratterizza e differenzia una strada dall'altra, sono solo strumenti, più o meno utili, caratterizzazioni necessare per avvicinarsi ad un Unità quando ancora si è troppo distanti da questa. E' per questo che sono Relativi, non perchè non abbiano valore, ma perchè è possibile superarli. Possibile non vuol dire Giusto, ne è ciò che sto consigliando.
Ne posso obbligare qualcuno a prendere alcun tipo di strada, però se qualcuno stanco di vedere le storture di una religione umana, avesse solo voglia di prostrarsi ad adorare il Sole, ben venga! Molto molto meglio questo che lasciarsi anestetizzare dal denaro/problemi materiali.

PS ognuno libero di far come vuole ma mi fido ciecamente solo di Uno, non di altro/i.

katia84-votailprof
La crociata contro il dogma sta per partire?
Mi sembra di si.
La gente si dichiara sempre più atea o non praticante o agnostica, poi però cerca le risposte della vita in qualcos'altro: nei soldi, nella scienza, nella superstizione, nel paranormale, nei piaceri corporali.
Non trovandoli in tutto questo si ritrova smarrita...
io sono cattolica.
Sono catechista di una classe di ragazzi dodicenni e vi assicuro che è molto difficile.
La vera difficoltà che la gente trova è nel CREDERE.
Perchè il dogma è essenzialmente un fidarsi senza porsi domande, un CREDERE.
La parola è molto pesante oggi, in un mondo che ci insegna a diffidare di tutto.
CREDERE. Ma alla base vi è sempre una scelta. C'è chi ha il coraggio di farla, il coraggio di scegliere di fidarsi invece altri si limitano a non scegliere, o a non porsi il problema se scegliere o meno.

Per quanto riguarda il problema della tolleranza io credo che la cosa si sia evoluta in due direzioni: una positiva, di dialogo e condivisione, una negativa di relativismo e perdita dei valori.
Io sono cattolica ma vorrei sottolineare che non ho la presunzione di dire che chi crede in qualcos'altro sia peggiore di me, anche l'ateo se è un vero ateo crede in qualcosa. Diverso l'agnostico che comprendo ma sinceramente lo trovo sterile.
Non credere a nulla è veramente scoraggiante e senza speranze.
Non conosco bene le altre religione poichè non le ho mai praticate, per cui non dico che la religione cattolica sia la migliore nè la più giusta, solo che è quella in cui credo fermamente ragion per cui non credo nelle altre.
Se dicono cose giuste e compatibili con la mia fede sono disposta al dialogo ecumenico ma lungi da dire che le religioni ormai sono tutte uguali, mi dispiace per chi lo afferma ma non è così.
Siamo nati quasi tutti in famiglie cattoliche ma ricordate sempre che possiamo SCEGLIERE liberamente se credere e cosa credere.
Vi auguro di potervi un giorno fidare ciecamente di Qualcuno.

francescoaegee-votailprof
Grazyana:
Mi ritrovo ad essere cattolica perchè nata in una famiglia che è tale, non posso dire di essere praticante però, anzi negli ultimi 4 anni mi sono allontanata parecchio da tutto ciò che riguarda la dottrina cattolica in quanto non mi ritrovo in certi precetti che la chiesa mi impone. Al momento forse sono più vicina all'essere totalmente indifferente alla religione ma non escludo un mio riavvicinamento prima o poi....


Continuo a pensare... a proporti, meglio eretica che indifferente...
E' un peccato che un dogma o un precetto (magari "obsoleto") vi costringano a sentirvi fuori!
Sono finiti i tempi in cui gli eretici finivano al rogo. Think with YOUR MIND.

Un Eretico.

grazyana-votailprof
Mi ritrovo ad essere cattolica perchè nata in una famiglia che è tale, non posso dire di essere praticante però, anzi negli ultimi 4 anni mi sono allontanata parecchio da tutto ciò che riguarda la dottrina cattolica in quanto non mi ritrovo in certi precetti che la chiesa mi impone. Al momento forse sono più vicina all'essere totalmente indifferente alla religione ma non escludo un mio riavvicinamento prima o poi....

francescoaegee-votailprof
Sono contento per le vostre risposte, sempre più convinto che il mondo sta cambiando..
+ tolleranza e - dogmatismo.
swordfishtrombones non permettere che il dogma te lo impedisca... lascia il dogma a chi ne ha bisogno e prosegui senza...
Grande Mushin, ottimo giurista e yoshi...
maruti77... woody allen non m'è mai piaciuto :P
cmq evito di farmi tirare addosso alcunchè.

soloflavia-votailprof
Io sono cattolica non praticante.. :roll: ormai nn pratico più da 3 anni..nn so bene il motivo per il quale mi sono allontanata dalla vita attiva del credente però devo dire che non mi manca per niente..avrò fatto bene?chi lo sa.. :roll:
se e quando sentirò il bisogno di tornare a praticare si vedrà :wink:

non sono religioso. non ho una fede in qualcosa. penso che la religione debba essere supportata dalla fede rivolta verso quello che non si può spiegare, altrimenti non sarebbe più una religione, al massimo una filosofia. io non ho sentimenti di questo genere. forse perchè non mi piacciono le dottrine e chi le insegna ... boh!
in passato mi sono avvicinato al cristianesimo/cattolicesimo (più per scelta fatta da altri che per consapevolezza) e al buddismo di Nichiren Daishonin, oltre ad aver fatto interessanti letture degli scritti di Paramahansa Yogananda. ma non sono riuscito ad avere quella fede necessaria per andare più avanti della semplice conoscenza degli scritti e dei rituali tipici di ogni religione.
il dogma mi impedisce di essere religioso.
non penso assolutamente che la mia scelta, o meglio il mio essere, debba essere considerato universalmente valido ... ma non penso di essere una bestia rara per quello che ho scritto.

giurista-votailprof
sn cristiana.se fossi buddista o ebrea nn farebbe differenza,+ o - si assomigliano tutte.l'islam?nn so :roll: !la mia scelta?sn così xchè nata in 1 famiglia cattolica.dio è lo stesso,cambia il modo di interpretarlo..a volte può essere influenzato dal sostrato sociale o viceversa!importante è nn ergere la religione a carta cost-cod.pen o civ...capite no!

maruti77-votailprof
"Ero solito portare una pallottola nel taschino, all'altezza del cuore. Un giorno un tizio mi tirò addosso una Bibbia, ma la pallottola mi salvò la vita."

(Woody Allen)

mushin-votailprof
Be', discussione interessante. Sono stato dentro diversi culti, e personalmente penso due cose, la prima è che in occidente tendiamo ad identificare il senso del sacro, dello spirituale con un culto (una serie di pratiche standard e sistematizzate per "vivere" la propria spiritualità alivello individuale o collettivo) per cui non mi piace parlare di religioni (culti) quanto di spiritualità, e la visione spirituale a cui mi sento più affine è il taoismo. La seconda è che non esiste una religione più giusta o migliore: sono tutte delle strade per giungere a qualcosa. L'importante è scegliere la più adatta a noi, perché il cammino non è così facile, e neppure la meta è da dare per scontata: si può praticare una via per anni senza progredire di un millimetro.

yoshi-votailprof
Bellissima questione....per quanto mi riguarda sono cattolico (un tempo professante..) lo sono perchè sono cresciuto in una famiglia cattolica e in una società che bene o male rispecchia i valori del cristianesimo...da qui la mia convinzione che il cattolicesimo è la religione chi più "fa per me"....fermo restando ovviamente il massimo rispetto per tutte le altre religioni più o meno vicine alla mia cultura...

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